<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Vorrei la vostra definizione di razzista | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Vorrei la vostra definizione di razzista

I razzisti più disumani quali i nazisti degli anni trenta si accanifrono contro gli ebrei, cittadini tedeschi nati in Germania. Forse non è il concetto "a casa mia agisci secondo le mie regole" ma qualcosa di più profrondo.
 
migliazziblu ha scritto:
Dopo un inizio un po' buttato sullo scherzoso mi pare che stiamo centrando quello che voleva essere il thread: una piccola autoanalisi riguardo a questo problema tanto dibattuto. Mi sembra di capire, correggetemi se sbaglio che siamo, mi ci metto anch' io, comunque in buona parte un pochino razzisti,

Io no.
 
Un razzista è uno che sterilizza bambini, in modo che non possano avere figli da adulti, solo perchè hanno la pelle di colore differente.

(Vedi Germania alla voce Bastardi del Reno. Bambini nati dall'accoppiamento tra donne tedesche con uomini di colore dopo la fine della I° Guerra Mondiale.)
 
Secondo me e' razzista uno che fa di tutta un'erba un fascio con estrema disinvoltura e coglie il solo aspetto negativo di questo fascio. (Il tutto riferito ovviamente a persone).

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
Secondo me e' razzista uno che fa di tutta un'erba un fascio con estrema disinvoltura e coglie il solo aspetto negativo di questo fascio. (Il tutto riferito ovviamente a persone).

Regards,
The frog

che fai semini odio con questo casuale utilizzo di certi termini. ti tengo d'occhio, ama se vuoi essere amato.
 
arhat ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Secondo me e' razzista uno che fa di tutta un'erba un fascio con estrema disinvoltura e coglie il solo aspetto negativo di questo fascio. (Il tutto riferito ovviamente a persone).

Regards,
The frog

che fai semini odio con questo casuale utilizzo di certi termini. ti tengo d'occhio, ama se vuoi essere amato.

???
:?: :?: :?: :?:
 
mikuni ha scritto:
Il razzismo è il sentimento di odio "a prescindere" verso una razza diversa dalla propria.

L'odio e il razzismo sono propri del decerabrato. Colui che non vale nulla e per sentirsi qualcuno ha bisogno di sentire di appartenere ad un gruppo. Colui che deve indirizzare le proprie energie negative contro un bersaglio fisico, visibile. Visto che il ragionamento gli è impossibile.

leggo un po di ipocrisia nelle parole ( di tutti) negli interventi lasciati qui fin'ora!! È facile fare copia incolla da wiki, o dare una definizione di razzismo, solo come gruppo di appartenenza ad una specie animale! Più difficile è guardarsi dentro, fare introspezione e capire se lo si è o meno razzista! È troppo facile e comodo nascondersi dietro il perbenismo. Certo è che essere razzista non è assolutamente un vanto, anzi, roba per cui vergognarsi! Ed io come detto in precedenza lo sono convintamente razzista, ed un Po ad essere franchi la cosa mi mette a disagio, ma non per questo, mi nascondo dietro il perbenismo! A mikuni, che tanto finemente mi ha dato in sostanza del deficente, chiedo qual'è la sua reazione, quando aimè quasi tutti i giorni, sentiamo in tv di Rhom che stuprano bambine minorenni, che rubano in case, che spacciano uccidono ecc?? Qual'è la tua/vostra reazione?? Siate sinceri! Dato che la risposta già la immagino, vi chiedo, siete anche voi un Po razzisti o sbaglio?
Il mio poi è un altro discorso, io odio, solo la puzza mi innervosisce. E mi fermo!

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Te l' ho gia detto in un post a fine pagina 2, e mi ci sono messo anch' io, siamo tutti un po' razzisti; un solo forumista ha detto apertamente di no.Ciao
P.S.Sdrammatizzo: razzista non vuol dire essere per forza Nazista e come tale trovare la soluzione f......
 
migliazziblu ha scritto:
Te l' ho gia detto in un post a fine pagina 2, e mi ci sono messo anch' io, siamo tutti un po' razzisti; un solo forumista ha detto apertamente di no.Ciao
P.S.Sdrammatizzo: razzista non vuol dire essere per forza Nazista e come tale trovare la soluzione f......

ovviamente!! Quello è un'altro discorso che è meglio non toccare
 
Personalmente ritengo che il razzismo non sia altro che un catalizzatore di tutte le negatività: a livello primordiale, ci risulta più facile associare ciò che di male succede a qualcosa di fisico e reale. E' più facile dire "tutti i rom sono ladri", ci permette di allontanare da noi l'idea che in realtà lo siamo anche noi italiani. Ci fa comodo per ripulirci la coscienza.
E' un meccanismo automatico e come dicevo prima, primordiale. E il contrasto tra questo istinto automatico contro il diverso ed invece la necessità di fare comunità per sopravvivere è da sempre motivo di contrasto all'interno di un qualsiasi gruppo sociale.
Il problema è che non siamo neanderthal. Lo sappiamo bene che chi è diverso è un essere umano tale e quale a noi e potremmo essere noi se fossimo nati da genitori diversi. Se vogliamo dirci civili e non dei barbari trogloditi dobbiamo imparare ad accettarci con le nostre differenze, troppo facile imporre agli altri di uniformarsi a noi. Non mi riferisco agli immigrati, è un discorso più generale. La volontà moderna di imporre la nostra cultura ma soprattutto i nostri valori non ha più senso. Esistono infiniti modi di concepire la vita in tutti i suoi aspetti, tutti ugualmente degni di esistere.
Chi ha studiato antropologia o anche linguistica, sa bene che non esiste una cultura superiore alle altre. Non esiste una lingua più difficile. Può sembrare a noi, perchè partiamo dai nostri valori e facciamo un paragone. Ovvio che lo spagnolo è più facile del giapponese. Ma solo per noi, perchè partiamo paragonandolo all'italiano. La stessa cosa vale per tutto il resto, perchè purtroppo non siamo in grado di spogliarci delle nostre convinzioni e vedere il diverso con occhi puri, senza filtri.

Bon, direi di aver sproloquiato abbastanza... :D
 
1. quegli sfigati che fischiano un nero allo stadio, che magari stanno tutta la settimana su internet a studiarsi gli schemi della loro squadra e invece quello che poi fischiano è pieno di donne, soldi e tutto quello che loro non hanno.
2. gli stessi sfigati che prima fanno il minuto di silenzio per i morti di Haiti e poi insultano quello nero, che a Haiti sono tutti neri.
3. sempre loro che se Naomi Campbell solo gli facesse l'occhietto scorderebbero in un nanosecondo qualsiasi teoria socioevoluzionista e diventerebbero degli allupati profondamente cosmopoliti.
Ecco, la definizione la potete trovare su milioni di libri, però queste sono tre riflessioni sul razzismo, e soprattutto sul fatto che fare la cosa più facile spesso significa anche fare una cosa ridicola.
Claudio
 
migliazziblu ha scritto:
...... ne avessi sentite 2 uguali, avessi poi mai sentito uno dire " io sono razzista " Ciao
P.S. PROPRIO LA VOSTRA, non dopo averla riportata da qualche testo

"Ci sono due categorie di persone che non sopporto: i razzisti e i negri"

sarà una battuta vecchia ma con questa spero di aver dato una bella def. di razzista.
 
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