<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Volvo V60 plug in hybrid.....59.900 eurini | Il Forum di Quattroruote

Volvo V60 plug in hybrid.....59.900 eurini

matteomatte1 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
se si aggiunge l'abitabilità e la capacità di carico non proprio da riferimento...

e il design del muso così così, peccato perchè la coda è molto bella così come gli interni...

decisamente....
molto meglio la calandra classica, piu' squadrata.
Ma e' stato il restyling di qualche mese fa....
Un po' su tutti i modelli
 
arizona77 ha scritto:
ammappelo :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock:
Forse fara' chic, ma che prezzo

e' il prezzo di questa tecnologia..qui addirittura parliamo di plug in e td ,un bel mezzo ma deve per forza avere costi non razionali ( ci prendi una 5er a quei soldi no? :D ;) )
 
gallongi ha scritto:
arizona77 ha scritto:
ammappelo :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock:
Forse fara' chic, ma che prezzo

e' il prezzo di questa tecnologia..qui addirittura parliamo di plug in e td ,un bel mezzo ma deve per forza avere costi non razionali ( ci prendi una 5er a quei soldi no? :D ;) )

giusta giusta.....
ma quella da poracci si sente dire :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D
 
-Logan- ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Uhm......sinceramente le plug-in mi convincono poco. Avrei preferito un ibrido tipo HSD

Perché?

Per parecchi motivi, ma quello di fondo è "filosofico" ed è lo stesso che mi porta ad essere molto scettico sull'auto elettrica: in una situazione come quella attuale, dove l'energia elettrica proviene per lo più da fonti fossili, l'autotrazione elettrica non presenta alcun vantaggio energetico (se metti insieme il rendimento della centrale con quello della rete di distribuzione, con quello del sistema di carica, con quello delle batterie e del motore, arrivi a un valore del tutto simile a quello di un'auto diesel). Tutto cambierebbe in uno scenario in cui l'energia elettrica fosse prodotta in altri modi, ma oggi come oggi e per parecchi decenni ancora non è così.
Passiamo allo specifico, ossia alle auto plug-in: un'auto come la V60 non è chiaramente una citycar o un'auto per il commuting a breve raggio, tant'è che la sua autonomia in EV è limitata a 50 km (teorici, in realtà con 11 kWh se ne fa 30 è già tanto). Per cui, per un uso da commuting è già inadatta in partenza, se non per l'accesso alle zone ZTL delle città (unico e solo vantaggio concreto). Però questa possibilità costa diverse migliaia di euro e qualche quintale di batterie, e comporta la wallbox per la ricarica come per un'elettrica pura - e quindi una tariffa elettrica che non costa poco. A questo punto preferisco di gran lunga il sistema Toyota, o - al limite, se proprio dev'essere elettrica (ferme restando le considerazioni "filosofiche" di prima), un sistema range extender tipo la BMW i3 dove l'apporto del motore termico è proprio di emergenza e ti toglie il patema da range anxiety.
 
a_gricolo ha scritto:
-Logan- ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Uhm......sinceramente le plug-in mi convincono poco. Avrei preferito un ibrido tipo HSD

Perché?

Per parecchi motivi, ma quello di fondo è "filosofico" ed è lo stesso che mi porta ad essere molto scettico sull'auto elettrica: in una situazione come quella attuale, dove l'energia elettrica proviene per lo più da fonti fossili, l'autotrazione elettrica non presenta alcun vantaggio energetico (se metti insieme il rendimento della centrale con quello della rete di distribuzione, con quello del sistema di carica, con quello delle batterie e del motore, arrivi a un valore del tutto simile a quello di un'auto diesel).

Anche se fosse così, e ne dubito (anche perché il contributo delle rinnovabili nel mix energetico è già sensibile e lo sarà sempre di più) avresti il vantaggio (enorme) di non emettere gas inquinanti in zone cittadine congestionate, emettendoli dalla centrale in modo molto più efficiente e controllato, scusa se è poco...

a_gricolo ha scritto:
Passiamo allo specifico, ossia alle auto plug-in: un'auto come la V60 non è chiaramente una citycar o un'auto per il commuting a breve raggio, tant'è che la sua autonomia in EV è limitata a 50 km (teorici, in realtà con 11 kWh se ne fa 30 è già tanto). Per cui, per un uso da commuting è già inadatta in partenza, se non per l'accesso alle zone ZTL delle città (unico e solo vantaggio concreto). Però questa possibilità costa diverse migliaia di euro e qualche quintale di batterie, e comporta la wallbox per la ricarica come per un'elettrica pura - e quindi una tariffa elettrica che non costa poco. A questo punto preferisco di gran lunga il sistema Toyota, o - al limite, se proprio dev'essere elettrica (ferme restando le considerazioni "filosofiche" di prima), un sistema range extender tipo la BMW i3 dove l'apporto del motore termico è proprio di emergenza e ti toglie il patema da range anxiety.

Perché non potrebbe essere un'auto da commuting? Solo in situazioni particolari come quella italiana (centri storici con vie anguste, scarsità di parcheggi per lo stesso motivo, etc) si apprezzano appieno i vantaggi di una citycar, mentre in altre realtà la V60 è considerata una vettura compatta...
Inoltre, la station da famiglia è la classica vettura di tutti i giorni e per tutti gli usi quando si hanno figli...certo questa è una station dalla linea sportiveggiante e non a buon mercato, con un vano bagagli non eccezionale...ma ciò non ne cambia di molto la possibile destinazione d'uso...come "prima auto" di un nucleo familiare è una tipologia di carrozzeria che va benissimo.
 
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