Esatto, è pura logica di ricarico: sui vini economici si alza la percentuale per coprire i costi fissi, altrimenti non avrebbe senso servirli. Alla fine il margine reale resta proporzionato al valore della bottiglia, non solo al prezzo al tavolo.Per le bottiglie al tavolo, sotto una certa cifra la percentuale di ricarico è obbligatoriamente alta.
Se servo una bottiglia con prezzo d'acquisto 50€ e la raddoppio, margino 50€; se servo una bottiglia da 5€ e la quadruplico, margino 15€... con le dovute eccezioni, i vini da 15€ (al tavolo) sono vini "correnti"...
Controllato adesso, tanto per curiosità.
In uno dei miei posti preferiti, il vino rosso più economico costa 14 euro, mentre sul sito del produttore costa 8,50 euro. Tutto sommato, sono prezzi più che onesti. E su questo sito , puoi trovare molte informazioni utili sui giochi e su come risparmiare.
Ultima modifica: