Salve a tutti, era da tempo che non postavo su questo forum...Questa mattina passando per una strada qui dalle mie parti, davanti ad una fabbrica, ho trovato parcheggiata una Ferrari 348 TS del 1991 con accanto il suo proprietario, appena sceso...La macchina era in perfette condizioni, 43.000 km di cui 20.000 fatti da lui che è il secondo proprietario, rossa fiammante, tutta originale, neanche un graffio, pelle nera e tettuccio senza neanche una screpolatura...Ovviamente dopo aver attaccato conversazione mi sono levato un po' di curiosità, o meglio alcuni luoghi comuni...Mi sono seduto dentro per vedere la qualità degli interni, per constatare quanto fossero "Fiat" ed effettivamente mi hanno dato l'idea di essere di qualità molto buona, ma sotto l'occhio vigile di un'azienda che mira ad una produzione più industriale e meno artigianale...Poi prima di andar via, vista l'innovativa, seppur parziale, scocca in lamiera d'acciaio semiportante gli ho chiesto come era a livello di tenuta e prestazioni e ovviamente, mi ha risposto che è sempre stata impeccabile sia per le doti telaistiche, sia per le doti velocistiche...Quello che mi chiedo io è, ma perchè ci sono ancora appassionati che sostengono, innegabilmente che quest'auto, a livello telaistico, sia un fusillo scotto? c'è la possibilità che pochi casi di proprietari di auto incidentate e quindi di auto non più all'altezza della situazione, abbiano dato vita ad una brutta nomea senza alcun riscontro veritiero? Quindi quest'auto, ha o non ha notevoli problemi telaistici? :?:Grazie mille per tutte le future risposte...Ah, per concludere vorrei far notare che quest'auto ha raggiunto quotazioni imbarazzanti...In un annuncio sono riuscito a trovare un esemplare Tb del '90 a poco più di 29.000? e non è un caso isolato.... 8)