U2511 ha scritto:
Parafrasando, una A112 Abarth dava a tutti la sensazione di essere Vatanen, ma una qualsiasi vettura attuale, anche in versione "depotenziata", cammina come un missile rispetto a quella A112, eppure siamo capaci di definirla un polmone
E' questione di sempre, ben nota... uno zio mi raccontò che, nei primi anni '50, lui ed il suo socio, novelli imprenditori edili e neopatentati, volevano comprare un'automobile usata, una Fiat 1100 (si parla di prima del boom economico e prima che uscissero la 500 ed anche la 600, un'epoca cioè in cui l'auto era ancora un sogno proibito per la grandissima parte degli italiani) ed andarono a vederne una da chi l'aveva messa in vendita.
Costui voleva fargliela provare e disse : "...vedrete, con questa è un attimo arrivare a 80, a 90 all'ora..." ma loro rimasero così impressionati da queste prestazioni che andarono a fare il giro... come passeggeri

perchè nessuno dei due, lì per lì, si sentiva di guidarla... :lol:
E del resto Quattroruote, ancora nel 1980, definiva "mostruose" le prestazioni della Porsche 911 Turbo dell'epoca, da 300 cv ; e sempre in quegli anni, 214 cv erano ritenuti dalla Ferrari una potenza sufficiente per il suo modello più "comune", la 308 GTB (depotenziata, a dire il vero, in seguito a norme sulle emissioni più rigide ed al conseguente passaggio all'iniezione) che dovette attendere la versione 4 valvole per avere 240 cv, una potenza che oggi su una Ferrari ci farebbe morir dal ridere.
Si potrebbe dire "è l'evoluzione, bellezza" : un diesel d'oggi farebbe vedere i sorci verdi ai motori Ferrari o Lamborghini di pari cilindrata di meno di trent'anni fa...