<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Vendite ad aprile: molto male l'Alfa Romeo | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Vendite ad aprile: molto male l'Alfa Romeo

Non e' questione di puzza di bruciato ma de appeal che in certe condizioni diventa impossibile creare. Nella vita tutto arriva e tutto passa, passeranno questi momenti duri come passa tutto. Quello che conta e' vedere attraverso Maserati cosa possono permettersi di fare in qualsiasi segmento con qualsiasi schema tecnico. Il resto speriamo che arrivi per Alfa come per hutti gli altrti marchi
 
BufaloBic ha scritto:
Non e' questione di puzza di bruciato ma de appeal che in certe condizioni diventa impossibile creare. Nella vita tutto arriva e tutto passa, passeranno questi momenti duri come passa tutto. Quello che conta e' vedere attraverso Maserati cosa possono permettersi di fare in qualsiasi segmento con qualsiasi schema tecnico. Il resto speriamo che arrivi per Alfa come per hutti gli altrti marchi

Dopo un' implosione come questa, se vuoi tornare, devi ricominciare da zero, devi riavviare l'attività e ricostruirti una reputazione.

Se hai in progetto il rilancio fin da ora, non vedo una sola ragione al mondo per lasciar accadere tutto questo, lasciar spegnere il cerino, per rendere tutto più complicato dopo.

Puó anche darsi che Marchionne si senta abbastanza divino da potersi suicidare per risorgere il terzo giorno. Ma in genere si tende ad evitare...

Che poi conti vedere "cosa sanno fare" con Maserati, mi lascia perplesso. É abbastanza evidente che stiano facendo con Maserati quello che con alfa non valeva la pena fare, come hanno anche spiegato. Se le ultime manovre Maserati daranno gli esiti sperati, non mi meraviglierei se la prossima Giulia nascesse proprio col marchio Modenese, magari tp e ben strutturata.
 
vecchioAlfista ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
Puntano su tutti modelli a sicura ed alta,redditivita' come le Maserati, la 4C, le 500 e la Panda, e fanno bene perche' portano utili che consentono ulteriori investimenti e scalate fondamentali

E fanno bene.

Però fra quelli da te citati non leggo neppure un modello Alfa... :rolleyes:
PS -.Panda ad alta redditività :?:

PS - 4C non credo sia ad alta redditività, con quello che deve costare e con quel prezzo di vendita. Penso sia più una logica d'immagine pura...

VecchioAlfista ha ragione, Marchionne si è lamentato di dover vendere la Panda con margini ridicoli (ricordate la polemica con la up!), e la 4C è un prodotto di nicchi, non influenzerà altro che l'immagine, da riversare però su cosa?
Che la Giulietta avesse il fiato corto si è visto dal primo anno, quando non ha centrato i soliti obbiettivi di vendita sparati ad minchiam. E la MiTo ha esaurito l'appeal a suon di bombole nel bagagliaio... guardate che interni offrono generaliste come la 208 o la nuova Clio: finiture, schermi touch-screen, sistemi multimediali all'avanguardia, finiture notevoli, ecc... solo per dire che la concorrenza va avanti.
E la Dart/Viaggio, con lo stemma Alfa? Si scontrerà con la CLA e la A3sedan oppure con la Toledo o la Rapid?
E la fantomatica berlinona farà la fine della Thema/300C, visto che il downsizing imperante impone vetture compatte?
 
Anche in europa le cose vanno molto male:

Francia: -32,5
Spagna: -40,3
Germania: -49,5

La germania in particolare è il mercato con i peggiori risultati dall'inizio dell'anno con punte negative arrivate a sfiorare il 70%. Sostanzialmente Alfa in Germania sta sparendo.
 
Mauro 65 ha scritto:
pilota54 ha scritto:
A questo punto il fatto che ci sia carenza di gamma non incide perchè la stessa carenza di gamma c'era l'anno scorso.
+++
Il disamoramento nei confronti del marchio quindi continua dato che cali simili su modelli non obsoleti non si riscontrano in altri brands,
+++
Sbaglierò. ma secondo me la perdurante ristrettezza di gamma ha il suo notevole peso. Vero che la gamma è invariata rispetto allo scorso anno, ma vero anche che c'era tra il largo pubblico una certa aspettativa sul lancio di nuovi modelli o almeno di restyling. Ma, se passa il tempo e la gamma rimane ridotta ai due soli modelli in produzione (più qualche stock di 159, e giustamente lasciamo stare la 4C), anche tra il largo pubblico (mi riferisco a non-appassionati non-maniaci non-forumisti :D ) inizia a farsi largo il dubbio che il marchio sia al capolinea. E quando un dubbio si fa strada, l'appeal cala, vedasi nel recente passato le Saab
(curiosità: nel 2002 approfittai di un, sotto certi aspetti, analogo momento negativo della Fiat, acquistando una Bravo d'occasione di meno di tre anni con 11.000 km tagliandati e certificati a metà del listino ... che mi fece una buonissima riuscita, la vedo ancora oggi in mano al mio acquirente che me la prese nel 2005)

C'è da dire che pure la concorrenza (leggasi la solita Golf) non dorme quanto ad offerte speciali, sconti e tassi zero, con la (solita) differenza di avere, nel proseguio, la certezza di poterla rivendere (non parlo di tenuta del valore che è una chimera, ma proprio di rivendibilità). Poi, con la sottostante penalizzazione dell'aspetto prestazionale dell'auto (tutor, velox bancomat etc), penso che nel segmento C e B o si guardi magari ad altre "qualità", cosa che ad esempio può spiegare il successo di vetture come la QQ (rigorosamente fwd ...) o la nuova Auris ibrida (che pare abbia liste d'attesa mostruose), o, potendo prescindere dal listino, si guardi a mezzi prestazionalmente più aggressivi.

In ogni caso, butta male ...

La tua controanalisi è interessante (fermo restando che comunque "butta male" per l'Alfa e che il mercato in genere ha perso il 10%) e devo dire che volevo scrivere qualcosa di simile come approfondimento dei mio post iniziale.

In particolare il fatto che Alfa abbia due soli modelli e che non abbia quindi una gamma "minimale" accettabile comporta inevitabilmente che si vedano meno Alfa in giro e che si parli meno della casa. Inoltre per la Mito siamo certamente a metà carriera se non di più e quindi il restyling è d'obbligo (ora si legge in giro che potrebbe essere sostituita da una "crossover").

Infine io continuo a non capire perchè gli italiani continuino a preferire la Golf (sia pure ultima serie) alla Giulietta. Se dovessi comprare una segmento C personalmente non avrei dubbi: sceglierei l'italiana, per una serie infinita di ragioni. Ma qui c'è sempre la convinzione che tutto ciò che è tedesco sia migliore e più "in".
 
Pilota in Italia per alcuni segmenti si compra prima il marchio e poi il modello, c'è gente che da un giorno all'altro dice "voglio comprarmi un'Audi" va in concessionaria ed esce con un'Audi, quella che può permettersi.....e così spende 22000 euro ed esce con una fiammante A1 bianca quando con poco più potrebbe girare su 5 metri di Fiat Freemont. Ovvio che poi ci sono quelli che comprano la macchina più conveniente e sceglie una Kia o una Skoda o una Dacia! Ma tanta gente compra in funzione del marchio, tanta tanta assai!
 
Sarebbe molto bello se facessero un restyling interno della Giulietta introducendo nuovi contenuti e optional.

Anche la Golf 7, nonostante sia uscito il modello nuovo, ad aprile 2013 ha venduto all'incirca come l'hanno scorso quando c'era ancora il modello vecchio.

L'auto meriterebbe di essere sostenuta perché secondo me è l'auto più riuscita che il gruppo ha sfornato negli ultimi anni.
 
pilota54 ha scritto:
Infine io continuo a non capire perchè gli italiani continuino a preferire la Golf (sia pure ultima serie) alla Giulietta. Se dovessi comprare una segmento C personalmente non avrei dubbi: sceglierei l'italiana, per una serie infinita di ragioni. Ma qui c'è sempre la convinzione che tutto ciò che è tedesco sia migliore e più "in".
Onestamente non son in grado di dare un mio contributo sensato, più che altro perché sono 8 anni che ho lasciato il segmento C e, salvo imprevisti, non vedo all'orizzonte prossimo un ritorno a detta categoria dimensionale, quindi ho augli occhi i "filtri" di chi guarda al segmento D. Su quest'ultimo segmento dimensionale, potrei eventualmente spiegare perché, a suo tempo, non mi presi la 156 sw prima e la 159 sw dopo, ma non so quanto sia inerente al tema
 
pilota54 ha scritto:
Sono pervenuti i dati UNRAE delle vendite di automobili in Italia relativi al mese di aprile. Il gruppo FIAT non è andato molto bene in Italia, con un calo del 14% contro un calo generale del 10%, ma a ben vedere la Fiat è in linea con il mercato (-9,9 %) mentre Alfa e Lancia sono andate decisamente male (con Alfa -33%!).

A questo punto il fatto che ci sia carenza di gamma non incide perchè la stessa carenza di gamma c'era l'anno scorso. Quindi ciò significa che Giulietta e Mito non vendono bene. Andando a vedere i singoli modelli infatti si rileva quanto segue:

- Mito 771 contro 1.076 di aprile 2012
- Giulietta 2.171 contro 3.244 di aprile 2012.
- 159 22 contro 131 del 2012 (valori ricavati per differenza dal totale Alfa).

Il disamoramento nei confronti del marchio quindi continua dato che cali simili su modelli non obsoleti non si riscontrano in altri brands, tanto più se si considera che sia Giulietta che Mito sono oggi in vendita a condizioni molto vantaggiose, con la Giulietta a partire da meno di 16.000 euro e la Mito sotto gli 11.000. Non si capisce quindi, se il marchio come viene spesso ribadito non è in vendita, perchè non si accelera sul fronte dei restyling e dell'immissione di nuovi modelli.

Della 4C sono state già prenotate tutte le L.E. (1.000) ma ciò non sposta quasi nulla e non cambia il problema.
Quoto parola per parola, caro Pilota.
 
pilota54 ha scritto:
...Infine io continuo a non capire perchè gli italiani continuino a preferire la Golf (sia pure ultima serie) alla Giulietta. Se dovessi comprare una segmento C personalmente non avrei dubbi: sceglierei l'italiana, per una serie infinita di ragioni. Ma qui c'è sempre la convinzione che tutto ciò che è tedesco sia migliore e più "in".

Guarda Pilota, ti dirò che sono sostanzialmente d'accordo con te su cosa comprare in un ipotetico confronto G10/Golf, ma al tuo contrario non ho alcun stupore che gli italiani preferiscono la crucca.

Se infatti oggi G10 e Golf si equivalgono, per 20 anni siamo stati abituati a prodotti fiat troppo distanti dai riferimenti crucchi.
Che poi tutto questo faccia immagine e radicamento sulla gente è un evidenza che non deve far scandalizzare.

Ricordo all'epoca della "patente", quando le Golf 3 erano le regine incontrastate per l'estrema razionalità, la qualità di materiali ed assemblaggi e per la robustezza dei mezzi, in fiat le vecchie Bravo/Brava perdevano letteralmente gli sportelli dai cardini, con plastiche da utilitaria ed assemblaggi anni 80.

Personalmente ho vissuto il parallelo fra le segmento C italiane e crucche, avendo avuto nel periodo 2003-2010 una Golf 4 TDI 101cv ed avendo usato per lavoro una Stilo 1.9 TDI. A parità di meccanica, la crucca a 180mila km era ancora un auto seminuova, l'altra... :rolleyes:

Oggi i prodotti si equivalgono, ma far cambiare la testa alla gente è dura. Specie quando indici importanti come il valore dell'usato, ancora oggi, sono influenzati da quel passato...
 
pilota54 ha scritto:
Infine io continuo a non capire perchè gli italiani continuino a preferire la Golf (sia pure ultima serie) alla Giulietta. Se dovessi comprare una segmento C personalmente non avrei dubbi: sceglierei l'italiana,

Meno male che non tutti scelgono la Golf.
Per quanto mi riguarda, ammettendo che la Giulietta sia più bella e personale, la Golf è più macchina. Siediti dove vuoi: al posto guida, al posto del passeggero, oppure dietro, la differenza nella compiutezza e fattura si ntoa. La Giulietta ti conquista per la linea e il suo sapore italiano. La Golf è più "quadrata", più razionale e continuamente affinata nel tempo. Sulla Golf non trovi il poggiabraccia che urta il gomito nelle cambiate, o il vano piedi passeggero ristretto, o i riflessi nel cruccotto. Trovi invece il portaocchiali gommato e due bei vani nel tunnel centrale, un'altro nella plancia ed ancora un'altro piuttosto capiente ricavato al di sottto del poggiabraccia, idem per le tasche laterali delle portiere e per dei piccoli vani sotto i sedili. Non parliamo poi del navigatore o di altri gadget. Ognuno sceglie quello che preferisce. Quello che penso è che allo stato attuale la Giulietta a parità di spesa sia più desiderabile ed accattivante. Poi magari fra 3 anni la Golf sarà all'apice del suo momento ed invece la Giulietta sarà invecchiata come fece la 147.
Quando si acquista un'auto ognuno da più o meno peso alle vori che reputa per lui più importanti. Ognuno valuta se la spesa maggiore che richiede l'acquisto di una Golf è per lui giustificata da un maggiore appagamento nel possesso, non dimenticando che giustamene le nostre scelte sono anche condizionate dal prezzo.
 
vecchioAlfista ha scritto:
pilota54 ha scritto:
...Infine io continuo a non capire perchè gli italiani continuino a preferire la Golf (sia pure ultima serie) alla Giulietta. Se dovessi comprare una segmento C personalmente non avrei dubbi: sceglierei l'italiana, per una serie infinita di ragioni. Ma qui c'è sempre la convinzione che tutto ciò che è tedesco sia migliore e più "in".

Guarda Pilota, ti dirò che sono sostanzialmente d'accordo con te su cosa comprare in un ipotetico confronto G10/Golf, ma al tuo contrario non ho alcun stupore che gli italiani preferiscono la crucca.

Se infatti oggi G10 e Golf si equivalgono, per 20 anni siamo stati abituati a prodotti fiat troppo distanti dai riferimenti crucchi.
Che poi tutto questo faccia immagine e radicamento sulla gente è un evidenza che non deve far scandalizzare.

Ricordo all'epoca della "patente", quando le Golf 3 erano le regine incontrastate per l'estrema razionalità, la qualità di materiali ed assemblaggi e per la robustezza dei mezzi, in fiat le vecchie Bravo/Brava perdevano letteralmente gli sportelli dai cardini, con plastiche da utilitaria ed assemblaggi anni 80.

Personalmente ho vissuto il parallelo fra le segmento C italiane e crucche, avendo avuto nel periodo 2003-2010 una Golf 4 TDI 101cv ed avendo usato per lavoro una Stilo 1.9 TDI. A parità di meccanica, la crucca a 180mila km era ancora un auto seminuova, l'altra... :rolleyes:

Oggi i prodotti si equivalgono, ma far cambiare la testa alla gente è dura. Specie quando indici importanti come il valore dell'usato, ancora oggi, sono influenzati da quel passato...
Posso dirti che con la Golf VII gli "odiati" tedeschi hanno fatto un bel salto in avanti.
Da un mese ho a casa la 1.4 TSI (di mia moglie) e ti devo dire che pur non essendo un auto sportiva è veramente divertente da guidare.
Se poi analizziamo gli interni (è una highline con qualche accessorio) il paragone diventa imbarazzante.
Le Alfa si compravano per la sportività. Quella non c'è più (basta leggere il thread sul confronto con una SW :cry: ). Cosa dovrebbe spingere un italiano a comprare un auto di un marchio in stato comatoso?
La colpa non è degli italiani ma di chi non è in grado da molti anni di capire ciò che vuole il mercato e proporre prodotti appetibili.
Quando azzeccano il prodotto (500 su tutte) guarda caso vendono...
 
Kren2 ha scritto:
....
Le Alfa si compravano per la sportività. Quella non c'è più (basta leggere il thread sul confronto con una SW :cry: ). Cosa dovrebbe spingere un italiano a comprare un auto di un marchio in stato comatoso?
...

Secondo alcuni, amor e carità di Patria.

Mi sbaglierò, ma non capisco cosa c'entri l'amor di Patria con gli interessi degli azionisti di fiat...

PS - Per il resto, quoto su tutto. Vedendo "fianco a fianco" una G10 ed una Golf7 in un salone di Suzzara (MN), mi sono reso conto che De Silva, anche solo in tema di linea sportiveggiante, non se le fa mandare a dire... 8)
 
vecchioAlfista ha scritto:
Se infatti oggi G10 e Golf si equivalgono, per 20 anni siamo stati abituati a prodotti fiat troppo distanti dai riferimenti crucchi.
.

Su questo non sono d'accordo: Golf e Giulietta non si equivalgono e soprattutto vengono scelte in base a cosa si privilegia.

La Giulietta continua ad aver alcuni vantaggi rispetto alla nuova Golf 7, però globalmente quest'ultima è superiore ed ha tracciato un solco con tutte le rivali.

Globalmente, la Giulietta si poteva equiparare alla Golf 6. Ripeto, globalmente. Perchè in certi aspetti la Giulietta era già in vantaggio nei confronti della Golf 6 come lo è ancor oggi nei confronti della Golf 7. Quest'ultima però ha alzato l'asticella un pò in tutti i comparti, e globalmente oggi è un'auto che per i prossimi 8 anni detterà legge.
 
vecchioAlfista ha scritto:
Se infatti oggi G10 e Golf si equivalgono, per 20 anni siamo stati abituati a prodotti fiat troppo distanti dai riferimenti crucchi.
Ed oggi le cose sono rimaste grossomodo a come eravamo abituati

vecchioAlfista ha scritto:
Ricordo all'epoca della "patente", quando le Golf 3 erano le regine incontrastate per l'estrema razionalità, la qualità di materiali ed assemblaggi e per la robustezza dei mezzi, in fiat le vecchie Bravo/Brava perdevano letteralmente gli sportelli dai cardini, con plastiche da utilitaria ed assemblaggi anni 80.
Quando c'era la Golf 3 altro che Bravo! C'era la Tipo! E già si facevano i confronti come oggi.

vecchioAlfista ha scritto:
Personalmente ho vissuto il parallelo fra le segmento C italiane e crucche, avendo avuto nel periodo 2003-2010 una Golf 4 TDI 101cv ed avendo usato per lavoro una Stilo 1.9 TDI. A parità di meccanica, la crucca a 180mila km era ancora un auto seminuova, l'altra... :rolleyes:
Nel 2003 c'era già la Golf 5 con saldobrasatura del tetto, saldatura 100 % laser della scocca, motori Euro 4, cambio doppia frizione a bagno d'olio (la baracca con frizioni a secco è arrivata dopo) portiere scomponibili in due parti, navigatore come quello che ha oggi la Giulietta.

vecchioAlfista ha scritto:
Oggi i prodotti si equivalgono, .

Questa frase sarebbe bello rileggerla fra uno o due anni, quando la linea della Giulietta ancor oggi molto bella sarà un pò invecchiata.
 
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