<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> [Velina] Termini Imerese,addio DR! | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

[Velina] Termini Imerese,addio DR!

Mauro 65 ha scritto:
kanarino ha scritto:
Per me è stato solo un modo per mettere a tacere le (giuste) sommosse degli operai e una mossa ....
"Giuste" ... insomma ... andiamo a vedere le tabelle stabilimento per stabilimento? Non pianga chi è cagion del proprio mal ... (né quelli che ne hanno approfittato né quelli hanno taciuto)

Link Ragusanews

Edit/P.S. doppia rampogna a chi ne ha approfittato ed a chi ha taciuto, perché il livello qualitativo era piuttosto buono. Non era l'unico problema, c'era il nodo dei collegamenti, sempre promessi e mai attuati: ma, se almeno il problema "produttività" non ci fosse stato, mr M. avrebbe potuto sbattere i pugni sul tavolo. Invece così gli è stato facile fare 1 (assenteismo) + 1 (logistica) e tirare una riga
Sai che non amo Marchionne ma su Termini ha non una ma 1000 ragioni e, tutto sommato, non ha tutti i torti neppure a Pomigliano... però, torniamo al discorso di ieri... ;)
 
Corazon Habanero ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
kanarino ha scritto:
Per me è stato solo un modo per mettere a tacere le (giuste) sommosse degli operai e una mossa ....
"Giuste" ... insomma ... andiamo a vedere le tabelle stabilimento per stabilimento? Non pianga chi è cagion del proprio mal ... (né quelli che ne hanno approfittato né quelli hanno taciuto)

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Edit/P.S. doppia rampogna a chi ne ha approfittato ed a chi ha taciuto, perché il livello qualitativo era piuttosto buono. Non era l'unico problema, c'era il nodo dei collegamenti, sempre promessi e mai attuati: ma, se almeno il problema "produttività" non ci fosse stato, mr M. avrebbe potuto sbattere i pugni sul tavolo. Invece così gli è stato facile fare 1 (assenteismo) + 1 (logistica) e tirare una riga
Sai che non amo Marchionne ma su Termini ha non una ma 1000 ragioni e, tutto sommato, non ha tutti i torti neppure a Pomigliano... però, torniamo al discorso di ieri... ;)
certo, ma la ragione non basta, dopo aver preso finanziamenti e sovvenzioni pubblici (cioè soldi delle nostre tasche non investiti per il bene pubblico) occorre risponderne, non scaricare i disoccupati sulla cassa integrazione o sussidi di disoccupazione (soldi pubblici pure lì)
 
pi_greco ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
kanarino ha scritto:
Per me è stato solo un modo per mettere a tacere le (giuste) sommosse degli operai e una mossa ....
"Giuste" ... insomma ... andiamo a vedere le tabelle stabilimento per stabilimento? Non pianga chi è cagion del proprio mal ... (né quelli che ne hanno approfittato né quelli hanno taciuto)

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Edit/P.S. doppia rampogna a chi ne ha approfittato ed a chi ha taciuto, perché il livello qualitativo era piuttosto buono. Non era l'unico problema, c'era il nodo dei collegamenti, sempre promessi e mai attuati: ma, se almeno il problema "produttività" non ci fosse stato, mr M. avrebbe potuto sbattere i pugni sul tavolo. Invece così gli è stato facile fare 1 (assenteismo) + 1 (logistica) e tirare una riga
Sai che non amo Marchionne ma su Termini ha non una ma 1000 ragioni e, tutto sommato, non ha tutti i torti neppure a Pomigliano... però, torniamo al discorso di ieri... ;)
certo, ma la ragione non basta, dopo aver preso finanziamenti e sovvenzioni pubblici (cioè soldi delle nostre tasche non investiti per il bene pubblico) occorre risponderne, non scaricare i disoccupati sulla cassa integrazione o sussidi di disoccupazione (soldi pubblici pure lì)
Infatti: è esattamente il discorso di ieri...
 
Quando si parla di Termini Imerese, non capisco perchè non si pone quasi mai l'accento sul vero problema:
Quel polo, a oggi, è assolutamente inadatto per costruire automobili! Ha seri problemi a livello di logistica, territorio e quant'altro!
Marchionne lo ha detto in tutte le lingue e il sig. DR, si sa, ci andava solo per prendere sovvenzioni statali (che gli servono parecchio) tant'è, che quando sono venute meno, si è ritirato...
Quel polo va riconvertito a fare altro tipo di produzioni, cosa che, la Fiat ha sempre sostenuto ed era disposta a sponsorizzare.
Il problema, sono stati i sindacati che hanno convinto i lavoratori a mettersi di traverso e pretendere di continuare a produrre auto. Scelta scellerata di cui adesso pagheranno le conseguenze...purtroppo... :rolleyes:
Ora, che siano i sindacati a prendersene la responsabilità di aver illuso e rovinato migliaia di lavoratori! Tanto per dire le cose come stanno...
 
hewie ha scritto:
Quando si parla di Termini Imerese, non capisco perchè non si pone quasi mai l'accento sul vero problema:
Quel polo, a oggi, è assolutamente inadatto per costruire automobili! Ha seri problemi a livello di logistica, territorio e quant'altro!
Marchionne lo ha detto in tutte le lingue e il sig. DR, si sa, ci andava solo per prendere sovvenzioni statali (che gli servono parecchio) tant'è, che quando sono venute meno, si è ritirato...
Quel polo va riconvertito a fare altro tipo di produzioni, cosa che, la Fiat ha sempre sostenuto ed era disposta a sponsorizzare.
Il problema, sono stati i sindacati che hanno convinto i lavoratori a mettersi di traverso e pretendere di continuare a produrre auto. Scelta scellerata di cui adesso pagheranno le conseguenze...purtroppo... :rolleyes:
Ora, che siano i sindacati a prendersene la responsabilità di aver illuso e rovinato migliaia di lavoratori! Tanto per dire le cose come stanno...
Come ha ben spiegato Mauro quello della logistica è uno dei problemi e, probabilmente, non il più grave.
Se le condizioni in loco avessero consentito una sufficiente remunerazione del capitale, l'uomo forte di Torino avrebbe preteso gli investimenti pubblici in infrastrutture.
Ma stiamo parlando della Sicilia....e del peggior stabilimento Fiat in Italia.
 
Corazon Habanero ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
kanarino ha scritto:
Per me è stato solo un modo per mettere a tacere le (giuste) sommosse degli operai e una mossa ....
"Giuste" ... insomma ... andiamo a vedere le tabelle stabilimento per stabilimento? Non pianga chi è cagion del proprio mal ... (né quelli che ne hanno approfittato né quelli hanno taciuto)

Link Ragusanews

Edit/P.S. doppia rampogna a chi ne ha approfittato ed a chi ha taciuto, perché il livello qualitativo era piuttosto buono. Non era l'unico problema, c'era il nodo dei collegamenti, sempre promessi e mai attuati: ma, se almeno il problema "produttività" non ci fosse stato, mr M. avrebbe potuto sbattere i pugni sul tavolo. Invece così gli è stato facile fare 1 (assenteismo) + 1 (logistica) e tirare una riga
Sai che non amo Marchionne ma su Termini ha non una ma 1000 ragioni e, tutto sommato, non ha tutti i torti neppure a Pomigliano... però, torniamo al discorso di ieri... ;)
certo, ma la ragione non basta, dopo aver preso finanziamenti e sovvenzioni pubblici (cioè soldi delle nostre tasche non investiti per il bene pubblico) occorre risponderne, non scaricare i disoccupati sulla cassa integrazione o sussidi di disoccupazione (soldi pubblici pure lì)
Infatti: è esattamente il discorso di ieri...

non so di cosa avete parlato ieri ma non convengo con quanto sopra.
Sono dell'idea che uno Stato accorto dia finanziamenti e sovvenzionamenti a fronte di comportamenti vincolanti a beneficio della comunità piuttosto che di un impegno a rendere quanto agevolato. In questo senso mi pare che l'esempio Usa con Chry e GM sia abbastanza valido.
Se lo Stato italiano in maniera molto miope regala soldi senza contropartita alcuna non si può pensare che il privato si senta in debito morale verso i contribuenti.
è una situazione irrealizzabile nel libero mercato
 
Ma stiamo parlando della Sicilia....e del peggior stabilimento Fiat in Italia. [/quote]

Già, ma questa volta, credo che dovremmo parlare anche e sopratutto dei sindacati: In questa vicenda hanno grosse responsabilità che, come minimo, dovranno portarsi sulla coscienza...
 
Giusto per capire di ciò che parliamo: i contributi per TI. furono dati esclusivamente per assumere tot persone e generare tot indotto.
"Ai tempi" del risultato economico dello stabilimento non importava nulla, lo sbilancio veniva (di fatto) ripianato con denari pubblici.
La Fiat non avrebbe mai aperto lì uno stabilimento, a meno di non esservi "caldamente" invitata (ed ovviamente aver ben barattato i propri benefici)

Se volete, è lo stesso concetto per cui nell'isola c'è l'amministrazione regionale con più personale d'Italia ...
 
moogpsycho ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
kanarino ha scritto:
Per me è stato solo un modo per mettere a tacere le (giuste) sommosse degli operai e una mossa ....
"Giuste" ... insomma ... andiamo a vedere le tabelle stabilimento per stabilimento? Non pianga chi è cagion del proprio mal ... (né quelli che ne hanno approfittato né quelli hanno taciuto)

Link Ragusanews

Edit/P.S. doppia rampogna a chi ne ha approfittato ed a chi ha taciuto, perché il livello qualitativo era piuttosto buono. Non era l'unico problema, c'era il nodo dei collegamenti, sempre promessi e mai attuati: ma, se almeno il problema "produttività" non ci fosse stato, mr M. avrebbe potuto sbattere i pugni sul tavolo. Invece così gli è stato facile fare 1 (assenteismo) + 1 (logistica) e tirare una riga
Sai che non amo Marchionne ma su Termini ha non una ma 1000 ragioni e, tutto sommato, non ha tutti i torti neppure a Pomigliano... però, torniamo al discorso di ieri... ;)
certo, ma la ragione non basta, dopo aver preso finanziamenti e sovvenzioni pubblici (cioè soldi delle nostre tasche non investiti per il bene pubblico) occorre risponderne, non scaricare i disoccupati sulla cassa integrazione o sussidi di disoccupazione (soldi pubblici pure lì)
Infatti: è esattamente il discorso di ieri...

non so di cosa avete parlato ieri ma non convengo con quanto sopra.
Sono dell'idea che uno Stato accorto dia finanziamenti e sovvenzionamenti a fronte di comportamenti vincolanti a beneficio della comunità piuttosto che di un impegno a rendere quanto agevolato. In questo senso mi pare che l'esempio Usa con Chry e GM sia abbastanza valido.
Se lo Stato italiano in maniera molto miope regala soldi senza contropartita alcuna non si può pensare che il privato si senta in debito morale verso i contribuenti.
è una situazione irrealizzabile nel libero mercato
E' una situazione che è andata bene a tutti finchè ce lo siamo potuti permettere (intendo come Stato Italiano e come Fiat) ma niente aveva a che fare con il mercato e con le leggi economiche.
Quel privato comunque ha dettato legge per anni opponendosi a qualsiasi investimento da parte di concorrenti stranieri. Questo non va dimenticato.
 
Corazon Habanero ha scritto:
E' una situazione che è andata bene a tutti finchè ce lo siamo potuti permettere (intendo come Stato Italiano e come Fiat) ma niente aveva a che fare con il mercato e con le leggi economiche.
Quel privato comunque ha dettato legge per anni opponendosi a qualsiasi investimento da parte di concorrenti stranieri. Questo non va dimenticato.

claro che non dimentico, ma cosa ci possiamo fare oggi se in passato la visione è stata miope?
quel privato non riesci più ad obbligarlo a rendere quello di cui ha beneficiato, non trovi?
 
Mauro 65 ha scritto:
Giusto per capire di ciò che parliamo: i contributi per TI. furono dati esclusivamente per assumere tot persone e generare tot indotto.
"Ai tempi" del risultato economico dello stabilimento non importava nulla, lo sbilancio veniva (di fatto) ripianato con denari pubblici.
La Fiat non avrebbe mai aperto lì uno stabilimento, a meno di non esservi "caldamente" invitata (ed ovviamente aver ben barattato i propri benefici)

Se volete, è lo stesso concetto per cui nell'isola c'è l'amministrazione regionale con più personale d'Italia ...

purtroppo quelle scelte hanno fatto male allo Stato ma imho hanno anche impedito alla Fiat di confrontarsi apertamente con la migliore concorrenza globale
 
hewie ha scritto:
Ma stiamo parlando della Sicilia....e del peggior stabilimento Fiat in Italia.

Già, ma questa volta, credo che dovremmo parlare anche e sopratutto dei sindacati: In questa vicenda hanno grosse responsabilità che, come minimo, dovranno portarsi sulla coscienza... [/quote]

certo beddu e davanti lo stabilimento c'è un porto pronto ed efficiente da cui potrebbero partire navi unneghiè.... a casa tua c'è il porto? :twisted:
prima di parlare fatti un giro ma non venire in Sicilia con le tue idee ;)
 
moogpsycho ha scritto:
quel privato non riesci più ad obbligarlo a rendere quello di cui ha beneficiato, non trovi?
scusa se insisto, ma, pur nemmeno io essendo un fan di mr. M., non mi pare giusto sottacere che i benefit a suo tempo concessi sono già stati a suo tempo ripagati, sotto forma di assunzioni generose.

Qunado M dice (non rammento le parole esatte) che il Gruppo non è in debito con l'Italia, penso si rifeisca proprio a questo: la Fiat ha avuto tanto, ma tanto anche ha dato. Ora il cordone ombelicale si è spezzato, e ciascuno deve provvedere con le sue parti.

E se, per altro giustamente, qualcuno si mette a fare i conti sui guadagni netti che sono rimasti, come certamente sono rimasti, nelle tasche della proprietà, mi permetto di evidenziare che, a parte il guadagno non monetario di cui hanno beneficiato i governi via via succedutisi in queste pratiche (rislouzione di parte del problema occupazionale), nessuno fa nulla per nulla. Se, per esempio assurdo, un ente pubblico mi dicesse "se mi assumi un lavoratore ti pigli tot di contributi", io lo farei solo se alla fine della fiera ci guadagno, non mi interesserebbe una mera partita di giro.

E' per questo motivo che penso non abbia più senso guardare al "chi-quanto ha dato / chi-quanto ha preso". Cosa fatta capo ha, ora bisogna pensare al futuro.
 
Mauro 65 ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
quel privato non riesci più ad obbligarlo a rendere quello di cui ha beneficiato, non trovi?
scusa se insisto, ma, pur nemmeno io essendo un fan di mr. M., non mi pare giusto sottacere che i benefit a suo tempo concessi sono già stati a suo tempo ripagati, sotto forma di assunzioni generose.

Qunado M dice (non rammento le parole esatte) che il Gruppo non è in debito con l'Italia, penso si rifeisca proprio a questo: la Fiat ha avuto tanto, ma tanto anche ha dato. Ora il cordone ombelicale si è spezzato, e ciascuno deve provvedere con le sue parti.

E se, per altro giustamente, qualcuno si mette a fare i conti sui guadagni netti che sono rimasti, come certamente sono rimasti, nelle tasche della proprietà, mi permetto di evidenziare che, a parte il guadagno non monetario di cui hanno beneficiato i governi via via succedutisi in queste pratiche (rislouzione di parte del problema occupazionale), nessuno fa nulla per nulla. Se, per esempio assurdo, un ente pubblico mi dicesse "se mi assumi un lavoratore ti pigli tot di contributi", io lo farei solo se alla fine della fiera ci guadagno, non mi interesserebbe una mera partita di giro.

E' per questo motivo che penso non abbia più senso guardare al "chi-quanto ha dato / chi-quanto ha preso". Cosa fatta capo ha, ora bisogna pensare al futuro.

non sono per nulla daccordo....
La gestione M. ha impattato.
Dalla guerra di Abissinia cominciarono il favori fatti a FIAT e cosi' via,
seppur scemando nei decenni.
Ma la bilancia e' ancora a favore
 
non so come funzionasse l'impianto che rovina la vista della passeggiata di termini, ma in quel paese ho degustato tra i migliori cannoli siciliani preparati al momento e dell'ottimo pesce fresco e cucinato con semplicità e buon gusto
 
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