ci sono delle zone ove effettivamente i 50 orari possono essere troppi. ma sono chiaramente tratti ridotti. purtroppo il legislatore spesso finisce per dimenticare il buon senso causando disagi SOLO a chi le norme in genere le rispetta, e sono pochi. a napoli dicono cornuto e mazziato.99octane ha scritto:Limite dei 30 all'ora?
Ci sono momenti in cui ti chiedi a che livello possa arrivare l'umana stupidita'.
Poi leggi cose come questa e ti rendi conto che e' meglio non farsi certe domande, perche' potresti ricevere una risposta...![]()
Io direi piuttosto "ci sono delle zone ove effettivamente in certi orari e giorni i 50 possono essere troppi".skamorza ha scritto:ci sono delle zone ove effettivamente i 50 orari possono essere troppi...
si e no.marimasse ha scritto:Io direi piuttosto "ci sono delle zone ove effettivamente in certi orari e giorni i 50 possono essere troppi".skamorza ha scritto:ci sono delle zone ove effettivamente i 50 orari possono essere troppi...
Non si tratta solo del dove ma anche del quando.
Come al passaggio a livello, dove fino a prova contraria non ha senso fermarsi sempre e comunque, ma soltanto quando è in arrivo un treno.
Tenere le sbarre sempre abbassate (massima sicurezza) sarebbe insulso, togliere sbarre e segnali (massima libertà) sarebbe altrettanto insulso. La soluzione più intelligente sta in una posizione intermedia, che dovrebbe essere stabilita in base al senso della misura, alla prudenza, alla logica; certamente non in base all'isteria o alla propaganda o a qualche altro tipo di interesse particolare.
Tornando ai 50 e ai 30, se improntassimo tutta la baracca puntando su educazione, razionalità ed equità, dovrebbe essere responsabilità del guidatore adeguare la velocità alle circostanze (come di fatto recita il codice). Mi pare del tutto ovvio che, ad esempio nei pressi di una scuola, le circostanze alle 8 di mattina di un giorno feriale siano radicalmente diverse da quelle delle 8 di sera o della domenica o, addirittura, dei mesi estivi. Così come è ovvio che il passaggio pedonale inequivocabilmente deserto costituisca circostanza assai diversa dal passaggio pedonale frequentato dai pedoni.
Se è vero che trovare un giusto compromesso non è facile, è altrettanto vero che senza cercarlo non lo si trova di certo. Ultimamente va sempre più di moda adottare "soluzioni" via via più affini a quella delle sbarre sempre abbassate, all'insegna del... razionalissimo principio del "meglio abbondare".
Come appunto il limite 30 valido 24 ore, il passaggio pedonale rialzato che obbliga praticamente a fermarsi anche in totale assenza di pedoni, i fanali notturni accesi sotto il sole, la linea continua onnipresente ecc. ecc.
ed infatti non li condivido. creano solo disagi a chi rispetta le regole.99octane ha scritto:Qui non si parla dei 30 kmh in una zona residenziale o scolastica, ma generalizzati.
99octane ha scritto:Limite dei 30 all'ora?
Ci sono momenti in cui ti chiedi a che livello possa arrivare l'umana stupidita'.
Poi leggi cose come questa e ti rendi conto che e' meglio non farsi certe domande, perche' potresti ricevere una risposta...![]()
Infatti io parlavo di soluzione ragionevole, che ovviamente non può risiedere nel limite variabile, praticamente impossibile da mettere in pratica. La "variabilità" dovrebbe stare, piuttosto, non in fantasiosi cartelli cangianti ma nel come e dove e quando vengono appioppate le sanzioni, nel chi viene di fatto multato e nel motivo per cui viene multato.skamorza ha scritto:...i limiti variabili sono idea interessante ... in ambito urbano i limiti debbono essere fissi a prescindere dal giorno e dall'ora perché le variabili sono troppe...
Intendi 50 di giorno e 30 di notte?...sono assolutamente favorevole ad una riduzione del limite nelle ore notturne...
Se non ricordo male una delle caratteristiche del "centro abitato" è la presenza di pubblica illuminazione......il minor traffico viene abbondantemente compensato dalla minore visibilità...
skamorza ha scritto:marimasse ha scritto:Intendi 50 di giorno e 30 di notte?...sono assolutamente favorevole ad una riduzione del limite nelle ore notturne...
Se non ricordo male una delle caratteristiche del "centro abitato" è la presenza di pubblica illuminazione......il minor traffico viene abbondantemente compensato dalla minore visibilità...
Per quanto concerne invece le altre innumerevoli tipologie di assurdità cui mi riferivo ("meglio abbondare") la ragionevolezza sarebbe molto più a portata di mano, se solo la si degnasse di un minimo di rispetto. Basterebbe ad esempio mettere la linea continua solo in quei (percentualmente assai pochi) tratti di strada in cui oltrepassarla costituisce sempre e comunque, indipendentemente da ogni altra condizione, serio pericolo. Basterebbe informatizzare i semafori non (solo) per fare multe ma anche e in primo luogo per non provocare soste del tutto prive di utilità, cosa che tra l'altro ridurrebbe drasticamente le tentazioni di passare con il rosso, esattamente come, suicidi a parte, ben poche sono le tentazioni di attraversare a sbarre abbassate un passaggio a livello che notoriamente si chiude solo quando è imminente l'arrivo del treno. Basterebbe smettere di chiamare con spudorata ipocrisia "dissuasori di velocità" quelli che in realtà sono "dissuasori di transito" e fare invece in modo che chi transita alla velocità prescritta possa farlo senza sobbalzi o scossoni più o meno dannosi. Ecc. ecc.
Per non parlare dei passaggi pedonali rialzati, solo in apparenza nati da motivazioni diverse (e, ci mancherebbe, altrettanto "nobili").skamorza ha scritto:...sono vergognosi e pure pericolosi ... il passaggio sui numerosissimi dissuasori è stato per ella un vero calvario...
Kentauros - 28 giorni fa
freddy85 - 7 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 5 mesi fa