<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Valutazioni dell'usato spesso troppo basse...perche'? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Valutazioni dell'usato spesso troppo basse...perche'?

Da compratore di auto usate che alcuni definirebbero vecchie carrette, ovvero prendo auto che hanno 6 o 7 anni al costo di un 50ino o di una bici da corsa in carbonio (anzi alcune bici costa di più), spero sempre che il mercato non cambi perché se tutti si tengono l'auto fino allo sfascio non ho più di che comprare!!!!
 
logistics ha scritto:
se mi vendono il nuovo a prezzo pieno, minimo mi devono fare eurotax +3000...allora ha senso..
invece fanno eurotax e si tengono in pancia lo sconto.

In ogni caso, quando vai a dare in permuta un usato glielo regali....
 
ilopan ha scritto:
:rolleyes:
mezzo pipponcino!

E' un'altro di quegli effetti dell'euro e della scarsa percezione del valore dei dei soldi.
Dire facciamo uno sconto di 3.000 euro equivale a 6 milioni di lire!
Svalutare una macchina di 2.000 euro rispetto a Quattroruote, sembra poco ai concessionari ma equivale a 4 milioni di lire di svalutazione!

Insomma in lire i tagli e e le proposte "oscene" erano più ponderate.

Oggi con l'euro si è evoluta una regola strana... una specie di prezzo alto per il nuovo e di minimo per l'usato, anzi a volte quando ti presenti per un preventivo, e dici che hai la permuta, ti guardano come un problema e si riuniscono venditore e titolare o venditore e direttore, per farti il "peggior" prezzo, affinchè tu o gli regali la permuta o te la rivendi da solo.

Effetti dell'euro, però una Yaris che ho pagato 12,000 euro, in lire sarebbe costata 24 milioni, insomma non so quanti avrebbero comprato una macchina del genere (bella e affidabile, per carità, ma...) per questo prezzo; non so quanti avrebbero comprato una Focus o una Golf per 40 milioni o una A3 per 54 milioni!
Era una mezza "casetta" all'epoca....10 anni fa!

E non parliamo di 40 anni fa, ma degli anni 2001 in poi, la Panda l'abbiamo lasciata a 6-7 milioni (erano 3000-3500 euro)!
Oggi costa 10-15.000 euro alias 20-30 milioni di lire a seconda del modello!

DEREGULATION dell'euro!

Le sigarette, per chi come me fuma, sono arrivate a 10,000 lire!
Le avevamo lasciate a 2 euro, anzi a 4.000 lire...fate voi!

Non c'è più logica nei ragionamenti e negli equlibri di spesa, e alla fine i consumi si stanno bloccando perchè l'euro è stata quella moneta dai piccoli numeri che ci hanno fatto percepire poco valore e, dai grandi effetti, ed a farci fare solo danno in giro, e adesso cè da sudare!

Oggi...cinque euro di mancia...e che sono?
10.000 lire, :shock: non le avremmo mai date, lasciavamo 500 lire o 1.000 lire e il cameriere era felicissimo, come dire oggi, 50 cent o max un euro, quasi te li sbatte in faccia!

Tutto questo non era anteguerra, ma 3650 giorni fa!

Tornando all'auto, oggi i concessionari sono diventati pigri e famelici.

Non si accontentano più di guadagnare un milone di lire di una volta, su un veicolo...500 euro...e che sò?

Pigri perchè vogliono solo situazioni facili, zero rischi e soldi!
Ma è anche diventato èiù difficile oggi, fare il concessionario, perchè lo Stato quando deve riscuotere, la crisi non la conosce più, e i costi nazionali...sono diventati davvero eagerati tra tasse, ecologia,costi insegne,Irap,mdo,ecc,ecc!

Ciao ilpan,

la tua analisi è interessante e non posso che condividere quanto da te espresso.

L'euro ci ha fatto perdere il valore del denaro, molti acquisti di questi anni la gente non li avrebbe fatti se ci fossero state ancora le lire. Devo dire che sull'euro si è fatta molta speculazione, a partire dai commercianti stessi che hanno fatto il cambio 1? = 1000 lire.
Ricordo come se fosse ieri che i commercianti, prima dell'entrata dell'euro, avevano i doppi prezzi, in lire in prima evidenza e il correspettivo in euro. Dopo l'entrata di quest'ultima la conversione non è stata arrotondata per eccesso quando è andata bene.
Se un prodotto costava 10.000, veniva arrotondato a 6?. Senza contare quelli che hanno fatto la conversione dal prezzo in lire in euro direttamente. Una maglietta a 10.000lire veniva venduta a subito dopo l'euro a 10?. E potrei citarne tanti altri di esempi.

Sta di fatto che ora in questi tempi di crisi, chi potrà ancora contare su uno stipendio, deve pensare a ridurre i consumi per evitare tempi ancora più gravi di questi, perché credo che noi la crisi non lo abbiamo ancora sfiorata!
 
Da venditore d'auto (marchio premium, per mia grandissima colpa, a leggere certe opinioni) posso dire che noi facciamo una proposta di valutazione tenendo conto della rivendibilità della vettura, in modo che non resti sul piazzale anni e, ovvio, in modo da guadagnarci dato che la nostra attività si basa sulla compravendita di autovetture nuove ed usate.
Poi c'è sempre chi si lamenta e grida allo scandalo per la bassa valutazione del proprio usato perfetto, con pochissimi km, pagato solo X anni fa Ymila euro e che adesso i concessionari ladri quotano solo Zmila.
Ma se l'usato è così bello, perfetto, con pochi km, e secondo te vale perlomeno il doppio, perché non te la vendi da solo?
Saremmo contenti in due: noi perché eviteremmo di immobilizzare capitale sottoforma di vetture usate che si svalutano alla velocità della luce e l'ipotetico cliente dall'usato che secondo lui vale almeno il doppio di quello che offriamo noi!
 
leonsk ha scritto:
Da venditore d'auto (marchio premium, per mia grandissima colpa, a leggere certe opinioni) posso dire che noi facciamo una proposta di valutazione tenendo conto della rivendibilità della vettura, in modo che non resti sul piazzale anni e, ovvio, in modo da guadagnarci dato che la nostra attività si basa sulla compravendita di autovetture nuove ed usate.
Poi c'è sempre chi si lamenta e grida allo scandalo per la bassa valutazione del proprio usato perfetto, con pochissimi km, pagato solo X anni fa Ymila euro e che adesso i concessionari ladri quotano solo Zmila.
Ma se l'usato è così bello, perfetto, con pochi km, e secondo te vale perlomeno il doppio, perché non te la vendi da solo?
Saremmo contenti in due: noi perché eviteremmo di immobilizzare capitale sottoforma di vetture usate che si svalutano alla velocità della luce e l'ipotetico cliente dall'usato che secondo lui vale almeno il doppio di quello che offriamo noi!
allora sarai contento di non essere MAI disturbato da me in salone, nè per vendere, nè per comprare, io mi cerco gli usati da memedesimo e poi lo accompagno allo sfasciacarrozze, così non ti arreco disturbo
 
pi_greco ha scritto:
leonsk ha scritto:
Da venditore d'auto (marchio premium, per mia grandissima colpa, a leggere certe opinioni) posso dire che noi facciamo una proposta di valutazione tenendo conto della rivendibilità della vettura, in modo che non resti sul piazzale anni e, ovvio, in modo da guadagnarci dato che la nostra attività si basa sulla compravendita di autovetture nuove ed usate.
Poi c'è sempre chi si lamenta e grida allo scandalo per la bassa valutazione del proprio usato perfetto, con pochissimi km, pagato solo X anni fa Ymila euro e che adesso i concessionari ladri quotano solo Zmila.
Ma se l'usato è così bello, perfetto, con pochi km, e secondo te vale perlomeno il doppio, perché non te la vendi da solo?
Saremmo contenti in due: noi perché eviteremmo di immobilizzare capitale sottoforma di vetture usate che si svalutano alla velocità della luce e l'ipotetico cliente dall'usato che secondo lui vale almeno il doppio di quello che offriamo noi!
allora sarai contento di non essere MAI disturbato da me in salone, nè per vendere, nè per comprare, io mi cerco gli usati da memedesimo e poi lo accompagno allo sfasciacarrozze, così non ti arreco disturbo
e così tu quanto l'usato è così bello, perfetto, con pochi km, e secondo te vale perlomeno il doppio, te lo tieni 8)
 
arhat ha scritto:
pi_greco ha scritto:
leonsk ha scritto:
Da venditore d'auto (marchio premium, per mia grandissima colpa, a leggere certe opinioni) posso dire che noi facciamo una proposta di valutazione tenendo conto della rivendibilità della vettura, in modo che non resti sul piazzale anni e, ovvio, in modo da guadagnarci dato che la nostra attività si basa sulla compravendita di autovetture nuove ed usate.
Poi c'è sempre chi si lamenta e grida allo scandalo per la bassa valutazione del proprio usato perfetto, con pochissimi km, pagato solo X anni fa Ymila euro e che adesso i concessionari ladri quotano solo Zmila.
Ma se l'usato è così bello, perfetto, con pochi km, e secondo te vale perlomeno il doppio, perché non te la vendi da solo?
Saremmo contenti in due: noi perché eviteremmo di immobilizzare capitale sottoforma di vetture usate che si svalutano alla velocità della luce e l'ipotetico cliente dall'usato che secondo lui vale almeno il doppio di quello che offriamo noi!
allora sarai contento di non essere MAI disturbato da me in salone, nè per vendere, nè per comprare, io mi cerco gli usati da memedesimo e poi lo accompagno allo sfasciacarrozze, così non ti arreco disturbo
e così tu quanto l'usato è così bello, perfetto, con pochi km, e secondo te vale perlomeno il doppio, te lo tieni 8)
no è lui che tiene me!
 
leonsk ha scritto:
Da venditore d'auto (marchio premium, per mia grandissima colpa, a leggere certe opinioni) posso dire che noi facciamo una proposta di valutazione tenendo conto della rivendibilità della vettura, in modo che non resti sul piazzale anni e, ovvio, in modo da guadagnarci dato che la nostra attività si basa sulla compravendita di autovetture nuove ed usate.
Poi c'è sempre chi si lamenta e grida allo scandalo per la bassa valutazione del proprio usato perfetto, con pochissimi km, pagato solo X anni fa Ymila euro e che adesso i concessionari ladri quotano solo Zmila.
Ma se l'usato è così bello, perfetto, con pochi km, e secondo te vale perlomeno il doppio, perché non te la vendi da solo?
Saremmo contenti in due: noi perché eviteremmo di immobilizzare capitale sottoforma di vetture usate che si svalutano alla velocità della luce e l'ipotetico cliente dall'usato che secondo lui vale almeno il doppio di quello che offriamo noi!

Chissà come mai quell'usato che tanto svalutate, magicamente diventa perfetto, con pochi km, è l'affare del secolo, l'occasione da non perdere. Questo sempre perché siete voi a vendere.
Quando dovete acquistare, avete sempre tanti modelli di quell'auto che vi si offre in permuta, è invendibile perché dite che è poco commerciale, e fate pure gli splendidi nel dare consigli soprattutto nel periodo di Natale dove vi sentite più buoni "Non scegliete quel modello, perché poco commerciale", certo, perché avete in riservo il vostro asso della manica "Scelga questa VW o quell'Audi lì, costa 10.000? di più, ma quando la rivende, vedrà che valutazioni".
Certo, fate i venditori e di caxxate ne dovete sparare per carità, ma non aver la pretesa di venire qui e sentirti pure accusato, perché dovete stare solo che zitti!
 
ilopan ha scritto:
:rolleyes:
mezzo pipponcino!

E' un'altro di quegli effetti dell'euro e della scarsa percezione del valore dei dei soldi.
Dire facciamo uno sconto di 3.000 euro equivale a 6 milioni di lire!
Svalutare una macchina di 2.000 euro rispetto a Quattroruote, sembra poco ai concessionari ma equivale a 4 milioni di lire di svalutazione!

Insomma in lire i tagli e e le proposte "oscene" erano più ponderate.

Oggi con l'euro si è evoluta una regola strana... una specie di prezzo alto per il nuovo e di minimo per l'usato, anzi a volte quando ti presenti per un preventivo, e dici che hai la permuta, ti guardano come un problema e si riuniscono venditore e titolare o venditore e direttore, per farti il "peggior" prezzo, affinchè tu o gli regali la permuta o te la rivendi da solo.

Effetti dell'euro, però una Yaris che ho pagato 12,000 euro, in lire sarebbe costata 24 milioni, insomma non so quanti avrebbero comprato una macchina del genere (bella e affidabile, per carità, ma...) per questo prezzo; non so quanti avrebbero comprato una Focus o una Golf per 40 milioni o una A3 per 54 milioni!
Era una mezza "casetta" all'epoca....10 anni fa!

E non parliamo di 40 anni fa, ma degli anni 2001 in poi, la Panda l'abbiamo lasciata a 6-7 milioni (erano 3000-3500 euro)!
Oggi costa 10-15.000 euro alias 20-30 milioni di lire a seconda del modello!

DEREGULATION dell'euro!

Le sigarette, per chi come me fuma, sono arrivate a 10,000 lire!
Le avevamo lasciate a 2 euro, anzi a 4.000 lire...fate voi!

Non c'è più logica nei ragionamenti e negli equlibri di spesa, e alla fine i consumi si stanno bloccando perchè l'euro è stata quella moneta dai piccoli numeri che ci hanno fatto percepire poco valore e, dai grandi effetti, ed a farci fare solo danno in giro, e adesso cè da sudare!

Oggi...cinque euro di mancia...e che sono?
10.000 lire, :shock: non le avremmo mai date, lasciavamo 500 lire o 1.000 lire e il cameriere era felicissimo, come dire oggi, 50 cent o max un euro, quasi te li sbatte in faccia!

Tutto questo non era anteguerra, ma 3650 giorni fa!

Tornando all'auto, oggi i concessionari sono diventati pigri e famelici.

Non si accontentano più di guadagnare un milone di lire di una volta, su un veicolo...500 euro...e che sò?

Pigri perchè vogliono solo situazioni facili, zero rischi e soldi!
Ma è anche diventato èiù difficile oggi, fare il concessionario, perchè lo Stato quando deve riscuotere, la crisi non la conosce più, e i costi nazionali...sono diventati davvero eagerati tra tasse, ecologia,costi insegne,Irap,mdo,ecc,ecc!

ciao la metà dei prezzi che tu citi sono assolutamente sbagliati.
io ricordo che a metà anni 90 una 106 stava sui 15 milioni
la panda ultima serie offerta prezzo stracciato costava 10 milioni (e il prezzo era appunto stracciato) (nel 99?)
le sigarette io ricordo di averle comprate a 5.500 lire (e forse sono salite anche a 6 prima di passare all'euro, le prime con l'euro mi pare costassero 3 euro).
stai addebitando all'euro( descrivendo un effetto che comunque è reale e che per certi beni ha avuto sicuramente valore) quello che invece è un problema del mondo dell'auto che prima non c'era. il problema sono I MARGINI sul nuovo che prima erano super abbondanti e ora invece non lo sono più. PRIMA si vendeva sempre e comunque, non c'erano i coreani, i giapponesi apparivano timidamente, i costi di sviluppo erano molto più bassi, i motori duravano 20 anni (e quindi anche i cambi ecc. ecc.), i modelli quasi 10. Le varianti di carrozzeria erano pochissime, c'erano a malapena le station ecc. ecc. ovvio che ora i MARGINI soprattutto per quanto riguarda le auto prodotte in europa siano molto più bassi e ancora di più in periodo di sovracapacità produttiva.
 
Bisogna ammettere che una concessionaria ti acquista l'auto ad un valore più basso per poi rivenderla al vero valore di mercato, ma spesso e volentieri ti fanno una proposta per acquistare il tuo usato che non stà in celo e ne in terra, ti guardano come un'appestato.

La colpa un po' ricade pure su di noi, non possiamo comprare un'auto nuova con lo sconto magari e dargli dentro l'usato pretendendo che ce lo valutino per il suo valore perchè poi dovrebbe essere venduto ad un prezzo di mercato superiore, tanto per sbarazzarcene subito. O la vendi privatamente e aspetti il tempo che ci vuole o la dai dentro e te ne liberi in un giorno, e pur di darla dentro la dai al prezzo che ti dicono loro.

Mi è capitato varie volte di far valutare la nostra auto e ci sentiamo offrire pochissimo perchè ha 5 anni, perchè è di quel marchio... Passiamo davanti ad un'auto dello stesso tipo del nostro e chiediamo quanto costa e ci viene sparato un prezzo altissimo, ma perchè??? Il venditore ti risponderà che la nostra è di un'anno più vecchia e perchè chi ha dato dentro quell'auto ha preso il loro veicolo di punta.... tutte cazzate.
 
logistics ha scritto:
amico...

senza usato fanno 3000 euro di sconto.
in questo caso non penso che lavorino in perdita.

pertanto tutto lascia pensare che minimo hanno 3/4 mila euro di agio..da giocarsi come guadagno sul nuovo.

se mi vendono il nuovo a prezzo pieno, minimo mi devono fare eurotax +3000...allora ha senso..
invece fanno eurotax e si tengono in pancia lo sconto.

problema loro perchè io l'auto ce l'ho.
e loro ne vendono una in meno. minimo.

carissimo ....
guarda che non credo che su un auto da 15mila euro il loro margine arrivi a 3mila e se c'arriva è proprio il max. faccio l'esempio dell'auto da 15mila perchè su quella 3mila te li fanno tranquillamente.
mi sa che gli sconti cui fai riferimento sono fatti direttamente dalla casa, tanto è vero che tali promozioni le trovi in tutti i concessionari dello stesso marchio.
parla poi da solo il numero di concessionari che è fallito in questi ultimi anni . spesso poi gli sconti sono cumulabili con la rottamazione che dà diritto ad un ulteriore sconto.... la vecchia politica sull'usato era probabilmente frutto anch'essa di accordo con le case (cioè ti supervaluto l'usato al posto dello sconto). ora probabilmente non è più così
 
alexmed ha scritto:
Da compratore di auto usate che alcuni definirebbero vecchie carrette, ovvero prendo auto che hanno 6 o 7 anni al costo di un 50ino o di una bici da corsa in carbonio (anzi alcune bici costa di più), spero sempre che il mercato non cambi perché se tutti si tengono l'auto fino allo sfascio non ho più di che comprare!!!!

resisti,
stavolta te la do' io....mi sono rotto di Nuovo :D
 
Non mi pare che i commercianti di auto, al momento, mediamente, facciano affari così grassi.

Se si comportano in questo modo, evidentemente le loro ragioni le hanno.

Poi, in generale, parto dal presupposto che ogni operatore che sta sul mercato cerchi di massimizzare il suo utile ed è normale che sia così.
L'importante è che non si faccia scudo di situazioni di monopolio, o di rendita di posizione acquisita non si sa per quale motivo.
Visto che non mi pare che i commercianti di auto siano in queste condizioni, nulla da dire; fanno quello che ritengono più opportuno e sarà il mercato a premiare i più capaci.
Come diceva qualcuno in precedenza, non c'è nessuno che ci obbliga a sottostare alle loro condizioni (vedi notai, farmacisti, taxisti, etc.)

Poi bisogna farsi un esamino di coscienza da acquirenti/venditori.

Ad esempio possiedo un'auto, Mazda 3 TD 2004 Euro 3 185.000 km, che non capisco quanto valga sul mercato (1400/2900 Eurotax vendita/acquisto, ma su Autoscout vogliono 5000-5500).

Se la dovessi vendere, sapendo come è messa (bene) farei già fatica a darla via al prezzo che vedo su Autoscout.
Se invece mi mettessi nei panni di un acquirente direi: ma un diesel Euro 3, ma 185.000 km, etc. e non vorrei spendere più di 3000 ?.
Quindi ammetto che da venditore, oppure da acquirente avrei aspettative diverse: evidentemente se si vuole concludere un affare qualcuno (o meglio entrambi) devono rinunciare a parte delle proprie aspettative.
 
ladomandona ha scritto:
Lo scorso anno ho permutato la mia Punto 188 di 4 anni e solo 87.000km per sentirmi offrire 5mila euro.
Era una mjt perfetta e tagliandata con estensione di garanzia a 5 anni.
Il conce non ha potuto fare di piu'.
Anche gli altri concorrenti ai quali mi ero rivolto.
L'auto e' stata rivenduta dopo 3 giorni.
Che ci prendano per il culo....?
Compriamo a 200 e rivendiamo a 50....
Voi che fate queste crociate contro i venditori sareste disposti a pagare un'auto usata più della quotazione??? La maggior parte sicuramente no...
Dovete considerare che TUTTE le auto permutate, anche se perfette, necessitano di qualche riparazione o abbellimento che costa almeno qualche centinaio di euro, che si offre una garanzia annuale al cliente che costa a un rivenditore circa 500? e, ultimo ma non ultimo, che i commercianti vendono auto per guadagnare qualcosa, non per offrire un servizio alla collettività...Se io venditore permuto un'auto al valore della quotazione, poi ci spendo 2/300 ? per qualche graffietto o cosa da nulla e pago 500? per la ''garanzia'' che devo OBBLIGATORIAMENTE dare al cliente, dovrò rivendere quello stesso mezzo a 1000 euro più della quotazione con passaggio di proprietà a carico dell'acquirente per guadagnare 200?...Il prezzo lo fa il mercato, e anche le quotazioni, non sono i venditori...Se l'usato viene valutato meno è soprattutto perchè chi compra vuole fare l'affare e non si accontenta di pagare un'ottima auto a quotazione, ma pretende di prenderla a meno...

P.S. Voi pensate che chi venda auto guadagni chissà quanto...se proprio lo volete sapere su un usato, nella maggior parte dei casi, si guadagna qualche centinaia di euro, meno di 500, in altri si pareggia o si perde pur di smobilizzare un capitale...poi i margini sul nuovo sono molto più ristretti di quanto voi pensiate...inoltre c'è da dire che si trovano migliaia di Fiat a KM0 o addirittura nuove a prezzi stracciati, questo non fa altro che far abbassare la valutazione di quelle usate...Una Punto 1.3 MJ con oltre 4 anni di vita permutata a 5000 ? andrà venduta minimo a 6000/6500 ? per guadagnarci qualcosa...quando un cliente vede che con 12000 prende una Punto EVO MyLife 1.3 MJ nuova e con qualcosa in meno la prende a KM0 ci pensa bene prima di fare il passo...anche i venditori sono vittime delle quotazioni basse...
 
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