Kren ha scritto:Stamattina sulla radio di confindustria ho sentito che le reti ferroviarie che ci uniscono alla Francia sono sovradimensionate rispetto al traffico di merci attuale, che peraltro è in costante diminuzione da molti anni.spartacodaitri ha scritto:sara' l' ultimo giorno per potere aprire il cantiere e ricevere i contributi
europei,
sembrano tutti decisissimi, da ambo le parti....
senza pensare al morto, speriamo saranno poche.....
pure le teste ammaccate![]()
Il traffico merci attuali (se non ho capito male) è di 3 milioni di tonnellate annue a fronte di una capacità di 20 milioni. Secondo le proiezioni anche con l'apertura di un nuovo collegamento il traffico di merci non è destinato ad aumentare.
Si diceva, inoltre, che non si può parlare propriamente di alta velocità per il trasporto di merci poiché le velocità dei convogli non sono neppure paragonabili a quelle per il trasporto delle persone.
Ci si chiedeva (purtroppo non ho potuto seguire tutta la trasmissione) se l'investimento fosse economicamente vantaggioso ed utile per l'Italia, considerato che il costo dell'opera è di alcuni miliardi di euro (20 miliardi per il progetto partorito dalla Commissione di conciliazione) e che l'UE coprirebbe al massimo 2 miliardi di euro.
Ora tralasciando i contestatori a prescindere mi chiedo: siamo sicuri che quest'opera sia necessaria e strategica o ce la stanno vendendo come tale?
Io ero e tuttora sono favorevole, tuttavia cercherò di documentarmi meglio.
purtroppo l' informazione e' relativa al " padrino "
che ce la propina.
A me viene solo il dubbio
ma checcccca..o
andra' mai da Lisbona a Kiev?