doncamilloo ha scritto:
i nostri bambini non hanno però le armi per fare le stragi nelle scuole...
Davvero?

Da noi in effetti non fanno le stragi a scuola. Le fanno per strada per soldi.
Paese che vai, usanza che trovi.
Per inciso, e' successa una cosa analoga in Finlandia... come la spieghiamo, usando la tua teoria?
Mi sembra che tu stia, di nuovo, grossolanamente semplificando e analizzando con sconcertante superficialita' un argomento che e' ben piu' profondo e complesso.
PS: gridare non rende piu' vero quel che dici.
saranno luoghi comuni ma la colpa della crisi mondiale è soltanto stata loro
mi risulta
In effetti, no.
La crisi e' partita dal Regno Unito e si e' allargata praticamente subito agli Stati Uniti d'America.
Il problema e' stato un modello bancario di stampo "sociale" che ha concesso prestiti senza verificare la solvenza dei beneficiari (un sistema fortemente voluto dal Salvatore del Mondo Barack Obama, che e' tra i firmatari della legge).
Noi in Italia (piu' arpagoni, secondo alcuni all'epoca) ci siamo fortemente opposti a un sistema simile e, quando la gente scalpitava e il popolo mormorava, i nostri banchieri, per una volta nel miglior interesse di tutti, han fermamente risposto picche.
Abbiamo avuto due anni dall'esplosione della crisi. Tre se si considerano le prime avvisaglie, che avevano colto tutti gli economisti.
Solo che mentre gli altri hanno cominciato a prendere contromisure da subito, prima ancora che scoppiasse il bubbone, noi non solo abbiamo aspettato che lo tsunami ci investisse, ma invece di predisporre contromisure per ridurne gli effetti, lo stato ha rubato ai cittadini tutti i salvagente...

Cosi', mentre le finanziare centrate in pieno dalla crisi negli USA hanno gia' restituito il prestito di stato e son di nuovo in piedi, noi siamo qui che annaspiamo.
Di nuovo, invece di dare la colpa agli altri delle proprie manchevolezze, bisognerebbe fare un'analisi critica e bastonare dove si deve bastonare.
Invece, siam sempre qui a dar fiato ai tormentoni della pantomima destra-sinistra, e a berci le fregnacce antiamericane che chi ci governa ci propina nella certezza (ben riposta) che scaricheremo la nostra insoddisfazione su chi fa meglio di noi, piuttosto che cercare di migliorare le cose a casa nostra (che per i satrapi del potere sarebbe un disastro).
PS: e tutto cio, sia chiaro, inteso in un'ottica bipartisan.