<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Urban cruiser? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Urban cruiser?

Trovalo pure strano, ma solo per i costi di trasporto sarebbe inverosimile assemblare un'auto in europa con tutta la componentistica spedita dal Giappone
 
chiaro_scuro ha scritto:
Non sò che auto hai posseduto, per la mia esperienza è la migliore in assoluto.
Mai visto un'officina, solo cambiato olio e filtri.
Personalmente ho avuto/ho 4 Fiat e 2 Toyota e con tutte mi sono, praticamente, limitato ai soli tagliandi/richiami.
Purtroppo con la prima Toyota siamo arrivati solo a 75.000 km perchè un incidente ci ha portato via la Yaris che ora abbiamo sostituito con la Verso-s.
Con le Fiat ho superato sempre i 200.000 km sempre con i soli tagliandi tranne che con la Stilo a cui ho dovuto sostituire l'alternatore.
Detto questo, visto che non si sta facendo il thread Toyota contro altri marchi ma si sta dicendo che le Toyota prodotte in Giappone hanno materiali migliori continuo a ribadire che trovo alquanto strano che Toyota adotti materiali diversi su auto uguali ma prodotte in stabilimenti diversi.
Ciao.

Si hai ragione, tuttavia, resto perplesso su alcune considerazioni che non ho avuto modo di approfondire. Mi pare di aver visto, ma non avrei certezze al riguardo, che la Yaris 1a serie prodotta in Jap avesse le plastiche del cruscotto-portiere di un diverso spessore rispetto a quelle francesi. Esteriormente stessa finitura, al tatto idem ma alla nocca si sentiva un suono diverso. Non so se fosse solo un impressione o ci fosse dell'altro ma provai queste sensazioni. Ciò avrebbe avuto poche ripercussioni sulla qualità del prodotto eccezion fatta, forse, per una insonorizzazione livemente peggiore ed una più alta probabilità di rumoretti d'attrito negli accoppiamenti.
 
Nel conto poi dobbiamo mettere due ulteriori considerazioni. Quei pochi etti di risparmio di materiale avrebbero inciso sul costo dell'operazione Yaris e non ultimo poteva anche essere che le norme produttive europee differissero da quelle giapponesi al punto di dover rivedere alcune parti.
 
Trovalo pure strano, ma solo per i costi di trasporto sarebbe inverosimile assemblare un'auto in europa con tutta la componentistica spedita dal Giappone
Se spediscono le auto vuoi che non possano farlo con i componenti? Nella nostra azienda (che è anche piccola...) il 70% delle materie prime e dei componenti viene dall'estero. Di questo 70%, l'80% viene dalla Cina con tempi di riordino di 3-9 mesi, eppure riusciamo a gestirlo (rispettiamo i tempi di consegna del prodotto finito nonostante gli ordini vengano fatti di mese in mese) e ci viene a costare meno che a prenderlo in europa. Il settore dove lavoriamo è...quello auto.
Comunque penso di non essermi spiegato, io ho detto che trovo strano che i materiali usati in Giappone siano diversi da quelli usati in Europa.
Se lo sono è perchè si vuole, per qualsiasi motivo, usare materiali diversi o perchè qualche fornitore ha motivi per usare un materiale diverso. I motivi sono quasi sempre di tipo economico e quindi immaginate che se in Giappone viene usato un materiale diverso è perchè con quello si guadagna di più (es. un tipo di materiale è apprezzato in Giappone e meno in Europa)/si spende meno (es. il fornitore giapponese se usa un determinato meteriale riesce ad abbassare i prezzi di produzione e magari un altro europeo riesce a fare meglio con altro).

Considerate anche un'altra cosa: se effettivamente le auto prodotte in Giappone sono di qualità più alta di quelle prodotte in Europa allora la Toyota non sarebbe corretta nei confronti dei clienti visto che a qualcuno venderà auto migliori allo stesso prezzo.

Ciao.
 
Si, probabilmente non ci siamo ancora capiti, molto più probabilmente rimarremo di opinioni diverse.
Per componentistica intendo i pezzi meccanici ed elettronici dell'auto già lavorati.
Le materie prime con cui è fatto l'abitacolo possono anche essere uguali, a me di uno scricchiolio in più sinceramente importa poco.
Il problema che questa componentistica (che determina un'affidabilità maggiore) per le auto europee di sicuro non viene dal Giappone per una questione di costi (cambio di moneta troppo sfavorevole).
L'importazione delle auto già assemblate infatti influisce sui listini, vedi IQ e Urban Cruiser.
 
Io ho preso da un mese una Verso-S fatta in Giappone quindi spero che vada ancora meglio della Yaris fatta in Francia che avevo prima: ma come può la Verso-S andare meglio se la Yaris non ha mai avuto problemi? ;)

Ciao.
 
Ho trovato questo interessante articolo che mette in evidenza che dal giappone arrivano pezzi fondamentali per un auto non bazzecole. Quindi dubito che Toyota si discosti da questo andamento.

"Secondo i dati della JAPIA (la Japan Auto Parts Industries Association) dal Sol Levante in un anno arrivano in tutto il mondo oltre 5.600.000 componenti (l'import invece ammonta a poco meno di 1,4 milioni), principalmente pistoni, cuscinetti, trasmissioni, pneumatici, componenti elettrici ed elettronici per propulsori, climatizzatori e gruppi ottici. Di questi quasi 1 milione sono stati esportati in Europa, che comunque è meno dipendente di Asia e Nordamerica, che dal Giappone acquistano rispettivamente oltre 2,4 e 1,3 milioni di parti all'anno".
 
XPerience74 ha scritto:
Beh, senza impelagarmi in osservazioni più o meno scontate... ci terrei altresì a porre l'attenzione sul fatto che l'auto non'è certamente costituita da sole plastiche e plastichette varie più o meno in bella vista... ma molto altro... e pertanto da ciò rinvenire la (reale?) validità/qualità o meno di tutta un'auto francamente lo trovo alla stregua dell'inverosimile!!!

NB; In caso qualcuno non si ritrovi con quanto sopra inviterei in tal caso a dar credito a marchi "diversamente qualitativi"!

Materiali diversi, componentistica diversa, robot diversi,operai diversi, in tempi diversi e in ambienti di lavoro diversi, danno qualità diversa. Ma questo l'Ad di Toyota non ce lo metterà mai per iscritto. Tuttavia... ;)
 
zero c. ha scritto:
XPerience74 ha scritto:
Beh, senza impelagarmi in osservazioni più o meno scontate... ci terrei altresì a porre l'attenzione sul fatto che l'auto non'è certamente costituita da sole plastiche e plastichette varie più o meno in bella vista... ma molto altro... e pertanto da ciò rinvenire la (reale?) validità/qualità o meno di tutta un'auto francamente lo trovo alla stregua dell'inverosimile!!!

NB; In caso qualcuno non si ritrovi con quanto sopra inviterei in tal caso a dar credito a marchi "diversamente qualitativi"!

Materiali diversi, componentistica diversa, robot diversi,operai diversi, in tempi diversi e in ambienti di lavoro diversi, danno qualità diversa. Ma questo l'Ad di Toyota non ce lo metterà mai per iscritto. Tuttavia... ;)

Sostanzialmente vero, ma io più che altro eccepivo in merito alla possibilità o meno di poter constatare, e comunque in qualche modo distinguere se un'auto fosse qualitativa solo in base a ciò che più o meno si vede e tocca!
Mentre convengo meno in merito ad es i robot utilizzati inquanto penso che gli stessi provengano direttamente dal Giappone (vedasi motori ibridi), come gli ambienti e metodi di lavoro... (metodo Toyota/toyotismo).
 
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