<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Un'altra tragedia in piscina | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Un'altra tragedia in piscina

http://www.tgcom24.mediaset.it/cron...in-una-piscina-a-orosei_3161032-201802a.shtml

Io sono campione del mondo di nuoto a mattone per cui non so niente di piscine, ma non dovrebbe esserci qualche griglia di protezione sui bocchettoni? Non si può morire così, porca miseria!

Tragedia terribile, agghiacciante, io però mio figlio non l'ho mai mandato da solo in piscina a 7 anni. Eravamo sempre in 3: io, mia moglie e lui. Come minimo 2, lui e uno di noi, ed era sempre tenuto d'occhio. Mia moglie era molto apprensiva.
 
Ultima modifica:
Ma... ho capito che era la piscina di un albergo...

Secondo l'esperienza di mio fratello è pure peggio perchè a parte i grand hotel a 5 stelle di solito gli alberghi normali che hanno una piscina la trascurano parecchio perchè i costi sono elevati e la piscina non rappresenta più un'attrattiva tale per i clienti da giustificare un sovrapprezzo considerevole.
E poi nelle piscine pubbliche volente o nolente il gestore deve avere un paio di persone col brevetto che tengano d'occhio la vasca o le vasche.
Negli alberghi se tutto va bene ci sono 10 persone per volta in piscina quindi la soglia di attenzione è molto più bassa,ci si rilassa più facilmente.
 
Cioè, stava giocando con una pallina di ghisa?

La pallina sarà stata aspirata,però sembra un po' strano.
Di solito i giochi che si portano i bambini in piscina galleggiano,difficile pensare che una palla (a meno che non fosse di spugna ma pare che siano estinte) possa incastrarsi in un bocchettone sul fondo della vasca.
 
Mi pare che anche le "palline magiche" di gomma piena vadano a fondo.
Su questo posso darti una testimonanza diretta: mio padre aveva accertato che avevano un peso specifico appena appena inferiore al'acqua, dunque galleggiavano, di pochissimo.

Per farci uno scherzo, il bel tipo, prese una palla magica e la sbatté con forza in mare ( eravamo in barca ), dritto in giù, perpendicolarmente alla superficie del mare.
La palla scomparve in acqua. Attimi di sconcerto, disperazione e stupore.
Ma dopo buoni 30 o 40 secondi, piano piano la palla rivenne a galla.
Lui sogghignava soddisfatto dello scherzo, noi no.
Ma la dimostrazione ci rimase impressa: tant'é vero che dopo 40 o 50 anni ancora mi ricordo :D
 
Quando ero piccolo io vennero "inventati" dei giochi per la piscina rivoluzionari.
Erano di fatto dei tubi di una spugna simile a quelli dei tappetini da yoga cavi con un piccolo foro,una volta riempiti d'acqua si infilava un altro tubo di spugna più piccolo e in pratica si aveva un fucile ad acqua molto semplice.
Al contrario delle varie pistole e fucili ad acqua che andavano molto di moda quando ero piccolo io che erano delle vere e proprie armi in plastica dura,pesanti e con spigoli pericolosi se una volta scarichi venivano usati tipo clava.
Sembra una cretinata ma io,pur non avendo figli,non manderei un bambino in piscina con un fucile ad acqua che magari pesa 2 kg a tracolla ma preferirei un giocattolo di spugna che galleggia,anche se magari si romperà presto.
Poi magari non centra nulla il giocattolo in questione con la tragedia,però nel dubbio io dico che non conviene dare a un bambino che deve nuotare oggetti pesanti che non galleggiano.
 
C'é caso che abbia fatto tutto da sé, senza chiedere pareri a chicchessia.

Probabile,se poi era di casa in quell'albergo è facile che avesse con se ogni tipo di giocattolo.
Io ricordo le piscine pubbliche nelle quali ci portavano i centri estivi,li la questione era molto più semplice.
Qualsiasi cosa ti portavi dietro rischiavi di perderla o di fartela fregare quindi di solito non ci portavamo proprio niente.
 
Da quello che ho sentito, la madre del ragazzo lavora nell'hotel, quindi, probabilmente era abituato a stare lì e non era molto sorvegliato.
 
Ultima modifica:
Su questo posso darti una testimonanza diretta: mio padre aveva accertato che avevano un peso specifico appena appena inferiore al'acqua, dunque galleggiavano, di pochissimo.

Per farci uno scherzo, il bel tipo, prese una palla magica e la sbatté con forza in mare ( eravamo in barca ), dritto in giù, perpendicolarmente alla superficie del mare.
La palla scomparve in acqua. Attimi di sconcerto, disperazione e stupore.
Ma dopo buoni 30 o 40 secondi, piano piano la palla rivenne a galla.
Lui sogghignava soddisfatto dello scherzo, noi no.
Ma la dimostrazione ci rimase impressa: tant'é vero che dopo 40 o 50 anni ancora mi ricordo :D

C'è il 3,5% di differenza di densità tra acqua di mare e acqua dolce: se galleggia a malapena in mare, in piscina non so... :)
 
C'è il 3,5% di differenza di densità tra acqua di mare e acqua dolce: se galleggia a malapena in mare, in piscina non so... :)
Hai ragione, caro amico!
Se trovo una palla magica ( con due gatti in casa, sono sempre tutte sotto i mobili...) stasera provo a metterla in acqua di rubinetto, poi riferisco l'esito.
Per ragioni scientifiche, naturalmente: nessun intento polemico, te lo garantisco ! :)
 
Hai ragione, caro amico!
Se trovo una palla magica ( con due gatti in casa, sono sempre tutte sotto i mobili...) stasera provo a metterla in acqua di rubinetto, poi riferisco l'esito.
Per ragioni scientifiche, naturalmente: nessun intento polemico, te lo garantisco ! :)

La scienza sperimentale prima di tutto!
 
Da TG regionale pare che:
- il bambino, figlio di una dipendente, giocasse a bordo vasca con una pallina, che accidentalmente è caduta in acqua, finendo risucchiata nel piccolo foro di aspirazione, privo di griglia. A quel punto il bambino si sarebbe tuffato in acqua per recuperare il giocattolo, con il terribile esito.
- Il gestore della piscina, intervistato, ha dichiarato di sapere della rottura della griglia da qualche giorno e di non essersi preoccupato di chiuderla al pubblico perchè non riteneva la stessa pericolosa (diametro 40mm), in quanto effettivamente troppo piccola per la mano di un adulto. Ma non per quella di un bambino, purtroppo.

Per quanto mi riguarda, al di là delle responsabilità che dovrà trovare la magistratura, credo sia accaduto tutto il peggio che potesse accadere.
Una terribile combinazione di eventi: piccolo guasto, bambino incustodito e giocattolo caduto accidentalmente in piscina ma capace di andare a fondo e passare in quel piccolo foro.
 
Back
Alto