<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Un'Alfa conciliando economie di scala e prodotto | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Un'Alfa conciliando economie di scala e prodotto

@enzo

Io credo che la tua idea corrisponda in larga parte all'auspicio di molti, sopratutto della "vecchia scuola" Alfa.
L'idea di progettare una base meccanica comune per diverse berline/ammiraglie a TP/TI per tre o quattro marchi, significa riconoscere da un lato le diverse caratteristiche che il mercato richiede per questo genere di prodotti, e dall'altro la necessità di raggiungere il pareggio sfruttando al meglio condivisione e sinergie.

E' tutto ok e condivisibile, salvo a mio a avviso, l'idea di partire nel 2011 con l'elaborazione di "modelli di transizione" (i modelli fatti per traghettare, oggi giorno pare che rischiano di nafragare molto facilmente...)

L'unico problema che vedo è nella diversa volonta che sembra manifestare la testa del gruppo. Più che partire dall'elaborazione di una piattaforma pensata per il segmento E ed utilizzabile per il segmento D, sembra che vogliono limitarsi ad usare una piattaforma da segmento C per il segmento D, al limite stirandola per arrivare quasi al segmento E.

Non ci siamo, siamo molto, troppo lontani.... :?
 
Io penso che dovrebbero fare un progetto TP per Seg D. ed E. Un'altro progetto TP per coupé e spider. la 4C cosi come dovrebbe uscire.I suv (per me auto inutili) usino quello che c'è in jeep. + fare una vettura motorizzata ferrari come fa audi con lamborghini.
Tra le vetture del gruppo le alfa devono essere le più sportive e prestanti. Per il lusso c'è maserati e Lancia. Tutto ciò che fan diverso non si addice allo stile, alla storia, a cio che è e deve essere l'alfa romeo...
 
_enzo ha scritto:
Il C-US-Wide è il C-Evo modificato con carreggiate più larghe e con un passo un filo più lungo ma soprattutto i rinforzi per rispettare le normative americane (e infatti nel nome c'è UnitedStates)
Quando ho scritto cosa s'intende esattamente, e nei particolari, con piattaforma CUSW derivata dal C-Evo, non mi riferivo al significato di quell'acronimo, ma a cosa c'é esattamente dentro il pianale chiamato con quell'acronimo.
Giacché s'é stata estesa la modularità del C-Evo, come io sospetto (e spero), allora potrebbe già trattarsi di una piattaforma multi frame e forse anche multi split. In questo caso, sarebbe certa la sua capacità di ospitare ogni tipo di trazione e di stare sotto ogni tipo di nuova carrozzeria.
Questa si che sarebbe una notiziona. ;)

_enzo ha scritto:
Anche questo mi preoccupa, non vorrei che finisca come la Lybra.
La sensazione di déjà vu che ho avuto io si riferiva al ritardo di un anno subito dalla Giulietta soprattutto per poter utilizzare il pianale C-Evo.
Vuoi vedere che anche la Giulia... 8)
 
Chrom&gt ha scritto:
_enzo ha scritto:
Il C-US-Wide è il C-Evo modificato con carreggiate più larghe e con un passo un filo più lungo ma soprattutto i rinforzi per rispettare le normative americane (e infatti nel nome c'è UnitedStates)
Quando ho scritto cosa s'intende esattamente, e nei particolari, con piattaforma CUSW derivata dal C-Evo, non mi riferivo al significato di quell'acronimo, ma a cosa c'é esattamente dentro il pianale chiamato con quell'acronimo.
Giacché s'é stata estesa la modularità del C-Evo, come io sospetto (e spero), allora potrebbe già trattarsi di una piattaforma multi frame e forse anche multi split. In questo caso, sarebbe certa la sua capacità di ospitare ogni tipo di trazione e di stare sotto ogni tipo di nuova carrozzeria.
Questa si che sarebbe una notiziona. ;)
Direi che è quasi impossibile anche perché deriva direttamente dal pianale C che debuttò con la Stilo (pensavo di averlo scritto).

Chrom&gt ha scritto:
_enzo ha scritto:
Anche questo mi preoccupa, non vorrei che finisca come la Lybra.
La sensazione di déjà vu che ho avuto io si riferiva al ritardo di un anno subito dalla Giulietta soprattutto per poter utilizzare il pianale C-Evo.
Vuoi vedere che anche la Giulia... 8)

Volevo dimostrare il ritardo cronico in tutti i segmenti sopra il C (C compreso), la Giulietta è sotto gli occhi di tutti, mentre alcuni si sono dimenticati del ritardo di Lybra che doveva arrivare ben prima di 156. Il problema è che si pensa che con Marchionne le cose siano cambiate, è cambiato solo il vertice, la &quot;testa&quot; mentre tutto il corpo è rimasto praticamente immutato.
 
SZ. ha scritto:
@enzo

Io credo che la tua idea corrisponda in larga parte all'auspicio di molti, sopratutto della "vecchia scuola" Alfa.
L'idea di progettare una base meccanica comune per diverse berline/ammiraglie a TP/TI per tre o quattro marchi, significa riconoscere da un lato le diverse caratteristiche che il mercato richiede per questo genere di prodotti, e dall'altro la necessità di raggiungere il pareggio sfruttando al meglio condivisione e sinergie.

E' tutto ok e condivisibile, salvo a mio a avviso, l'idea di partire nel 2011 con l'elaborazione di "modelli di transizione" (i modelli fatti per traghettare, oggi giorno pare che rischiano di nafragare molto facilmente...)

L'unico problema che vedo è nella diversa volonta che sembra manifestare la testa del gruppo. Più che partire dall'elaborazione di una piattaforma pensata per il segmento E ed utilizzabile per il segmento D, sembra che vogliono limitarsi ad usare una piattaforma da segmento C per il segmento D, al limite stirandola per arrivare quasi al segmento E.

Non ci siamo, siamo molto, troppo lontani.... :?

Non vedere nella parola "transizione" qualcosa di negativo, banalmente se in Maserati/Ferrari fanno un segmento E partendo dal pianale LY rivisto con un nuovo retrotreno non credo che non sia all'altezza per il marchio Alfa!
E questa idea la si può applicare anche al Suv, se lo fanno come Maserati perché non farlo come Alfa Romeo??
 
valvonauta_distratto ha scritto:
Io penso che dovrebbero fare un progetto TP per Seg D. ed E. Un'altro progetto TP per coupé e spider. la 4C cosi come dovrebbe uscire.I suv (per me auto inutili) usino quello che c'è in jeep. + fare una vettura motorizzata ferrari come fa audi con lamborghini.

Il problema che si può intuire dal mio articolo è il numero di piattaforme che Chrysler ha per i segmenti medio alti, sono 5 (i 4 descritti e il G.e.m.a. sviluppato a suo tempo sotto Daimler con Mitsubishi). Questo non è economicamente sostenibile (e infatti Chrysler è andata a rotoli).
Ricordo anche come Marchionne dichiarò che se fosse stato lui a capo di Chrysler non avrebbe dato l'ok per lo sviluppo dell'evoluzione del pianale LY per la nuova Chrysler 300.

valvonauta_distratto ha scritto:
Tra le vetture del gruppo le alfa devono essere le più sportive e prestanti. Per il lusso c'è maserati e Lancia. Tutto ciò che fan diverso non si addice allo stile, alla storia, a cio che è e deve essere l'alfa romeo...
Assolutamente, ma Lancia deve essere una combinazione di interni lussuosi e ben rifiniti, ma con una guida ed esterni da granturismo. Berlina, station e coupè con bei motori.
Per me il problema di Lancia è avvenuto con l'acquisto dell'Alfa, da quel momento Lancia è diventata l'auto di lusso, del "commenda", peccato che il trend di mercato è stato quello di fare auto dall'aspetto sportivo, guardate anche Mercedes che ha creato l'allestimento Avantguarde!
Invece si poteva fare di Lancia la granturismo, quell'auto, come la prima vera Delta, che in versione integrale andava fortissimo, ma manteneva comunque la praticità delle 5 porte.
Alfa è un marchio differente, dove la sportività viene prima. Un pò come Bmw e la dimostrazione è che questo marchio ha provato a fare la la M3 berlina per controbilanciare Audi e raccogliere maggiori consensi nel mercato americano, risultato? Un flop perché da Bmw ci si aspetta la sportività, e questo anche per Alfa!
 
Vorrei, gentilmente, avere una motivazione da parte dei moderatori, in merito alla concellazione del mio post in risposta all'utente gs3533.
L'intervento dell'utente, nella circostanza, non mi sembrava "non opportuno" e quindi meritevole di risposta e normale discussione.
Per la correttezza e "trasparenza" nel funzionamento della discussione vogliate, gentilmente, dare motivazione a tale provvedimento.
Grazie.
 
GenLee ha scritto:
Vorrei, gentilmente, avere una motivazione da parte dei moderatori, in merito alla concellazione del mio post in risposta all'utente gs3533.
L'intervento dell'utente, nella circostanza, non mi sembrava "non opportuno" e quindi meritevole di risposta e normale discussione.
Per la correttezza e "trasparenza" nel funzionamento della discussione vogliate, gentilmente, dare motivazione a tale provvedimento.
Grazie.

L'utente "GS3533" già bannato per violazioni al regolamento come "giosab8080" e come "giosab8080revenge" continua a comportarsi in maniera irrispettosa e provocatoria (a prescindere dal post in questione).

Dato che persevera nei comportamenti che già gli hanno provocato due banning ogni suo intevento, a prescindere da cosa contenga e dalla forma in cui viene espresso, dal contenuto condivisibile o meno che sia, viene cancellato, così come vengono cancellati gli argomenti da lui creati e i quoting degli altri utenti.
 
valvonauta_distratto ha scritto:
Io penso che dovrebbero fare un progetto TP per Seg D. ed E. Un'altro progetto TP per coupé e spider. la 4C cosi come dovrebbe uscire.I suv (per me auto inutili) usino quello che c'è in jeep. + fare una vettura motorizzata ferrari come fa audi con lamborghini.
Tra le vetture del gruppo le alfa devono essere le più sportive e prestanti. Per il lusso c'è maserati e Lancia. Tutto ciò che fan diverso non si addice allo stile, alla storia, a cio che è e deve essere l'alfa romeo...

che schifo, a questo punto se non posso avere l'Alfa quella vera quella dei tempi della GTV scusa ma allora preferisco tenermi l'Alfa attuale
 
_enzo ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Articolo interessante.

E cosa ne pensa uno della vecchia guardia?

come dice bene enzo, siamo ben lontani.
E cmq andiamo nella direzione sbagliata.

Per quanto mi riguarda, fonchè Alfa non ricomincierà ad avere la paternità di parte del prodotto (tipo le meccaniche), non se ne fa niente.
Rimarrà sempre "qualcos'altro" rimarchiato...
 
vecchioAlfista ha scritto:
come dice bene enzo, siamo ben lontani.
E cmq andiamo nella direzione sbagliata.

Non c'è dubbio, e il mio articolo dimostra come facendo un nuovo pianale si può conciliare economie di scala e un prodotto a livello della concorrenza (anzi superiore se si dota di motore arretrato).

vecchioAlfista ha scritto:
Per quanto mi riguarda, fonchè Alfa non ricomincierà ad avere la paternità di parte del prodotto (tipo le meccaniche), non se ne fa niente.
Rimarrà sempre "qualcos'altro" rimarchiato...

Ma su quello che ho scritto (pianale pensato in Italia prima per Maserati, poi Alfa e alla fine le altre) cosa ne pensi?
 
_enzo ha scritto:
SZ. ha scritto:
@enzo

Io credo che la tua idea corrisponda in larga parte all'auspicio di molti, sopratutto della "vecchia scuola" Alfa.
L'idea di progettare una base meccanica comune per diverse berline/ammiraglie a TP/TI per tre o quattro marchi, significa riconoscere da un lato le diverse caratteristiche che il mercato richiede per questo genere di prodotti, e dall'altro la necessità di raggiungere il pareggio sfruttando al meglio condivisione e sinergie.

E' tutto ok e condivisibile, salvo a mio a avviso, l'idea di partire nel 2011 con l'elaborazione di "modelli di transizione" (i modelli fatti per traghettare, oggi giorno pare che rischiano di nafragare molto facilmente...)

L'unico problema che vedo è nella diversa volonta che sembra manifestare la testa del gruppo. Più che partire dall'elaborazione di una piattaforma pensata per il segmento E ed utilizzabile per il segmento D, sembra che vogliono limitarsi ad usare una piattaforma da segmento C per il segmento D, al limite stirandola per arrivare quasi al segmento E.

Non ci siamo, siamo molto, troppo lontani.... :?

Non vedere nella parola "transizione" qualcosa di negativo, banalmente se in Maserati/Ferrari fanno un segmento E partendo dal pianale LY rivisto con un nuovo retrotreno non credo che non sia all'altezza per il marchio Alfa!
E questa idea la si può applicare anche al Suv, se lo fanno come Maserati perché non farlo come Alfa Romeo??

Infatti... perchè no ... ?

Perchè -credo io- la fiat oggi non può permettersi di fare simili scelte.
Vedo due ragioni significative alla base di questa impossibilità.

La prima è che oggi la fiat è debole. Come per una legge del contrappasso, proprio la fiat di quell' "avvocato" che su Alfa Romeo si esprimeva affermando: "ci siamo annessi una provincia debole", si trova nella medesima condizione di non sapere o potere più sviluppare nuovi modelli destinati ad aggiornare la gamma. Le novità sono col contagoccie e sempre più focalizzate sulla fascia di prodotti più economici, per il resto è un tirare a campare tra modelli con poco appeal (stilo,croma,166, thesis...), o lasciati a morire di vecchiaia (elenco troppo lungo), o completamente e scandalosamente mancanti (solo un esempio un'alternativa ad una focus o astra o megane SW?)
Non si riesce più a gestire l'ordinario, l'ABC, il prodotto che non deve mai mancare, perchè la ditta è in ginocchio, ed in ginocchio non può riuscire a camminare, figurarsi a "correre", cioè pensare a progetti per modelli più sofisticati e costosi...

La seconda è l'assenza (o appartentemente tale) di un preciso interesse e di precise aspettative verso il business, o il "prodotto", da parte dell'azionista di riferimento, dal quale dipendono tutte le scelte, anche quelle del top manager alla guida del gruppo, il quale alla fine deve sempre fare quello che gli chiede la proprietà.

Ebbene, la proprietà, nella figura dell'azionista di riferimento, non sembra gli stia chiedendo di rinnovare velocemente la gamma, e potenziare i tre marchi, al fine di aumentarne le vendite, e recuperare il terreno perduto. Sembra gli stia chiedendo anzitutto di completare il progetto di "ingegneria finanziaria" avviato ai tempi degli accordi poi naufragati con GM, e poi ripreso con l'era Chrysler.

L'idea di pensare a più modelli, anche per Alfa Romeo sembra valida, ma credo che si è troppo lontani dal poterla attuare...

:?
 
Chrom&gt ha scritto:
Giacché s'é stata estesa la modularità del C-Evo, come io sospetto (e spero), allora potrebbe già trattarsi di una piattaforma multi frame e forse anche multi split. In questo caso, sarebbe certa la sua capacità di ospitare ogni tipo di trazione e di stare sotto ogni tipo di nuova carrozzeria.
Questa si che sarebbe una notiziona. ;)

Siamo alle ipotesi sulle ipotesi.
Mettiamola così: quando vedrò una vettura in produzione (o due vetture che condividono lo stesso pianale), Fiat o VW o di chiunque, su cui ci saranno sia versioni TA che TP, ci crederò.
 
stratoszero ha scritto:
Chrom&gt ha scritto:
Giacché s'é stata estesa la modularità del C-Evo, come io sospetto (e spero), allora potrebbe già trattarsi di una piattaforma multi frame e forse anche multi split. In questo caso, sarebbe certa la sua capacità di ospitare ogni tipo di trazione e di stare sotto ogni tipo di nuova carrozzeria.
Questa si che sarebbe una notiziona. ;)

Siamo alle ipotesi sulle ipotesi.
Mettiamola così: quando vedrò una vettura in produzione (o due vetture che condividono lo stesso pianale), Fiat o VW o di chiunque, su cui ci saranno sia versioni TA che TP, ci crederò.

...ai posteri l'ardua sentenza, mi verrebbe da chiosare... :lol:
Ma invece non lo faccio perché sono convinto che basterà aspettare solo il 2013 per verificare se che quello che auspico, e che comunque è già stato scritto nel futuro del gruppo, si inizierà a vedere con la Giulia o si dovrà aspettare ancora un quinquennio. ;)

PS: Per ora, purtroppo, su questi temi ci stanno lasciando solo la possibilità di ipotizzare... nient'altro... :rolleyes:
 
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