<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Un paese di poveracci | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Un paese di poveracci

Comunque a mio sommesso e personale parere non siamo affatto un Paese di poveracci, semmai un Paese di evasori fiscali.

Il fatto è che il PIL reale è enormemente maggiore di quello che risulta statisticamente. Conosco un sacco di professionisti che non fanno ricevuta o la fanno per importi inferiori al reale, e come sapete fino a 80.000 euro hanno la flat tax del (modestissimo) 15%.

Poi ci sono un mare di venditori ambulanti, posteggiatori, idraulici, meccanici, parrucchieri/parricchiere (anche a domicilio) e una miriade di altre figure lavorative che non fanno quasi mai scontrini. Poi come ha detto Zinza ci sono gli impiegati e i pensionati che fanno il doppio lavoro e spesso è in nero, poi ci sono i mafiosi, gli usurai, i ladri e chi più ne ha più ne metta...

Il sommerso è titanico, e anche il fatto citato da 2511 (al nord la media del reddito risulta il 150% di quella al sud) testimonia che al sud c'è ancora più nero che al nord, perchè la differenza sul "medio" mi sembra eccessiva.
E tra l'altro allora le ventilate differenze contrattuali sarebbero del tutto inutili (oltre che anticostituzionali). Ma non vado oltre per non sconfinare sul campo minato della politica.

Quindi l'Italia è un Paese con buona ricchezza (lo testimoniano anche il numero di proprietari di casa e l'entità del risparmio privato, al quale occorre aggiungere quello non lasciato in Italia...). Altro che poveraccio...
Io, e abito in provincia di CT (no a Milano), il numero di Suv piuttosto recenti che vedo in giro è impressionante. E ristoranti, bar e pizzerie il li vedo sempre pieni.

Sempre imho.
 
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@ Manlio
Non confondere ricavi/compensi con reddito. I “forfettari” hanno un abbattimento dei costi per l’appunto a forfait che in certi casi è vantaggioso, in altri assolutamente no (ad esempio a me, anche rientrassi nei limiti di fatturato, non converrebbe assolutamente il regime forfettario, lo stesso per qualsiasi altro tipo professionista con un minimo di struttura. Al contrario per l’abusivo senza struttura conviene).

Sulla nota questione meridionale, io facevo un riferimento esplicito alla connessione tra presenza/assenza dello Stato ed evasione, capisciammè …

Poi nel dettaglio al Sud l’evasione è più diffusa e ampia in rapporto percentuale, ma i numeri grossi in assoluto sono al Nord e non serve che ti spieghi i dettagli.

Concordo sul fatto che la ricchezza reale delle famiglie italiane sia “non piccola” e che siano proprio i pilastri della famiglia intesa come società elementare a tenere in piedi il Paese. La Famiglia con la F maiuscola fa la differenza con altri paesi e consente di sopperire alle inefficienze (per usare un delicato eufemismo) della nostra classe politica. Nell’ambito del Governo, in generale sono i grandi comis di Stato che ci salvano, alti funzionari sconosciuti ai più che hanno ancora senso dello Stato e che tengono in piedi la baracca.
 
A parte che i 100 mld di evasione sono calcolati non si sa come....
M a pare che comunque siano attendibili

Ma gli indicatori di come va il Belpaese, questo dicono....

Basti guardare:
la densita' di auto di un certo livello rispetto D F UK
il numero di laureati piu basso dopo la Romania
il fatto che molti laureati, e non, continuano a migrare
che a crescere di continuo sono i Discount e non la GDO*
il numero crescente di coperti distribuiti dai vari Caritas & C
il debito P. una voragine che assorbe quasi 100 mld per interessi
il rating, peggiore persino di quello della Grecia....

Pero' c'e' la Lombardia fra le Regioni piu' ricche d' Europa

* Qua, ad esempio con 135.000 abitanti siamo arrivati dai 7 di 3 anni fa a una dozzina di Discounts in cui vedo sempre in aumento le auto posteggiate....Diversamente dalla GDO
 
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La misura della ricchezza di un Paese la fornisce solo parzialmente il PIL o il PIL pro-capite. La forniscono anche gli immobili posseduti e la ricchezza in genere posseduta dalle famiglie.

Solo del debito pubblico italiano le "famiglie" ne detengono 234 miliardi, che fanno (secondo la statistica di Trilussa) quasi 10.000 euro a famiglia, e stiamo parlando solo del debito pubblico, escludendo depositi bancari, soldi presso le Poste, azioni e obbligazioni non statali, "Fondi" che non comprendono titoli di Stato, titoli esteri, ecc...
 
Anche sulle case c'e'da sfatare un mito....

https://www.fondazioneifel.it/notizie-ed-eventi/item/9050-in-europa-7-persone-su-10-hanno-una-casa-di-proprieta#:~:text=Il paese europeo con il,Danimarca, con il 62%.

Di mio, aggiungo:
-probabilmente comprando case, poi si taglia su tutto il resto.
-i paesi in cui la proprieta', leggendo l' elenco, e' piu' radicata sono in buona parte i paesi piu' poveri....

Qui si vede ancora meglio

https://www.idealista.it/news/immob...ntuale-di-case-di-proprieta-nei-paesi-europei

P.s.:
234 su 2900 mi sembra il minimo sindacale
 
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Io ho sempre pensato,ma magari è una vaccata,che l'acquisto della casa fosse più diffuso nei paesi in cui gli stipendi sono meno alti e l'economia più statica.
La casa viene ancora vista come un bene rifugio.
Però devo dire che non conosco molte persone che sono in affitto,nemmeno quelle che hanno redditi medio alti e magari prospettive per il futuro più rassicuranti.
Conoscevo due persone che sono state in affitto tutta la loro vita ed erano baby pensionati che tutto sommato stavano bene quindi hanno preferito non smettere mai di pagare ma non avere sbattimenti.
Mentre ci si aspetterebbe che a vivere in affitto fossero i manager rampanti,quelli che guadagnano un sacco e sanno che se domani le cose vanno storte si possono buttare in un altro settore.
Conosco diverse persone che hanno risparmiato sulla casa,o che non hanno proprio speso restando in quella dei genitori mancati,pur di poter spendere per altro.
Non è rarissimo vedere auto da 50000 euro che escono dai cortili di condomini in cui gli appartamenti valgono poco di più.
 
Poi come ha detto Zinza ci sono gli impiegati e i pensionati che fanno il doppio lavoro e spesso è in nero, poi ci sono i mafiosi, gli usurai, i ladri e chi più ne ha più ne metta...

Mi ha fatto impressione leggere oggi che vicino a casa mia, a Sirmione, hanno chiuso un grosso camping e supermercato interno per mafia. Per la precisione 'ndrangheta.

A proposito.. Gratteri parla sempre di un giro d'affari spaventoso legato alla 'ndrangheta e la droga all'ingrosso. Non ricordo i numeri, ma era qualcosa di enorme. Tutti soldi che poi vengono ripuliti in attività come il camping di cui sopra.
 
Il fatto è che il PIL reale è enormemente maggiore di quello che risulta statisticamente.
Pienamente d'accordissimo. Però crea ricchezza personale, che spesso è, a sua volta, spesa in nero e non entra mai nel circolo virtuoso. E non è valutabile, anzi svaluta, l'economia globale davanti ai mercati internazionali.
 
Non posso dire in questa sede la mia personale opinione ;)
Mi limito a sottolineare che il turismo, che può bastare ad un paese "sottosviluppato" non può e non deve bastare a quella che dovrebbe essere una delle prime economie mondiali e di certo da podio continentale. Vivere di turismo straniero, ti mette alla mercé di mode e tendenze, convenienze valutarie, etc
E, facendo due miserrimi conti che sa fare anche un asino come me, come mai potrebbero mantenere un popolo di 60 milioni di persone per 365 giorni 10 milioni di turisti per pochi giorni l'anno?
P. S. Chiedo scusa agli asini per averli offesi paragonandoli al sottoscritto...
 
Ma è ovvio che l'Italia non può vivere di solo turismo. Però il turismo fornisce un forte contributo al PIL e potrebbe fornirne probabilmente uno ancora maggiore se ci fosse maggiore onestà e maggiore promozione. Due elementi un po' carenti a mio parere. Le strutture invece non mancano.

Per me il macigno (enorme) che oggi abbiamo sulla testa è il cambiamento climatico. La nostra collocazione sul globo purtroppo non è la migliore da questo punto di vista, e i danni sono ogni anno più grandi ed evidenti...

Infine aggiungo a tal proposito che una parte consistente del PNRR, sempre a mio parere, doveva servire per la ricostruzione della zona terremotata di Amatrice (e forse anche dell'Abruzzo). Non capisco perchè ci sia poco o nulla a tal fine.
 
il numero di Suv piuttosto recenti che vedo in giro è impressionante. E ristoranti, bar e pizzerie il li vedo sempre pieni.
Vero, ma come redditometro conta poco. In parte perché già molti della mia generazione non stanno accantonando, ma assai di più, specie tra i giovani, si stanno mangiando i risparmi ereditati o erodono parte del capitale e dell'assegno pensionistico dei genitori e nonni. Tutto a rate, non solo il mutuo per la casa, anzi spesso affitto, rate, noleggio e leasing a manetta per tutto, anche per le vacanze. Rinunce zero.
 
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