Le nuove generazioni? A me fanno nervoso.
Porto un esempio: la mia azienda a fine estate ha aperto delle posizioni per un disegnatore CAD junior.
Arriva Luca, fresco di diploma conseguito a Luglio. Conosce il CAD quel poco che la scuola gli ha insegnato. Si impiega da noi a inizi Ottobre, precisamente di lunedì 2. Dopo 4 giorni, nel giovedì, esce dall'ufficio e va in ufficio personale per il solito incontro di routine riservato ai nuovi arrivi.
"Come va Luca?" gli chiedono. Risposta "non male ma questa non è la vita che fa per me". Al che le HR gli dicono "ma tu sai che con questa risposta io devo considerare che il nostro rapporto possa finire molto presto vero?". Risponde con "Va bene, se non dispiace non proseguo e sto a casa da domani". E così è stato.
Assicuro che qui l'ambiente lavorativo è idilliaco (ho girato aziende e so cosa significa un ambiente di M...). Stava facendo quello per cui ha studiato partendo da un livello alto (di solito uno si sporca un po' le mani prima no?). invece, al QUARTO giorno di lavoro della sua vita, ha detto "non fa per me".
Spiegatemi, dico sa dovrei preoccuparmi?