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Un momento di riflessione per quanto sta accadendo...

chaplin8.jpg
 
birillo21 ha scritto:
L'invasione dell'URSS fu sicuramente un'errore strategico che fu pagato a caro prezzo dalle forze dell'Asse.

Quanto agli USA l'ingresso nel conflitto Mondiale era solo questione di tempo.

Come nella 1° GM gli USA stavano attendendo il momento opportuno, cioè quando le Grandi Potenze Europee sarebbero risultate dissanguate.
Esangui non avrebbero più potuto comtrastare la Leadership USA sul panorama mondiale.

I Giapponesi fecero un brutto colpo visto secondo un'etica Occidentale, cosa normale con le tradizioni militari Orientali (Usi, Costumi e Tradizioni differenti, che rendevano inconciliabile il dialogo.).

Dimentichi di dire che i giapponesi attaccarono perchè gli americani avevano bloccato tutte le loro forniture di petrolio, materia prima indispensabile per un paese che non aveva riserve proprie....
Diversi storici concordano con il fatto che Roosvelt volle l'embargo proprio per provocare la reazione giapponese e poter entrare in guerra... guerra fino a quel momento osteggiata da tutti gli americani.
 
Per Ladins

Ma pensi di avere a che fare con uno venuto giu' dagli alberi.....la Francia e l' Inghilterra, a malinquore dopo averne mandate giu' tante, finalmente in rispetto ad un trattato con la Polonia, dichiararono loro la guerra ....ma solo dopo l' ennesima violenza tadesca, Settembre 39 se non erro....l' invasione della Polona appunto. Mussolini invece fece tutto da solo.....Giugno 40 " le dichiarazioni di guerra sono gia' state consegnate agli ambasciatori".......e poi nell' estate 41 alla URSS .Dichiaro' anche guerra agli USA, per non farsi mancare nulla. Non ricordo quando, ma poco sposta.
Ciao
 
birillo21 ha scritto:
Immagino che sarebbe stato contento se in Italia ci fossero stati qualche milione di morti in più.

Il fatto che l'Italia abbia avuto meno morti che nella 1 GM non è un caso, ma un calcolo dei nostri alleati, che visto il valore Italico ci affidarono compiti di presidio nei paesi "conquistati".[/quote

Se ti riferisci a me ....Questa e' la pataccata della giornata.....Ciao
L' Italia la guerra l' ha fatta per 3 anni no per 6 e soprattutto si e' quasi salvata dalla campagna di Russia, la tragedia della Whermacht
 
LADINS ha scritto:
birillo21 ha scritto:
L'invasione dell'URSS fu sicuramente un'errore strategico che fu pagato a caro prezzo dalle forze dell'Asse.

Quanto agli USA l'ingresso nel conflitto Mondiale era solo questione di tempo.

Come nella 1° GM gli USA stavano attendendo il momento opportuno, cioè quando le Grandi Potenze Europee sarebbero risultate dissanguate.
Esangui non avrebbero più potuto comtrastare la Leadership USA sul panorama mondiale.

I Giapponesi fecero un brutto colpo visto secondo un'etica Occidentale, cosa normale con le tradizioni militari Orientali (Usi, Costumi e Tradizioni differenti, che rendevano inconciliabile il dialogo.).

Dimentichi di dire che i giapponesi attaccarono perchè gli americani avevano bloccato tutte le loro forniture di petrolio, materia prima indispensabile per un paese che non aveva riserve proprie....
Diversi storici concordano con il fatto che Roosvelt volle l'embargo proprio per provocare la reazione giapponese e poter entrare in guerra... guerra fino a quel momento osteggiata da tutti gli americani.

Questa e' giusta. Il Giappone sapeva che guerra ci sarebbe stata e quindi cerco' di partire da una posizione di forza con il proditorio attacco del 7 Dicembre. Attacco che doveva essere preceduto di poco dalla dichiarazione di guerra ....ma il diavolo ci mise la coda e i Giapponesi fecero la figuraccia che ancora li squalifica agli occhi del mondo.
Ciao
 
migliazziblu ha scritto:
Per Ladins

Ma pensi di avere a che fare con uno venuto giu' dagli alberi.....la Francia e l' Inghilterra, a malinquore dopo averne mandate giu' tante, finalmente in rispetto ad un trattato con la Polonia, dichiararono loro la guerra ....ma solo dopo l' ennesima violenza tadesca, Settembre 39 se non erro....l' invasione della Polona appunto. Mussolini invece fece tutto da solo.....Giugno 40 " le dichiarazioni di guerra sono gia' state consegnate agli ambasciatori".......e poi nell' estate 41 alla URSS .Dichiaro' anche guerra agli USA, per non farsi mancare nulla. Non ricordo quando, ma poco sposta.
Ciao

Non discuto il fatto che vi fosse un accordo con la POlonia da parte della Francia e dell'Inghilterra... ho sottolineato il fatto che furono quei due paesi a dichiarare guerra alla germania e non il contrario.
L'invasione alla Francia e l'allargamento del conflitto furono una conseguenza di quella dichiarazione di guerra ..... è tutto da dimostrare cosa sarebbe accaduto se non l'avessero fatto.
Che la Germania abbia appicato il fuoco è indubbio ... che la Francia e la Germania vi abbiano gettato sopra la benzina anche.

E in merito a Mussolini è abbastanza ovvio che a quel punto doveva rispettare la parola e gli accordi presi con l'asse ... la dichiarazione alla russia e agli usa furono una logica conseguenza dell'allargamento del conflitto.

Ti ricordo che la dichiarazione alla russia fu una dichiarazione "quasi obbligata"; Hitler aveva tolto le castagne dal fuoco all'Italia in Grecia ... distogliendo truppe già pronte per linvasione della russia e ritardando di un paio di mesi l'operazione barbarossa ... ( inizio previsto dell'invasione 15 maggio effettivo 22 giugno 41 ) tra l'altro il probabile motivo del fallimento di quella campagna militare.... due mesi di guerra in più avrebbero permesso la conquista di Mosca ( sede di importanti fabbriche d'armi) , di Stalingrado e delle riserve petrolifere nel sud dell'urss
 
Raccontare ai giornalisti stranieri la politica culturale italiana non è semplice.
Bisogna prima di tutto cercare di non ridere.


Alberto Ronchey
 
A parte le scarpe di cartone degli Italiani, in Russia neanche la Wermacht, che era meglio equipaggiata, aveva calzature adatte all'Inverno Russo.
C'è da dire che i Tedeschi, al contrario degli Italiani, avevano studiato la questione dell'invasione della Russia fin nei minimi particolari (Calzature).


:D :lol:

Motori a benzina anzichè Diesel, cingoli normali inadatti a terreni soffici.
E chi più ne ha più ne metta. Sono fatti non parole.
Il mito della invincibile Germania è solo un mito.
 
birillo21 ha scritto:
A parte le scarpe di cartone degli Italiani, in Russia neanche la Wermacht, che era meglio equipaggiata, aveva calzature adatte all'Inverno Russo.
C'è da dire che i Tedeschi, al contrario degli Italiani, avevano studiato la questione dell'invasione della Russia fin nei minimi particolari (Calzature).

ma anche no, gli stivali di feltro russo (valenki) vennero usati dai tedeschi solo dopo parecchio tempo (e moltissimi piedi congelati e/o amputati)...
 
Per i nostalgici.
Stasera di nuovo su Rai3 la storia siamo noi.
Potete ammirare e sbavare sulle immagini del vostro eroe.
Dopo il GF la grande M.
 
birillo21 ha scritto:
A parte le scarpe di cartone degli Italiani, in Russia neanche la Wermacht, che era meglio equipaggiata, aveva calzature adatte all'Inverno Russo.
C'è da dire che i Tedeschi, al contrario degli Italiani, avevano studiato la questione dell'invasione della Russia fin nei minimi particolari (Calzature).


:D :lol:

Motori a benzina anzichè Diesel, cingoli normali inadatti a terreni soffici.
E chi più ne ha più ne metta. Sono fatti non parole.
Il mito della invincibile Germania è solo un mito.

Esatto, ma dovevi scrivere inadatte.
Le scarpe tedesche avevano la chiodatura per cui trasmettevano il freddo all' interno, i Sovietici fra l' altro, portavano calzature di un numero in piu' per poterle rivestire all' interno.
Per i cingoli e' vero pure questo, quelli Sovietici erano molto piu' larghi, e pure i lubrificanti per le armi erano adatti ai freddi di quei campi di battaglia.
Probabilmente, la Germania fece la fine che fece non tanto per questo, che comunque ha contribuito parecchio, quanto per la testardaggine con cui Hitler si perse per prendere Stalingrado......Stalin......la citta' simbolo del grande nemico.
Ciao
 
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