agricolo
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Drogato e pazzo (chiamiamo le cose col loro nome) uccide a coltellate la nipotina di due mesi affidata alla nonna. Movente? Piangeva....
http://napoli.repubblica.it/cronaca/2010/11/15/news/uccide_nipotina_di_due_mesi_con_una_coltellata_alla_gola-9120966/
ma porca putt.... ehem, porca escort, anche la madre, io piuttosto che lasciare mia figlia più di due secondi in casa con un matto e drogato mi sarei fatto tagliare le vene, altro che andare a fare quattro passi! E comunque, ancora una volta siamo di fronte all'efficienza di un sistema sanitario che lascia i matti a incombere sulle famiglie anzichè metterli in sicurezza.
Uccide nipotina di due mesi
con una coltellata alla gola
La tragedia a Monte di Procida. L'omicida, un tossicodipendente con turbe psichiche è stato subito arrestato. La piccola, dopo essere stata presa in braccio dall'uomo aveva iniziato a piangere scatenando la follia dello zio
NAPOLI - Ha ucciso con una coltellata la nipotina di due mesi, a Monte di Procida, in provincia di Napoli. L'omicida è Antonio Raffaele Spinelli, 29 anni, un tossicodipendente affetto da turbe psichiche. La piccina è stata colpita con un fendente alla gola ed è morta sul colpo. L'aggressore è il fratello della madre della piccola. La donna, che risiede a Massa di Somma (Napoli), aveva lasciato in custodia la bimba alla nonna.
Ricostruita la dinamica dei fatti: i genitori di Sofia, Francesca e Fausto, 33 anni lei, 35 lui, ambedue impiegati residenti a Baiano (Avellino), erano andati a trascorrere la domenica a casa della nonna materna che vive a Monte di Procida (Napoli) con il figlio Antonio Raffaele, un 29 enne affetto da problemi di sanità mentale.
Ad un certo punto del pomeriggio, marito e moglie sono usciti per una passeggiata lasciando la piccola, due mesi compiuti da pochi giorni, in custodia alla nonna. Sembra che quest'ultima avesse in braccio la bambina quando l'uomo l'ha reclamata per sè chiedendo di prenderla in consegna. Ma dopo averla presa in braccio la bimba ha cominciato a piangere e così la nonna ha chiesto al figlio di riconsegnargliela.
A quel punto l'assassino ha allontanato la madre con una spinta che l'ha fatta cadere per terra. Quindi, colto da un raptus omicida, si è procurato un grosso coltello da cucina con il quale ha colpito l'indifesa bambina alla gola uccidendola. A nulla sono valsi i soccorsi, la bambina è morta sul colpo. A dare l'allarme, e a chiamare il 112, sono stati alcuni parenti richiamati dalle grida della nonna. Per la mamma di Sofia, la tragica scoperta è avvenuta al suo ritorno a casa.
L'uomo è stato arrestato. Al momento della cattura non ha opposto resistenza, nè pronunciato parole sconnesse. Sul luogo del delitto sono arrivati per i rilievi i carabinieri di Pozzuoli e quelli di Monte di Procida che conducono le indagini.
http://napoli.repubblica.it/cronaca/2010/11/15/news/uccide_nipotina_di_due_mesi_con_una_coltellata_alla_gola-9120966/
ma porca putt.... ehem, porca escort, anche la madre, io piuttosto che lasciare mia figlia più di due secondi in casa con un matto e drogato mi sarei fatto tagliare le vene, altro che andare a fare quattro passi! E comunque, ancora una volta siamo di fronte all'efficienza di un sistema sanitario che lascia i matti a incombere sulle famiglie anzichè metterli in sicurezza.