Luigigeo
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Leggendo tutte le interviste ai responsabili vendite e/o amministratori vari, di qualsiasi casa costruttrice fino ad ora "generalista", ovvero le case costruttrici che hanno fino ad oggi prodotto automobili destinate al cosiddetto Ceto Medio o Classe Media (Fiat, Ford, Peugeot, Citroen, Renault, Opel, Alfa Romeo ecc. ecc.), vedo che tutti questi dichiarano il loro intento di produrre autovetture sempre più al top, di qualità, ben fatte e più improntate al "lusso" e quindi con un maggior costo.
Evidente è anche il fatto che molti di questi costruttori, aggiornano o rinnovano modelli di alta gamma meno alla portata del ceto medio (vedi Fiat, che ancora si ostina a non presentare i nuovi modelli di Punto e Bravo, le auto del ceto medio italiano) e cosi via dicendo...
Forse saranno soltanto mie preoccupazioni ma... non è che c'è in atto una ben precisa strategia di mercato per il futuro? Un mercato automobilistico che vuole allinearsi alla situazione economica Europea, che vede la progressiva scomparsa del ceto medio e una profonda divisione tra ricchi e poveri?
Mi spiego, non è che in futuro avremmo Fiat, Peugeot, Renault, Ford ecc. che produrranno soltanto modelli costosi di alta gamma, assieme ai marchi premium tedeschi destinati ai ricchi, e un mercato di "serie B", rappresentato dalle low cost (Dacia, Tata, ecc. ecc.) destinato ai poveri???
Evidente è anche il fatto che molti di questi costruttori, aggiornano o rinnovano modelli di alta gamma meno alla portata del ceto medio (vedi Fiat, che ancora si ostina a non presentare i nuovi modelli di Punto e Bravo, le auto del ceto medio italiano) e cosi via dicendo...
Forse saranno soltanto mie preoccupazioni ma... non è che c'è in atto una ben precisa strategia di mercato per il futuro? Un mercato automobilistico che vuole allinearsi alla situazione economica Europea, che vede la progressiva scomparsa del ceto medio e una profonda divisione tra ricchi e poveri?
Mi spiego, non è che in futuro avremmo Fiat, Peugeot, Renault, Ford ecc. che produrranno soltanto modelli costosi di alta gamma, assieme ai marchi premium tedeschi destinati ai ricchi, e un mercato di "serie B", rappresentato dalle low cost (Dacia, Tata, ecc. ecc.) destinato ai poveri???