<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Tutti i costruttori puntano in alto: una strategia per il futuro? | Il Forum di Quattroruote

Tutti i costruttori puntano in alto: una strategia per il futuro?

Leggendo tutte le interviste ai responsabili vendite e/o amministratori vari, di qualsiasi casa costruttrice fino ad ora "generalista", ovvero le case costruttrici che hanno fino ad oggi prodotto automobili destinate al cosiddetto Ceto Medio o Classe Media (Fiat, Ford, Peugeot, Citroen, Renault, Opel, Alfa Romeo ecc. ecc.), vedo che tutti questi dichiarano il loro intento di produrre autovetture sempre più al top, di qualità, ben fatte e più improntate al "lusso" e quindi con un maggior costo.

Evidente è anche il fatto che molti di questi costruttori, aggiornano o rinnovano modelli di alta gamma meno alla portata del ceto medio (vedi Fiat, che ancora si ostina a non presentare i nuovi modelli di Punto e Bravo, le auto del ceto medio italiano) e cosi via dicendo...

Forse saranno soltanto mie preoccupazioni ma... non è che c'è in atto una ben precisa strategia di mercato per il futuro? Un mercato automobilistico che vuole allinearsi alla situazione economica Europea, che vede la progressiva scomparsa del ceto medio e una profonda divisione tra ricchi e poveri?

Mi spiego, non è che in futuro avremmo Fiat, Peugeot, Renault, Ford ecc. che produrranno soltanto modelli costosi di alta gamma, assieme ai marchi premium tedeschi destinati ai ricchi, e un mercato di "serie B", rappresentato dalle low cost (Dacia, Tata, ecc. ecc.) destinato ai poveri???
 
riflessione molto interessante che mi sento spaventosamente di condividere...dove andremo a finire? Non lo so..ma è un grande problema questo, gli effetti di questa crisi li sentiremo solo nel lunghissimo termine (secondo me nell'ordine dei 30anni) quando le misure di austerity vere (fin'ora abbiamo visto caramelle) entreranno davvero a regime.

Un esempio? La legge sulle pensioni...siolo i più ricchi (molto ricchi) avranno un redito sostenibile una volta chiusa la vita lavorativa...
 
La strategia c'è, ma semplicemente perchè i costruttori osservano che fare prodotti troppo generalisti non paga più; può esistere qualche marchio generalista, ma non c'è spazio per tutti.
Gli altri devono differenziarsi, fare auto non necessariamente lussuose ma che abbiano delle peculiarità; altrimenti cadono nell'oblio.
Difatti all'interno dei vari listini stiamo assistendo alla nascita dei "filoni", provenienti da un modello di successo; tale modello assurge quasi a marchio a se': è così per Fiat con 500, per Citroen con DS; per Bmw con Mini (che già era stato creato come marchio, e ha dato origine a molti modelli).
 
Insomma o sei ricco e giri col bmw o audi, oppure sei povero e giri con la dacia o tata... questa la filosofia di vita "automobilistica" destinata per il futuro...
 
Luigigeo ha scritto:
Leggendo tutte le interviste ai responsabili vendite e/o amministratori vari, di qualsiasi casa costruttrice fino ad ora "generalista", ovvero le case costruttrici che hanno fino ad oggi prodotto automobili destinate al cosiddetto Ceto Medio o Classe Media (Fiat, Ford, Peugeot, Citroen, Renault, Opel, Alfa Romeo ecc. ecc.), vedo che tutti questi dichiarano il loro intento di produrre autovetture sempre più al top, di qualità, ben fatte e più improntate al "lusso" e quindi con un maggior costo.

Evidente è anche il fatto che molti di questi costruttori, aggiornano o rinnovano modelli di alta gamma meno alla portata del ceto medio (vedi Fiat, che ancora si ostina a non presentare i nuovi modelli di Punto e Bravo, le auto del ceto medio italiano) e cosi via dicendo...

Forse saranno soltanto mie preoccupazioni ma... non è che c'è in atto una ben precisa strategia di mercato per il futuro? Un mercato automobilistico che vuole allinearsi alla situazione economica Europea, che vede la progressiva scomparsa del ceto medio e una profonda divisione tra ricchi e poveri?

Mi spiego, non è che in futuro avremmo Fiat, Peugeot, Renault, Ford ecc. che produrranno soltanto modelli costosi di alta gamma, assieme ai marchi premium tedeschi destinati ai ricchi, e un mercato di "serie B", rappresentato dalle low cost (Dacia, Tata, ecc. ecc.) destinato ai poveri???

il ceto medio in Punto e Bravo.....ceto medio :shock: :?:
 
Luigigeo ha scritto:
Insomma o sei ricco e giri col bmw o audi, oppure sei povero e giri con la dacia o tata... questa la filosofia di vita "automobilistica" destinata per il futuro...
il mercato non dice questo. Cmq una Bmw o Audi d'occasione con pochi km viene come una equivalente Ford nuova ...
 
U2511 ha scritto:
Luigigeo ha scritto:
Insomma o sei ricco e giri col bmw o audi, oppure sei povero e giri con la dacia o tata... questa la filosofia di vita "automobilistica" destinata per il futuro...
il mercato non dice questo. Cmq una Bmw o Audi d'occasione con pochi km viene come una equivalente Ford nuova ...

...ma i tagliandi e le riparazioni costano come un'equivalente Bmw o Audi nuova.
 
a_gricolo ha scritto:
U2511 ha scritto:
Luigigeo ha scritto:
Insomma o sei ricco e giri col bmw o audi, oppure sei povero e giri con la dacia o tata... questa la filosofia di vita "automobilistica" destinata per il futuro...
il mercato non dice questo. Cmq una Bmw o Audi d'occasione con pochi km viene come una equivalente Ford nuova ...

...ma i tagliandi e le riparazioni costano come un'equivalente Bmw o Audi nuova.
infatti spesso girano con le gomme lisce e senza manutenzione....
 
bumper morgan ha scritto:
questa societá ha ucciso tutto ció che é a metá....tutto sará top o low. ( come tutta la societá).
succede anche nel mio settore (artigiano) lavorano tanto o chi fa prezzi bassi o chi si crea un nome (una fama) e offre lo stesso prodotto a prezzi esageratamente alti
 
vorrei far notare che a breve verremo invasi da auto cinesi a basso costo dunque per i generalisti nostrani la competizione diventerà sempre più ardua
 
a_gricolo ha scritto:
U2511 ha scritto:
Luigigeo ha scritto:
Insomma o sei ricco e giri col bmw o audi, oppure sei povero e giri con la dacia o tata... questa la filosofia di vita "automobilistica" destinata per il futuro...
il mercato non dice questo. Cmq una Bmw o Audi d'occasione con pochi km viene come una equivalente Ford nuova ...

...ma i tagliandi e le riparazioni costano come un'equivalente Bmw o Audi nuova.
la bmw é meno cara di quel che si pensa....se poi costano 100? in piú e non fai tanti km - tipo 10.000/anno - son 50?. Direi che sepoffá ;)
Ed anche coi pezzi di ricambio si hanno sorprese incredibili...capita di spendere meno su premium che su generaliste.
Vedi i vari servizi su 4R
 
moogpsycho ha scritto:
vorrei far notare che a breve verremo invasi da auto cinesi a basso costo dunque per i generalisti nostrani la competizione diventerà sempre più ardua

comunque i prezzi Cinesi se si adeguano in Techno.....salgono.
 
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