il turista di solito arriva dagli aeroporti e dalle navi da crociera, quelli che attraversano lo stretto sono i pendolari che dovrebbero godere di un abbonamento annuo o mensile (il passaggio solo pedonale costa poco, 2,50 a tratta prezzo pieno) e gli emigrati che scendono 1 volta l'anno per le ferie, per loro è una mazzata! 77 euro andata e ritorno oltre 7 giorni. Per il trasporto merci come ho sempre detto si viaggia via mare, i tir che devono passare hanno 2 vie, il traghetto Messina-Villa S.Giovanni e quello che parte dal porto commerciale di Tremestieri e arriva a Reggio Calabria, che oltretutto dovrebbe essere anche più economico. I turisti che arrivano in aereo godono di diversi servizi navetta e pullman a breve e lungo raggio, fortunatamente questo funziona, chi scende quel paio d'ore dalle navi da crociera si trovano subito in centro città e possono fare pure dei giri panoramici coi pullman aperti, coi trenini o con le api calessino, ripeto rispetto a 10 anni fa vedo molto più fermento, più turisti ma anche più servizi. L'unica cosa veramente da terzo mondo è la ferrovia, c'è o non c'è è uguale, improponibile. Non vedo che tipo di turismo possa portare il ponte, i calabresi in sicilia e viceversa? Semmai imporrei una tariffa a prezzi umani, il problema è il costo non il traghetto, noi siciliani quando partiamo lo sappiamo già che bisogna perdere 1 ora di tempo per passare dalla sicilia alla calabria, lo mettiamo nei calcoli, non è un problema