<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Trasporto pubblico | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Trasporto pubblico

Che poi quando funziona il TPL è anche comodo. Si può leggere, riposare, guardare instagram, lavorare, chiacchierare. Senza contare il rischio di fare incidenti.
farsi alleggerire il portafogli
prendersi malattie varie
nasare ascelle puzzolenti
e' sempre un piacere andare su un mezzo pubblico, in una giornata di pioggia, nell'orario di punta.
 
io non capisco i dati, o le domande che han fatto.

se l'81% usa il trasporto pubblico, com'e' che il 56% usa li mezzo privato?

forse che non si tratta di un uso esclusivo, nel senso che io posso usare i mezzi tutta la settimana per andare al lavoro mentre poi uso la vettura il fine settimana per il piacere, è un ipotesi
 
perchè non ci sei abituato e fai fatica a provare alternative, ovviamente non mi riferisco a te. Tante gente finchè non prova non cambia, poi quando prova e si rende conto che l'alternativa funziona la utilizza, quando funziona. E' il discorso culturale di cui dicevamo, abbiamo intere generazioni, soprattutto quelle nate nel dopoguerra , che dovevano usare l'auto, giustamente ora ,ed è comprensibile, faticano a cambiare, ma lo capisco anche, è una ripercussione delle scelte fatte tanti decenni fa.



non mi torna il tuo discorso, perché anche all'estero molti hanno reticenze e altri no. e quelli che provano alcuni cambiano idea e altri no.
Solo che qua in Italia si continua con l'auto.
Io ho provato ad andare in ufficio in pullman: 1h30 contro 25 minuti di auto. Costo? uguale!!
Mio figlio va a scuola in autobus, ma se andasse in auto SPENDEREBBE MENO!! Figurarsi se si mettesse d'accordo con un amico per dividere le spese. Ci rendiamo conto?
Alcune aree addirittura non pervenute, alla faccia degli incentivi regionali che dovrebbero servire anche a coprire tutto il territorio. Hanno tolto la fermata dell'autobus a Candiolo, davanti al centro tumori. DAVANTI AL CENTRO TUMORI! I malati, spesso anziani, ora sono OBBLIGATI ad andare in auto. Ma di che parliamo? Smetto di scrivere perché più scrivo e più mi inca..o.
 
non mi torna il tuo discorso, perché anche all'estero molti hanno reticenze e altri no. e quelli che provano alcuni cambiano idea e altri no.
Solo che qua in Italia si continua con l'auto.
Io ho provato ad andare in ufficio in pullman: 1h30 contro 25 minuti di auto. Costo? uguale!!
Mio figlio va a scuola in autobus, ma se andasse in auto SPENDEREBBE MENO!! Figurarsi se si mettesse d'accordo con un amico per dividere le spese. Ci rendiamo conto?
Alcune aree addirittura non pervenute, alla faccia degli incentivi regionali che dovrebbero servire anche a coprire tutto il territorio. Hanno tolto la fermata dell'autobus a Candiolo, davanti al centro tumori. DAVANTI AL CENTRO TUMORI! I malati, spesso anziani, ora sono OBBLIGATI ad andare in auto. Ma di che parliamo? Smetto di scrivere perché più scrivo e più mi inca..o.

ma che il nostro sistema pubblico di trasporti spesso non funziona è una realtà, ma non possiamo dire che quello è il sistema pubblico, perchè altrimenti continuiamo a non svilupparlo e quindi ci teniamo i problemi che abbiamo.
Il mio discorso nasce dall'esperienza diretta, a Roma , c'è gente che il sabato e la domenica anche avendo la metropolitana sotto casa e dovendo andare in centro in zone che sono raggiunte da queste , fa fatica a prenderla, ma non è che ha motivi, comincia a tentennare e alla fine prende sempre l'auto, perchè è quello a cui è abituato. Mio padre era uno cosi, poi esasperato dal traffico e dal dover trovare parcheggio ha cominciato a prendere la metropolitana e ora se gli dici di andare in centro in auto neanche ci pensa. Altro caso è uno che per la poca diffusione dei mezzi per andare in centro ci deve mettere 1 ora e mezza, capisco che vada in auto.
 
perchè non ci sei abituato e fai fatica a provare alternative, ovviamente non mi riferisco a te. Tante gente finchè non prova non cambia, poi quando prova e si rende conto che l'alternativa funziona la utilizza, quando funziona. E' il discorso culturale di cui dicevamo, abbiamo intere generazioni, soprattutto quelle nate nel dopoguerra , che dovevano usare l'auto, giustamente ora ,ed è comprensibile, faticano a cambiare, ma lo capisco anche, è una ripercussione delle scelte fatte tanti decenni fa.

No, il discorso IMHO è molto più semplice, ed è esattamente come ha scritto Andrea: se il TPL è migliorativo rispetto al mezzo privato, la gente lo usa. Come sapete, ho avuto l'opportunità di trascorrere dei giorni a Stoccolma, e quindi di utilizzare la rete di mezzi locale. E io, che sapete benissimo come la penso sui mezzi pubblici, non ho avuto alcun problema nè rimpianti, dovendo appunto muovermi in un raggio completamente coperto dalla rete Storstockholms Lokaltrafik, che funziona benissimo (almeno entro il perimetro urbano, già i pendeltåg (treni pendolari) qualche problemino ce l'hanno, e secondo gli indigeni quando nevica è un bordello...). Aggiungiamo che le stazioni sono praticamente delle gallerie d'arte dove non bivaccano vagabondi e spacciatori e non devi camminare rasente al muro per timore di essere borseggiato (anche questo ha la sua importanza...). E nonostante tutto, non è che per questo le strade siano deserte.....
 
No, il discorso IMHO è molto più semplice, ed è esattamente come ha scritto Andrea: se il TPL è migliorativo rispetto al mezzo privato, la gente lo usa. Come sapete, ho avuto l'opportunità di trascorrere dei giorni a Stoccolma, e quindi di utilizzare la rete di mezzi locale. E io, che sapete benissimo come la penso sui mezzi pubblici, non ho avuto alcun problema nè rimpianti, dovendo appunto muovermi in un raggio completamente coperto dalla rete Storstockholms Lokaltrafik, che funziona benissimo (almeno entro il perimetro urbano, già i pendeltåg (treni pendolari) qualche problemino ce l'hanno, e secondo gli indigeni quando nevica è un bordello...). Aggiungiamo che le stazioni sono praticamente delle gallerie d'arte dove non bivaccano vagabondi e spacciatori e non devi camminare rasente al muro per timore di essere borseggiato (anche questo ha la sua importanza...). E nonostante tutto, non è che per questo le strade siano deserte.....

su questo nutro un poco di dubbi, da noi la gente lo usa quando lo scopre, e di solito lo scopre perchè o costretto, vedi quindi per andare al lavoro , o perchè esasperato, vedi mio padre. Altrimenti rispetto all'estero c'è una certa ritrosia di principio , ma poi scompare velocemente se si prova, quindi non mi sento di dire che gli Italiani non vogliono prendere i mezzi pubblici, sono un poco ritrosi a provarli.
Almeno sempre per come la vedo io, tutti i problemi del nostro sistema di mezzi pubblici, anche quello legato alla sicurezza, è figlio del fatto che vengono considerati sistemi di serie B, nel momento in cui diventano centrali nella viabilità tante cose andrebbero meglio.
Poi sempre distinguendo la situazione città e provincia, io ho vissuto sempre in città quindi parlo di questo di contesto
 
e poi ditemi se sbaglio , ogni azienda "locale" nel nostro paese ha la propria biglietteria, le proprie regole, le proprie app, i propri costi...ect

che il piu' delle volte son in aperto conflitto con quella vicina....
 
e poi ditemi se sbaglio , ogni azienda "locale" nel nostro paese ha la propria biglietteria, le proprie regole, le proprie app, i propri costi...ect

che il piu' delle volte son in aperto conflitto con quella vicina....
Beh siamo il paese che ama i localismi e i federalismi vari...pensa ai sistemi assurdi con cui vengono gestite le multe...
 
da noi la gente lo usa quando lo scopre, e di solito lo scopre perchè o costretto, vedi quindi per andare al lavoro , o perchè esasperato, vedi mio padre. Altrimenti rispetto all'estero c'è una certa ritrosia di principio , ma poi scompare velocemente se si prova, quindi non mi sento di dire che gli Italiani non vogliono prendere i mezzi pubblici, sono un poco ritrosi a provarli.
Per me non è così. Le carenze del trasporto pubblico in Italia sono evidenti e conclamate, gli italiani non sono fenomeni da baraccone che godono a prendersi il portagioielli a bottigliate. Se te lo dico io, che sono notoriamente auto-dipendente, che uso i mezzi pubblici con soddisfazione quando vado all'estero, significa che non avrei problemi a usufruirne anche qui, se fossero un'alternativa VERA all'auto, e non una flotta di carri bestiame che passano quando vogliono e si fermano in posti che se la giocano col Bronx.
 
il TPL funziona (e bene) solo se è capillare.
Per muoversi nella cerchia urbana a Londra, Parigi, New York o Seul, è preferibile al mezzo privato. E infatti tanti che vivono e lavorano in città come quelle, non hanno l'auto.
Il problema diventa quando devi spostarti nell'hinterland.
Io mi sono rassegnato al fatto che in Italia non riusciremo mai a far funzionare bene il TPL, dal momento che non riusciamo neanche a implementare il sistema con cui accedere agli autobus che funziona bene in tutto il mondo: si sale da davanti, si oblitera/mostra/paga il biglietto al conducente e si esce dal retro.
 
il TPL funziona (e bene) solo se è capillare.
Per muoversi nella cerchia urbana a Londra, Parigi, New York o Seul, è preferibile al mezzo privato. E infatti tanti che vivono e lavorano in città come quelle, non hanno l'auto.
Il problema diventa quando devi spostarti nell'hinterland.
Io mi sono rassegnato al fatto che in Italia non riusciremo mai a far funzionare bene il TPL, dal momento che non riusciamo neanche a implementare il sistema con cui accedere agli autobus che funziona bene in tutto il mondo: si sale da davanti, si oblitera/mostra/paga il biglietto al conducente e si esce dal retro.

prova a salire da davanti sulla 91, e a scendere da dietro in 3 o 4 fermate, alle 8 del mattino.
entreresti nel guinness dei primati :D
 
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