ferrets ha scritto:
il monopalla che ha dato una monostella poteva pure commentare eh...
Commento io che te ne ho date la bellezza di cinque.
Dunque, imho la situazione del mercato è diversa dai tempi d'oro, non solo per le auto ma proprio per l'economìa e la Società.
Negli Anni '80 il benessere diffuso (paesi poveri esclusi, naturalmente) faceva sì che molte persone non ricche o benestanti potevano togliersi sfizi come le vetture sportive alla portata di tutti. Il prezzo del carburante non era così discriminante poi come oggi.
Adesso quei tempi sono finiti.
Se i coupè Honda e Toyota sono morti (coupè veri intendo) paralelamente prolifera una moltitudine di modelli iper-lussuosi che neppure possiamo sognarci. Per quelli il mercato c'è sempre.
Tengono botta i modelli costosi ma NON fuori-mercato (triade tedesca) che rappresentano uno Status Symbol italico.
All'estero la sportiva status-symbol è stata soppiantata dal SUV, soprattutto in USA...
Solo gli inglesi, complice la RCA sul conducente e non sul veicolo, possiedono ancora la seconda auto coupè o spider (Mx-5 in testa, Lotus se + £).
Per questo la vedo dura. Nessun investimento troverebbe ritorno economico per le case nipponiche.
E allora?
Buon TDI a tutti. 
:cry:
P.S. Idem per Alfa, no TP, no investimenti per la sportività pura, solo 8C-Maserati per 4 ricchi(oni) poi il nulla...
...non è Ferrari infatti, nè l'Alfa di una volta.
Evidentemente l'idiota monostellatore non è nè capace di commentare, nè ha il coraggio di venire fuori...
