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Torna l' Educazione Civica?

Qui c'è gente che lavora nella scuola e a cui va la mia domanda che si collega anche a quella di Arizona, ma educazione fisica ancora viene trattata come ai miei tempi? In linea di massima quindi mentre il professore sentiva la musica si prendeva un pallone e si giocava? Perché se è rimasta così allora per me si può anche togliere
 
Qui c'è gente che lavora nella scuola e a cui va la mia domanda che si collega anche a quella di Arizona, ma educazione fisica ancora viene trattata come ai miei tempi? In linea di massima quindi mentre il professore sentiva la musica si prendeva un pallone e si giocava? Perché se è rimasta così allora per me si può anche togliere

Come gran parte di ciò che riguarda il settore pubblico, è tutto rimesso alla volontà di chi gestisce l'attività.
Per cui la situazione è estremamente variabile.
 
Per quel che vediamo noi, di educazione fisica ci sono anche compiti individuali, poi ci sono una serie di test fisici, ci sono le verifiche orali e scritte su elementi del corpo umano ... e l'anno scorso fu proprio la prof di educazione fisica ad abbassare le medie finali con le sue domande.

Per altro a miei oramai antichi tempi la parte teorica era molto ridotta, però quella pratica era abbastanza seria, si svolgevano alcune discipline sportive in generale e poi secondo i gusti del prof ci si concentrava su qualcuna in particolare.
 
Già ai miei tempi c'era anche la parte teorica di educazione fisica,io non ero molto atletico quindi prendevo 10 nella teoria (fattibilissimo) e poi non mi stressavo più di tanto a correre.
Anche la parte pratica variava di anno in anno,le parallele sono state la mia bestia nera.
Per tornare al mio liceo la prof di educazione fisica aveva più peso del prof di matematica,ho detto tutto.

Non dovrei parlare perchè sono di parte ma è una materia troppo sottovalutata,che molte volte specialmente alle elementari viene saltata per fare spazio ad altro.
E' da quasi 10 anni che dovevano introdurla come materia a tutti gli effetti e invece viene ancora considerata qualcosa che si può fare se c'è tempo e per cui non è necessario un prof ma va bene anche la maestra zoppa.
Non è così secondo me.
 
Ma chi ( eventualmente ) la insegnera'....
Ne sara' in grado....
??
Ricordo quando era in programma....
Non saprei dire se era piu' scocciato il professore a " perdere " quell' ora....
....O piu' la scolaresca a doverlo sentire parlare stancamente e con distacco della Costituzione
Legittima perplessità che condivido.
Condivido anche il post #7
Allora stiamo " tranquilli...."
( nel senso che non vedo come potrebbe cambiare l' andazzo odierno)

Credo che la scuola debba fornire le nozioni fondamentali di educazione civica, spiegando come funziona la democrazia, quali sono i poteri della repubblica e come i cittadini possono (devono) utilizzarli e pretendere che siano gestiti.
In casa i genitori non hanno il tempo - e forse neanche le cognizioni - per spiegare che una repubblica parlamentare come la nostra non ha un "premier" o un "vicepremier" (e mi fermo prima di entrare nel merito) e spiegare cosa fanno e cosa devono fare i deputati, cosa fanno e cosa devono fare i senatori, e via discorrendo.
 
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Ok: cosa toglieresti?

Rispondo io per quanto riguarda il liceo scientifico: cancellerei proprio filosofia, immediatamente. Ma non per la materia in sè, che magari - se "servita" bene - ha una valida ragion d'essere, quanto per le esperienze toccate a me quarant'anni fa e a ripetute (in peggio) da mia figlia in tempi più recenti. Io con un prof che se non era alcolizzato era come Obelix con la pozione magica, le cui lezioni consistevano in un'ora di dettatura, con tanto di punti, virgole, a capo e virgolette, delle sue dispense, senza una parola di commento e alla richiesta "Scusi professore, può ripetere l'ultima parte?" lui appunto ripeteva le ultime venti parole. Lei con una specie di delinquente, convinto che la sua materia fosse l'unica, con cui potevi indifferentemente prendere da 1 a 10 in modo del tutto indipendente dalla preparazione e dallo studio, responsabile dell'abbandono dell'istituto da parte di decine di studenti esasperati durante quarant'anni di "carriera". Entrambi sono riusciti, con me e con lei, nel non facile intento di farci odiare con tutte le fibre del corpo e le sinapsi della mente entrambe le materie che NON ci hanno insegnato, oltre ovviamente a non ricordarci un beneamato ca**o di entrambe..... Poi magari con un bravo insegnante l'approccio cambia, ma l'esperienza di famiglia questa è.
 
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Rispondo io per quanto riguarda il liceo scientifico: cancellerei proprio filosofia, immediatamente. Ma non per la materia in sè, che magari - se "servita" bene - ha una valida ragion d'essere, quanto per le esperienze toccate a me quarant'anni fa e a ripetute (in peggio) da mia figlia in tempi più recenti. Io con un prof che se non era alcolizzato era come Obelix con la pozione magica, le cui lezioni consistevano in un'ora di dettatura, con tanto di punti, virgole, a capo e virgolette, delle sue dispense, senza una parola di commento e alla richiesta "Scusi professore, può ripetere l'ultima parte?" lui appunto ripeteva le ultime venti parole. Lei con una specie di delinquente, convinto che la sua materia fosse l'unica, con cui potevi indifferentemente prendere da 1 a 10 in modo del tutto indipendente dalla preparazione e dallo studio, responsabile dell'abbandono dell'istituto da parte di decine di studenti esasperati durante quarant'anni di "carriera". Entrambi sono riusciti, con me e con lei, nel non facile intento di farci odiare con tutte le fibre del corpo e le sinapsi della mente entrambe le materie che NON ci hanno insegnato, oltre ovviamente a non ricordarci un beneamato ca**o di entrambe..... Poi magari con un bravo insegnante l'approccio cambia, ma l'esperienza di famiglia questa è.
Lungi dal farti un rimprovero per essere un pò fuori tema, comprendo ciò che affermi e capisco il tuo punto di vista.
Avendo difficoltà a comprendere la filosofia (tra l'altro spiegata da un professore ampiamente marxista che tentata in tutti i modi di fare propaganda politica) mi rivolsi ad un conoscente, e mi piacque così tanto la filosofia spiegata in modi semplici e pure sostanziosi, che fu la mia seconda materia "a piacere" alla maturità scientifica.
 
Avendo difficoltà a comprendere la filosofia

Figurati io, che già mi stava sulle balle di base....... finchè si trattava degli antichi aveva anche un senso, in fin dei conti erano gli scienziati dell'epoca e cercavano di spiegare la realtà, con risultati straordinari, considerando i mezzi che avevano. Poi però, da Cartesio che almanaccava se il sogno è realtà e la realtà è sogno (ca**o, ti do una martellata sulle palle e vediamo se è sogno o realtà....) passando per quei rompiballe dei filosofi crucchi....... un vero calvario! Meno male che è finita e posso (possiamo....) permetterci di non averci più a che fare, ma sono stati tre anni di inferno, per me e per l'agropargola....
 
Poi magari con un bravo insegnante l'approccio cambia, ma l'esperienza di famiglia questa è.
Nel vosttro caso, purtroppo, il problema fu proprio la persona, non la materia ... se capitava una cosa simile con matematica o fisica, ne proporresti la cancellazione? o se capita con ragioneria in un ITC?

La domanda mi sorge proprio per due esperienze specifiche, quando davo ripetizioni di ragioneria e di matematica. Nella prima materia avevo una brava ragazza in enormi difficoltà causa prof di ragioneria che non spiegava nulla e sparava 3 e 4 a raffica, nella seconda un ragazzo, ora architetto progettista (!), con una valutazione al limite dell'insufficienza sempre causa prof che definire rubato all'agricoltura sarebbe ingeneroso e irrispettoso verso gli agricoli.

Il problema non è la materia, ma il docente ...
 
se capitava una cosa simile con matematica o fisica,

A me è capitato ANCHE con fisica......... ti dico solo che la prof, che era anche commissario interno alla maturità, ha avuto una crisi isterica ed è scappata durante gli orali..... Fare gli insegnanti non è mica da tutti, anche se molti credono il contrario.
 
Nel vosttro caso, purtroppo, il problema fu proprio la persona, non la materia ... se capitava una cosa simile con matematica o fisica, ne proporresti la cancellazione? o se capita con ragioneria in un ITC?

La domanda mi sorge proprio per due esperienze specifiche, quando davo ripetizioni di ragioneria e di matematica. Nella prima materia avevo una brava ragazza in enormi difficoltà causa prof di ragioneria che non spiegava nulla e sparava 3 e 4 a raffica, nella seconda un ragazzo, ora architetto progettista (!), con una valutazione al limite
dell'insufficienza sempre causa prof che definire rubato all'agricoltura sarebbe ingeneroso e irrispettoso verso gli agricoli.

Il problema non è la materia, ma il docente ...


Infatti a me e' capitato proprio in Matematica e Fisica....
Le materie top
Due anni ( III e IV ) con una supplente, per arrivare in V con un buco disumano e incolmabile.
Sono ancora qui a chiedermi a chemmmk....servono le equazioni di trigonometria
 
Infatti a me e' capitato proprio in Matematica e Fisica....
Le materie top
Due anni ( III e IV ) con una supplente, per arrivare in V con un buco disumano e incolmabile.
Sono ancora qui a chiedermi a chemmmk....servono le equazioni di trigonometria
Un piccolo contributo per dipanare le tue angosce: la trigonometria é una materia che serve per capire che determinati problemi apparentemente assurdi possono essere risolti, basta applicare le equazioni ( cercandole sui manuali, come diceva Einstein)
La riprova ? La trigonometria fu fondamentale anche ai tempi della predicazione di Gesù: lui parlava alle folle usando le parabole ! :D
 
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