moogpsycho ha scritto:G5 ha scritto:arhat ha scritto:G5 ha scritto:Si ma il nesso tra mondo delle competizoni ed i clienti privati, quale sarebbe?
lo stesso che c'è fra il testo della nostra costituzione repubblicana e la sua applicazione pratica.
Ora mi è tutto più chiaro ... pensavo ci fosse una relazione più stringente!
ls relazione è semplice e chiara, ci si chiede quale sia il marchio con il maggior numero di modelli leggendari.
Maxetto ha scritto:Il tributo scricchiola nei minuti finali del video, quando si ironizza sui noti ed atavici problemi di affidabilità.
Maxetto ha scritto:Top Gear: Lancia è il marchio che ha prodotto il maggior numero di vetture leggendarie
Il programma televisivo britannico Top Gear ha eletto Lancia ?brand che ha dato origine al maggior numero di vetture great?, fantastiche. ?Questa è una collezione d?arte, di follia, di ingegno. Questa è una collezione di erotismo a quattro ruote. Questa è una collezione di Lansias?, esordisce nel servizio Jeremy Clarkson. Ribaltando il parere degli internauti, che nel sondaggio proposto hanno eletto Ford.
Del resto, ricorda Clarkson, chi può fregiarsi di dieci mondiali rally conquistati? Avendo, nell?album di famiglia, foto di vetture storiche quali Fulvia, Aurelia, Beta Montecarlo. Il tributo scricchiola nei minuti finali del video, quando si ironizza sui noti ed atavici problemi di affidabilità.
Di sicuro Lancia non merita nè di sparire, nè di diventare un semplice allestimento di qualche modello Chrysler.Rick65 ha scritto:Maxetto ha scritto:Il tributo scricchiola nei minuti finali del video, quando si ironizza sui noti ed atavici problemi di affidabilità.
Aggiungerei "del passato" (peraltro comuni a tante altre marche e negli anni in cui i quattro anelli stavano al livello della mitica Prinz). Ovviamente, da bravi italiani si fa dell'ironia, ci si scorda che esiste anche la bellissima nuova Delta e si spala letame sulla Lancia di oggi che, è vero, manca di modelli esclusivi, spider e coupé, e si è fermata sul fronte delle grosse berline (pecche dirigenziali e crisi economica si possono sommare direi...), ma che nei piani strategici di Marchionne sono certo non sarà dimenticata.
Trovo invece interessante e obiettiva l'indagine di Top Gear che in questo caso non dimostra di essere asservita ai gruppi automobilistici più "à la page" come piacerebbe all'italico automobilista gregario medio.
La vedete un'indagine simile condotta dalla più famosa rivista automobilistica italiana?
Maxetto ha scritto:Di sicuro Lancia non merita nè di sparire, nè di diventare un semplice allestimento di qualche modello Chrysler.
Rick65 ha scritto:Maxetto ha scritto:Di sicuro Lancia non merita nè di sparire, nè di diventare un semplice allestimento di qualche modello Chrysler.
In passato, manager molto meno illuminati di Marchionne (e politici) hanno evitato che l'Alfa Romeo subisse l'onta di essere venduta a Ford e oggi grazie a Fiat gode di miglior salute con modelli ben distinti, molto attraenti e dalle caratteristiche stradali peculiari, pur condividendone piattaforme e componentistica. Lo stesso confido avverrà con Lancia, che saprà conservare le sue caratteristiche di Marchio premium-lusso italiano pur dovendo attingere, fatalmente, dal patrimonio delle grosse berline americane con grossi risparmi sugli investimenti.
Certo, il lavoro richiederà tempo dovendo Fiat agire al meglio su tre marchi dalle caratteristiche diverse (generalista, premium sportivo, premium lusso), a differenza, ad esempio, dei Francesi che viceversa propongono esclusivamente marchi generalisti.
mi vien da piangere.............matteomatte1 ha scritto:Lancia: l'evoluzione della specie...
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G5 ha scritto:moogpsycho ha scritto:G5 ha scritto:arhat ha scritto:G5 ha scritto:Si ma il nesso tra mondo delle competizoni ed i clienti privati, quale sarebbe?
lo stesso che c'è fra il testo della nostra costituzione repubblicana e la sua applicazione pratica.
Ora mi è tutto più chiaro ... pensavo ci fosse una relazione più stringente!
ls relazione è semplice e chiara, ci si chiede quale sia il marchio con il maggior numero di modelli leggendari.
Credo sarebbe in buona compagnia non solo qualitativamente ma anche numericamente. Ad ogni modo non comprendo come una Stratos, pur nella sua grandezza, possa essere annoverata tra le macchine mitiche per i comuni mortali al pari di una Delta 1,3 LX del 1990..
pensa è notizia di poche ore fa... lancia sara venduta solo in italia.. mentre nel resto dell'europa... chrysler vendera col proprio marchio delta e y... mamma che tristezza..Rick65 ha scritto:Maxetto ha scritto:Di sicuro Lancia non merita nè di sparire, nè di diventare un semplice allestimento di qualche modello Chrysler.
In passato, manager molto meno illuminati di Marchionne (e politici) hanno evitato che l'Alfa Romeo subisse l'onta di essere venduta a Ford e oggi grazie a Fiat gode di miglior salute con modelli ben distinti, molto attraenti e dalle caratteristiche stradali peculiari, pur condividendone piattaforme e componentistica. Lo stesso confido avverrà con Lancia, che saprà conservare le sue caratteristiche di Marchio premium-lusso italiano pur dovendo attingere, fatalmente, dal patrimonio delle grosse berline americane con grossi risparmi sugli investimenti.
Certo, il lavoro richiederà tempo dovendo Fiat agire al meglio su tre marchi dalle caratteristiche diverse (generalista, premium sportivo, premium lusso), a differenza, ad esempio, dei Francesi che viceversa propongono esclusivamente marchi generalisti.
alexmed ha scritto:
Ho sentito la notizia, ho pensato alla Autobianchi, si vendeva solo in Italia col suo marchio all'estero era Lancia.Manuelqr ha scritto:pensa è notizia di poche ore fa... lancia sara venduta solo in italia.. mentre nel resto dell'europa... chrysler vendera col proprio marchio delta e y... mamma che tristezza..Rick65 ha scritto:Maxetto ha scritto:Di sicuro Lancia non merita nè di sparire, nè di diventare un semplice allestimento di qualche modello Chrysler.
In passato, manager molto meno illuminati di Marchionne (e politici) hanno evitato che l'Alfa Romeo subisse l'onta di essere venduta a Ford e oggi grazie a Fiat gode di miglior salute con modelli ben distinti, molto attraenti e dalle caratteristiche stradali peculiari, pur condividendone piattaforme e componentistica. Lo stesso confido avverrà con Lancia, che saprà conservare le sue caratteristiche di Marchio premium-lusso italiano pur dovendo attingere, fatalmente, dal patrimonio delle grosse berline americane con grossi risparmi sugli investimenti.
Certo, il lavoro richiederà tempo dovendo Fiat agire al meglio su tre marchi dalle caratteristiche diverse (generalista, premium sportivo, premium lusso), a differenza, ad esempio, dei Francesi che viceversa propongono esclusivamente marchi generalisti.
Carloantonio70 - 19 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 2 mesi fa