<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Test antidroga per camici bianchi... | Il Forum di Quattroruote

Test antidroga per camici bianchi...

http://www3.lastampa.it/cronache/sezioni/articolo/lstp/389490/

Assolutamente giusto controllare "anche" loro...
Peccato che al governo come al solito c'è sempre molta confusione e poca cultura a riguardo.... con il Testo Unico 81 per la sicurezza sul lavoro (sono un RLS quindi l'ho studiato bene) hanno trascurato alcuni dettagli importantissimi, primo su tutti che con il sistema di controllo tramite le urine hanno invogliato di assumere a buona parte dei controllati droga pesante (cocaina) a discapito di quella leggera (cannabis).
Il THC principio attivo della cannabis rimane nelle urine da 15 a circa 40 giorni (dipende dal metabolismo, dalla quantità assunta e da quanto tempo se ne fa uso), mentre la cocaina nelle urine dopo circa 48 ore non viene più rilevata....
Ora io mi chiedo, perchè non modificano questa legge giustissima nel metodo di controllo? Io controllerei tutti i lavoratori con una certa responsabilità senza nessun preavviso (oggi minimo di un giorno) ma eseguendo il controllo tramite tampone (tutte le droghe vengono rilevate fino ad un max di 4 ore dall'assunzione).
1) Perchè si ha la certezza che il lavoratore sta "effettivamente" lavorando sotto effetto di stupefacenti (scusate il gioco di parole) e non perchè si è fatto due tiri in gita ad Amsterdam la settimana prima (considerando che in Italia è comunque illegale) con tutte le conseguenze immaginabili.....
2) Perchè così tanti ragazzi non cambiano dalla sostanza leggera a quella pesante!

Io ho scritto la mia opinione, voi se volete scrivete la vostra, una cosa è certa, il problema droghe è molto serio e andrebbe trattato soprattutto dai nostri meravigliosi e colti politici con un certo impegno senza sparare leggi e non sapendo cosa si sta scrivendo tanto agli occhi dell'opinione pubblica l'importante è vietare...e poi, se devono fare i test chi guida un muletto, un camion, un taxi ecc. ecc. allora è giusto che li facciano anche coloro che guidano un paese!
 
sem1972 ha scritto:
http://www3.lastampa.it/cronache/sezioni/articolo/lstp/389490/

Assolutamente giusto controllare "anche" loro...
Peccato che al governo come al solito c'è sempre molta confusione e poca cultura a riguardo.... con il Testo Unico 81 per la sicurezza sul lavoro (sono un RLS quindi l'ho studiato bene) hanno trascurato alcuni dettagli importantissimi, primo su tutti che con il sistema di controllo tramite le urine hanno invogliato di assumere a buona parte dei controllati droga pesante (cocaina) a discapito di quella leggera (cannabis).
Il THC principio attivo della cannabis rimane nelle urine da 15 a circa 40 giorni (dipende dal metabolismo, dalla quantità assunta e da quanto tempo se ne fa uso), mentre la cocaina nelle urine dopo circa 48 ore non viene più rilevata....
Ora io mi chiedo, perchè non modificano questa legge giustissima nel metodo di controllo? Io controllerei tutti i lavoratori con una certa responsabilità senza nessun preavviso (oggi minimo di un giorno) ma eseguendo il controllo tramite tampone (tutte le droghe vengono rilevate fino ad un max di 4 ore dall'assunzione).
1) Perchè si ha la certezza che il lavoratore sta "effettivamente" lavorando sotto effetto di stupefacenti (scusate il gioco di parole) e non perchè si è fatto due tiri in gita ad Amsterdam la settimana prima (considerando che in Italia è comunque illegale) con tutte le conseguenze immaginabili.....
2) Perchè così tanti ragazzi non cambiano dalla sostanza leggera a quella pesante!

Io ho scritto la mia opinione, voi se volete scrivete la vostra al riguardo una cosa è certa, il problema droghe è molto serio e andrebbe trattato soprattutto dai nostri meravigliosi e colti politici con un certo impegno senza sparare leggi e non sapendo cosa si sta scrivendo tanto agli occhi dell'opinione pubbilca l'importante è vietare...

Oddio. Nel caso specifico che l'infermiere di sala o il chirurgo invece di farsi le canne passino direttamente alla cocaina per evitare il test mi sembra un po' "eccessivo"..
Che i politici, spesso e volentieri, legiferano senza conoscere la materia è anche vero (anche se il parlamento è pieno di medici e avvocati .. in genere professoroni ... ).
Pero' a volte bisogna anche tener conto della praticità di esecuzione e dei costi (oltre che di innumerevoli variabili, dalla privacy in giù).
La cosa che trovo ridicola è che il "drogato professionista, spacciatore a cottimo" è una vittima della società da compatire e recuperare.
Gli "altri" sarebbero da fucilare immediatamente.
Se l'idea deve essere della "tolleranza zero", magari venisse applicata (magari anche con i sistemi iraniani sulla terapia degli spacciatori ...)
a tappeto, ma in maniera omogenea e drastica e omogenea.
Non è che l'intellettuale (giornalista/scrittore/poeta/cantante/attore) cocainomane continua a essere un intellettuale e l'autista o il medico che si fa le canne un potenziale assassino.
E' come per la prostituzione: tutti "contro", poi ci sono milioni di clienti ogni giorno. Tutti favorevoli alle "case chiuse", poi leggi l'articolo sul condominio di Padova ...
 
@Epme io parlo di tutti i test non solo di quelli che faranno ai medici...se per tenere conto della praticità dei costi chi si fa di coca (pesante) la passa liscia mentre chi si fa una canna (leggera) viene beccato allora ne convieni che qualcosa non va nel metodo di rilevazione?
Innanzitutto se lo fa chi guida un autobus ecc. ecc. è più che giusto che lo faccia anche chi guida un paese...
Non lo dico io che è aumentato il consumo di cocaina a discapito della cannabis, è già da un pò che se ne parla prendendo spunto anche dai sondaggi...questo perchè (come ho scritto) il metodo di rilevazione favorisce la droga pesante...
Faccio un altro esempio relativo al fumo passivo, o ad un solo bicchiere di grappa aromatizzata alla marjuana, ebbene se uno dovesse sciaguratamente dopo anche 3/4 giorni (l'effetto psicotropo dura non oltre 2 ore...anche se in questi casi è un parolone questo termine...ma non lo è per le tracce che rilascia) "solo toccare" un ciclista che non ha rispettato la precedenza è rovinato, i giornalisti (altri personaggi ignoranti in materia come i nostri politici) scriveranno: Drogato investe ciclista! Ti sembra giusto? Io credo e ribadisco che è giustissima la legge, ma non si può fare una legge (tutte) senza curare i particolari, in questo caso il metodo di rilevazione.
Poi mi vien da ridere quando sento Giovanardi....nell'articolo non ho capito cosa vuol dire: "Il problema - spiega - è di intervenire prima che la mamma disperata faccia appello per televisione perchè la figlia è morta di ecstasy o il figlio è stato travolto da un'auto guidata da un conducente ubriaco o fatto di droga o entrambi. O, ancora, prima che un paziente sia curato da un medico che perde il controllo perchè fatto di cocaina".

Ma è proprio con il metodo urine che chi si fa di ecstasy la fa franca...e anche il dottore che si fa di cocaina...riguardo al conducente drogato ho spiegato sopra come con quale criterio viene classificato il personaggio...

Giovanardi hai fatto una legge giusta, ma adesso vai a fare il nonno perchè non è cosa tua renderla applicabile nel modo giusto.
Poi riguardo al conducente ubriaco ho trovato questo video :XD: mettiamo fuorilegge le vigne :lol:
http://www.youtube.com/watch?v=jt3LHjHltbc
Riguardo alle case chiuse ti quoto ;) Anche se OT vorrei dire però che è anche giusto non negare il sesso a chi non ha la possibilità di praticarlo...o è giusto che solo ad Arcore si può fare sesso? La smettessero con questo vietare...se vogliono davvero tirar via dalle strade le prostitute devono riaprire le case, tutto controllato, dall'età alla salute, fino ad un contratto di lavoro senza persecuzione da parte della criminalità ;)
 
io mettere la possibilità di qualsiasi datore di lavoro di eseguire test a sorpresa quando vuole su chi vuole (tra i suoi dipendenti) tramite il medico sociale. Che problema c'è? non capisco, se ho il dubbio che uno mi arriva fatto o bevuto sul posto di lavoro non ho il diritto di saperlo dato che se si fa male finisco al gabbio? :shock:
la prova fatta dal medico poi garantisce la privacy su qualsiasi altra informazione non pertinente che verrebbe rilevata, oltre la professionalità dell'esecutore.
 
Gunsite ha scritto:
io mettere la possibilità di qualsiasi datore di lavoro di eseguire test a sorpresa quando vuole su chi vuole (tra i suoi dipendenti) tramite il medico sociale. Che problema c'è? non capisco, se ho il dubbio che uno mi arriva fatto o bevuto sul posto di lavoro non ho il diritto di saperlo dato che se si fa male finisco al gabbio? :shock:
la prova fatta dal medico poi garantisce la privacy su qualsiasi altra informazione non pertinente che verrebbe rilevata, oltre la professionalità dell'esecutore.

Appunto. Dovrebbe valere per tutti.
Il problema è che da un lato drogarsi "fa fico o è colpa della società"
Dall'altro uno vorrebbe avere sempre a che fare (anche "semplicemente" nel traffico ...) con gente sobria e non fatta ...
Per inciso, visto che sei appassionato, NON mi risulta che al poligono facciano test antidroga ... 8)
Diciamo che sarei un po' piu' contento se GPG e similia fossero controllati
 
Gunsite ha scritto:
io mettere la possibilità di qualsiasi datore di lavoro di eseguire test a sorpresa quando vuole su chi vuole (tra i suoi dipendenti) tramite il medico sociale. Che problema c'è? non capisco, se ho il dubbio che uno mi arriva fatto o bevuto sul posto di lavoro non ho il diritto di saperlo dato che se si fa male finisco al gabbio? :shock:
la prova fatta dal medico poi garantisce la privacy su qualsiasi altra informazione non pertinente che verrebbe rilevata, oltre la professionalità dell'esecutore.

da me è gia' cosi da un anno per chi guida(ovvero la meta' dei dipendenti) ...controllo del sangue a sorpresa ( per alcool e del capello eventualmente per la droga)

io lo farei per tutti i dipendenti pubblici politici compresi

chi sgarra a casa subito.stop
 
skid32 ha scritto:
Gunsite ha scritto:
io mettere la possibilità di qualsiasi datore di lavoro di eseguire test a sorpresa quando vuole su chi vuole (tra i suoi dipendenti) tramite il medico sociale. Che problema c'è? non capisco, se ho il dubbio che uno mi arriva fatto o bevuto sul posto di lavoro non ho il diritto di saperlo dato che se si fa male finisco al gabbio? :shock:
la prova fatta dal medico poi garantisce la privacy su qualsiasi altra informazione non pertinente che verrebbe rilevata, oltre la professionalità dell'esecutore.

da me è gia' cosi da un anno per chi guida(ovvero la meta' dei dipendenti) ...controllo del sangue a sorpresa ( per alcool e del capello eventualmente per la droga)

io lo farei per tutti i dipendenti pubblici politici compresi

chi sgarra a casa subito.stop

io a tutti, quasi chiunque può fare male a se o agli altri sul lavoro...o comunque danni.
 
Epme ha scritto:
Gunsite ha scritto:
io mettere la possibilità di qualsiasi datore di lavoro di eseguire test a sorpresa quando vuole su chi vuole (tra i suoi dipendenti) tramite il medico sociale. Che problema c'è? non capisco, se ho il dubbio che uno mi arriva fatto o bevuto sul posto di lavoro non ho il diritto di saperlo dato che se si fa male finisco al gabbio? :shock:
la prova fatta dal medico poi garantisce la privacy su qualsiasi altra informazione non pertinente che verrebbe rilevata, oltre la professionalità dell'esecutore.

Appunto. Dovrebbe valere per tutti.
Il problema è che da un lato drogarsi "fa fico o è colpa della società"
Dall'altro uno vorrebbe avere sempre a che fare (anche "semplicemente" nel traffico ...) con gente sobria e non fatta ...
Per inciso, visto che sei appassionato, NON mi risulta che al poligono facciano test antidroga ... 8)
Diciamo che sarei un po' piu' contento se GPG e similia fossero controllati

al mio poligono ti controlla il direttore di tiro....se ti vede "fuori" ti abbatte all'istante..... :D
 
Gunsite ha scritto:
io mettere la possibilità di qualsiasi datore di lavoro di eseguire test a sorpresa quando vuole su chi vuole (tra i suoi dipendenti) tramite il medico sociale. Che problema c'è? non capisco, se ho il dubbio che uno mi arriva fatto o bevuto sul posto di lavoro non ho il diritto di saperlo dato che se si fa male finisco al gabbio? :shock:
la prova fatta dal medico poi garantisce la privacy su qualsiasi altra informazione non pertinente che verrebbe rilevata, oltre la professionalità dell'esecutore.
Sono d'accordo, ad una sola condizione. Legalizzazione delle droghe leggere.

Al datore di lavoro non deve fregare un tubo di quello che il dipendente fa nel suo tempo libero però, giustamente, è affar suo se il dipendente se ne va in bagno a pippare o se nella bottiglietta al posto dell'acqua ci mette la vodka.
Quindi concordo con chi ha proposto il tampone, che permette capire se il soggetto si trova in quel momento sotto effetto di sostanze psicotrope.
 
skid32 ha scritto:
Gunsite ha scritto:
io mettere la possibilità di qualsiasi datore di lavoro di eseguire test a sorpresa quando vuole su chi vuole (tra i suoi dipendenti) tramite il medico sociale. Che problema c'è? non capisco, se ho il dubbio che uno mi arriva fatto o bevuto sul posto di lavoro non ho il diritto di saperlo dato che se si fa male finisco al gabbio? :shock:
la prova fatta dal medico poi garantisce la privacy su qualsiasi altra informazione non pertinente che verrebbe rilevata, oltre la professionalità dell'esecutore.

da me è gia' cosi da un anno per chi guida(ovvero la meta' dei dipendenti) ...controllo del sangue a sorpresa ( per alcool e del capello eventualmente per la droga)

io lo farei per tutti i dipendenti pubblici politici compresi

chi sgarra a casa subito.stop
Sarà così? Mha! per quel che ho potuto leggere il lavoratore deve essere avvisato almeno un giorno prima, naturalmente con la verifica tramite tampone (se ci sarà una raccolta firme) questo non avrebbe valore e si procederà a sorpresa ;) le droghe non si cercano nel sangue...gli esami del sangue vengono fatti solo per accertarsi che l'individuo non è alcolizzato cronico...l'esame del capello non credo lo faccia nessuna azienda, "costa un botto", e viene al max fatto solo dopo (al SERT dove il lavoratore verrà inviato) nelle analisi di secondo grado, cioè dopo che le urine delle prime analisi risultano positive ad una qualsiasi droga...
Comunque il problema ragazzi non è se è giusto o no fare questi esami, su questo credo siamo tutti d'accordo che è giustissimo!!! Il vero problema (ho già scritto il perchè relativo agli ultimi sondaggi di uso droghe) è se è giusto continuare con questo metodo di esami oppure è meglio cambiarlo.
 
sem1972 ha scritto:
skid32 ha scritto:
Gunsite ha scritto:
io mettere la possibilità di qualsiasi datore di lavoro di eseguire test a sorpresa quando vuole su chi vuole (tra i suoi dipendenti) tramite il medico sociale. Che problema c'è? non capisco, se ho il dubbio che uno mi arriva fatto o bevuto sul posto di lavoro non ho il diritto di saperlo dato che se si fa male finisco al gabbio? :shock:
la prova fatta dal medico poi garantisce la privacy su qualsiasi altra informazione non pertinente che verrebbe rilevata, oltre la professionalità dell'esecutore.

da me è gia' cosi da un anno per chi guida(ovvero la meta' dei dipendenti) ...controllo del sangue a sorpresa ( per alcool e del capello eventualmente per la droga)

io lo farei per tutti i dipendenti pubblici politici compresi

chi sgarra a casa subito.stop
Sarà così? Mha! per quel che ho potuto leggere il lavoratore deve essere avvisato almeno un giorno prima, naturalmente con la verifica tramite tampone (se ci sarà una raccolta firme) questo non avrebbe valore e si procederà a sorpresa ;) le droghe non si cercano nel sangue...gli esami del sangue vengono fatti solo per accertarsi che l'individuo non è alcolizzato cronico...l'esame del capello non credo lo faccia nessuna azienda, "costa un botto", e viene al max fatto solo dopo (al SERT dove il lavoratore verrà inviato) nelle analisi di secondo grado, cioè dopo che le urine delle prime analisi risultano positive ad una qualsiasi droga...
Comunque il problema ragazzi non è se è giusto o no fare questi esami, su questo credo siamo tutti d'accordo che è giustissimo!!! Il vero problema (ho già scritto il perchè relativo agli ultimi sondaggi di uso droghe) è se è giusto continuare con questo metodo di esami oppure è meglio cambiarlo.
Domanda. L'alcool è una droga? E la nicotina?
 
jaccos ha scritto:
sem1972 ha scritto:
skid32 ha scritto:
Gunsite ha scritto:
io mettere la possibilità di qualsiasi datore di lavoro di eseguire test a sorpresa quando vuole su chi vuole (tra i suoi dipendenti) tramite il medico sociale. Che problema c'è? non capisco, se ho il dubbio che uno mi arriva fatto o bevuto sul posto di lavoro non ho il diritto di saperlo dato che se si fa male finisco al gabbio? :shock:
la prova fatta dal medico poi garantisce la privacy su qualsiasi altra informazione non pertinente che verrebbe rilevata, oltre la professionalità dell'esecutore.

da me è gia' cosi da un anno per chi guida(ovvero la meta' dei dipendenti) ...controllo del sangue a sorpresa ( per alcool e del capello eventualmente per la droga)

io lo farei per tutti i dipendenti pubblici politici compresi

chi sgarra a casa subito.stop
Sarà così? Mha! per quel che ho potuto leggere il lavoratore deve essere avvisato almeno un giorno prima, naturalmente con la verifica tramite tampone (se ci sarà una raccolta firme) questo non avrebbe valore e si procederà a sorpresa ;) le droghe non si cercano nel sangue...gli esami del sangue vengono fatti solo per accertarsi che l'individuo non è alcolizzato cronico...l'esame del capello non credo lo faccia nessuna azienda, "costa un botto", e viene al max fatto solo dopo (al SERT dove il lavoratore verrà inviato) nelle analisi di secondo grado, cioè dopo che le urine delle prime analisi risultano positive ad una qualsiasi droga...
Comunque il problema ragazzi non è se è giusto o no fare questi esami, su questo credo siamo tutti d'accordo che è giustissimo!!! Il vero problema (ho già scritto il perchè relativo agli ultimi sondaggi di uso droghe) è se è giusto continuare con questo metodo di esami oppure è meglio cambiarlo.
Domanda. L'alcool è una droga? E la nicotina?
io sono favorevolissimo....

l'alcol è una droga che uccide esattamente quanto le droghe pesanti, e come le droghe pesanti provoca alterazioni della percezione che abbiamo di ciò che ci sta intorno quando si è sbronzi

la nicotina certo è una droga, ma non è che se mi fumo 10 sigarette non so più dove sono, non sono lucido etc etc....
 
jaccos ha scritto:
Al datore di lavoro non deve fregare un tubo di quello che il dipendente fa nel suo tempo libero.
Come datore di lavoro, e quindi certamente di parte, non condivido.
Con molti distinguo, entro dati limiti, dipende dalle funzioni svolte e dal ruolo aziendale etc etc ... ma la vita privata, talvolta, non è ininfluente sulla prestazione lavorativa: non mi riferisco solo banalmente alla "resa", ma alla sicurezza, alle responsabilità verso i clienti etc etc
 
|Mauro65| ha scritto:
jaccos ha scritto:
Al datore di lavoro non deve fregare un tubo di quello che il dipendente fa nel suo tempo libero.
Come datore di lavoro, e quindi certamente di parte, non condivido.
Con molti distinguo, entro dati limiti, dipende dalle funzioni svolte e dal ruolo aziendale etc etc ... ma la vita privata, talvolta, non è ininfluente sulla prestazione lavorativa: non mi riferisco solo banalmente alla "resa", ma alla sicurezza, alle responsabilità verso i clienti etc etc
hai ragione...se uno è operaio in un officina meccanica, la sera prima si è devastato, arriva al lavoro e si mozza na mano con un tornio nelle casini ci va il datore di lavoro, per lo meno all'inizio....ho citato il primo esempio che mi è venuto in mente (e sapete bene quanto io sia sempre dalla parte dei lavoratori...)
 
Epme ha scritto:
Che i politici, spesso e volentieri, legiferano senza conoscere la materia è anche vero (anche se il parlamento è pieno di medici e avvocati .. in genere professoroni ... ).

Ma questo rientra nella norma italica secondo cui chi sa fa, chi non sa fare insegna, chi non sa insegnare coordina e chi non sa coordinare va in parlamento.....
 
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