Tesla è il marchio più venduto a settembre.., in Norvegia le auto elettriche rappresentano già 32% di tutte le auto vendute... La Norvegia, con una popolazione di 5,3 milioni di abitanti, può essere considerata come la terra promessa dei veicoli elettrici. Non a caso molte aziende quando devono lanciare una nuova EV iniziano la commercializzazione proprio da quel paese. Dal 2013 ad oggi sono ben 135 mila i veicoli elettrici immatricolati in Norvegia. Una vettura su 10 tra le auto elettriche vendute nel mondo nel 2017 sono state consegnate proprio nel paese scandinavo. _Brand__ sett.__quot._diff.__2018 1.Tesla 2.016 19% +1% 6.321 2.Nissan 1.158 10.9% +223% 10.820 3.Toyota 1.116 10.5% -18% 11.622 4.Volvo 964 9.1% 0% 8.038 5.BMW 728 6.9% -17% 8.995 6.Volkswagen 534 5.0% -74% 14.766 7.Hyundai 526 5.0% +62% 3.298 8.Mercedes 415 3.9% -51% 5.055 9.Mitsubishi 349 3.3% -8% 3.298 10.Peugeot 335 3.2% -14% 4.140
...ossia, meno del comune di Roma, con una capitale che ne conta un decimo e pieni di soldi come uova grazie alla vendita di fiumi di petrolio. Come dicono a Oxford, thanks the cock.
Stiamo parlando di cifre dello stesso ordine di grandezza. Avrei potuto scrivere anche del Veneto (quasi 5M), non è quello il punto: parliamo di un contesto che non può assolutamente essere preso a modello di "mobilità elettrica".
Mi incuriosiva quante Tesla si producono annualmente, se é vero che solo in Norvegia ne hanno comperate, finora, oltre seimilatrecento. Mi pare di leggere che l'anno 2017 si é concluso con circa 101.000 Tesla vendute. Pensavo molte meno, dico la verità. Beh, complimenti a Testa.
https://www.theguardian.com/environ...-leads-way-electric-cars-green-taxation-shift Qui spiegano perchè in Norvegia le elettriche spopolano: niente tasse sull'import, niente iva, niente bolli, niente spese per autostrade e parcheggi, costo dell'elettricità risibile, colonnette ad ogni angolo e comunque adeguato per il parco circolante, ben lontano per demografia dal nostro. E nulla vieta ad un norvegese di prendere una Tesla con gli incentivi, usarla per qualche anno e poi venderla in Germania ad un prezzo pari o superiore a quanto pagata da nuova. Finchè dura la pacchia fanno bene.
Non vorrei insistere ma tu non hai parlato di ordini di grandezza, ma di gerarchie. Hai detto "meno di" quando non è così. Basterebbe rispondere "va bene, ho detto una cosa non vera". Non è mica una vergogna.
Mi ricorda la mia ex suocera che iniziava dicendo "Non per immischiarmi, ma..." e poi dettava regole e disposizioni come niente fosse
Facile per un paese ricchissimo* fare politiche "green"... *La Norvegia, il petrolio e la crisi – La Norvegia è il massimo produttore europeo di gas e petrolio, con livelli superiori di circa 20 volte a quelli dell’Italia. Dagli anni Settanta, le estrazioni hanno consentito al Paese, che se la passava già piuttosto bene, di diventare uno dei più ricchi al mondo. Prevedendo, però, che le risorse di idrocarburi avrebbero iniziato prima o poi a diminuire, nel 1991 fu istituito il fondo sovrano norvegese (Norway Global Fund o Government Pension Fund). Oggi è il più grande del mondo, vale 866 miliardi di dollari (primato che l’Arabia Saudita ha annunciato di voler strappare al Paese scandinavo). L’estrazione di idrocarburi nel Mare del Nord ha permesso alla Norvegia di sostenere la spesa pensionistica del Paese, rimanere fuori dall’Unione europea e mantenere la propria moneta. Ai cittadini è stato garantito un elevatissimo standard di vita: ricchi sussidi di disoccupazione, sanità e istruzione quasi gratuite fino all’università e persino il riscaldamento delle stalle oltre il circolo polare artico. Oggi il Paese scandinavo teme gli effetti del calo del prezzo del greggio, che finora sono stati controbilanciati proprio dai proventi del fondo sovrano, al quale il governo ha dovuto attingere. In Norvegia, il settore oil&gas vale oltre un quinto del Pil, ma gli investimenti nel settore petrolifero nel 2015 sono calati del 23% rispetto all’anno precedente, bruciando 40mila posti di lavoro. Per salvare le esportazioni, invece, la corona ha ceduto il 20% contro il dollaro. ecc., ecc., ecc., per tutto l'articolo: https://www.ilfattoquotidiano.it/20...innovabili-e-guadagna-con-il-salmone/2677216/
Costa meno di una golf, ....lì ... che hanno una politica di assurda incentivazione delle auto elettriche e un aggravio inverosimile di tasse per le altre tipologie di vetture.
