E proprio quando la Fiat sembrava essersi lasciata alle spalle un sordido passato di carrozzone para-statale ma soprattutto para-ssitario, ecco che dal cappello i salva-cadreghini tirano fuori 400 milioni di euro (i NOSTRI euro, non certo i loro) per salvare il loro prezioso serbatoio di voto di scambio.