<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> tedeschi e sindacati stanno mettendo pressione Fiat | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

tedeschi e sindacati stanno mettendo pressione Fiat

75TURBO-TP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
Mi sembra un po vecchio, 2008? :rolleyes:
Poi per Alfa non cambia nulla con quali soldi viene pagata.
ci sono pure quelli piu recenti,ma voleva essere solo un attenzione!
M sembra che in Italia si grida sempre che Fiat ha preso i soldi dei lavoratori meglio i contributi dei lavoratori,credo che da qualche parte bisogna rendersi conto no! non si puo mandare via un ingiuriato ladro per poi prendere un altro ladro??
Questo ha detto che di Alfa Romeo non sa che farsene e che vuole solo i soldi,non credo che a loro interessa da dove arrivano.
I ho gia detto che per litigare bisogna essere in due. Quello che non riesco a mandare giu capire,come é possibile che un costruttore rifiuti qualcosa che gli fa guadagnare
i soldi,pur essere il motivo per cui lavora? posso capire che puo fare dei sbagli
cosa possibile ma farlo di preposito no ! non riesco a concepire.
Angelo l'unica persona che voleva fare di alfa una grande casa automobilistica e' stao Ghidella,fu cacciato dopo aver realizzato l'ultima Alfa Romeo la SZ e con lui andarono via i piu' bravi progettisti perche' in disaccordo con i piani industriali Fiat per Alfa Romeo,dopo l'Alfa lancia industriale stava pensando all'Alfa Maserati,era il 1988 possibile che dopo la 155 non ti sei accorto di nulla?
Eppure fu cacciato proprio per questo voleva una forte industria automobilistica italiana e Agnelli ci mise al suo posto chi di auto non sapeva nulla.
Ma vedi ,sará che vivo con un altra cultura da 40 anni, per me non é questione che tutto ció possa essere successo, con un programma preparato 30 anni fa,possibile che avevano tutte le cervella malato e che dura tutt'oggi. Cose perverse ne ho viste tante,ma tutto questo supererebbe i limti e offenderebbe l esistenza dell uomo .
 
angelo0 ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
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75TURBO-TP ha scritto:
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75TURBO-TP ha scritto:
Mi sembra un po vecchio, 2008? :rolleyes:
Poi per Alfa non cambia nulla con quali soldi viene pagata.
ci sono pure quelli piu recenti,ma voleva essere solo un attenzione!
M sembra che in Italia si grida sempre che Fiat ha preso i soldi dei lavoratori meglio i contributi dei lavoratori,credo che da qualche parte bisogna rendersi conto no! non si puo mandare via un ingiuriato ladro per poi prendere un altro ladro??
Questo ha detto che di Alfa Romeo non sa che farsene e che vuole solo i soldi,non credo che a loro interessa da dove arrivano.
I ho gia detto che per litigare bisogna essere in due. Quello che non riesco a mandare giu capire,come é possibile che un costruttore rifiuti qualcosa che gli fa guadagnare
i soldi,pur essere il motivo per cui lavora? posso capire che puo fare dei sbagli
cosa possibile ma farlo di preposito no ! non riesco a concepire.
Angelo l'unica persona che voleva fare di alfa una grande casa automobilistica e' stao Ghidella,fu cacciato dopo aver realizzato l'ultima Alfa Romeo la SZ e con lui andarono via i piu' bravi progettisti perche' in disaccordo con i piani industriali Fiat per Alfa Romeo,dopo l'Alfa lancia industriale stava pensando all'Alfa Maserati,era il 1988 possibile che dopo la 155 non ti sei accorto di nulla?
Eppure fu cacciato proprio per questo voleva una forte industria automobilistica italiana e Agnelli ci mise al suo posto chi di auto non sapeva nulla.
Ma vedi ,sará che vivo con un altra cultura da 40 anni, per me non é questione che tutto ció possa essere successo, con un programma preparato 30 anni fa,possibile che avevano tutte le cervella malato e che dura tutt'oggi. Cose perverse ne ho viste tante,ma tutto questo supererebbe i limti e offenderebbe l esistenza dell uomo .
Angelo quando si fanno delle scelte sbagliate e si fanno a quei livelli e' impossibile non sapere cosa si potra' ottenere,tutti i progettisti e dirigenti Alfa lo sapevano possibile che in Fiat erano cosi' impreparati?
Quando hanno cambiato mentalita' era ormai troppo tardi,oggi non e' rimasto nulla.
 
75TURBO-TP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
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Mi sembra un po vecchio, 2008? :rolleyes:
Poi per Alfa non cambia nulla con quali soldi viene pagata.
ci sono pure quelli piu recenti,ma voleva essere solo un attenzione!
M sembra che in Italia si grida sempre che Fiat ha preso i soldi dei lavoratori meglio i contributi dei lavoratori,credo che da qualche parte bisogna rendersi conto no! non si puo mandare via un ingiuriato ladro per poi prendere un altro ladro??
Questo ha detto che di Alfa Romeo non sa che farsene e che vuole solo i soldi,non credo che a loro interessa da dove arrivano.
I ho gia detto che per litigare bisogna essere in due. Quello che non riesco a mandare giu capire,come é possibile che un costruttore rifiuti qualcosa che gli fa guadagnare
i soldi,pur essere il motivo per cui lavora? posso capire che puo fare dei sbagli
cosa possibile ma farlo di preposito no ! non riesco a concepire.
Angelo l'unica persona che voleva fare di alfa una grande casa automobilistica e' stao Ghidella,fu cacciato dopo aver realizzato l'ultima Alfa Romeo la SZ e con lui andarono via i piu' bravi progettisti perche' in disaccordo con i piani industriali Fiat per Alfa Romeo,dopo l'Alfa lancia industriale stava pensando all'Alfa Maserati,era il 1988 possibile che dopo la 155 non ti sei accorto di nulla?
Eppure fu cacciato proprio per questo voleva una forte industria automobilistica italiana e Agnelli ci mise al suo posto chi di auto non sapeva nulla.
Ma vedi ,sará che vivo con un altra cultura da 40 anni, per me non é questione che tutto ció possa essere successo, con un programma preparato 30 anni fa,possibile che avevano tutte le cervella malato e che dura tutt'oggi. Cose perverse ne ho viste tante,ma tutto questo supererebbe i limti e offenderebbe l esistenza dell uomo .
Angelo quando si fanno delle scelte sbagliate e si fanno a quei livelli e' impossibile non sapere cosa si potra' ottenere,tutti i progettisti e dirigenti Alfa lo sapevano possibile che in Fiat erano cosi' impreparati?
Quando hanno cambiato mentalita' era ormai troppo tardi,oggi non e' rimasto nulla.
Ma non so,non credo che potessero essere impreparati,ho letto un poco di storia ,e in questo avevano dato molto allo sviluppo dell automobilismo,piu volte avevano lavorato con altri marchi e poi Agnelli stava molto attento,le uniche cose a cui posso pensare sono due ,o la venditá della Alfa a loro gli ha dato un senso di superioritá senza limiti ,Si, come in una partita di calcio tra Milano torino o quando il successo non é arrivato si sono messi im paura a tenere duro e crederci col Marchio Alfa Romeo.
Eppure oggi con Ferrari dietro cé tutto quello che ci sarebbe di bisogno.
Costerebbe secondo me ancora di meno che mettersi con Chrysler
una piccola Ferrari nascosta dietro il marchio Alfa Romeo
 
angelo0 ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
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75TURBO-TP ha scritto:
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Mi sembra un po vecchio, 2008? :rolleyes:
Poi per Alfa non cambia nulla con quali soldi viene pagata.
ci sono pure quelli piu recenti,ma voleva essere solo un attenzione!
M sembra che in Italia si grida sempre che Fiat ha preso i soldi dei lavoratori meglio i contributi dei lavoratori,credo che da qualche parte bisogna rendersi conto no! non si puo mandare via un ingiuriato ladro per poi prendere un altro ladro??
Questo ha detto che di Alfa Romeo non sa che farsene e che vuole solo i soldi,non credo che a loro interessa da dove arrivano.
I ho gia detto che per litigare bisogna essere in due. Quello che non riesco a mandare giu capire,come é possibile che un costruttore rifiuti qualcosa che gli fa guadagnare
i soldi,pur essere il motivo per cui lavora? posso capire che puo fare dei sbagli
cosa possibile ma farlo di preposito no ! non riesco a concepire.
Angelo l'unica persona che voleva fare di alfa una grande casa automobilistica e' stao Ghidella,fu cacciato dopo aver realizzato l'ultima Alfa Romeo la SZ e con lui andarono via i piu' bravi progettisti perche' in disaccordo con i piani industriali Fiat per Alfa Romeo,dopo l'Alfa lancia industriale stava pensando all'Alfa Maserati,era il 1988 possibile che dopo la 155 non ti sei accorto di nulla?
Eppure fu cacciato proprio per questo voleva una forte industria automobilistica italiana e Agnelli ci mise al suo posto chi di auto non sapeva nulla.
Ma vedi ,sará che vivo con un altra cultura da 40 anni, per me non é questione che tutto ció possa essere successo, con un programma preparato 30 anni fa,possibile che avevano tutte le cervella malato e che dura tutt'oggi. Cose perverse ne ho viste tante,ma tutto questo supererebbe i limti e offenderebbe l esistenza dell uomo .
Angelo quando si fanno delle scelte sbagliate e si fanno a quei livelli e' impossibile non sapere cosa si potra' ottenere,tutti i progettisti e dirigenti Alfa lo sapevano possibile che in Fiat erano cosi' impreparati?
Quando hanno cambiato mentalita' era ormai troppo tardi,oggi non e' rimasto nulla.
Ma non so,non credo che potessero essere impreparati,ho letto un poco di storia ,e in questo avevano dato molto allo sviluppo dell automobilismo,piu volte avevano lavorato con altri marchi e poi Agnelli stava molto attento,le uniche cose a cui posso pensare sono due ,o la venditá della Alfa a loro gli ha dato un senso di superioritá senza limiti ,Si, come in una partita di calcio tra Milano torino o quando il successo non é arrivato si sono messi im paura a tenere duro e crederci col Marchio Alfa Romeo.
Eppure oggi con Ferrari dietro cé tutto quello che ci sarebbe di bisogno.
Costerebbe secondo me ancora di meno che mettersi con Chrysler
una piccola Ferrari nascosta dietro il marchio Alfa Romeo

................. Ma intanto ha preso corpo anche lo scontro sulle strategie. Ghidella ha esposto all' avvocato Agnelli la sua visione del percorso Fiat verso il Duemila. In sintesi è questa: 1) il carnevale del mercato automobilistico italiano in crescita non durerà a lungo e per la Fiat che non ha ancora un forte mercato europeo saranno dolori; 2) a partire dal 1992 i giapponesi avranno via libera anche in Italia; 3) per queste ed altre ragioni è necessario mettere in bilancio quattrini finalizzati a rafforzare ulteriormente l' auto; 4) è indispensabile ripensare rapidamente alla politica delle alleanze messa da parte dopo la fine del dialogo con Ford. Insomma la società dell' Auto al centro dell' universo Fiat. Tanta scelta non piace a Romiti e non risulta gradita neppure all' Avvocato il quale alla visione autocentrica ghidelliana preferisce una Fiat attenta alle banche, ai giornali, alle assicurazioni, alla grande distribuzione, agli armamenti ecc. Insomma una Fiat diversificata di cui l' auto è parte importante ma non determinante.

Questo e' quello che voleva Ghidella e quello che ha scelto Agnelli per l'industria automobilistica Italiana.
 
75TURBO-TP ha scritto:
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Mi sembra un po vecchio, 2008? :rolleyes:
Poi per Alfa non cambia nulla con quali soldi viene pagata.
ci sono pure quelli piu recenti,ma voleva essere solo un attenzione!
M sembra che in Italia si grida sempre che Fiat ha preso i soldi dei lavoratori meglio i contributi dei lavoratori,credo che da qualche parte bisogna rendersi conto no! non si puo mandare via un ingiuriato ladro per poi prendere un altro ladro??
Questo ha detto che di Alfa Romeo non sa che farsene e che vuole solo i soldi,non credo che a loro interessa da dove arrivano.
I ho gia detto che per litigare bisogna essere in due. Quello che non riesco a mandare giu capire,come é possibile che un costruttore rifiuti qualcosa che gli fa guadagnare
i soldi,pur essere il motivo per cui lavora? posso capire che puo fare dei sbagli
cosa possibile ma farlo di preposito no ! non riesco a concepire.
Angelo l'unica persona che voleva fare di alfa una grande casa automobilistica e' stao Ghidella,fu cacciato dopo aver realizzato l'ultima Alfa Romeo la SZ e con lui andarono via i piu' bravi progettisti perche' in disaccordo con i piani industriali Fiat per Alfa Romeo,dopo l'Alfa lancia industriale stava pensando all'Alfa Maserati,era il 1988 possibile che dopo la 155 non ti sei accorto di nulla?
Eppure fu cacciato proprio per questo voleva una forte industria automobilistica italiana e Agnelli ci mise al suo posto chi di auto non sapeva nulla.
Ma vedi ,sará che vivo con un altra cultura da 40 anni, per me non é questione che tutto ció possa essere successo, con un programma preparato 30 anni fa,possibile che avevano tutte le cervella malato e che dura tutt'oggi. Cose perverse ne ho viste tante,ma tutto questo supererebbe i limti e offenderebbe l esistenza dell uomo .
Angelo quando si fanno delle scelte sbagliate e si fanno a quei livelli e' impossibile non sapere cosa si potra' ottenere,tutti i progettisti e dirigenti Alfa lo sapevano possibile che in Fiat erano cosi' impreparati?
Quando hanno cambiato mentalita' era ormai troppo tardi,oggi non e' rimasto nulla.
Ma non so,non credo che potessero essere impreparati,ho letto un poco di storia ,e in questo avevano dato molto allo sviluppo dell automobilismo,piu volte avevano lavorato con altri marchi e poi Agnelli stava molto attento,le uniche cose a cui posso pensare sono due ,o la venditá della Alfa a loro gli ha dato un senso di superioritá senza limiti ,Si, come in una partita di calcio tra Milano torino o quando il successo non é arrivato si sono messi im paura a tenere duro e crederci col Marchio Alfa Romeo.
Eppure oggi con Ferrari dietro cé tutto quello che ci sarebbe di bisogno.
Costerebbe secondo me ancora di meno che mettersi con Chrysler
una piccola Ferrari nascosta dietro il marchio Alfa Romeo

................. Ma intanto ha preso corpo anche lo scontro sulle strategie. Ghidella ha esposto all' avvocato Agnelli la sua visione del percorso Fiat verso il Duemila. In sintesi è questa: 1) il carnevale del mercato automobilistico italiano in crescita non durerà a lungo e per la Fiat che non ha ancora un forte mercato europeo saranno dolori; 2) a partire dal 1992 i giapponesi avranno via libera anche in Italia; 3) per queste ed altre ragioni è necessario mettere in bilancio quattrini finalizzati a rafforzare ulteriormente l' auto; 4) è indispensabile ripensare rapidamente alla politica delle alleanze messa da parte dopo la fine del dialogo con Ford. Insomma la società dell' Auto al centro dell' universo Fiat. Tanta scelta non piace a Romiti e non risulta gradita neppure all' Avvocato il quale alla visione autocentrica ghidelliana preferisce una Fiat attenta alle banche, ai giornali, alle assicurazioni, alla grande distribuzione, agli armamenti ecc. Insomma una Fiat diversificata di cui l' auto è parte importante ma non determinante.

Questo e' quello che voleva Ghidella e quello che ha scelto Agnelli per l'industria automobilistica Italiana.
Se vado dietro questo articolo,non mi rimane altro che dire,ancora una volta Poveri noi italiani! ma come si é potuto accettare questo,qua ci si doveva mettere assieme é far si che Alfa e lancia dovevano andare per la sua strada senza Fiat,la Fiat delle banche ecc.
che cavolo stavavno a fare i sindacati possibile che anche loro sono stati comprati,o non capivanoun cavolo,ciechi solo per il posto di lavoro del momento senza pensare al futuro...........
 
75TURBO-TP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
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Mi sembra un po vecchio, 2008? :rolleyes:
Poi per Alfa non cambia nulla con quali soldi viene pagata.
ci sono pure quelli piu recenti,ma voleva essere solo un attenzione!
M sembra che in Italia si grida sempre che Fiat ha preso i soldi dei lavoratori meglio i contributi dei lavoratori,credo che da qualche parte bisogna rendersi conto no! non si puo mandare via un ingiuriato ladro per poi prendere un altro ladro??
Questo ha detto che di Alfa Romeo non sa che farsene e che vuole solo i soldi,non credo che a loro interessa da dove arrivano.
I ho gia detto che per litigare bisogna essere in due. Quello che non riesco a mandare giu capire,come é possibile che un costruttore rifiuti qualcosa che gli fa guadagnare
i soldi,pur essere il motivo per cui lavora? posso capire che puo fare dei sbagli
cosa possibile ma farlo di preposito no ! non riesco a concepire.
Angelo l'unica persona che voleva fare di alfa una grande casa automobilistica e' stao Ghidella,fu cacciato dopo aver realizzato l'ultima Alfa Romeo la SZ e con lui andarono via i piu' bravi progettisti perche' in disaccordo con i piani industriali Fiat per Alfa Romeo,dopo l'Alfa lancia industriale stava pensando all'Alfa Maserati,era il 1988 possibile che dopo la 155 non ti sei accorto di nulla?
Eppure fu cacciato proprio per questo voleva una forte industria automobilistica italiana e Agnelli ci mise al suo posto chi di auto non sapeva nulla.
Ma vedi ,sará che vivo con un altra cultura da 40 anni, per me non é questione che tutto ció possa essere successo, con un programma preparato 30 anni fa,possibile che avevano tutte le cervella malato e che dura tutt'oggi. Cose perverse ne ho viste tante,ma tutto questo supererebbe i limti e offenderebbe l esistenza dell uomo .
Angelo quando si fanno delle scelte sbagliate e si fanno a quei livelli e' impossibile non sapere cosa si potra' ottenere,tutti i progettisti e dirigenti Alfa lo sapevano possibile che in Fiat erano cosi' impreparati?
Quando hanno cambiato mentalita' era ormai troppo tardi,oggi non e' rimasto nulla.
Ma non so,non credo che potessero essere impreparati,ho letto un poco di storia ,e in questo avevano dato molto allo sviluppo dell automobilismo,piu volte avevano lavorato con altri marchi e poi Agnelli stava molto attento,le uniche cose a cui posso pensare sono due ,o la venditá della Alfa a loro gli ha dato un senso di superioritá senza limiti ,Si, come in una partita di calcio tra Milano torino o quando il successo non é arrivato si sono messi im paura a tenere duro e crederci col Marchio Alfa Romeo.
Eppure oggi con Ferrari dietro cé tutto quello che ci sarebbe di bisogno.
Costerebbe secondo me ancora di meno che mettersi con Chrysler
una piccola Ferrari nascosta dietro il marchio Alfa Romeo

................. Ma intanto ha preso corpo anche lo scontro sulle strategie. Ghidella ha esposto all' avvocato Agnelli la sua visione del percorso Fiat verso il Duemila. In sintesi è questa: 1) il carnevale del mercato automobilistico italiano in crescita non durerà a lungo e per la Fiat che non ha ancora un forte mercato europeo saranno dolori; 2) a partire dal 1992 i giapponesi avranno via libera anche in Italia; 3) per queste ed altre ragioni è necessario mettere in bilancio quattrini finalizzati a rafforzare ulteriormente l' auto; 4) è indispensabile ripensare rapidamente alla politica delle alleanze messa da parte dopo la fine del dialogo con Ford. Insomma la società dell' Auto al centro dell' universo Fiat. Tanta scelta non piace a Romiti e non risulta gradita neppure all' Avvocato il quale alla visione autocentrica ghidelliana preferisce una Fiat attenta alle banche, ai giornali, alle assicurazioni, alla grande distribuzione, agli armamenti ecc. Insomma una Fiat diversificata di cui l' auto è parte importante ma non determinante.

Questo e' quello che voleva Ghidella e quello che ha scelto Agnelli per l'industria automobilistica Italiana.

vedo con piacere che ci dedichiamo alle medesime letture... ;)
 
75TURBO-TP ha scritto:
Mi sembra un po vecchio, 2008? :rolleyes:
Poi per Alfa non cambia nulla con quali soldi viene pagata.

da considerare che alfa oggi altro non è che un marchio..punto! è quel meraviglioso stemma rotondo, col biscione, al quale è scomparsa anche la scritta "milano".
Credo che qualunque cifra voglia/possa spendere vag, sia più che sufficiente per un logo..
Altro discorso, la garanzia dei posti di lavoro nelle fabbriche italiane che oggi producno alfiat, ovvero pomigliano e cassino.
 
BufaloBic ha scritto:
AlfaG10 ha scritto:
Mi hai levato le parole di bocca. Anzi dalla mente. ;)
Ma solo con la Mito perche tanto ai ragazzi basta. La Giulietta ti garantisco che già è un altra cosa. :D

Si ma com'è la Giulietta rispetto alla 147? Te lo chiedo perchè io non ho mai guidato la prima, ha quell'istinto da vera Alfa o è solo una gran macchina? ;)

Anche la 147 ha sottosterzo come tutte le macchine TA quando si va forte o sterzi all'improvviso, chesso davanti a un tornante e devi fare fatica a farla entrare in controsterzo. Devi essere capace senno ti attacchi perche appena freni deciso e abbassa il muso cerca subito di andare dritto. Giusto perche ha il passo corto ti aiuta un po.
Poi va meglio nelle curve normali ma dondola sempre un pochino se la strada non è perfetta anche se ha l'assetto perche secondo me ha il telaio che si torce troppo anche se è corta. Anzi meno male che è corta e che ha quelle sospensioni perche la 159 che è piu lunga nelle curve strette lo fa ancora di piu. La 159 per esempio è fantastica nei curvoni ma nelle strette devi stare molto attento alla velocità. Senno è meglio che le prendi direttamente in controsterzo con il VDC staccato e buonanotte.

La Giulietta invece è molto molto piu aggressiva di sterzo e davanti con i 18 non si muove per niente. Se freni forte con la Giulietta davanti a una curva stretta o un tornante si mette da sola un pochino di traverso che entra come un fulmine con un po di controsterzo e poi ti esce già accelerata sempre in correzione di controsterzo. Nelle curve veloci e lunghe come in autostrada, Bologna-Firenze per esempio, appena gli dai la giusta sterzata sta li ferma come un compasso senza il minimo movimento anche se ci sono buche o gli attacchi dei ponti rovinati.
Ti da un senso di sicurezza veramente bellissimo.

Per farti un esempio quello che ha fatto la prova di Al volante al nurburgring secondo me neanche la conosce la Giulietta. Nelle curve strette non l'ha messa mai neanche un pochino di traverso neanche in uscita perche l'ha guidata come una macchina qualsiasi. Nelle strette ha frenato sempre molto prima di quando era giusto e non aveva mai la velocità giusta in uscita. Non ha fatto mai neanche una minima correzione con lo sterzo e questo non è possibile con la Giulietta se la porti veramente al limite perche se la porti al limite siccome davanti tiene di piu' va via di culo per forza e specialmente in frenata.
Diciamo che in quella pista ci ha fatto una gita. Era anche molto rilassato, ci mancava solo un po di musica alla radio. :lol:
 
AlfaG10 ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
AlfaG10 ha scritto:
Mi hai levato le parole di bocca. Anzi dalla mente. ;)
Ma solo con la Mito perche tanto ai ragazzi basta. La Giulietta ti garantisco che già è un altra cosa. :D

Si ma com'è la Giulietta rispetto alla 147? Te lo chiedo perchè io non ho mai guidato la prima, ha quell'istinto da vera Alfa o è solo una gran macchina? ;)

Anche la 147 ha sottosterzo come tutte le macchine TA quando si va forte o sterzi all'improvviso, chesso davanti a un tornante e devi fare fatica a farla entrare in controsterzo. Devi essere capace senno ti attacchi perche appena freni deciso e abbassa il muso cerca subito di andare dritto. Giusto perche ha il passo corto ti aiuta un po.
Poi va meglio nelle curve normali ma dondola sempre un pochino se la strada non è perfetta anche se ha l'assetto perche secondo me ha il telaio che si torce troppo anche se è corta. Anzi meno male che è corta e che ha quelle sospensioni perche la 159 che è piu lunga nelle curve strette lo fa ancora di piu. La 159 per esempio è fantastica nei curvoni ma nelle strette devi stare molto attento alla velocità. Senno è meglio che le prendi direttamente in controsterzo con il VDC staccato e buonanotte.

La Giulietta invece è molto molto piu aggressiva di sterzo e davanti con i 18 non si muove per niente. Se freni forte con la Giulietta davanti a una curva stretta o un tornante si mette da sola un pochino di traverso che entra come un fulmine con un po di controsterzo e poi ti esce già accelerata sempre in correzione di controsterzo. Nelle curve veloci e lunghe come in autostrada, Bologna-Firenze per esempio, appena gli dai la giusta sterzata sta li ferma come un compasso senza il minimo movimento anche se ci sono buche o gli attacchi dei ponti rovinati.
Ti da un senso di sicurezza veramente bellissimo.

Per farti un esempio quello che ha fatto la prova di Al volante al nurburgring secondo me neanche la conosce la Giulietta. Nelle curve strette non l'ha messa mai neanche un pochino di traverso neanche in uscita perche l'ha guidata come una macchina qualsiasi. Nelle strette ha frenato sempre molto prima di quando era giusto e non aveva mai la velocità giusta in uscita. Non ha fatto mai neanche una minima correzione con lo sterzo e questo non è possibile con la Giulietta se la porti veramente al limite perche se la porti al limite siccome davanti tiene di piu' va via di culo per forza e specialmente in frenata.
Diciamo che in quella pista ci ha fatto una gita. Era anche molto rilassato, ci mancava solo un po di musica alla radio. :lol:
Siiii anche qui. :lol:

http://www.youtube.com/watch?v=YjIvhdBlsHo&feature=related

;)
 
156jtd. ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
Ma il titolo lo cambi che e' totalmente sbagliato?

sei cosi cieco da non vedere che giochi sporchi ci sono dietro? non ci cvoglio credere perche so che non sei fesso anzi.... però ti fa comodo dire cosi questo si!
Visto che siamo tutti ciechi e sordi, d'ora mi comporterò allo stesso modo.
Diciamo che i titoli li adatterò ad arte alle mie esigenze specifiche giustificandomi con i giochi sporchi di fiat.
Il problema è che non ne sono capace.
 
vecchioAlfista ha scritto:
vedo con piacere che ci dedichiamo alle medesime letture... ;)
Mi fa piacere ;)
Queste cose le ho vissute in diretta lo ricordo benissimo avevo la Giulietta 1.8 e stavo aspettando l'uscita della seconda serie della 75 Turbo America che presi ai primi del 1989,in quel periodo non c'era altro che le riviste e le compravo tutte.
 
Kren ha scritto:
156jtd. ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
Ma il titolo lo cambi che e' totalmente sbagliato?

sei cosi cieco da non vedere che giochi sporchi ci sono dietro? non ci cvoglio credere perche so che non sei fesso anzi.... però ti fa comodo dire cosi questo si!
Visto che siamo tutti ciechi e sordi, d'ora mi comporterò allo stesso modo.
Diciamo che i titoli li adatterò ad arte alle mie esigenze specifiche giustificandomi con i giochi sporchi di fiat.
Il problema è che non ne sono capace.

Come tutte le persone intellettualmente oneste ;)
 
angelo0 ha scritto:
Questo e' quello che voleva Ghidella e quello che ha scelto Agnelli per l'industria automobilistica Italiana.
Se vado dietro questo articolo,non mi rimane altro che dire,ancora una volta Poveri noi italiani! ma come si é potuto accettare questo,qua ci si doveva mettere assieme é far si che Alfa e lancia dovevano andare per la sua strada senza Fiat,la Fiat delle banche ecc.
che cavolo stavavno a fare i sindacati possibile che anche loro sono stati comprati,o non capivanoun cavolo,ciechi solo per il posto di lavoro del momento senza pensare al futuro...........[/quote]

Angelo purtroppo decisero di diversificare in settori quali la finanza e l'editoria , lo dissero anche chiaramente ai tempi , ghidella la pensava diversamente e venne cacciato.
Non sono tenero con i sindacati ma ad onor del vero dissero subito che era una scelta sbagliata ,lo dissero anche alcuni economisti e persino alcuni politici , invece stranamente ci furono poche voci dissenzienti tra i giornalisti , soprattutto quelli della rcs ;)
 
fpaol68 ha scritto:
156jtd. ha scritto:
per acquisire Arese per farne cosa? Il centro stile e un parco tematico oltre che il museo.

Forse è questo il motivo vero per cui quei bravi ragazzi della Fiom rompono tanto i marron glassè.

Spero che Marchionne non si faccia fregare e non ceda!

Alfa è e deve restare italiana nell'anima nel cuore e nella testa.

Alla tua domanda non rispondo io, ma riporto una interessante lettera dei lavoratori ex Alfa di Arese al console di germania, pubblicata sul Giorno:

" LEGGI LA LETTERA DEI lavoratori dell?Alfa di Arese che apprezzano l?interesse del gruppo Vw per l?Alfa Romeo e auspicano che ciò porti in tempi brevi alla acquisizione del marchio.20-12-2010

Da "il giorno" sabato 18 12 2010 .pdf
La lettera della FLMuniti-cub inviata al Console Tedesco .zip

Al Console Generale Tedesco Milano

Abbiamo appreso dalla stampa italiana ed internazionale che il gruppo Volkswagen ha manifestato interesse ad acquisire da Fiat il marchio Alfa Romeo con lo scopo di rilanciarlo attraverso investimenti mirati e con l?ipotesi di riportare nello stabilimento di Arese la produzione di auto Alfa.

E? noto che per verificare questa ipotesi il gruppo VW ha preso contatto con la Regione Lombardia.

I lavoratori dell?Alfa di Arese apprezzano l?interesse del gruppo Vw per l?Alfa Romeo e auspicano che ciò porti in tempi brevi alla acquisizione del marchio per una serie di motivi che Le significhiamo brevemente:

? Fiat, al di la delle dichiarazioni del suo amministratore delegato Sergio Marchionne, non ha interesse e risorse per investire sul marchio e prodotto Alfa.
? Fiat acquisì l?Alfa Romeo nel 1987 a prezzi di favore. Da allora ha progressivamente distrutto il marchio Alfa e con esso decine di migliaia di posti di lavoro. Il gruppo Alfa al momento della vendita contava 32.484 occupati, mentre oggi tra Arese e Pomigliano risultano in forza 5000 lavoratori, di cui 180 ad Arese, tutti in Cig.
Da subito ci siamo opposti al piano Fiat perché nei fatti prevedeva la perdita di autonomia dell?Alfa Romeo e in definitiva la sua morte e così è stato.
? A dicembre 2009 Fiat ha chiuso ad Arese il centro stile, la progettazione e la sperimentazione di auto e di motori Alfa spostando in modo fittizio le attività a Torino, in realtà sono state disperse.
? Il piano sull?area industriale ex Alfa Romeo di Arese che prevedeva la trasformazione delle aree industriali in residenziali e commerciali è stato bocciato dal comune di Rho.
Esistono perciò reali possibilità di utilizzare le aree per far rivivere attività tecniche e produttive legate all?Alfa Romeo e la sua storia legata ad Arese.
? Volkswagen ha a nostro avviso potenzialità, idee e persone (ci sono gli stilisti e i tecnici che hanno creato i più belli tra i modelli Alfa più recenti) per far rinascere il marchio.
? Ad Arese e nel mondo Fiat ci sono ancora potenzialità tecniche e professionali di lavoratori, oggi in cigs, disponibili ad operare per ricostruire l?Alfa.
? Per il territorio sarebbe auspicabile un ritorno ad attività produttive legate all?auto.
? Ad Arese c?è il Museo Alfa Romeo sul quale Fiat aveva ipotizzato un piano di rilancio (Motor Village del brand) rimasto sulla carta, e che riteniamo invece vada valorizzato.

L?interesse di Volkswagen a comprare il marchio Alfa è adeguato, secondo noi, a dare un futuro al marchio Alfa, a dare una prospettiva credibile di occupazione ai lavoratori Alfa,a dare una prospettiva di rilancio delle attività produttive ad Arese e nel territorio circostante e a rispondere alle aspettative degli appassionati dell?Alfa.

La preghiamo pertanto di operare e di far pervenire ai vertici Volkswagen queste nostre opinioni e il nostro incoraggiamento e affinché ciò avvenga.

22-12-2010

Lavoratori Alfa Romeo Arese"

Penso che abbiano detto tutto

solo una becera massa di falliti può scrivere queste cose, però possono sempre prendersi una bella valigia di cartone ed emigrare in germania a leccare i piedi a quei fantastici esseri superiori che tanto adorano.
 
franco58pv ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Questo e' quello che voleva Ghidella e quello che ha scelto Agnelli per l'industria automobilistica Italiana.
Se vado dietro questo articolo,non mi rimane altro che dire,ancora una volta Poveri noi italiani! ma come si é potuto accettare questo,qua ci si doveva mettere assieme é far si che Alfa e lancia dovevano andare per la sua strada senza Fiat,la Fiat delle banche ecc.
che cavolo stavavno a fare i sindacati possibile che anche loro sono stati comprati,o non capivanoun cavolo,ciechi solo per il posto di lavoro del momento senza pensare al futuro...........

Angelo purtroppo decisero di diversificare in settori quali la finanza e l'editoria , lo dissero anche chiaramente ai tempi , ghidella la pensava diversamente e venne cacciato.
Non sono tenero con i sindacati ma ad onor del vero dissero subito che era una scelta sbagliata ,lo dissero anche alcuni economisti e persino alcuni politici , invece stranamente ci furono poche voci dissenzienti tra i giornalisti , soprattutto quelli della rcs ;)[/quote]

ridicolo ridicolo,viene da piancere
tutto il contrario di quello che si puo leggere qui su Fiat
http://www.zuckerfabrik24.de
puoi tradurre facilmente anche con google
 
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