<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> TECNOLOGIA DI BASE - L'ESP. | Il Forum di Quattroruote

TECNOLOGIA DI BASE - L'ESP.

Cosa e' l'ESP?
L'Electronic Stability Program e' un dispositivo che svolge una funzione semplicissima: mantiene il rateo d'imbardata del veicolo proporzionale alla direzione di sterzo e alla velocita'.
Ossia, in termini piu' "automobilistici" e meno "fisici", evita il sovra e il sottosterzo, mantenendo l'auto su una traiettoria "neutra".

In piu' occasioni ho visto paragonare l'ESP con i sistemi "Fly By Wire" aeronautici adottati sui caccia militari e, recentemente, su alcuni velivoli civili, ma non e' affatto cosi'. Un sistema FBW e' un sistema sofisticatissimo dotato di una moltitudine di attuatori, sensori e, soprattutto, di una logica estremamente complessa e avanzata il cui scopo e' mantenere il velivolo entro i propri LIMITI STRUTTURALI oltre i quali si disgregherebbe in volo (cosa che, palesemente, non riguarda alcuna auto fin'ora prodotta) e che consente manovre altrimenti impossibili al pilota.

NOTA BENE: l'ESP usa degli attuatori in modo impossibile al pilota, ma per effettuare manovre che sono POSSIBILISSIME al pilota.

Un ESP e', in realta', un dispositivo molto semplice.
Per correggere una variazione d'angolo d'imbardata fuori parametri serve poter generare una spinta in direzione opposta.
Si e' scelto, nel caso dell'ESP, di non agire sullo sterzo ne' sul gas (ci sono sistemi che agiscono su sterzo e gas automaticamente).
Il sistema piu' conveniente per intervenire era il sistema ABS. Questo ha una pompa idraulica e un attuatore che controlla le pinze dei freni. Modificando l''idraulica del sistema applicando 4 attuatori (uno per pinza) e controllandoli con una semplice elettronica di controllo che leggesse angolo di sterzo, imbardata e velocita', si e' creato un sistema che e' in grado di applicare un momento torcente sull'asse d'imbardata dell'auto azionando una o piu' pinze indipendentemente.
La logica del sistema e' variamente sofisticata e puo' intervenire piu' o meno prontamente, con piu' o meno forza ed e' (nelle realizzazioni piu' moderne) in grado di attuare una limitata previsione di perdita d'aderenza compensando cosi' il ritardo meccanico d'azionamento.

In questo modo l'ESP previene indebite sbandate del mezzo.
I limiti dell'ESP sono, sostanzialmente, tre.

1) L'ESP usa le leggi della fisica, e opera all'interno di tali leggi. Se si superano i limiti fisici del mezzo, l'ESP non ti puo' aiutare, in assoluto.

2) L'ESP utilizza un principio fisico specifico per ottenere un risultato specifico. Opera dunque entro i limiti di questo principio, e se una situazione che non puo' essere risolta in questo modo, ma in un altro, l'ESP non solo non e' in grado di risolverla, ma puo' addirittura metterti i bastoni tra le ruote.

3)L'ESP e' un meccanismo automatico che opera entro i suoi parametri. Non ha ne' intelligenza ne' comprensione.
In termini matematici, si dice che si basa su un "modello" della realta'. Finche' si resta entro i parametri, (le cosiddette "condizioni al contorno", che non han niente a che fare con l'insalata ma definiscono l'ambito in cui opera la funzione d'elaborazione dell'ESP) i risultati prodotti dalla funzione per un dato stato delle variabili saranno congruenti con le esigenze della realta'. Piu' ci si discosta dai parametri, meno il modello e' applicabile, meno i risultati della funzione saranno rispondenti alle esigenze reali.
Detto in parole povere: l'ESP e' un sistema automatico che, come qualsiasi sistema automatico, opera bene entro i suoi parametri. Fuori da questi, l'automatismo puo' fare cose che non han senso.

4) L'ESP reagisce. L'ESP e' velocissimo. Deve esserlo, perche' non e' in grado di prevedere una situazione di pericolo. Puo' solo reagire.
Questo significa che, in caso di un'emergenza completamente imprevista, l'ESP puo' intervenire molto bene, finche' si resta entro i tre limiti sopra citati.
Viceversa, anche un conducente dotato di modestissime capacita' di controllo e' ampiamente superiore all'ESP potendo PREVEDERE con largo anticipo una situazione di rischio e prendendo con largo anticipo le contromisure necessarie a rendere semplice da risolvere la situazione.

Dunque l'ESP e' un dispositivo UTILISSIMO in quanto costituisce un ulteriore intervento automatico e rapido che puo' correggere un problema imprevisto dal conducente entro i limiti della fisica, dei propri parametri e del metodo d'azione scelti.
Il criterio fondamentale per massimizzanre l'efficacia e', paradossalmente, non farci alcun affidamento, ossia guidare come se non ci fosse usando al massimo le nostre doti di "previsione" per ridurre qualsiasi situazione di potenziale crisi ben al di sotto della soglia critica. Questo evitera' nella maggioranza dei casi che l'ESP debba intervenire tout court, e fara' si' che eventuali errori o imprevisti non gestiti siano di modesta entita' e dunque ampiamente controllabili dall'automatismo, non ostante le sue limitazioni.
Un atteggiamento di affidamento all'automatismo per tirarci fuori dai guai, viceversa, provoca una percezione gravemente falsata dei limiti del mezzo, e ci condurra' prima o poi inevitabilmente a porci in una condizione che esula tanto dai nostri limiti che da quelli dell'ESP.

Per concludere, l'ESP non e' un "guidatore piu' bravo di noi che migliora il nostro controllo".
L'ESP e' come un secondo guidatore di MODESTISSIME capacita' che, pero', puo' intervenire con enorme prontezza DOPO che abbiam fatto una cazzata per tentare di rimediare.
E', in sostanza, una seconda chance di rimediare agli errori. E, ovviamente, per quanto di modesta entita', quando le cose van male QUALSIASI seconda chance e' benvenuta. Sta comunque a noi far si' che l'errore sia abbastanza contenuto da consentire a quella PICCOLA seconda chance di salvarci le chiappe. ;)
 
Un'altra nota sull'errato paragone tra ESP e FBW.
Il Fly By Wire svolge due compiti:
il primo e' mantenere, come s'e' detto, il velivolo entro un inviluppo di volo compatibile con i suoi limiti strutturali.

Il secondo e' di effettuare manovre che il pilota NON PUO' effettuare. La maggioranza dei velivoli militari moderni sono velivoli VOLUTAMENTE instabili, e il FBW sfrutta tale instabilita' per produrre alterazioni d'assetto impossibili da ottenere tramite un pilotaggio ordinario da parte anche del migliore dei piloti.
E', in sostanza, l'OPPOSTO di un ESP.

L'ESP usa attuatori in modo impossibile al pilota per attuare manovre possibili al pilota e mantenere STABILE l'auto.

Il FBW usa attuatori che il pilota puo' usare per attuare manovre impossibili al pilota e sfruttare l'INSTABILITA' del velivolo.

Il FBW sfrutta l'instabilita' del velivolo per compiere manovre controllate AD ALTA INSTABILITA'.
In sostanza, l'equivalente di un FBW su un'auto sarebbe un'auto intrinsecamente molto instabile e incline al massimo sovrasterzo possibile, controllata da un automatismo che interpreta le indicazioni del guidatore con l'abilita' di un campione mondiale di drifting o di rally.
;)
 
99octane ha scritto:
Cosa e' l'ESP?

Per concludere, l'ESP non e' un "guidatore piu' bravo di noi che migliora il nostro controllo".
L'ESP e' come un secondo guidatore di MODESTISSIME capacita' che, pero', puo' intervenire con enorme prontezza DOPO che abbiam fatto una cazzata per tentare di rimediare.
E', in sostanza, una seconda chance di rimediare agli errori. E, ovviamente, per quanto di modesta entita', quando le cose van male QUALSIASI seconda chance e' benvenuta. Sta comunque a noi far si' che l'errore sia abbastanza contenuto da consentire a quella PICCOLA seconda chance di salvarci le chiappe. ;)

:shock: :) descrizione ineccepibile, aggiungerei solo che oltre al fatto di rimediare le nostre cazzate, rimedia molto anche a quelle che fanno i progettisti eo le case automobilistiche nel senso che ti costruiscono una vettura con un telaio e altro al risparmio è poi la imbottiscono di elettronica facendoci credere che è strasicura un vecchio ing. mi disse se vuoi un auto perfetta fai in modo che vada da se " cioè meccanicamente perfetta" poi metti anche l'elettronica che serve solo per un ulteriore sicurezza
 
che tu abbia tanto tempo da perdere....:D

non bastava fare esp su wiki e fare copia incolla? :p

scherzo 10 piu`!

quando ho tempo leggo:)
 
Octane, quella che viene fatta rispetto ai FBW aeronautici è una semplice analogia concettuale.

Il rischio, in campo automobilistico, è che l'ESP venga utilizzato non tanto per fornire un "quid" di sicurezza in più ad una telaistica sana ma per correggere un'intrinseca instabilità, voluta o meno che sia.

E' ovvio che un sistema lavorante su tre dimensioni abbia livelli di complessità (e ragion d'essere) ben diversi... ;)

Cordiali Saluti
Fulcrum
 
Non e' solo il fatto di lavorare su 3 dimensioni: e' proprio il concetto che e' diametralmente opposto: ricerca della stabilita contro sfruttamento dell'instabilita'.
Ossia: costruire un veicolo stabile e cercare di mantenerlo tale, contro costruire un veicolo APPOSITAMENTE instabile e usare tale instabilita' in modo controllato per attuare manovre impossibili a un veicolo stabile. ;)

Per il resto, purtroppo si', sempre piu' produttori creano auto dalla dinamica assolutamente mediocre, per non dire pessima, e poi li tengono in strada con l'ESP cui, a quel punto, resta ben poco margine come dispositivo di sicurezza.
 
:shock: :) descrizione ineccepibile, aggiungerei solo che oltre al fatto di rimediare le nostre cazzate, rimedia molto anche a quelle che fanno i progettisti eo le case automobilistiche nel senso che ti costruiscono una vettura con un telaio e altro al risparmio è poi la imbottiscono di elettronica facendoci credere che è strasicura un vecchio ing. mi disse se vuoi un auto perfetta fai in modo che vada da se " cioè meccanicamente perfetta" poi metti anche l'elettronica che serve solo per un ulteriore sicurezza[/quote]

La cosa che lascia più perplessi, è la tendenza di alcuni costruttori a fare in modo che l'ESP non sia disinseribile in alcun modo.....Questo dato non fa che aumentare i dubbi sul fatto che certe vetture abbiano dei limiti abbastanza critici dal punto di vista dinamico...
 
Quasi certamente meglio. Intendo 9 su 10. DIco quasi perche' a questo mondo di certezze non ce n'e'.
Se sei andato in testacosa, e' perche' eri a gas rilasciato: posteriore gia' leggero di suo scaricato dal trasferimento di carico in rilascio, anteriore caricato.
Se c'era (come spesso c'e') gasolio in terra, allora non c'erano santi in paradiso che ti avrebbero tenuto dritto.
Potresti avere anche gomme vecchie.
 
giòele ha scritto:
QUESITO:
ho una punto 3 porte, qualche giorno fà, su una strada in discesa, pioveva su una curva a gomito sono andato in testa coda. sono rimasto miracolosamente nella mia carreggiata. Con stò ESP sarebbe andata meglio o peggio di così?

Ulteriori domande:

1) Punto di che serie?
2) A che velocità andavi?
3) In che stato sono le gomme?
4) Il fondo stradale com'era?

Cordiali Saluti
Fulcrum
 
Complimenti Octane, sei stato chiaro ed esauriente...un vero pozzo di scienza!
Per completare: su quale modello l'ESP è stato usato per la prima volta? E' stato sviluppato da Mercedes, giusto?
 
L'ESP è un dispositivo di suicurezza attiva che serve al 99,9 % dei guidatori presenti sulle strade di tutto il mondo.
 
Gtdriving ha scritto:
Complimenti Octane, sei stato chiaro ed esauriente...un vero pozzo di scienza!
Per completare: su quale modello l'ESP è stato usato per la prima volta? E' stato sviluppato da Mercedes, giusto?

Sulla Classe A, per la precisione, e proprio per ovviare a un difetto progettuale piuttosto grave (e perfettamente prevedibile da chiunque).
Oggi come oggi e', probabilmente, il dispositivo di sicurezza attiva piu' diffuso e utile dopo l'ABS.

Una nota importante da aggiungere e' che i dispositivi ESP e traction control piu' vecchi, cosi' come quelli moderni tarati in maniera piu' invasiva, DEVONO essere disattivati nella guida su neve (che, come si diceva, e' tipicamente fuori dai parametri di funzionamento).
Stesso per la maggior parte degli ABS, di cui magari parleremo in thread apposito.
Gli ESP meglio fatti, invece, sono decisamente di aiuto sulla neve.
 
L'unica e' sentire le impressioni di chi l'ha guidata con lo scopo di valutare l'ESP.
Oggi come oggi BMW ha le tarature migliori, con Alfa, e conviene tenerlo acceso.
Peugeot e' meglio disinserirlo, stesso Seat.
Altri, non saprei cosa dire.
 
In generale, almeno per BMW, l'ESP e' tarato molto bene.
Anche quello dell'Ibiza era tarato molto bene, ma sulla neve conveniva disinserirlo non tanto per caratteristiche dell'ESP, ma per caratteristiche dell'auto (su neve compatta, causa il forte peso del muso, l'unico sistema per curvare bene su fondo a scarsissima aderenza e' usare il freno a mano, per sterzare in derapata, altrimenti l'auto tende ad andare dritta anche a velocita' modestissime).
Stesso per la Peugeot 206.
Di specifico non so darti altre indicazioni.
 
99octane ha scritto:
Cosa e' l'ESP?
L'Electronic Stability Program e' un dispositivo che svolge una funzione semplicissima: mantiene il rateo d'imbardata del veicolo proporzionale alla direzione di sterzo e alla velocita'.
Ossia, in termini piu' "automobilistici" e meno "fisici", evita il sovra e il sottosterzo, mantenendo l'auto su una traiettoria "neutra".

In piu' occasioni ho visto paragonare l'ESP con i sistemi "Fly By Wire" aeronautici adottati sui caccia militari e, recentemente, su alcuni velivoli civili, ma non e' affatto cosi'. Un sistema FBW e' un sistema sofisticatissimo dotato di una moltitudine di attuatori, sensori e, soprattutto, di una logica estremamente complessa e avanzata il cui scopo e' mantenere il velivolo entro i propri LIMITI STRUTTURALI oltre i quali si disgregherebbe in volo (cosa che, palesemente, non riguarda alcuna auto fin'ora prodotta) e che consente manovre altrimenti impossibili al pilota...

NOTA BENE: l'ESP usa degli attuatori in modo impossibile al pilota, ma per effettuare manovre che sono POSSIBILISSIME al pilota.

Un ESP e', in realta', un dispositivo molto semplice.
Per correggere una variazione d'angolo d'imbardata fuori parametri serve poter generare una spinta in direzione opposta.
Si e' scelto, nel caso dell'ESP, di non agire sullo sterzo ne' sul gas (ci sono sistemi che agiscono su sterzo e gas automaticamente).
Il sistema piu' conveniente per intervenire era il sistema ABS. Questo ha una pompa idraulica e un attuatore che controlla le pinze dei freni. Modificando l''idraulica del sistema applicando 4 attuatori (uno per pinza) e controllandoli con una semplice elettronica di controllo che leggesse angolo di sterzo, imbardata e velocita', si e' creato un sistema che e' in grado di applicare un momento torcente sull'asse d'imbardata dell'auto azionando una o piu' pinze indipendentemente.
La logica del sistema e' variamente sofisticata e puo' intervenire piu' o meno prontamente, con piu' o meno forza ed e' (nelle realizzazioni piu' moderne) in grado di attuare una limitata previsione di perdita d'aderenza compensando cosi' il ritardo meccanico d'azionamento.

In questo modo l'ESP previene indebite sbandate del mezzo.
I limiti dell'ESP sono, sostanzialmente, tre.

1) L'ESP usa le leggi della fisica, e opera all'interno di tali leggi. Se si superano i limiti fisici del mezzo, l'ESP non ti puo' aiutare, in assoluto.

2) L'ESP utilizza un principio fisico specifico per ottenere un risultato specifico. Opera dunque entro i limiti di questo principio, e se una situazione che non puo' essere risolta in questo modo, ma in un altro, l'ESP non solo non e' in grado di risolverla, ma puo' addirittura metterti i bastoni tra le ruote.

3)L'ESP e' un meccanismo automatico che opera entro i suoi parametri. Non ha ne' intelligenza ne' comprensione.
In termini matematici, si dice che si basa su un "modello" della realta'. Finche' si resta entro i parametri, (le cosiddette "condizioni al contorno", che non han niente a che fare con l'insalata ma definiscono l'ambito in cui opera la funzione d'elaborazione dell'ESP) i risultati prodotti dalla funzione per un dato stato delle variabili saranno congruenti con le esigenze della realta'. Piu' ci si discosta dai parametri, meno il modello e' applicabile, meno i risultati della funzione saranno rispondenti alle esigenze reali.
Detto in parole povere: l'ESP e' un sistema automatico che, come qualsiasi sistema automatico, opera bene entro i suoi parametri. Fuori da questi, l'automatismo puo' fare cose che non han senso.

4) L'ESP reagisce. L'ESP e' velocissimo. Deve esserlo, perche' non e' in grado di prevedere una situazione di pericolo. Puo' solo reagire.
Questo significa che, in caso di un'emergenza completamente imprevista, l'ESP puo' intervenire molto bene, finche' si resta entro i tre limiti sopra citati.
Viceversa, anche un conducente dotato di modestissime capacita' di controllo e' ampiamente superiore all'ESP potendo PREVEDERE con largo anticipo una situazione di rischio e prendendo con largo anticipo le contromisure necessarie a rendere semplice da risolvere la situazione.

Dunque l'ESP e' un dispositivo UTILISSIMO in quanto costituisce un ulteriore intervento automatico e rapido che puo' correggere un problema imprevisto dal conducente entro i limiti della fisica, dei propri parametri e del metodo d'azione scelti.
Il criterio fondamentale per massimizzanre l'efficacia e', paradossalmente, non farci alcun affidamento, ossia guidare come se non ci fosse usando al massimo le nostre doti di "previsione" per ridurre qualsiasi situazione di potenziale crisi ben al di sotto della soglia critica. Questo evitera' nella maggioranza dei casi che l'ESP debba intervenire tout court, e fara' si' che eventuali errori o imprevisti non gestiti siano di modesta entita' e dunque ampiamente controllabili dall'automatismo, non ostante le sue limitazioni.
Un atteggiamento di affidamento all'automatismo per tirarci fuori dai guai, viceversa, provoca una percezione gravemente falsata dei limiti del mezzo, e ci condurra' prima o poi inevitabilmente a porci in una condizione che esula tanto dai nostri limiti che da quelli dell'ESP.

Per concludere, l'ESP non e' un "guidatore piu' bravo di noi che migliora il nostro controllo".
L'ESP e' come un secondo guidatore di MODESTISSIME capacita' che, pero', puo' intervenire con enorme prontezza DOPO che abbiam fatto una cazzata per tentare di rimediare.
E', in sostanza, una seconda chance di rimediare agli errori. E, ovviamente, per quanto di modesta entita', quando le cose van male QUALSIASI seconda chance e' benvenuta. Sta comunque a noi far si' che l'errore sia abbastanza contenuto da consentire a quella PICCOLA seconda chance di salvarci le chiappe. ;)
secondo me la differenza nn sta tanto nlla tecnologia ma nel merito
i veivoli fbw sono fatti appositamente instabili il 1 venuto bene è stato l'f16 l'ultimo il + estremo in accelerazioni g il nostro eurofighter sono instabili apposta x aumentare a sproporsione l'agilità! e il sistema aiuta atenerlo anche dritto..
mentre l'esp x le auto è fatto in modo x dare l'impressione a delle macchine modeste di avere una tenuta buona.. es facciamo la macchina alla meglio e ci schiaffiamo l'esp x tenerla in strada
una bella macchina fbw sarebbe una ipotetica macchina costruita apposta x essere agilissima nei cambi di direzione ma difficilmente controllabile con un sistema che aiuta a tenerla in strada...
oppure stabile a basse velocità e instabile ma agile ad alte velocità... chi + ne ha + ne metta..l'importante che l'elettronica nn venga fatta come pezza ma appunto come sistemi fbw
 

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