Salve a tutti,
una domanda sul corretto uso della frizione, soprattutto per far sì che la frizione duri il più possibile senza intoppi. Voi come la usate?
Mi spiego:
Partenza da fermo in piano: io stacco lentamente la frizione, attendo di arrivare a fine corsa e a quel punto premo l'acceleratore: le partenze al semaforo non sono sprint ma credo che i dischi non si sfreghino troppo. Faccio bene o faccio male?
Cambio in corsa: quando devo cambiare premo a fondo la frizione, cambio la marcia, rilascio non troppo velocemente e solo a frizione staccata vado di acceleratore. Anche qui, bene o male?
Ovviamente in salita è necessario andare un po' di bilancino per evitare di arretrare quando si parte da fermi o di decelerare troppo se si è in marcia;
in discesa invece dell'acceleratore doso il freno ma in sostanza con la frizione vado sempre dolcemente.
Voi come la usate?
E se la frizione al cambio di marcia un po' cigola? Che significa? Cambio a frizione idraulica, non a filo, per la precisione.
Grazie.
una domanda sul corretto uso della frizione, soprattutto per far sì che la frizione duri il più possibile senza intoppi. Voi come la usate?
Mi spiego:
Partenza da fermo in piano: io stacco lentamente la frizione, attendo di arrivare a fine corsa e a quel punto premo l'acceleratore: le partenze al semaforo non sono sprint ma credo che i dischi non si sfreghino troppo. Faccio bene o faccio male?
Cambio in corsa: quando devo cambiare premo a fondo la frizione, cambio la marcia, rilascio non troppo velocemente e solo a frizione staccata vado di acceleratore. Anche qui, bene o male?
Ovviamente in salita è necessario andare un po' di bilancino per evitare di arretrare quando si parte da fermi o di decelerare troppo se si è in marcia;
in discesa invece dell'acceleratore doso il freno ma in sostanza con la frizione vado sempre dolcemente.
Voi come la usate?
E se la frizione al cambio di marcia un po' cigola? Che significa? Cambio a frizione idraulica, non a filo, per la precisione.
Grazie.