<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Tatuaggi: come rovinare | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Tatuaggi: come rovinare

Ma non ė meglio farsi quelli adesivi? Cosî quando ti stufi li cambi.

Penso che stufarsi mostri poca coerenza e determinazione.
Un tatuaggio è anche un modo per affermare se stessi,per dire agli altri a me questa cosa piace e ne sono così sicuro da farmela tatuare addosso in maniera indelebile.
Sicuramente saranno varie le motivazioni che spingono le persone a fare un passo del genere,però alcune volte mi sembra che l'approccio sia un pochino superficiale.
Infatti è pieno di gente che si vergogna di tatuaggi fatti d'impulso,o che cerca di nasconderli,modificarli o cancellarli.
Tutta roba costosa e dolorosa tra l'altro.
 
Sara'.... ma anche se fosse Leonardo da Vinci a tatuarmi qualcosa e gratis, non me lo farei fare, neanche per tutto l'oro del mondo.
 
Certo che possono fare quello che vogliono del loro corpo, ci mancherebbe altro. Altrettanto certo, IMHO, é che chi assiste a un tale scempio possa pensarne quello che vuole.

pensare è lecito, e anche io lo penso, esternare i pensieri lo trovo meno lecito nel senso che lo trovo un giudicare il prossimo e non credo che si abbia diritto a farlo
 
ma tutta questa gente che quando trova l'amore della vita lo sposa giurando eterna fedeltà e dopo pochi mesi si trascinano in tribunale, come fanno ad essere certi che un tatuaggio è "per sempre" ?
 
pensare è lecito, e anche io lo penso, esternare i pensieri lo trovo meno lecito nel senso che lo trovo un giudicare il prossimo e non credo che si abbia diritto a farlo

Non per difendere Agricolo, ma per precisione terminologica e chiarimento tecnico.
Con riferimento alla prima foto del topic, se io (io ipotetico) dico che una donna mi piace vederla nuda, e non colorata da un mare di tatuaggi, non la sto giudicando, ma sto esprimendo il mio personale gusto estetico ed artistico. Chiaro che quella donna sia liberissima di tatuarsi anche le orecchie, ma a me, così conciata, non piace.

Pertanto non sto giudicando il suo modus operandi, bensì sto esternando un mio pensiero di ordine estetico e artistico. Se uno invece dicesse: "quella ragazza è un'idiota", allora si, non sarebbe ammissibile.
 
Non per difendere Agricolo, ma per precisione terminologica e chiarimento tecnico.
Con riferimento alla prima foto del topic, se io (io ipotetico) dico che una donna mi piace vederla nuda, e non colorata da un mare di tatuaggi, non la sto giudicando, ma sto esprimendo il mio personale gusto estetico ed artistico. Chiaro che quella donna sia liberissima di tatuarsi anche le orecchie, ma a me, così conciata, non piace.

Pertanto non sto giudicando il suo modus operandi, bensì sto esternando un mio pensiero di ordine estetico e artistico. Se uno invece dicesse: "quella ragazza è un'idiota", allora si, non sarebbe ammissibile.

la mia critica era rivolta a giudizi per cui sembra che chi si fa i tatuaggi sia labile di mente, sempre che non abbia interpretato male io la cosa.
Sono d'accordo che si possono esprimere giudizi del tutto personali, non ne trovo francamente però l'utilità, nel senso che se io vedo uno con i tatuaggi che interesse ho a dirgli che a me non piace? A me non piace , a quello piace,sono gusti, sarebbe come dire che siccome non apprezzoo i SUV ogni volta che ne vedo uno dico al proprietario che non mi piace :)
 
la mia critica era rivolta a giudizi per cui sembra che chi si fa i tatuaggi sia labile di mente, sempre che non abbia interpretato male io la cosa.

Ma infatti, ho precisato che solo in quel caso si tratta di giudizi, quindi non accettabili. Li abbiamo tollerati (mi sembra uno solo) ma non sono da riproporre.

Non dico poi che appena vedo una così (sempre un io ipotetico) le vado a dire che non mi piace. Personalmente non l'ho fatto mai e non lo farò mai, però parlando tra amici l'ho detto tante volte.
Infatti ho detto: "se io (io ipotetico) dico che una donna mi piace vederla nuda, e non colorata da un mare di tatuaggi...". Dico ovviamente "a terzi", non "vado a dire" a lei.

Comunque sono contento che la mia compagna non abbia nemmeno 1 cm di pelle tatuata......
 
Ultima modifica:
Ragazzi, io lavoro in un supermercato; mi passano davanti 1500 persone al giorno. Quando d'estate le ragazze si svestono, si nota che metà ormai sono carte geografiche da far invidia agli atlanti De Agostini. Poi un giorno mi è passata davanti una settantenne con tatuaggi sparsi. E allora ho capito. O meglio, capiranno col tempo le giovani. Perchè a vent'anni con la pelle tonica son tutte belle e fighe però una di settanta anni con i tatuaggi e la pelle floscia sembra la peggio cartomante galeotta uscita da un luna park di un libro di Sthephen King.
 
pensare è lecito, e anche io lo penso, esternare i pensieri lo trovo meno lecito nel senso che lo trovo un giudicare il prossimo e non credo che si abbia diritto a farlo

Però, Paolo...... anche quando ci capita di commentare un episodio qualsiasi citando il noto aforisma di Einstein sulle dimensioni dell'universo, non facciamo nulla di diverso - nella sostanza - che se dicessimo che il protagonista dell'episodio in questione è un cretino.....
 
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