Se un manegement fa delle promesse e in cambio ti toglie dei diritti e poi si rimangia tutto, come lo giudichi?
Cosè una guerra tra poveri se tu non hai diritti rivendicali, non è che tutti non ne debbano avere, soprattutto dopo aver firmato dei patti.
Per tua informaziome gli operai lavorano quando il lavoro c'è, per tua informaziome il lavoratore italiano è quello che nei paesi sviluppati quadagna di meno e ha meno potere d'acquisto,e se il lavoro non c'è è perchè un manegement buffone e truffaldino, non rispetta gli impegni presi, non ha prodotto, e soprattutto cambia le decisioni ogni dieci minuti .
Sarai anche laureato ma mi sembra che la tua laurea non ti sia servita nemmeno per capire cose molto semplici.
il problema italiano son le protezioni a classi di lavoratori, tra i quali anche gli operai, lavoratori dipendenti di società pubbliche sopratutto le ex statali in cui continuavano a pretendere privilegi e li ottenevano con retribuzioni assai piu' elevate rispetto a altri tipi di lavoratori, il tutto ti sembra giusto? se le retribuzioni medie son basse è cosi è un dato di fatto, ma la protezione di classi deve finire........... lo statale va male come le aziende che han ricevuto favoritismi tra cui anche Fiat (in passato probabilmente lo stato concordava con Fiat di dar soldi in cambio di migliori contratti ai lavoratori, e tipologie lavorative, e ti sembra giusto?) lo stipendio dipende dalle retribuzioni medie del settore, dal tipo di mansione svolta e dalle responsabilità assegnate e cosi deve essere ovunque!!!! ....nient'altro.... se i patti non li rispettano e li cambiano che lo facciano, sono loro a decidere non gli operai (sai quanti se ne trova e di piu' convenienti!!!! legge del mercato)