<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Superfici alari altamente portanti (ma resistenti) | Il Forum di Quattroruote

Superfici alari altamente portanti (ma resistenti)

Riprendo questo che fu un mio discorso scaturito dafli alettoni della F1.

Supponiamo di montare delle piccole bandelle verticali sopra e sotto le ali di un aereoplano. Ora supponiamo che quelle di sopra siao a ventaglio in apertura in modo da convogliare l'aria verso l'esterno. Supponiamo adesso che quelle di sotto siano a ventaglio in chiusura in modo da canalizzare uanto piu' aria e' possibile sotto la superficie alare.

Avremmo cosi' DIMINUITO LA PRESSIONE DELL'ARIA SOPRA l'ala, e, al tempo stesso, avremmo cosi' AUMENTATO LA PRESSIONE DELL'ARIA SOTTO dell'ala stessa.

In sostanza abbiamo ottenuto una maggiore portanza dell'ala stessa. Questgo sia ben chiaro pero', a discapito della resisteza all'avanzamento dell'ala nell'aria. Dunque una soluzione del genere anbdrebbe bene in vicinanza di un aereoporto cioe' sia in fase di atterraggio che in fase di decollo

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
 
Gia ci sono gli apposti flap, dediti a queste funzioni.
flap737.jpg


profilo alare con le varie posizioni dei flap:
flaps.jpg


250px-Aircraft_wing_flaps_full_airbrakes_dsc06838.jpg
 
Ma un sistema del genere montato sulle auto per diminuire lo spazio di frenata? Ovviamente con effetto deportante, non portante.

Che ne so, uno spoiler che esce dal tetto quando si frena bruscamente. Aumento il coefficiente auerodinamico, pertanto incontrando una maggior resistenza dell'aria, il veicolo si ferma in minor spazio.

Mi piace questa idea.

Vedo cosa ne pensano gli altri, e apro un thread apposito.
 
Si' lo so dei flap (io facevo aereomodellismno) ma i flap sono altissimamente resistenti. Qui io propongo un modello resistente si' ma entro certi limiti bisognerebbe studiare il modello e vedere il rapporto prestazioni (portanza) perdita (resistenza) che vengono introdotte in questo modo e in quello tradizionale dei flap. Inoltre questo potrebbe essere un elemento aggiuntivo che va ad aumentare ancora la portanza del veivolo oltre a quella introdotta con i flap, ovviamente infase di decollo e di atterraggio.

Regards,
The frog
 
Certo... E il carico alare chi lo gestisce?
somaro.jpg


A fare quel che dici c'erano arrivati anche i pionieri dell'aviazione, e avevano trovato quest'altra soluzione

Biplano_blu.jpg


che, a un incremento di portanza considerevole, pur pagato con un certo aumento di resistenza, aggiunge il notevole vantaggio di un ridotto carico alare, e quindi di una maneggevolezza superiore anche a basse velocita'.
Naturalmente non mi aspetto che tu comprenda cosa ho scritto, ne' tantomento che tu ne afferri le implicazioni. :rolleyes:
 
mammo4 ha scritto:
Ma un sistema del genere montato sulle auto per diminuire lo spazio di frenata? Ovviamente con effetto deportante, non portante.

Che ne so, uno spoiler che esce dal tetto quando si frena bruscamente. Aumento il coefficiente auerodinamico, pertanto incontrando una maggior resistenza dell'aria, il veicolo si ferma in minor spazio.

Mi piace questa idea.

Vedo cosa ne pensano gli altri, e apro un thread apposito.

No mammo le superfici alari mobili sono viste con grande sospetto dai costruttori, un loro malfunzionamento potrebbe indurre immediatamente all'errore il conducente. Pensa che in Formula 1 sono vietate tutte le superfici mobili e erfino quelle flettenti oltre un certo limite.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
Riprendo questo che fu un mio discorso scaturito dafli alettoni della F1.

Supponiamo di montare delle piccole bandelle verticali sopra e sotto le ali di un aereoplano. Ora supponiamo che quelle di sopra siao a ventaglio in apertura in modo da convogliare l'aria verso l'esterno. Supponiamo adesso che quelle di sotto siano a ventaglio in chiusura in modo da canalizzare uanto piu' aria e' possibile sotto la superficie alare.

Avremmo cosi' DIMINUITO LA PRESSIONE DELL'ARIA SOPRA l'ala, e, al tempo stesso, avremmo cosi' AUMENTATO LA PRESSIONE DELL'ARIA SOTTO dell'ala stessa.

In sostanza abbiamo ottenuto una maggiore portanza dell'ala stessa. Questgo sia ben chiaro pero', a discapito della resisteza all'avanzamento dell'ala nell'aria. Dunque una soluzione del genere anbdrebbe bene in vicinanza di un aereoporto cioe' sia in fase di atterraggio che in fase di decollo

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog

Una maggiore resistenza aerodinamica, anche se abbinata a una maggior portanza dell'ala, ha più svantaggi che vantaggi; In fase di decollo allungherebbe la corsa, appunto per la maggior resistenza, mentre in fase di atterraggio renderebbe pericolosamente più semplice raggiungere la velocità di stallo, e per compensare la maggior resistenza aerodinamica sarebbe necessario aumentare i giri del motore, con due svantaggi: 1) i maggiori consumi di carburante 2) minor riserva di potenza per un' eventuale riattaccata (go around). Per gli aerei STOL (Short Take Off Landing, una sorta di SUV dell'aria), è decisamente meglio una forma alare con slat fisso tipo questa

43858.jpg


La forma alare di questo ULM è appositamente studiata per avere una velocità di stallo molto ridotta e angoli d'attacco molto accentuati, di contro la velocità di crociera è più modesta. Inoltre, un sistema a superfici mobili richiede ingranaggi, motori elettrici, attuatori, che aumentano il peso dell'aeromobile.
 
Richiama moltissimo lo Storch.
Chi se lo ricorda?

Storch.jpg


Nelle mani giuste, poteva atterrare in uno spazio pari alla sua lunghezza. :D
Venne usato proprio in questo modo rocambolesco ed eclatante per far evadere Mussolini.
 
99octane ha scritto:
Richiama moltissimo lo Storch.
Chi se lo ricorda?

Storch.jpg


Nelle mani giuste, poteva atterrare in uno spazio pari alla sua lunghezza. :D
Venne usato proprio in questo modo rocambolesco ed eclatante per far evadere Mussolini.
Che bello! "Cicogna"... bel nome! 8)
 
E' considerato il piu' riuscito aereo da ricognizione leggera mai costruito, e una vera opera d'arte d'aerodinamica (anche se magari non e' bellissimo) :D
 
99octane ha scritto:
Richiama moltissimo lo Storch.
Chi se lo ricorda?

Storch.jpg


Nelle mani giuste, poteva atterrare in uno spazio pari alla sua lunghezza. :D
Venne usato proprio in questo modo rocambolesco ed eclatante per far evadere Mussolini.

E' prodotto su licenza da una ditta dell'Est Europeo, la Slepcev o qualcosa di simile. E' una riproduzione in scala 3/4 e ha gli stessi pregi dell'originale, pare che decolli in soli 33 metri.
 
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