<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Supercondensatori al posto delle batterie. Stanno arrivando? | Il Forum di Quattroruote

Supercondensatori al posto delle batterie. Stanno arrivando?

http://www.stampolampo.it/dblog/articolo.asp?articolo=125

500Km di autonomia per un'auto elettrica e ricarica in pochi minuti. L'auto elettrica si fa piu' vicina.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
 
Vorrei comunque far notare che l'unico problema che rimane non e' da poco: si tratta di trovare l'energia elettrica per movimentare milioni e milioni di auto che costituiscono il parco circolante di ogni Paese. Risolto questo l'auto elettrica si propone decisamente come la vettura del futuro.

Opinioni in merito restano gradite.

Regards,
The frog
 
Opinioni non ne ho, ma ho un FATTO: hai GIA' fatto questo post.
Inoltre ti suggerisco di studiare la legge di Ohm e la definizione di Watt.
Siccome pero' temo che questo suggerimento sia un po' troppo vago, e la tua mente ottenebrata necessiti di un'indicazione piu' diretta e palese, rifletti su questo: l'energia da trasferire e' sempre la stessa. E la rete elettrica e' a 220V.
Secondo te, per trasferire in pochi minuti l'energia che ora si trasferisce in diverse ore, restando fissa la tensione, quale corrente richiede?
Una volta stabilita la corrente, dai un'occhiata alle norme elettriche e fatti un conto della sezione di cavo necessaria a trasferirla. :rolleyes:
 
99octane ha scritto:
Opinioni non ne ho, ma ho un FATTO: hai GIA' fatto questo post.
Inoltre ti suggerisco di studiare la legge di Ohm e la definizione di Watt.
Siccome pero' temo che questo suggerimento sia un po' troppo vago, e la tua mente ottenebrata necessiti di un'indicazione piu' diretta e palese, rifletti su questo: l'energia da trasferire e' sempre la stessa. E la rete elettrica e' a 220V.
Secondo te, per trasferire in pochi minuti l'energia che ora si trasferisce in diverse ore, restando fissa la tensione, quale corrente richiede?
Una volta stabilita la corrente, dai un'occhiata alle norme elettriche e fatti un conto della sezione di cavo necessaria a trasferirla. :rolleyes:

E' chiaro che, per quello che riguarda le auto eletriche, va pensata una rete elettrica molto differente. non si tratta piu' dei semplici 220V. Non solo ma la capacita' di trasferire corrente di un cavo elettrico e' proporzionale alla sua superficie. Si tratta dunque di crearedei cavi elettrici che abbiano una superficie molto maggiore, pur avendo sezioni non esagerate. QUesto si fa semplicemente creando una molteplicita' di incavi longitudinali nel cavo elettrico in modo che la superficie dello stesso sia massimizzata.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
. QUesto si fa semplicemente creando una molteplicita' di incavi longitudinali nel cavo elettrico in modo che la superficie dello stesso sia massimizzata.

Credevo di averle sentite tutte, ma con questa mi rendo conto che la tua fucina di caz...ehem, idee è davvero un pozzo di San Patrizio....
 
MotoriFumanti ha scritto:
Evvai l'auto elettrica, poi per cambiare la batteria ci vogliono 12.000?... :rolleyes:

Il costo della tecnologia si abbatte rapidamente nel tempo. E' chiaro che all'inizio un supercondensatore costera' molto, ma con l'andare del tempo e la produzione di grande volume il costo non sara' piu' un problema.

Regards,
The frog
 
a_gricolo ha scritto:
Thefrog ha scritto:
. QUesto si fa semplicemente creando una molteplicita' di incavi longitudinali nel cavo elettrico in modo che la superficie dello stesso sia massimizzata.

Credevo di averle sentite tutte, ma con questa mi rendo conto che la tua fucina di caz...ehem, idee è davvero un pozzo di San Patrizio....

Non mi attendevo nula di meglio da uno come te a_gricolo.

Senza regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Thefrog ha scritto:
. QUesto si fa semplicemente creando una molteplicita' di incavi longitudinali nel cavo elettrico in modo che la superficie dello stesso sia massimizzata.

Credevo di averle sentite tutte, ma con questa mi rendo conto che la tua fucina di caz...ehem, idee è davvero un pozzo di San Patrizio....

Non mi attendevo nula di meglio da uno come te a_gricolo.

Senza regards,
The frog

Io invece ci speravo, ma tendo a sopravvalutare....
 
99octane ha scritto:
rifletti su questo: l'energia da trasferire e' sempre la stessa. E la rete elettrica e' a 220V.
Secondo te, per trasferire in pochi minuti l'energia che ora si trasferisce in diverse ore, restando fissa la tensione, quale corrente richiede?
Una volta stabilita la corrente, dai un'occhiata alle norme elettriche e fatti un conto della sezione di cavo necessaria a trasferirla. :rolleyes:

Osservazione a prova di bomba, ma in un futuro posso immaginare distributori di corrente a 24.000V (sparo numeri a caso) così la sezione dei cavi possono essere 100 volte inferiore e la carica 100 volte più veloce.

Necesiteranno prese speciali e misure di sicurezza particolari, poi ffaran in modo che sarà impossibile caricare (trickle charge) l'auto da casa per non evadere le accise che il governo metterà sulla corrente "ad uso auto mobilistico" ma tante persone provceranno lo stesso col rischio di restare fulminati....
 
The.Tramp ha scritto:
99octane ha scritto:
rifletti su questo: l'energia da trasferire e' sempre la stessa. E la rete elettrica e' a 220V.
Secondo te, per trasferire in pochi minuti l'energia che ora si trasferisce in diverse ore, restando fissa la tensione, quale corrente richiede?
Una volta stabilita la corrente, dai un'occhiata alle norme elettriche e fatti un conto della sezione di cavo necessaria a trasferirla. :rolleyes:

Osservazione a prova di bomba, ma in un futuro posso immaginare distributori di corrente a 24.000V (sparo numeri a caso) così la sezione dei cavi possono essere 100 volte inferiore e la carica 100 volte più veloce.

Necesiteranno prese speciali e misure di sicurezza particolari, poi ffaran in modo che sarà impossibile caricare (trickle charge) l'auto da casa per non evadere le accise che il governo metterà sulla corrente "ad uso auto mobilistico" ma tante persone provceranno lo stesso col rischio di restare fulminati....

Ho tentato di spiegarlo anche io dato che W=V*I, (oppure W=V^2/R) ma hai visto che risposte che ho avuto. Quando poi si trovano in diffocolta' non rispondono piu'.....

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
Ho tentato di spiegarlo anche io dato che W=V*I, ma hai visto che risposte c che ho avuto. Quando poi si trovano in diffocolta' non rispondono piu'.....

Don't turn the omelette, please.

Questa è la "soluzione" da te proposta:

Si tratta dunque di crearedei cavi elettrici che abbiano una superficie molto maggiore, pur avendo sezioni non esagerate. QUesto si fa semplicemente creando una molteplicita' di incavi longitudinali nel cavo elettrico in modo che la superficie dello stesso sia massimizzata.

Ora, o mi spieghi come accidenti ritieni che creando degli incavi longitudinali sul cavo aumenti la sezione, o traggo la fondata conclusione che tu non abbia mai visto un cavo elettrico in vita tua....
 
a_gricolo ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Ho tentato di spiegarlo anche io dato che W=V*I, ma hai visto che risposte c che ho avuto. Quando poi si trovano in diffocolta' non rispondono piu'.....

Don't turn the omelette, please.

Questa è la "soluzione" da te proposta:

Si tratta dunque di crearedei cavi elettrici che abbiano una superficie molto maggiore, pur avendo sezioni non esagerate. QUesto si fa semplicemente creando una molteplicita' di incavi longitudinali nel cavo elettrico in modo che la superficie dello stesso sia massimizzata.

Ora, o mi spieghi come accidenti ritieni che creando degli incavi longitudinali sul cavo aumenti la sezione, o traggo la fondata conclusione che tu non abbia mai visto un cavo elettrico in vita tua....

Se leggi attentamente la mia risposta noti che ho scritto che la rete per la disptribuzione non e' certamente quella a 220V della comune rete elettrica.

specificamente ho scritto "E' chiaro che, per quello che riguarda le auto eletriche, va pensata una rete elettrica molto differente. non si tratta piu' dei semplici 220V."

Per gli incavi puoi anche immagginare piu' semplicemente di costruire un cavo con migliaia di fili sottili (e quindi moltissima superficie conduttrice) cosa che si fa gia' ora con i normali fili elettrici.

Leggi tutto, non solo quello che ti fa comodo.

Ancora la corrente non si trasmette lungo il volume del cavo elettrico, MA LUNGO LA SUPERFICIE DEI CAVI ELETTRICI. Ecco perche' si cerca di massimizzare tale superficie facendo dei cavi elettrici che contengono a loro volta una quantita' di cavi elettrici piu' piccoli. LA SEZIONE DEL CAVO ELETTRICO NON C'ENTRA NIENTE, C'ENTRA LA SUPERFICIE.

Regards,
The frog
 
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