<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Superbollo. A quando l'abolizione? | Page 53 | Il Forum di Quattroruote

Superbollo. A quando l'abolizione?

Il superbollo è da abolire?

  • Si

    Votes: 60 87,0%
  • No

    Votes: 5 7,2%
  • Non saprei

    Votes: 4 5,8%

  • Total voters
    69
Non ci siamo capiti. La principale difficoltà nell'abolizione del superbollo - che, personalmente, non avrei introdotto e auspico venga soppresso quanto prima - consiste nel fatto che, sul piano contabile, toglierlo costa perché bisogna preventivare minori entrate fiscali. A memoria non ricordo di quanto, ma credo nell'ordine di qualche centinaia di milioni di euro. Ripeto: si tratta dei principi di contabilità pubblica che il legislatore è tenuto a rispettare. Una norma che eliminasse il superbollo senza copertura finanziaria adeguata, per dirla in poche parole, non avrebbe la bollinatura della ragioneria generale dello Stato. Che poi nel medio-lungo periodo le entrate fiscali possano aumentare, per le ragioni che avete correttamente indicato, non ne dubito ma non muta i termini della questione
 
Quelle no, a 20 anni il superfurto si estingue. Sono penalizzate le under 20 e soprattutto le nuove

Il bollo come tassa di possesso non dovrebbe proprio esistere. Punto.
Questo è un altro paio di maniche. Il mio post era riferito solo al fatto che il superbollo non ha impattato in modo significativo sulla propensione all'acquisto di veicoli nuovi molto potenti.
 
o quello che dici tu è inesatto, a livello finanziario, o che l'abolizione non è una misura popolare
Qui si innestano due aspetti:
1) la Macroeconomia è detta anche Economia Politica, cioè quell'insieme di azioni e di regole che governano l'economia di un Paese. Data la nota equazione del deficit di bilancio, è inevitabile che se diminuisco le tasse -> o taglio la spesa pubblica, o diminuisco i trasferimenti (pensioni, sgravi ecc..) per non far aumentare il deficit. Oppure, come suggeriscono diverse scelte politiche in Paesi che applicano le teorie di Macroeconomia invece di subirle da quattro mangiatulipani, aumentano temporanemante il deficit per incentivare l'economia e ottenere aumento del gettito fiscale che a sua volta compenserebbe nel medio periodo l'iniziale diminuzione della tassa. E' quello che sosteneva Quattroruote dall'inizio, quando ancora c'era tempo per salvare l'indotto oramai distrutto... E che è quello che venne fatto con le imbarcazioni da diporto, ad esempio, abolendo immediatamente la sovratassa di stazionamento, anche se ormai tante barche erano finite in Francia o Slovenia.
2) Si tratta di un provvedimento ad altissimo tasso di demagogia che, a prescindere dal colore del Governo in carica, trova terreno fertile nell'atavica invidia sociale nostrana fomentata dai titoloni di una certa stampa.
 
La tassa di possesso dovrebbe finanziare la manutenzione ed i nuovi investimenti nella rete viaria. Inoltre il concetto di “tassa” è diverso da quello di “imposta”: la prima ha sostanzialmente natura di contributo correlato all’utilizzo di uno specifico servizio pubblico, la seconda di prelievo sul reddito.
Di conseguenza, la soluzione più democratica e coerente sarebbe quella di inserirla nel prezzo finale dei carburanti (così la pagherebbero anche i veicoli stranieri e si ridurrebbe drasticamente l’evasione).
Da un punto di vista formale non è democratica per nulla. Perchè chi è ricco paga esattamente la stessa quota di chi è povero. E' il concetto di flat. Di linearità.
 
non è che lo sosteniamo noi, visto che sono anni che nei programmi di governo è sempre uno dei punti discussi e non lo si fa mai come scrivevo prima sono 2 le cose, o quello che dici tu è inesatto, a livello finanziario, o che l'abolizione non è una misura popolare . Visto che oltretutto chi ora ha il governo del paese sembra molto più vicino ai desiderata del paese mi viene da pensare che probabilmente la maggioranza dei cittadini lo vuole.
Sono d'accordo.

E' stato varato più di 10 anni, e siamo ancora qui.
 
E' il concetto di flat.
Concetto che nelle tasse (non nelle imposte) genera eguaglianza molto più della paventata progressività, riduce l'evasione e l'elusione e garantisce costanza di gettito. Stranamente :emoji_sweat_smile: , nessuno parla o ha mai parlato di proporzionare l'IVA al reddito... chissà come mai invece qui sì...

p.s. in Francia è così dal 2007 anno di abolizione della tassa automobilistica e non mi pare che il Paese sia andato in rovina... E anche il loro ultimo demenziale "malus" sulle termiche non ragiona sul reddito.
 
Da un punto di vista formale non è democratica per nulla. Perchè chi è ricco paga esattamente la stessa quota di chi è povero. E' il concetto di flat. Di linearità.
Non direi.... normalmente chi è povero non ha un'auto che beve come quella di chi è ricco, e comunque si possono sempre prevedere compensazioni fiscali, bonus km, rimborsi per i tragitti casa-lavoro.... basterebbe volerlo fare. Invece, è proprio il bollo come tassa di possesso ad essere inaccettabilmente antidemocratico. IMHO.
 
Non direi.... normalmente chi è povero non ha un'auto che beve come quella di chi è ricco, e comunque si possono sempre prevedere compensazioni fiscali, bonus km, rimborsi per i tragitti casa-lavoro.... basterebbe volerlo fare. Invece, è proprio il bollo come tassa di possesso ad essere inaccettabilmente antidemocratico. IMHO.
No. Se la quota parte, la percentuale di imposte versate è la stessa allora è lineare. Tu ne fai una questione di valore assoluto, io di valore percentuale. Il concetto di progressività fiscale che si perde.
 
Concetto che nelle tasse (non nelle imposte) genera eguaglianza molto più della paventata progressività, riduce l'evasione e l'elusione e garantisce costanza di gettito. Stranamente :emoji_sweat_smile: , nessuno parla o ha mai parlato di proporzionare l'IVA al reddito... chissà come mai invece qui sì...

p.s. in Francia è così dal 2007 anno di abolizione della tassa automobilistica e non mi pare che il Paese sia andato in rovina... E anche il loro ultimo demenziale "malus" sulle termiche non ragiona sul reddito.
Fermo restando che in Francia non hanno l'evasione fiscale mostruosa che c'è da noi. Io ho solo espresso delle perplessità rispetto all'aggettivo democratico rispetto a un'imposizione lineare.

Detto questo non è un caso che alcune tasse siano lineari e altre progressive.
 
Ma tutta questa discussione a che serve? Se non viene abolito rivolgetevi a chi potrebbe farlo chiedendo perchè non lo fa
 
A nessuno piace pagare le tasse, è chiaro. Ma senza tasse non ci sarebbero entrate fiscali e senza entrate fiscali non si potrebbero pagare stipendi pubblici e pensioni, non ci sarebbero risorse per scuole, infrastrutture e sanità e così via
 
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