a_gricolo ha scritto:
...ma che si tolgano dai coglioni anche prima di sera!
http://www.ilgazzettino.it/articolo.php?id=122717&sez=NORDEST
...poi voglio vedere se l'Austria li foraggia come noi, però.... :evil:
PS: non so se l'argomento rientra in quelli off-limits, nel qual caso mi scuso con la moderazione
Siccome sono Altoatesino (bilingue, ma appartengo al gruppo linguistico tedesco), vi faccio leggere un po di storia: :twisted:
La provincia di Bolzano divenne parte dell'Italia alla fine della prima guerra mondiale. Dopo la conquista del potere da parte del fascismo nel 1922, in questa nuova provincia fu applicata senza riguardi una politica di italianizzazione.
Gradatamente i toponimi vennero sostituiti dal corrispettivo in italiano e diversi cognomi furono anch'essi tradotti o italianizzati (per esempio, il cognome Larcher divenne Larcheri). Esisteva perfino un prontuario per l'italianizzazione dei nomi - che comunque non si attuò se non in minima parte - dove, per esempio, per il cognome Hüttler, Hitthaler e Hitteler era proposto l'italiano Casolari (a motivo del fatto che Hütte, in tedesco, ha un signifato analogo a casolare, casetta).
:? (anche il Friuli ne sa qualcosa)
Fallito l'intento iniziale, che consisteva, anche mediante l'italianizzazione delle scuole, nell'italianizzare anche la popolazione, il governo di Benito Mussolini scelse di giungere ad un risultato simile, anche se meno pervasivo, aumentando la popolazione di lingua italiana, favorendo pertanto l'immigrazione dalle vecchie provincie, in maggioranza tuttavia dal vicino Veneto e dal Trentino e solo secondariamente da altre regioni. Il processo si intensificò dopo la metà degli anni '30, quando specialmente a Bolzano (80% della popolazione del gruppo linguistico italiano) si iniziò a pianificare e costruire una grandiosa zona industriale, (tra l´altro stabilimenti Lancia, Iveco) sfruttando l' energia idroelettrica prodotta da centrali potenziate o costruite ex novo negli anni precedenti. In tal modo masse di operai potevano trovare lavoro, venendo a trasferirsi nella regione.
Tra il 1928 e il 1930 vari gruppi di resistenza si formarono tra la popolazione per mantenere il proprio carattere e non venire assimilati. Ai bambini veniva insegnato -illegalmente - il tedesco nelle Katakombenschulen (letteralmente ?scuole nelle catacombe?) e i media e le associazioni cattoliche resistettero sotto la protezione del Vaticano. :?
Il termine Opzioni in Alto Adige (in tedesco Option in Südtirol) si riferisce al periodo tra il 1939 e il 1943, quando alla popolazione di lingua non-italiana (in sostanza di lingua tedesca e ladina) che viveva nella provincia di Bolzano venne imposto di scegliere tra le ?opzioni?
di emigrare nei territori del Reich oppure di rimanere in Italia e venire forzatamente (chi si opponeva veniva torturato nelle caserme dei Carabinieri ,spesso con pesi attaccati ai testicoli, ferri roventi ecc.., fatti raccontati dai pochi fortunati che ne sono usciti vivi) :?integrati nella cultura italiana, perdendo la propria lingua e la propria eredità culturale.
Migliaia i masi sequestrati dalle autoritá per darli a famiglie provenienti dal Meridione. (i proprietari vennero semplicemente sproprietati) :?
Per fortuna tutto questo appartiene alla storia, per fortuna i tempi sono cambiati, per fortuna l´Alto Adige ha ottenuto l´autonomia.
---------------------------------------------------
Per quanto riguarda il piccolo partito "Südtiroler Freiheit" , dalla maggior parte degli Altoatesini viene visto come provocatorio e completamente superfluo.
Certo, coglioni (scusate il termine) ce ne sono anche qui
Mia moglie é veneta e fatica un po col tedesco (la lingua locale cmq non é il tedesco, ma un dialetto tirolese), proprio perché é luogo sbagliato per impararlo - semplicemente con lei parlano tutti in italiano (anche chi non lo sa).
(a volte molto divertente) :thumbup: :XD:
Comunque, non ho mai avuto problemi, d´altronde come tutti miei amici (che di madrelingua alcuni sono italiani, alcuni ladini, alcuni tedeschi) o conoscenti, con altri gruppi linguistici, non ho mai avuto problemi con lo stato Italiano, e se guardo la mia carta d´identitá so perfettamente di quale stato sono cittadino.
Quindi, dierei di non fare di tutta l´erba un fascio, come non lo fa la maggior parte della popolazione altoatesina..
P.S. Maccheroni alla pastora, Spaghetti panna & speck, pane nero seccato con un buon olio d´oliva piccante ..... mmmmmhhhhh
Ciao