bergat
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A mio avviso non ci fu alcun complotto da parte dei tedeschi.
L'alfa romeo ha fatto ottime auto invidiate da tutti fino agli anni 60. Gli ultimi gioielli sono state le giulia 1300 e 1600. Poi ha cercato di campare di rendita in un mondo che si trasformava.
Mi ricordo perfettamente quando Fiat pensava di comprare la VW, avendo questa solo la maggiolino come prodotto, ma poi inventarono la Golf e la VW incominciò a risorgere. Invece nei primi anni 80, quando orami si passava all'iniezione elettronica, Alfa Romeo usciva con la Giulia a motore Perkins, o con la Alfa 75 ancora a carburatori.
Il mondo cambiava e Alfa romeo non se ne accorgeva, poi l'Iri decise di non investire più e la Alfa Romeo incomincio' il suo declino. Intervenne poi Prodi che regalò l'Alfa alla fiat. E fiat che fece?la lasciò a decantare non investendo neanche più una lira. Allo stesso modo uccise l'innocenti, la Lancia e l'Autobianchi, e la Seat, pensando così di conquistare fette di mercato solo col suo brand. Ma non si era accorta che oramai dire auto tedesca non era solo dire Mercedes; c'era anche la vecchia autounion diventata Audi che era cresciuta, c'era Volkswagen, c'era BMW.
Sembrava quasi che ogni cosa che fiat toccava, si tramutava in disastro e la cartina al tornasole fu proprio la Seat che passata a l gruppo Volkswagen, diventa qualcosa da considerare.
AlfaRomeo purtroppo dopo il disastro proprio tecnlogico, ha subito quello commerciale prodotto dalla fiat e questo fino a Marchionne. Mi auguro con tutto il cuore che il peggio sia alle spalle, ma dovrà Sergio metterci molto più dell'impegno profuso di quello del discorso nostalgia tipo 500 e Abarth. Ci vuole molto di più, tecnologia e qualità che oggi il gruppo FCA ancora non ha rispetto ai tedeschi. Staremo a vedere.
L'alfa romeo ha fatto ottime auto invidiate da tutti fino agli anni 60. Gli ultimi gioielli sono state le giulia 1300 e 1600. Poi ha cercato di campare di rendita in un mondo che si trasformava.
Mi ricordo perfettamente quando Fiat pensava di comprare la VW, avendo questa solo la maggiolino come prodotto, ma poi inventarono la Golf e la VW incominciò a risorgere. Invece nei primi anni 80, quando orami si passava all'iniezione elettronica, Alfa Romeo usciva con la Giulia a motore Perkins, o con la Alfa 75 ancora a carburatori.
Il mondo cambiava e Alfa romeo non se ne accorgeva, poi l'Iri decise di non investire più e la Alfa Romeo incomincio' il suo declino. Intervenne poi Prodi che regalò l'Alfa alla fiat. E fiat che fece?la lasciò a decantare non investendo neanche più una lira. Allo stesso modo uccise l'innocenti, la Lancia e l'Autobianchi, e la Seat, pensando così di conquistare fette di mercato solo col suo brand. Ma non si era accorta che oramai dire auto tedesca non era solo dire Mercedes; c'era anche la vecchia autounion diventata Audi che era cresciuta, c'era Volkswagen, c'era BMW.
Sembrava quasi che ogni cosa che fiat toccava, si tramutava in disastro e la cartina al tornasole fu proprio la Seat che passata a l gruppo Volkswagen, diventa qualcosa da considerare.
AlfaRomeo purtroppo dopo il disastro proprio tecnlogico, ha subito quello commerciale prodotto dalla fiat e questo fino a Marchionne. Mi auguro con tutto il cuore che il peggio sia alle spalle, ma dovrà Sergio metterci molto più dell'impegno profuso di quello del discorso nostalgia tipo 500 e Abarth. Ci vuole molto di più, tecnologia e qualità che oggi il gruppo FCA ancora non ha rispetto ai tedeschi. Staremo a vedere.