Oggi per caso ..., mi trovo certamente non incredulo o sorpreso .., davanti a questo articolo .., che tra l'altro risale all'inizio di luglio... "Stop definitivo alla produzione della Alfa Romeo Mito a Mirafiori, questa settimana. Entro fine luglio toccherà anche alla Punto in produzione a Melfi. A un mese dall’Investor Day di Balocco, arriva il primo passaggio chiave del nuovo piano industriale di Fiat Chrysler, che punta ad un ridimensionamento della produzione nel segmento delle «piccole», come la Mito – resteranno in corsa le Fiat Panda e 500 – e all’abbandono definitivo delle utilitarie, destinate a produzioni “regionali” come per Fiat Argo (Sud America) e Fiat Egea... La Punto, nata come erede della Fiat Uno, è l’ultima rappresentante della famiglia di utilitarie del Lingotto, creata nel 1993 da Giorgetto Giugiaro. Con lei finisce un’epoca industriale per il Gruppo FCA, con un bilancio di oltre nove milioni di esemplari venduti in 25 anni di storia. Mentre la Mito, insieme all’Alfa Romeo Giulietta, ha rappresentato la rinascita del marchio del Biscione..." http://www.ilsole24ore.com/art/impr...-epoca-utilitarie--191353.shtml?uuid=AEGovkHF
Caro Oh la la, il topic sullo stop alla produzione della Punto esiste già (casa Fiat), quindi ho lasciato solo la MiTo nel titolo e ho spostato la discussione in casa "Alfa Romeo".
io non la vedo proprio così, anzi la Mito di AR aveva poco e poco ne rappresentava.. troppa componentistica condivisa con la GPunto. Anche quest'ultima Giulietta non mi ha mai fatto entusiasmare.. se guardo i comandi al volante mi sembrano proprio quelli della GPunto che acquistai nel 2007 ed a livello di infotainment e plancia comandi è rimasta parecchio indietro rispetto a tanta concorrenza non solo premium.
Infatti, non sono molto d'accordo con "Il sole 24ore" sul fatto che la MiTo e la Giulietta abbiano rappresentato la "rinascita" dell'Alfa Romeo. Diciamo che una certa rinascita si era palesata con la 156 e la 147. Poi si era registrata una nuova crisi e allora si era cercato di riprendere quota con i prodotti dell'Era Marchionne: 159, Brera, MiTo (voluta fortemente da De Meo), Giulietta, 8C, 4C, Giulia, Stelvio. Una nuova "rinascita" è iniziata con le ultime 2, ma occorre ora incrementare sensibilmente il numero dei modelli, nonchè accelerare l'uscita della Giulietta MCA in attesa della C-UV.
Lo ripeto: E pensare che mi sarebbe piaciuto comprarmela (avevo provato la 1.4 Turbo da 170 CV): Mio padre aveva finalmente in casa un'auto del Biscione che non fosse un aborto come lo sono state (secondo lui ed un suo zio deceduto da poco) AlfaSud e ARNA. Io invece non avrei avuto un'auto con marchio storico, anche un'auto pensata per i Giovani e se con la motorizzazione di Punta, un'auto per divertirmi a Varano.
Concordo , sicuramente Mito e Giulietta sono vetture interessanti ma non sono quelle che hanno contribuito ha rilanciare il marchio , per quello io ci vedo prima la 156 e poi la Giulia
La Giulietta è stata una buona auto (ne ho avute due...), ma non prodotto benchmark come Giulia e Stelvio, mentre la MiTo, seppure fresca e originale alla presentazione, ha probabilmente risentito dell'impostazione a sole 3 porte e della stretta derivazione dalla Punto, che la rende visivamente schiava di quel telaio, apparendo un tantino troppo stretta e alta sulle ruote, soprattutto in coda... D'accordissimo poi sulla necessità di allargare una gamma ultra striminzita e del tutto priva di motorizzazioni ibride. Ciao
L’unica rinascita Alfa, a parer mio, è con la trazione posteriore, agognata e desiderata da ogni appassionato, Alfista o simpatizzante tale, da 20 e passa anni
Abbiamo avuto una MiTo in famiglia più di 5 anni fa, 1.6 MJet. Auto sicuramente carina e sfiziosa ma non mi ha mai fatto impazzire. Parlare di auto che insieme a Giulietta hanno fatto rinascere Alfa Romeo è una classica caxxata dei media...
L'unica cosa positiva della Mito e le altre auto dell'allora ancora gruppo FCA è quello di farmi capire che il Diesel è ancora roba da pendolari.
sará cosí la sostituta? http://motori.quotidiano.net/autoemotonews/alfa-romeo-suv-compatto-mito.htm ma nel 2020....con calma ragazzi, c’é piú tempo che vita. In attesa c’é una vasta gamma di modelli stranieri....
Mah, nel Piano Industriale del 1° giugno non c'è. Salvo che i nuovi vertici, d'accordo con la proprietà, abbiano cambiato idea.
come ho sempre detto e sostenuto, questi dirigenti, sul da farsi, sfogliano la margherita. Lo faccio? non lo faccio? ma dove vogliono andare con le idee non chiare? Ieri, per strafa, ho visto una Jaguar E Pace, bella, compatta ed ho 8mmaginato la Stelvina. Non senza provare rabbia. Certo, ora bisognerebbe vedere se questa futura auto che sostituirá la Mito ( sempre che ció accada) a che livello si pone. In ogni caso si parla del 2020.
