<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> stile di guida --> consumi | Il Forum di Quattroruote

stile di guida --> consumi

Innanzitutto piacere sono Luca, 19 anni da BG.

Patentato da ormai un anno guido regolarmente una Fiat Brava 1.2 80cv del 2001 con all'attivo circa 140k km. Percorre circa 300-350km a settimana di cui un buon centinaio fatti da me, il restante da mio padre, proprietario (ovviamente) del mezzo. Entrambi abbiamo una guida piuttosto "nervosa" ed infatti su un percorso metà cittadino più o meno scorrevole e la restante metà superstrada con i suoi 50litri non superiamo i 650 km.

Ora arriva la domanda: mi trovo spesso su strade che sulla carta dovrebbero essere a scorrimento veloce ma nella realtà non si superano i 60/70/80 km/h e data la congestione del traffico mi trovo già a 70 orari in quinta marcia che in caso di rallentamenti ulteriori diciamo che mantengo sino ai 60 km/h. A questa velocità il motore lavora circa a 1.500 giri, ovviamente se c'è anche una minima salita oppure devo riprendere velocità scalo marcia ma mi chiedevo se a quella velocità, quindi a sessanta all'ora in piano ed a velocità costante il consumo è minore in quarta o in quinta.

Non vorrei che lavorando cosi altamente sottocoppia a prestazioni scarse non corrispondessero almeno consumi ragionevoli.

grazie dell'attenzione.
Luca
 
Piu' gira piano il propulsore meno consumi.

Differente e' invece il discorso della coppia. Piu' ti avvicini al regime di coppia massima piu' sale l'efficienza del motore, efficienza he potremmo misurare in cv/lt (di carburante). Questo pero' non vuol dire che consumi di meno a regime di coppia massima, anzi el l'inverso rispetto a quello che si ottiene mantenendo il propulsore a un basso numero di giri. Questo significa semplicemente che la quantita' di cavalli sprigionata a regime di coppia massima richiede meno litri per ogni cavallo messo a terra (ma i cavalli sono di piu' e dunque il consumo cresce).

Ne approfitto per rimarcare che a me piacerebbe che oltre le curve di coppia e di potenza massima tra le curve caratteristiche di un propulsore fosse annoverata anche la curva del rendimento.

Regards,
Th frog
 
lucapesenti ha scritto:
Innanzitutto piacere sono Luca, 19 anni da BG.

Patentato da ormai un anno guido regolarmente una Fiat Brava 1.2 80cv del 2001 con all'attivo circa 140k km. Percorre circa 300-350km a settimana di cui un buon centinaio fatti da me, il restante da mio padre, proprietario (ovviamente) del mezzo. Entrambi abbiamo una guida piuttosto "nervosa" ed infatti su un percorso metà cittadino più o meno scorrevole e la restante metà superstrada con i suoi 50litri non superiamo i 650 km.

Ora arriva la domanda: mi trovo spesso su strade che sulla carta dovrebbero essere a scorrimento veloce ma nella realtà non si superano i 60/70/80 km/h e data la congestione del traffico mi trovo già a 70 orari in quinta marcia che in caso di rallentamenti ulteriori diciamo che mantengo sino ai 60 km/h. A questa velocità il motore lavora circa a 1.500 giri, ovviamente se c'è anche una minima salita oppure devo riprendere velocità scalo marcia ma mi chiedevo se a quella velocità, quindi a sessanta all'ora in piano ed a velocità costante il consumo è minore in quarta o in quinta.

Non vorrei che lavorando cosi altamente sottocoppia a prestazioni scarse non corrispondessero almeno consumi ragionevoli.

grazie dell'attenzione.
Luca

Innanzitutto, benvenuto nel forum!
Se viaggi a velocità costante in piano, anche fra i 60 e gli 80 all'ora consumi di meno in quinta.
Se però la strada sale o devi accelerare (anche di poco), ti conviene mettere la quarta.
Ciao ;)
 
lucapesenti ha scritto:
Non vorrei che lavorando cosi altamente sottocoppia a prestazioni scarse non corrispondessero almeno consumi ragionevoli.
Luca
Ciao,
consumerai sempre meno al regime più basso possibile - chiaramente entro i limiti del motore, non potrai certo viaggiare a 1000rpm in quinta marcia
Il tuo stile di guida è quindi perfetto per le condizioni da te descritte, ed è peraltro quanto farebbe un qualsiasi cambio automatico: rapporto più lungo possibile, per poi scalare in caso di richiesta di potenza
 
Thefrog ha scritto:
Piu' gira piano il propulsore meno consumi.

Differente e' invece il discorso della coppia. Piu' ti avvicini al regime di coppia massima piu' sale l'efficienza del motore, efficienza he potremmo misurare in cv/lt (di carburante). Questo pero' non vuol dire che consumi di meno a regime di coppia massima, anzi el l'inverso rispetto a quello che si ottiene mantenendo il propulsore a un basso numero di giri. Questo significa semplicemente che la quantita' di cavalli sprigionata a regime di coppia massima richiede meno litri per ogni cavallo messo a terra (ma i cavalli sono di piu' e dunque il consumo cresce).

Ne approfitto per rimarcare che a me piacerebbe che oltre le curve di coppia e di potenza massima tra le curve caratteristiche di un propulsore fosse annoverata anche la curva del rendimento.

Regards,
Th frog

Aveva chiesto solo se se consumava di meno in quarta o in quinta. Ovviamente in quinta per i motivi sopra spiegati. Meno tecnica (confusa) e più cervello.
 
Consuma meno in V marcia. Però se non sei in piano e devi riprendere e sei sotto coppia o comuqnue con un regime bassissimo, scala. ;) , motore e consumi ringrazieranno!
 
Grazie mille delle risposte. :)

Ma secondo voi il consumo registrato di 13km al litro (decilitro più decilitro meno :D ) non è un pochino eccessivo? Preciso che l'auto viaggia 8 volte su 10 con il solo guidatore, al massimo con un passeggero.
 
lucapesenti ha scritto:
Grazie mille delle risposte. :)

Ma secondo voi il consumo registrato di 13km al litro (decilitro più decilitro meno :D ) non è un pochino eccessivo? Preciso che l'auto viaggia 8 volte su 10 con il solo guidatore, al massimo con un passeggero.
In linea di massima si, considerando che quel motore è uno dei migliori prodotti Fiat, con consumi davvero bassi.
Però in parte ti rispondi da solo: "guida nervosa".
La guida nervosa, combinata con un propulsore poco prestante ai bassi regimi (come appunto il Fire 16V) penalizza parecchio i consumi
 
lucapesenti ha scritto:
Grazie mille delle risposte. :)

Ma secondo voi il consumo registrato di 13km al litro (decilitro più decilitro meno :D ) non è un pochino eccessivo? Preciso che l'auto viaggia 8 volte su 10 con il solo guidatore, al massimo con un passeggero.

Aggiungo che molto carburante si spreca tirando marce per poi rallentare,
si spreca ppoi, quando si arriva la semaforo togliendo il gas a 30 metri ( quando lo si puo' fare a 100 ),
Mentre e' positivo tenere una media la piu' possibile omogenea, magari senza superare una serie d auto che viaggiano alla stessa velocita' e magari in testa c'e' il camion....
probabilmente sarai arrivato prima di averle superate tutte.
Ciao
 
Quoto migliazziblu,.....@ lucapesenti......... l'avvento del cdb e il relativo consumo istantaneo, aiuta moltissimo a vedere con i propri occhi l'andamento dei consumi nelle varie situazioni, io stesso credo che se non avessi avuto il cdb sulla mia megane a benzina, consumerei almeno un litro in più x100km, ti faccio un esempio.......la mia ha le marce e sopratutto la quinta sfruttabile, quindi piuttosto corte, se io sono su una statale a 60kmh in quarta, il consumo istantaneo mi da ad esempio 7,0x100km, se metto la quinta ho un consumo di 5,0 o anche meno x100km, se poi posso riprendere pian piano senza schiacciare, tengo la quinta, se abbisogno di una ripresa più vigorosa, al limite scalo in quarta!
Ripeto che il consumo istantaneo è ottimo per imparare ad economizzare la guida, poi come diceva migliazzi, bisogna prevedere al massimo il traffico, se fai i novanta e togli il piede un bel po' prima, interviene il cutoff che non da più benzina e ti fa andare di inerzia, meno si frena e più si risparmia (anche sui freni :D ) ! ;)
 
In qualsiasi situazione consumi meno in quinta. Anche in caso di ripresa (chiaramente senza pretendere scatti felini da 800 giri...), se ti accontenti delle prestazioni che ottieni solo accelerando, in quinta consumi meno in virtù del rapporto più lungo.
Anche ammettendo che per avere sufficiente brio si debba premere di più l'acceleratore rispetto a quarta o terza, rimane il fatto che la centralina ti permette di affondare completamente garantendo comunque di consumare solo il consumabile, quindi tutto ciò che, richiesto dalla posizione dell'acceleratore ma considerato superfluo, non verrà iniettato.
Basta, come già scritto prima di me, tenere d'occhio il computer di bordo. Ci sono situazioni nelle quali il consumo in quinta può essere leggermente superiore che scalando una marcia, ma staresti comunque percorrendo più km a parità di regime di rotazione. Il bilancio è praticamente sempre a favore del rapporto più lungo.
 
Grattaballe ha scritto:
In qualsiasi situazione consumi meno in quinta. Anche in caso di ripresa (chiaramente senza pretendere scatti felini da 800 giri...), se ti accontenti delle prestazioni che ottieni solo accelerando, in quinta consumi meno in virtù del rapporto più lungo.
Anche ammettendo che per avere sufficiente brio si debba premere di più l'acceleratore rispetto a quarta o terza, rimane il fatto che la centralina ti permette di affondare completamente garantendo comunque di consumare solo il consumabile, quindi tutto ciò che, richiesto dalla posizione dell'acceleratore ma considerato superfluo, non verrà iniettato.
Basta, come già scritto prima di me, tenere d'occhio il computer di bordo. Ci sono situazioni nelle quali il consumo in quinta può essere leggermente superiore che scalando una marcia, ma staresti comunque percorrendo più km a parità di regime di rotazione. Il bilancio è praticamente sempre a favore del rapporto più lungo.

eheh il fatto che la brava non ha il consumo istantaneo da computer di bordo! :D
quindi affermi che per prendere velocità consumo di meno in 5^ affondando completamente l'acceleratore piuttosto che in 4^ pigiandone solo metà?
;)
 
Secondo me, a velocità costante, in piano, + bassi sono i giri minore è il consumo.
Se invece devi accelerare, il consumo rapportato al lavoro sarà minore nell'intorno della coppia massima, quindi per consumerai meno intorno al regime di coppia massima.
Se devi fare un 50-80 km all'ora quindi, consumi di più tenendo la quinta e mettendoci 20 secondi (per ipotesi) piuttosto che scalando marcia, accelerando a un regime più alto, e mettendoci 2 secondi.

Ciao ciao
 
lucapesenti ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
In qualsiasi situazione consumi meno in quinta. Anche in caso di ripresa (chiaramente senza pretendere scatti felini da 800 giri...), se ti accontenti delle prestazioni che ottieni solo accelerando, in quinta consumi meno in virtù del rapporto più lungo.
Anche ammettendo che per avere sufficiente brio si debba premere di più l'acceleratore rispetto a quarta o terza, rimane il fatto che la centralina ti permette di affondare completamente garantendo comunque di consumare solo il consumabile, quindi tutto ciò che, richiesto dalla posizione dell'acceleratore ma considerato superfluo, non verrà iniettato.
Basta, come già scritto prima di me, tenere d'occhio il computer di bordo. Ci sono situazioni nelle quali il consumo in quinta può essere leggermente superiore che scalando una marcia, ma staresti comunque percorrendo più km a parità di regime di rotazione. Il bilancio è praticamente sempre a favore del rapporto più lungo.

eheh il fatto che la brava non ha il consumo istantaneo da computer di bordo! :D
quindi affermi che per prendere velocità consumo di meno in 5^ affondando completamente l'acceleratore piuttosto che in 4^ pigiandone solo metà?
;)

Una volta non c'erano i cdb, la cui affidabilità va verificata alla pompa, poiché sono tarati generosamente a favore della macchina, e si adottavano due semplice cose, ancora valide oggi: orecchio al motore e piede leggero. Guarda la strada invece del cdb, la vita ti ringrazierà e sarai meno schiavo della tecnologia.
 
lucapesenti ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
In qualsiasi situazione consumi meno in quinta. Anche in caso di ripresa (chiaramente senza pretendere scatti felini da 800 giri...), se ti accontenti delle prestazioni che ottieni solo accelerando, in quinta consumi meno in virtù del rapporto più lungo.
Anche ammettendo che per avere sufficiente brio si debba premere di più l'acceleratore rispetto a quarta o terza, rimane il fatto che la centralina ti permette di affondare completamente garantendo comunque di consumare solo il consumabile, quindi tutto ciò che, richiesto dalla posizione dell'acceleratore ma considerato superfluo, non verrà iniettato.
Basta, come già scritto prima di me, tenere d'occhio il computer di bordo. Ci sono situazioni nelle quali il consumo in quinta può essere leggermente superiore che scalando una marcia, ma staresti comunque percorrendo più km a parità di regime di rotazione. Il bilancio è praticamente sempre a favore del rapporto più lungo.

eheh il fatto che la brava non ha il consumo istantaneo da computer di bordo! :D
quindi affermi che per prendere velocità consumo di meno in 5^ affondando completamente l'acceleratore piuttosto che in 4^ pigiandone solo metà?
;)
In linea di massima è così.
In caso di sorpasso, però, scala sempre una marcia: è meglio mantenere una riserva di potenza in queste condizioni, l'imprevisto è sempre dietro l'angolo.
 

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