Ok, ma bisogna anche vedere quanti cv fornisce il sistema 48v.. A me sembra soprattutto una cosa psicologica più che realmente utile.
Tra l'altro il mild-hybrid in molte città non ha i vantaggi del full.
Mah non ho capito se vogliono fare un sistema tipo kers che quindi fornisce un bel surplus oppure un sistema mild di tipo tradizionale.
In quest'ultimo caso, concordo con te il vantaggio è risibile.
Però è un sistema applicabile a relativo basso costo (ne vedremo sempre più nei prossimi anni) e abbastanza velocemente.
FCA ora come ora (ma anche tutte le case europee) non hanno la disponibilità economica di creare un sistema ibrido come quello toyota (full) e al contempo di guadagnarci nell'immediato.
Da qui puntano su modelli top con sistemi plug-in, senza appunto scontrarsi con i giapponesi, ne dal punto di vista tecnico, ne economico (tranne la Lexus).
Iniziare a disporre di sistemi a 48 V è il primo passo per l'ibridizzazione di massa e un ponte verso l'elettrificazione.
Su stelvio il sistema sarà maggiore rispetto alle auto più piccole, il motore elettrico riempie la curva di coppia dove il termico è carente e aiuta in ripresa. Ovviamente non come un vero ibrido full, ma un piccolo aiuto lo fornisce.
Un sistema plug in è più costoso e pesante, potrebbe esser adattato al 1,3 firefly, ma i costi del modello magari ne frenerebbero le vendite, ma prima o poi la Giulia/Stelvio plug-in ci sarà (forse col restyling come detto nell'incontro coi sindacati).
I sistemi mild saranno sempre più diffusi, ad esempio leggo su 4R che la Land Rover venderà il 2.0 diesel di serie con questa tecnologia a partire dalla nuova Evoque