vecchioAlfista ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
i link ed il blog sono come spariti.
colpiti ed affondati, a quanto pare...
E ti meraviglia la cosa?
Io mi domando come abbniano fatto ad andare avanti per cosi tanto tempo...
no.
Dopotutto, non erano tollerabili i toni diffamatori e la forma.
Peccato per la sostanza, dato che di "voci fuori dal coro" ce n'è un gran bisogno
Io penso che più delle voci fuori dal coro occorrano voci sensate a cui dare ascolto.
Ci sono troppi urlatori in giro, a qualsiasi livello, che francamente hanno sfranto le p@lle. Non mi riferisco solo al mondo dell'auto, non so se intendi.
Internet cosi come è rappresenta una pericolosissima cassa di risonanza dove gente frustrata aiutata dall'anonimato sfoga la propria ignoranza e con alòtrettanta arroganza rivendica il suo "diritto alla notorietà", difatti appena gli fai notare che il loro atteggiamento è intollerabile e che hanno violato qualche regola gridano alla censura.
Voci senza fondamento e senza credibilità prendono piede perchè si tace sulle fonti, e si arriva, paradosso, a smobilitare una città come roma perchè si è previsto (da chi?) un terremoto per una certa ora.
Ma il cervello ce lo siamo giocati al tavolo delle 3 carte?
Questo è buona parte di internet, e questo è quello che faceva DasAlfa.
Tu rimpiangi tutto questo? Spero per il tuo bene vivamente di no.
che internet sia fucina di deliri più o meno pilotati, di frustazioni inespresse, o coro di prezzolati, è noto quanto riconosciuto.
Tornando nel nostro piccolo mondo di appassionati dell'auto, non rimpiango dasAlfa per la forma scorretta al limite del diffamatorio, quanto per il suo essere "voce fuori dal coro", che pur con metodi sbagliati, rappresentava e denunciava situazioni e paradossi in salsa fiat che tanti pensano e condividono.
Internet è uno straordinario strumento di libertà d'opinione e comunicazione, che certamente va usato con rispetto. Ma spesso, chi non ha nulla da temere non si deve guardare dalle maldicenze, specie quando nascono dalle verità dei suoi errori.
In tal senso il web è arrivato tardi. Magari aver avuto un Internet e dei blog nel 92. Avrei proprio voluto vedere come avrebbe gestito fiat un dissenso tanto latente (ed all'epoca era davvero forte), come ben dimostrarono le vendite degli anni immediatamente successivi.
Se fiat fa chiudere un blog di tifosi, seppur svalvolati, da a sua volta un segnale di debolezza. E dimostra che, nonostante tutto, non è ancora in grado di supplire con i fatti e la propria autorevolezza alle accuse che le vengono rivolte.
Senza sviscerare il problema che mi annoia pure in maniera considerevole, voglio restare su un passaggio.
Supplire alle accuse o alle offese?
No perchè c'è una bella differenza fra le due cose.
Per le prime ci si può anche stare a discutere, e ci mancherebbe, tutti sbagliano.
Purtroppo però a mio modo di vedere, questo internet, il luogo che tu definisci "straordinario strumento di libertà d'opinione e comunicazione" è ancora eccessivamente acerbo e scarsamente garantista per poter affrontare in maniera equilibrati incontri del genere, specie quando uno ha da difendere un business miliardario e deve avere cura di mantenere in vita decine di migliaia di posti di lavoro.
Per le seconde invece, manco a parlarne. Con chi ti offende, storpia il tuo nome, getta letame con falsità sui tuoi prodotti e inneggia al fallimento della tua iniziativa, c'è poco da stare a discutere.
Mi rivolgo alle autorità e te la piangi con loro.
Vediamo se riesci a fare ancora il figo senza più la tastiera sotto le dita.
Vecchioalfi, senza girarci troppo attorno, molte delle cose che vengono fatte su internet possono essere fatte anche nella vita reale. Vuoi protestare e far sapere a tutti il tuo punto di vista? Ci sono le manifestazioni. Scendi in piazza e ti fai ascoltare. Arrivi a meno persone mi dirai? Mica tanto...i risultati, se la cosa è fatta bene, arriveranno.
Ma in piazza devi metterci la faccia, e magari rischi pure che qualcuno si senta offeso ti contesti e ti piglia per il colletto e ti butti giù dal palco.
Su internet stai al sicuro, giochi sporco ma al riparo.