<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Stavolta hanno proprio ragione, dai... | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Stavolta hanno proprio ragione, dai...

ECCO QUA IL RAPPORTO AFFIDABILITA' QUATTRORUOTE datato gennaio 1993, in cui 155 e 75 quasi si equivalgono in affidabilità, leggera prevalenza della prima. la 75 1.8 ie eguaglia la golf IV 1.4 e la golf III 1.6, superate di pochissimo da kadett 1.4 e appunto la 155 1.8 TS. il livello di affidabilità della 75 1.8 ie è equiparabile a quello dell'omega 2.0
 
la 33 1.3 si trova a metà classifica, spostata un po' verso il basso, collocata tra la fiesta 1.4 e la golf IV 1.8. le peggiori si confermano dedra 1.8 e tempra 1.6
per beneficio di inventario, ci sono tre fascie (rossa, gialla e verde) che identificano il livello di affidabilità. le 2 peggiori sono ovviamente nella zona rossa, nella prima metà della fascia gilla c'è la 33, alla fine della zona gialla c'è la 75 e la prima della zona verde è la 155
 
Menech ha scritto:
Pathos86 ha scritto:
Non so voi, ma io continuo a seguire questo blog (e mi pare si sia capito, considerando le volte che riporto loro articoli)...e stavolta sono più che mai d'accordo con loro....
http://www.dasalfaromeo.com/2011/05/e-allora-reagite.html
P.S. A proposito, ho notato che in un altro articolo hanno elencato i difetti della nuova Ypsilon QUASI facendo copia-incolla di ciò che ho scritto io in un topic nella sezione Lancia :D

Invece NON hanno ragione per niente, caro mio. Io sono uno dei tanti stupidotti che ha comprato l'ennesima Alfiat. Anzi, ti dirò, che da commenti come questo sono stato stimolato maggiormente all'acquisto.
Capisco tutte le critiche degli appassionati veri del marchio, le recriminazioni per i tanti errori di Fiat e le legittime richieste di poter tornare agli splendori ed alle eccellenze tecniche di una volta, ma boicottare deliberatamente delle buone auto solo per offrirsi con il cappello in mano A VAG, lo trovo demenziale. Leggo tante volte cose che non condivido, sorvolo, non ho il tempo per stare tutto il giorno sul forum a controbattere. Alcune cose però, per dirla alla Littizzetto, mi fanno girare i cosiddetti in tal modo da poter alimentare la corrente di tutta la Lombardia. Non voglio mettermi a fare lodi sperticate della Giulietta, sia io che quadrif abbiamo detto che preferivamo lo sterzo della GT e della 147, ma per il resto, pur senza i QA, è un'ottima macchina, tante critiche sono solo strumentali e pretestuose, fatte da chi non l'ha mai provata, non la proverebbe nè la comprerebbe. Ho letto addirittura, da parte di persone sicuramente di destra (quindi quanto di più innaturale, per loro), che dovrebbero espropriare il marchio AR alla Fiat.....ormai si sta perdendo il lume della ragione........ :shock:

Il link non funziona ...ma non credo di essermi perso granchè.
Ho pero' una curiosità: perchè le "persone sicuramente di destra" non proverebbero nè comprerebbero un'Alfa anzi le denigrano? Cosa potrebbero acquistare? ...ed invece quelli sicuramente di sinistra cosa acquisterebbero? ...ed infine quelli del terzo polo?
Da quando sono iscritto al forum non ho mai sentito parlare di colorazione politica dei partecipanti (peraltro vietata dal regolamento) e nemmeno dei loro rispettivi gusti in campo automobilistico, forse mi sbaglio???
 
francescoalt ha scritto:
Menech ha scritto:
Pathos86 ha scritto:
Non so voi, ma io continuo a seguire questo blog (e mi pare si sia capito, considerando le volte che riporto loro articoli)...e stavolta sono più che mai d'accordo con loro....
http://www.dasalfaromeo.com/2011/05/e-allora-reagite.html
P.S. A proposito, ho notato che in un altro articolo hanno elencato i difetti della nuova Ypsilon QUASI facendo copia-incolla di ciò che ho scritto io in un topic nella sezione Lancia :D

Invece NON hanno ragione per niente, caro mio. Io sono uno dei tanti stupidotti che ha comprato l'ennesima Alfiat. Anzi, ti dirò, che da commenti come questo sono stato stimolato maggiormente all'acquisto.
Capisco tutte le critiche degli appassionati veri del marchio, le recriminazioni per i tanti errori di Fiat e le legittime richieste di poter tornare agli splendori ed alle eccellenze tecniche di una volta, ma boicottare deliberatamente delle buone auto solo per offrirsi con il cappello in mano A VAG, lo trovo demenziale. Leggo tante volte cose che non condivido, sorvolo, non ho il tempo per stare tutto il giorno sul forum a controbattere. Alcune cose però, per dirla alla Littizzetto, mi fanno girare i cosiddetti in tal modo da poter alimentare la corrente di tutta la Lombardia. Non voglio mettermi a fare lodi sperticate della Giulietta, sia io che quadrif abbiamo detto che preferivamo lo sterzo della GT e della 147, ma per il resto, pur senza i QA, è un'ottima macchina, tante critiche sono solo strumentali e pretestuose, fatte da chi non l'ha mai provata, non la proverebbe nè la comprerebbe. Ho letto addirittura, da parte di persone sicuramente di destra (quindi quanto di più innaturale, per loro), che dovrebbero espropriare il marchio AR alla Fiat.....ormai si sta perdendo il lume della ragione........ :shock:

Il link non funziona ...ma non credo di essermi perso granchè.
Ho pero' una curiosità: perchè le "persone sicuramente di destra" non proverebbero nè comprerebbero un'Alfa anzi le denigrano? Cosa potrebbero acquistare? ...ed invece quelli sicuramente di sinistra cosa acquisterebbero? ...ed infine quelli del terzo polo?
Da quando sono iscritto al forum non ho mai sentito parlare di colorazione politica dei partecipanti (peraltro vietata dal regolamento) e nemmeno dei loro rispettivi gusti in campo automobilistico, forse mi sbaglio???

Infatti ti sbagli, non viene fatto alcun riferimento a cosa dovrebbe piacere in rapporto alla propria colorazione politica, bensì si riporta un paradosso, ripreso da altro topic, secondo il quale, pur di dare contro ad una casa automobilistica, si arriva a preconizzare l'esproprio di un'azienda e tale auspicio è provieniente da soggetti che per le loro convinzioni già rese note, dovrebbero essere anni luce lontano da questo modo di intendere la proprietà privata.
Tutto qui.
 
Le VW sono tutte uguali. Diversificare il prodotto non conviene, ma invece conviene in fase di assemblaggio puntare su componenti sempre uguali anche se costano di più si risparmia sui tempi e sugli approvigionamenti. Lo scandalo semmai e pagare il doppio una A1 che è fatta nello stesso modo dellas Skoda Fabia e già ci guadagnano su quello che la vendono figurati quanto sull'audi.
Quindi i Re dell'economia si scala non sono in Fiat ma in Germania solo che qui in italia siamo cechi, ma anche sordi e muti!
 
francescoalt ha scritto:
Menech ha scritto:
Pathos86 ha scritto:
Non so voi, ma io continuo a seguire questo blog (e mi pare si sia capito, considerando le volte che riporto loro articoli)...e stavolta sono più che mai d'accordo con loro....
http://www.dasalfaromeo.com/2011/05/e-allora-reagite.html
P.S. A proposito, ho notato che in un altro articolo hanno elencato i difetti della nuova Ypsilon QUASI facendo copia-incolla di ciò che ho scritto io in un topic nella sezione Lancia :D

Invece NON hanno ragione per niente, caro mio. Io sono uno dei tanti stupidotti che ha comprato l'ennesima Alfiat. Anzi, ti dirò, che da commenti come questo sono stato stimolato maggiormente all'acquisto.
Capisco tutte le critiche degli appassionati veri del marchio, le recriminazioni per i tanti errori di Fiat e le legittime richieste di poter tornare agli splendori ed alle eccellenze tecniche di una volta, ma boicottare deliberatamente delle buone auto solo per offrirsi con il cappello in mano A VAG, lo trovo demenziale. Leggo tante volte cose che non condivido, sorvolo, non ho il tempo per stare tutto il giorno sul forum a controbattere. Alcune cose però, per dirla alla Littizzetto, mi fanno girare i cosiddetti in tal modo da poter alimentare la corrente di tutta la Lombardia. Non voglio mettermi a fare lodi sperticate della Giulietta, sia io che quadrif abbiamo detto che preferivamo lo sterzo della GT e della 147, ma per il resto, pur senza i QA, è un'ottima macchina, tante critiche sono solo strumentali e pretestuose, fatte da chi non l'ha mai provata, non la proverebbe nè la comprerebbe. Ho letto addirittura, da parte di persone sicuramente di destra (quindi quanto di più innaturale, per loro), che dovrebbero espropriare il marchio AR alla Fiat.....ormai si sta perdendo il lume della ragione........ :shock:

Il link non funziona ...ma non credo di essermi perso granchè.
Ho pero' una curiosità: perchè le "persone sicuramente di destra" non proverebbero nè comprerebbero un'Alfa anzi le denigrano? Cosa potrebbero acquistare? ...ed invece quelli sicuramente di sinistra cosa acquisterebbero? ...ed infine quelli del terzo polo?
Da quando sono iscritto al forum non ho mai sentito parlare di colorazione politica dei partecipanti (peraltro vietata dal regolamento) e nemmeno dei loro rispettivi gusti in campo automobilistico, forse mi sbaglio???

Vedo che ha già risposto,anche meglio di quanto potessi fare io, l'amico quadrif..

Francescoalt, a volte, basterebbe rileggere con più attenzione, prima di postare... Avresti potuto notare che prima della frase sull'esproprio, c'era un punto, comunque nessun problema, ciao ;)
 
Menech ha scritto:
francescoalt ha scritto:
Menech ha scritto:
Pathos86 ha scritto:
Non so voi, ma io continuo a seguire questo blog (e mi pare si sia capito, considerando le volte che riporto loro articoli)...e stavolta sono più che mai d'accordo con loro....
http://www.dasalfaromeo.com/2011/05/e-allora-reagite.html
P.S. A proposito, ho notato che in un altro articolo hanno elencato i difetti della nuova Ypsilon QUASI facendo copia-incolla di ciò che ho scritto io in un topic nella sezione Lancia :D

Invece NON hanno ragione per niente, caro mio. Io sono uno dei tanti stupidotti che ha comprato l'ennesima Alfiat. Anzi, ti dirò, che da commenti come questo sono stato stimolato maggiormente all'acquisto.
Capisco tutte le critiche degli appassionati veri del marchio, le recriminazioni per i tanti errori di Fiat e le legittime richieste di poter tornare agli splendori ed alle eccellenze tecniche di una volta, ma boicottare deliberatamente delle buone auto solo per offrirsi con il cappello in mano A VAG, lo trovo demenziale. Leggo tante volte cose che non condivido, sorvolo, non ho il tempo per stare tutto il giorno sul forum a controbattere. Alcune cose però, per dirla alla Littizzetto, mi fanno girare i cosiddetti in tal modo da poter alimentare la corrente di tutta la Lombardia. Non voglio mettermi a fare lodi sperticate della Giulietta, sia io che quadrif abbiamo detto che preferivamo lo sterzo della GT e della 147, ma per il resto, pur senza i QA, è un'ottima macchina, tante critiche sono solo strumentali e pretestuose, fatte da chi non l'ha mai provata, non la proverebbe nè la comprerebbe. Ho letto addirittura, da parte di persone sicuramente di destra (quindi quanto di più innaturale, per loro), che dovrebbero espropriare il marchio AR alla Fiat.....ormai si sta perdendo il lume della ragione........ :shock:

Il link non funziona ...ma non credo di essermi perso granchè.
Ho pero' una curiosità: perchè le "persone sicuramente di destra" non proverebbero nè comprerebbero un'Alfa anzi le denigrano? Cosa potrebbero acquistare? ...ed invece quelli sicuramente di sinistra cosa acquisterebbero? ...ed infine quelli del terzo polo?
Da quando sono iscritto al forum non ho mai sentito parlare di colorazione politica dei partecipanti (peraltro vietata dal regolamento) e nemmeno dei loro rispettivi gusti in campo automobilistico, forse mi sbaglio???

Vedo che ha già risposto,anche meglio di quanto potessi fare io, l'amico quadrif..

Francescoalt, a volte, basterebbe rileggere con più attenzione, prima di postare... Avresti potuto notare che prima della frase sull'esproprio, c'era un punto, comunque nessun problema, ciao ;)

Avete ragione, ho interpretato male; pensavo che il periodo continuasse dopo il punto e c'era correlazione tra i soggetti delle due frasi ....cmq la mia era solo una curiosità di tipo ludico, niente di più!
Ciao
 
Luigi_82 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
i link ed il blog sono come spariti.

colpiti ed affondati, a quanto pare...

E ti meraviglia la cosa?
Io mi domando come abbniano fatto ad andare avanti per cosi tanto tempo...

no.

Dopotutto, non erano tollerabili i toni diffamatori e la forma.

Peccato per la sostanza, dato che di "voci fuori dal coro" ce n'è un gran bisogno
 
vecchioAlfista ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
i link ed il blog sono come spariti.

colpiti ed affondati, a quanto pare...

E ti meraviglia la cosa?
Io mi domando come abbniano fatto ad andare avanti per cosi tanto tempo...

no.

Dopotutto, non erano tollerabili i toni diffamatori e la forma.

Peccato per la sostanza, dato che di "voci fuori dal coro" ce n'è un gran bisogno

Io penso che più delle voci fuori dal coro occorrano voci sensate a cui dare ascolto.
Ci sono troppi urlatori in giro, a qualsiasi livello, che francamente hanno sfranto le p@lle. Non mi riferisco solo al mondo dell'auto, non so se intendi.
Internet cosi come è rappresenta una pericolosissima cassa di risonanza dove gente frustrata aiutata dall'anonimato sfoga la propria ignoranza e con alòtrettanta arroganza rivendica il suo "diritto alla notorietà", difatti appena gli fai notare che il loro atteggiamento è intollerabile e che hanno violato qualche regola gridano alla censura.
Voci senza fondamento e senza credibilità prendono piede perchè si tace sulle fonti, e si arriva, paradosso, a smobilitare una città come roma perchè si è previsto (da chi?) un terremoto per una certa ora.

Ma il cervello ce lo siamo giocati al tavolo delle 3 carte?

Questo è buona parte di internet, e questo è quello che faceva DasAlfa.
Tu rimpiangi tutto questo? Spero per il tuo bene vivamente di no.
 
Luigi_82 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
i link ed il blog sono come spariti.

colpiti ed affondati, a quanto pare...

E ti meraviglia la cosa?
Io mi domando come abbniano fatto ad andare avanti per cosi tanto tempo...

no.

Dopotutto, non erano tollerabili i toni diffamatori e la forma.

Peccato per la sostanza, dato che di "voci fuori dal coro" ce n'è un gran bisogno

Io penso che più delle voci fuori dal coro occorrano voci sensate a cui dare ascolto.
Ci sono troppi urlatori in giro, a qualsiasi livello, che francamente hanno sfranto le p@lle. Non mi riferisco solo al mondo dell'auto, non so se intendi.
Internet cosi come è rappresenta una pericolosissima cassa di risonanza dove gente frustrata aiutata dall'anonimato sfoga la propria ignoranza e con alòtrettanta arroganza rivendica il suo "diritto alla notorietà", difatti appena gli fai notare che il loro atteggiamento è intollerabile e che hanno violato qualche regola gridano alla censura.
Voci senza fondamento e senza credibilità prendono piede perchè si tace sulle fonti, e si arriva, paradosso, a smobilitare una città come roma perchè si è previsto (da chi?) un terremoto per una certa ora.

Ma il cervello ce lo siamo giocati al tavolo delle 3 carte?

Questo è buona parte di internet, e questo è quello che faceva DasAlfa.
Tu rimpiangi tutto questo? Spero per il tuo bene vivamente di no.

che internet sia fucina di deliri più o meno pilotati, di frustazioni inespresse, o coro di prezzolati, è noto quanto riconosciuto.

Tornando nel nostro piccolo mondo di appassionati dell'auto, non rimpiango dasAlfa per la forma scorretta al limite del diffamatorio, quanto per il suo essere "voce fuori dal coro", che pur con metodi sbagliati, rappresentava e denunciava situazioni e paradossi in salsa fiat che tanti pensano e condividono.

Internet è uno straordinario strumento di libertà d'opinione e comunicazione, che certamente va usato con rispetto. Ma spesso, chi non ha nulla da temere non si deve guardare dalle maldicenze, specie quando nascono dalle verità dei suoi errori.

In tal senso il web è arrivato tardi. Magari aver avuto un Internet e dei blog nel 92. Avrei proprio voluto vedere come avrebbe gestito fiat un dissenso tanto latente (ed all'epoca era davvero forte), come ben dimostrarono le vendite degli anni immediatamente successivi.

Se fiat fa chiudere un blog di tifosi, seppur svalvolati, da a sua volta un segnale di debolezza. E dimostra che, nonostante tutto, non è ancora in grado di supplire con i fatti e la propria autorevolezza alle accuse che le vengono rivolte.
 
vecchioAlfista ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
i link ed il blog sono come spariti.

colpiti ed affondati, a quanto pare...

E ti meraviglia la cosa?
Io mi domando come abbniano fatto ad andare avanti per cosi tanto tempo...

no.

Dopotutto, non erano tollerabili i toni diffamatori e la forma.

Peccato per la sostanza, dato che di "voci fuori dal coro" ce n'è un gran bisogno

Io penso che più delle voci fuori dal coro occorrano voci sensate a cui dare ascolto.
Ci sono troppi urlatori in giro, a qualsiasi livello, che francamente hanno sfranto le p@lle. Non mi riferisco solo al mondo dell'auto, non so se intendi.
Internet cosi come è rappresenta una pericolosissima cassa di risonanza dove gente frustrata aiutata dall'anonimato sfoga la propria ignoranza e con alòtrettanta arroganza rivendica il suo "diritto alla notorietà", difatti appena gli fai notare che il loro atteggiamento è intollerabile e che hanno violato qualche regola gridano alla censura.
Voci senza fondamento e senza credibilità prendono piede perchè si tace sulle fonti, e si arriva, paradosso, a smobilitare una città come roma perchè si è previsto (da chi?) un terremoto per una certa ora.

Ma il cervello ce lo siamo giocati al tavolo delle 3 carte?

Questo è buona parte di internet, e questo è quello che faceva DasAlfa.
Tu rimpiangi tutto questo? Spero per il tuo bene vivamente di no.

che internet sia fucina di deliri più o meno pilotati, di frustazioni inespresse, o coro di prezzolati, è noto quanto riconosciuto.

Tornando nel nostro piccolo mondo di appassionati dell'auto, non rimpiango dasAlfa per la forma scorretta al limite del diffamatorio, quanto per il suo essere "voce fuori dal coro", che pur con metodi sbagliati, rappresentava e denunciava situazioni e paradossi in salsa fiat che tanti pensano e condividono.

Internet è uno straordinario strumento di libertà d'opinione e comunicazione, che certamente va usato con rispetto. Ma spesso, chi non ha nulla da temere non si deve guardare dalle maldicenze, specie quando nascono dalle verità dei suoi errori.

In tal senso il web è arrivato tardi. Magari aver avuto un Internet e dei blog nel 92. Avrei proprio voluto vedere come avrebbe gestito fiat un dissenso tanto latente (ed all'epoca era davvero forte), come ben dimostrarono le vendite degli anni immediatamente successivi.

Se fiat fa chiudere un blog di tifosi, seppur svalvolati, da a sua volta un segnale di debolezza. E dimostra che, nonostante tutto, non è ancora in grado di supplire con i fatti e la propria autorevolezza alle accuse che le vengono rivolte.

Senza sviscerare il problema che mi annoia pure in maniera considerevole, voglio restare su un passaggio.
Supplire alle accuse o alle offese?
No perchè c'è una bella differenza fra le due cose.
Per le prime ci si può anche stare a discutere, e ci mancherebbe, tutti sbagliano.
Purtroppo però a mio modo di vedere, questo internet, il luogo che tu definisci "straordinario strumento di libertà d'opinione e comunicazione" è ancora eccessivamente acerbo e scarsamente garantista per poter affrontare in maniera equilibrati incontri del genere, specie quando uno ha da difendere un business miliardario e deve avere cura di mantenere in vita decine di migliaia di posti di lavoro.

Per le seconde invece, manco a parlarne. Con chi ti offende, storpia il tuo nome, getta letame con falsità sui tuoi prodotti e inneggia al fallimento della tua iniziativa, c'è poco da stare a discutere.
Mi rivolgo alle autorità e te la piangi con loro.
Vediamo se riesci a fare ancora il figo senza più la tastiera sotto le dita.
Vecchioalfi, senza girarci troppo attorno, molte delle cose che vengono fatte su internet possono essere fatte anche nella vita reale. Vuoi protestare e far sapere a tutti il tuo punto di vista? Ci sono le manifestazioni. Scendi in piazza e ti fai ascoltare. Arrivi a meno persone mi dirai? Mica tanto...i risultati, se la cosa è fatta bene, arriveranno.
Ma in piazza devi metterci la faccia, e magari rischi pure che qualcuno si senta offeso ti contesti e ti piglia per il colletto e ti butti giù dal palco.
Su internet stai al sicuro, giochi sporco ma al riparo.
 
Luigi_82 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
i link ed il blog sono come spariti.

colpiti ed affondati, a quanto pare...

E ti meraviglia la cosa?
Io mi domando come abbniano fatto ad andare avanti per cosi tanto tempo...

no.

Dopotutto, non erano tollerabili i toni diffamatori e la forma.

Peccato per la sostanza, dato che di "voci fuori dal coro" ce n'è un gran bisogno

Io penso che più delle voci fuori dal coro occorrano voci sensate a cui dare ascolto.
Ci sono troppi urlatori in giro, a qualsiasi livello, che francamente hanno sfranto le p@lle. Non mi riferisco solo al mondo dell'auto, non so se intendi.
Internet cosi come è rappresenta una pericolosissima cassa di risonanza dove gente frustrata aiutata dall'anonimato sfoga la propria ignoranza e con alòtrettanta arroganza rivendica il suo "diritto alla notorietà", difatti appena gli fai notare che il loro atteggiamento è intollerabile e che hanno violato qualche regola gridano alla censura.
Voci senza fondamento e senza credibilità prendono piede perchè si tace sulle fonti, e si arriva, paradosso, a smobilitare una città come roma perchè si è previsto (da chi?) un terremoto per una certa ora.

Ma il cervello ce lo siamo giocati al tavolo delle 3 carte?

Questo è buona parte di internet, e questo è quello che faceva DasAlfa.
Tu rimpiangi tutto questo? Spero per il tuo bene vivamente di no.

che internet sia fucina di deliri più o meno pilotati, di frustazioni inespresse, o coro di prezzolati, è noto quanto riconosciuto.

Tornando nel nostro piccolo mondo di appassionati dell'auto, non rimpiango dasAlfa per la forma scorretta al limite del diffamatorio, quanto per il suo essere "voce fuori dal coro", che pur con metodi sbagliati, rappresentava e denunciava situazioni e paradossi in salsa fiat che tanti pensano e condividono.

Internet è uno straordinario strumento di libertà d'opinione e comunicazione, che certamente va usato con rispetto. Ma spesso, chi non ha nulla da temere non si deve guardare dalle maldicenze, specie quando nascono dalle verità dei suoi errori.

In tal senso il web è arrivato tardi. Magari aver avuto un Internet e dei blog nel 92. Avrei proprio voluto vedere come avrebbe gestito fiat un dissenso tanto latente (ed all'epoca era davvero forte), come ben dimostrarono le vendite degli anni immediatamente successivi.

Se fiat fa chiudere un blog di tifosi, seppur svalvolati, da a sua volta un segnale di debolezza. E dimostra che, nonostante tutto, non è ancora in grado di supplire con i fatti e la propria autorevolezza alle accuse che le vengono rivolte.

Senza sviscerare il problema che mi annoia pure in maniera considerevole, voglio restare su un passaggio.
Supplire alle accuse o alle offese?
No perchè c'è una bella differenza fra le due cose.
Per le prime ci si può anche stare a discutere, e ci mancherebbe, tutti sbagliano.
Purtroppo però a mio modo di vedere, questo internet, il luogo che tu definisci "straordinario strumento di libertà d'opinione e comunicazione" è ancora eccessivamente acerbo e scarsamente garantista per poter affrontare in maniera equilibrati incontri del genere, specie quando uno ha da difendere un business miliardario e deve avere cura di mantenere in vita decine di migliaia di posti di lavoro.

Per le seconde invece, manco a parlarne. Con chi ti offende, storpia il tuo nome, getta letame con falsità sui tuoi prodotti e inneggia al fallimento della tua iniziativa, c'è poco da stare a discutere.
Mi rivolgo alle autorità e te la piangi con loro.
Vediamo se riesci a fare ancora il figo senza più la tastiera sotto le dita.
Vecchioalfi, senza girarci troppo attorno, molte delle cose che vengono fatte su internet possono essere fatte anche nella vita reale. Vuoi protestare e far sapere a tutti il tuo punto di vista? Ci sono le manifestazioni. Scendi in piazza e ti fai ascoltare. Arrivi a meno persone mi dirai? Mica tanto...i risultati, se la cosa è fatta bene, arriveranno.
Ma in piazza devi metterci la faccia, e magari rischi pure che qualcuno si senta offeso ti contesti e ti piglia per il colletto e ti butti giù dal palco.
Su internet stai al sicuro, giochi sporco ma al riparo.

tutto giusto fino alle ultime righe.

Poi però ti perdi.

Perchè internet potrà essere un luogo "acerbo", ma non per questo va ridimensionata la sua portata, ne il suo straordinario valore.
Proprio perchè in una piazza non tutti posso andarci, mentre sul web ognuno può far sentire la sua flebile voce. Saranno gli altri utenti, poi, a riconoscergli o meno il valore e l'autorevolezza che merita.

Non a caso la piazza può nascere anche da internet (ed i "movimenti" in parte ne sono la dimostrazione più latente).
Cosa altresì palese quando si parla di persone spesso lontane e di dibattiti su temi "di nicchia" o particolari, dove internet diventa il vero strumento per far girare le idee e per scambiare opinioni.

E bada bene che su internet la faccia, se vuoi, c'e la metti eccome. Ed anche se non vuoi, visto che chi sbaglia a parlare è facilmente rintracciabile in caso di querela.
 
vecchioAlfista ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
i link ed il blog sono come spariti.

colpiti ed affondati, a quanto pare...

E ti meraviglia la cosa?
Io mi domando come abbniano fatto ad andare avanti per cosi tanto tempo...

no.

Dopotutto, non erano tollerabili i toni diffamatori e la forma.

Peccato per la sostanza, dato che di "voci fuori dal coro" ce n'è un gran bisogno

Io penso che più delle voci fuori dal coro occorrano voci sensate a cui dare ascolto.
Ci sono troppi urlatori in giro, a qualsiasi livello, che francamente hanno sfranto le p@lle. Non mi riferisco solo al mondo dell'auto, non so se intendi.
Internet cosi come è rappresenta una pericolosissima cassa di risonanza dove gente frustrata aiutata dall'anonimato sfoga la propria ignoranza e con alòtrettanta arroganza rivendica il suo "diritto alla notorietà", difatti appena gli fai notare che il loro atteggiamento è intollerabile e che hanno violato qualche regola gridano alla censura.
Voci senza fondamento e senza credibilità prendono piede perchè si tace sulle fonti, e si arriva, paradosso, a smobilitare una città come roma perchè si è previsto (da chi?) un terremoto per una certa ora.

Ma il cervello ce lo siamo giocati al tavolo delle 3 carte?

Questo è buona parte di internet, e questo è quello che faceva DasAlfa.
Tu rimpiangi tutto questo? Spero per il tuo bene vivamente di no.

che internet sia fucina di deliri più o meno pilotati, di frustazioni inespresse, o coro di prezzolati, è noto quanto riconosciuto.

Tornando nel nostro piccolo mondo di appassionati dell'auto, non rimpiango dasAlfa per la forma scorretta al limite del diffamatorio, quanto per il suo essere "voce fuori dal coro", che pur con metodi sbagliati, rappresentava e denunciava situazioni e paradossi in salsa fiat che tanti pensano e condividono.

Internet è uno straordinario strumento di libertà d'opinione e comunicazione, che certamente va usato con rispetto. Ma spesso, chi non ha nulla da temere non si deve guardare dalle maldicenze, specie quando nascono dalle verità dei suoi errori.

In tal senso il web è arrivato tardi. Magari aver avuto un Internet e dei blog nel 92. Avrei proprio voluto vedere come avrebbe gestito fiat un dissenso tanto latente (ed all'epoca era davvero forte), come ben dimostrarono le vendite degli anni immediatamente successivi.

Se fiat fa chiudere un blog di tifosi, seppur svalvolati, da a sua volta un segnale di debolezza. E dimostra che, nonostante tutto, non è ancora in grado di supplire con i fatti e la propria autorevolezza alle accuse che le vengono rivolte.

Senza sviscerare il problema che mi annoia pure in maniera considerevole, voglio restare su un passaggio.
Supplire alle accuse o alle offese?
No perchè c'è una bella differenza fra le due cose.
Per le prime ci si può anche stare a discutere, e ci mancherebbe, tutti sbagliano.
Purtroppo però a mio modo di vedere, questo internet, il luogo che tu definisci "straordinario strumento di libertà d'opinione e comunicazione" è ancora eccessivamente acerbo e scarsamente garantista per poter affrontare in maniera equilibrati incontri del genere, specie quando uno ha da difendere un business miliardario e deve avere cura di mantenere in vita decine di migliaia di posti di lavoro.

Per le seconde invece, manco a parlarne. Con chi ti offende, storpia il tuo nome, getta letame con falsità sui tuoi prodotti e inneggia al fallimento della tua iniziativa, c'è poco da stare a discutere.
Mi rivolgo alle autorità e te la piangi con loro.
Vediamo se riesci a fare ancora il figo senza più la tastiera sotto le dita.
Vecchioalfi, senza girarci troppo attorno, molte delle cose che vengono fatte su internet possono essere fatte anche nella vita reale. Vuoi protestare e far sapere a tutti il tuo punto di vista? Ci sono le manifestazioni. Scendi in piazza e ti fai ascoltare. Arrivi a meno persone mi dirai? Mica tanto...i risultati, se la cosa è fatta bene, arriveranno.
Ma in piazza devi metterci la faccia, e magari rischi pure che qualcuno si senta offeso ti contesti e ti piglia per il colletto e ti butti giù dal palco.
Su internet stai al sicuro, giochi sporco ma al riparo.

tutto giusto fino alle ultime righe.

Poi però ti perdi.

Perchè internet potrà essere un luogo "acerbo", ma non per questo va ridimensionata la sua portata, ne il suo straordinario valore.

Non va ridimensionata la sua portata, vanno ridimensionati gli idioti che la popolano.

Proprio perchè in una piazza non tutti posso andarci, mentre sul web ognuno può far sentire la sua flebile voce. Saranno gli altri utenti, poi, a riconoscergli o meno il valore e l'autorevolezza che merita.

Perchè in piazza non ci si può andare?
E sei sicuro che l'accondiscendenza di migliaia di altri utenti dia valore a quello che dici? A tal proposito di ricordo il caso "terremoto a roma"....

Non a caso la piazza può nascere anche da internet (ed i "movimenti" in parte ne sono la dimostrazione più latente).

Beh si, dimostrano che internet può mettere assieme una massa di persone che si riunisce e scende in piazza per gridare che l'uomo che ha vinto democraticamente le ultime elezioni e che guida questo paese, deve andare a casa...perchè "loro cosi vogliono"...a naso, e senza sindacare le loro idee, direi che ci sono modi migliori di usare sia internet che la piazza...

Cosa altresì palese quando si parla di persone spesso lontane e di dibattiti su temi "di nicchia" o particolari, dove internet diventa il vero strumento per far girare le idee e per scambiare opinioni.

Potrei sbagliarmi, ma mi risulta che siano poche le battaglie, e certamente non le più rivoluzionarie, che il popolo di internet sia stato capace di portare avanti.
Non voglio essere pessimista e non voglio precludere nulla al futuro, ma nemmeno regalare nulla al presente.
Internet le rivoluzioni le sta facendo altrove, in altre realtà e grazie a persone che portanno avanti ben altri fini che la lotta verso un AD....

E bada bene che su internet la faccia, se vuoi, c'e la metti eccome. Ed anche se non vuoi, visto che chi sbaglia a parlare è facilmente rintracciabile in caso di querela.

Appunto, lo hai detto tu, se vuoi.
 
Back
Alto