<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> spia pressione olio mj | Il Forum di Quattroruote

spia pressione olio mj

Salve, dopo aver sostituito la catena di distribuzione, all' accensione sovente mi compare la scritta" pressione olio mimina". Sostituito buldo, filtro olio,ma non basta. Dato per certo che il lavoro eseguito in precedenza non centra nulla
con l' inconveniente,rimane il fatto di capire cosa possa essere, qualcuno può darmi info in merito? Grazie
 
idea07 ha scritto:
Salve, dopo aver sostituito la catena di distribuzione, all' accensione sovente mi compare la scritta" pressione olio mimina". Sostituito buldo, filtro olio,ma non basta. Dato per certo che il lavoro eseguito in precedenza non centra nulla
con l' inconveniente,rimane il fatto di capire cosa possa essere, qualcuno può darmi info in merito? Grazie

?
 
Lo fa solo in accensione al mimino, alcune volte segnala oltre "pressione olio mimima" di spegnere il motore. Hanno già montato manometro per controllare la pressione che risulta buona, l' olio è stato rimesso e controllato dopo il lavoro della catena perchè aveva solo 14.000 km. Il meccanico sostiene che se fosse un problema di pompa lo farebbe sempre, cosa che condivido.Grazie per le info.Se...risolto vi informo.
 
Ti racconto una storiella, di mestessomedesimo, sulla pompa dell'olio.

Tipo 16 benzina circa 2 anni di vita, arrivato al casello e quasi fermo inizia a lampeggiare la spia dell'olio, poi diventa fissa .... lampeggia nuovamente e si spegne non appena riparto.

Passano un paio di settimane e non succede nulla, una mattina accendo la vettura stessa solfa. Controllo il livello dell'olio ed è appena sotto il massimo.

Chiamata l'assistenza mi tranquillizzano dicendomi che al prossimo tagliando sostituiranno il bulbo.

Per farla breve di bulbi ne hanno cambiati 3, tutte le verifiche del caso ma la situazione non cambiava. Al minimo la spia si accendeva sempre, nell'uso no.

Anche per porre fine a teorie di fantascienza che iniziavano a fioccare ho preteso una vettura di cortesia ed ho lasciato la mia a loro disposizione per tutto il tempo che avessero ritenuto necessario (visto che era in garanzia) basta che al ritiro il problema fosse risolto.

Dopo 5 giorni ho ritirato la vettura con una pompa olio nuova e nei successivi 10 anni che abbiamo tenuto la vettura non ho più avuto problemi di quel tipo.

Magari non sarà il tuo caso e non sono un meccanico, poi se la vettura e fuori garanzia cambiare pezzi a tentativi non è il massimo per il portafogli, ma non lo escluderei a priori perché anche a me dissero che se era la pompa il difetto lo doveva fare sempre.

In bocca al lupo ;)
 
idea07 ha scritto:
Salve, dopo aver sostituito la catena di distribuzione, all' accensione sovente mi compare la scritta" pressione olio mimina". Sostituito buldo, filtro olio,ma non basta. Dato per certo che il lavoro eseguito in precedenza non centra nulla
con l' inconveniente,rimane il fatto di capire cosa possa essere, qualcuno può darmi info in merito? Grazie

Chi ha detto di cambiare la catena e chi ha detto che il lavoro di prima non centra nulla?

Le case ed i tecnici si sono fatti mille e milioni di ragionamenti e di prove per darci un componente "for life" e precisamente la catena della distribuzione e molti le cambiano!
Insana malattia di farsi per forza del male tecnico ed economico.

Ma lo sapete che un componente del genere richiede da parte del meccanico, una capacità tecnica non indifferente?
Non ce l'ha nessno, ve lo dico io!

Ma lo sapete che il cambio della catena è sconsigliato, si rischia di incamerare NON QUALITA anzichè nuova qualità?
Ma lo sapete he una catena è da definirsi da cambaiare solo a seguito di un controllo strumentale e mai oggettivo (fatto ad orecchio dal meccanico assatanato di bisogno di lavoro!)
Ma lo sapete che la catena è un componente il cui vigore tecnico si recupera non appena si cambia l'olio e di quello adatto con specifiche del tipo consigliato dalla casa?
Ma sapete quanti meccanici vi mettono il 10W40 mentre il 13Mj vuole il 5W30!
Il cinematismo della catena è regolato da puntalini idraulici spinti dall'olio motore che funzionano in modo telescopico in seguito del regime di rotaizone motore...lo sapete o no?
Il vs meccanico come ha controllato la catena?
Col motore fermo (pattini e puntalini folli e scarichi) e la faccia di caxxo! Con le orecchie superbioniche?

Che peccato....povere macchine...poveri motori!
 
baffosax ha scritto:
Lo sai che hai scritto un sacco di stupidaggini ? se avresti letto meglio i nostri post nessuno dice che la catena si rompe fine a se stessa, poi un qualsiasi meccanico è in grado di sostituire una catena e rifasare, se avresti letto ho sostenuto che il debole dei M-jett sono proprio i tenditori catena che si consumano in modo anomalo e se la catena si allenta troppo saltando un dente si rompe con le conseguenze del caso ,poi quando si smonta per sostituire i tenditori ovviamente si cambia catena e pignoni,lo sapevi ?Lo sai che anche le catene si stirano ? per questo hanno tenditori mobili rispetto alle cinghie che hanno tenditori fissi? In tutte le soluzioni tecniche esistono vantaggi e svantaggi non si può dire in assoluto che è meglio la catena della cinghia ,sono soluzioni che vengono sviluppate dagli ing. motoristi in funzione di loro scelte tecniche, Lo sai che prima le distribuzioni erano tutte mosse da catene poi con lo sviluppo di eccezzionali nuovi polimeri le cinghie hanno soppiantato per 80 % le catene?

Oggi non è (la mia) giornata :|
 
baffosax ha scritto:
Lo sai che hai scritto un sacco di stupidaggini ? se avresti letto meglio i nostri post nessuno dice che la catena si rompe fine a se stessa, poi un qualsiasi meccanico è in grado di sostituire una catena e rifasare, se avresti letto ho sostenuto che il debole dei M-jett sono proprio i tenditori catena che si consumano in modo anomalo e se la catena si allenta troppo saltando un dente si rompe con le conseguenze del caso ,poi quando si smonta per sostituire i tenditori ovviamente si cambia catena e pignoni,lo sapevi ?Lo sai che anche le catene si stirano ? per questo hanno tenditori mobili rispetto alle cinghie che hanno tenditori fissi? In tutte le soluzioni tecniche esistono vantaggi e svantaggi non si può dire in assoluto che è meglio la catena della cinghia ,sono soluzioni che vengono sviluppate dagli ing. motoristi in funzione di loro scelte tecniche, Lo sai che prima le distribuzioni erano tutte mosse da catene poi con lo sviluppo di eccezzionali nuovi polimeri le cinghie hanno soppiantato per 80 % le catene?

La catena sta ritornando in maniera molto ma molto determinata su molti motori.
E' UN COMPONENTE FOR LIFE, non ci sono prescrizioni per il cambio anticipato.

Oggi abbiamo sul mercato anche ottima tecnologia di cinghie che si cambiano a 240.000 km (motori PSA) e addirittura cinghie (in gomma/kevlar) for life perchè lavorano in "bagno d'olio"!
Detto questo c'è un topic appena aperto che ci dice che i km realizzabili sono abbastanza... ;)
http://forum.quattroruote.it/posts/list/73354.page

Praticamente a sentire voi una cinghia si cambia a 240.000 km ed un catena a 150.000...ma stiamo scherzando ???

Poi forse di catene e di distribuzione ne ho vista qualcuna più di te; quando si rompe una catena, non rifasi proprio un bel niente...devi solo andare dallo sfasciacarrozze. IL MOTORE E' MORTO!

Tutte le ipotesi che tu citi, allentamenti, pattini, stiramenti e compagnia bella sono difetti e non presupposti tecnici o preventivabili, o di manutenzione programmata o programmabile.

Progettualmente una catena non si allunga (stirarsi!), un puntalino non si esaurisce, un pattino mantiene la sua funzionalità (spessore) per la vita del motore.
Poi tu non vorrai crederci...ma con questa "prevenzione" si può cambiare di tutto, dai cerchioni agli sportelli...ma non è detto che sia previsto!
 
Concordo con Ilopan,
le moderne catene di distribuzione (sempre più di moda oramai) sono concepite per una durata full life, ovvero muoiono insieme al motore. Quantomeno vengono progettate per resistere 300.000 km...Detto questo è indubbio che ci possono essere situazioni anomale in cui alcuni componenti possono dimostrare difettosità (di fabbrica) che ne consigliano la sostituzione; ma sono casi rarissimi non certo la norma.

@Bffosax: Hai ragione c'è stato un periodo in cui le catene son state soppiantate dalle cinghie, questo principalmente per due motivi: economicità e rumorosità. Ma attualmente se noti diversi piccoli motori diesel di case diverse hanno optato per il ritorno alla catena. Io la vedo come una cosa positiva 8)
 
baffosax ha scritto:
Ilopan non voglio polemizzare con te ma di catene ne avrai " Viste "ma cambiarle e lavorarci ne dubito, quante valvole piegate hai cambiato per catene troppo allungate che lavorano in punta alla fine salta di un dente ed ecco il ritardo di fase ? per fortuna non si butta il motore ma aimè se si prosegue ad usare il motore e si spezza allora come tu dici il danno è grave la catena si raccoglie tutta intorno al pignone albero motore e spezza pure il carter motore ,Scrivi che le catene non si stirano allora perchè esistono i tenditori mobili e fissi ?Le catene in base alla lunghezza col passare dei Km se la parola stirare non ti piace scrivo si allungano mediamente dal 0,5/0,8 % Addirittura nei vecchi motori aste e bilanceri non esistevano tenditori perchè l'albero motore e l'albero a camme erano vicinissimi i due pignoni quasi si toccavano e nonostante il materiale delle catene diverso duravano parecchio per via della scarsa lunghezza e la posizione rettilinea lo stiramento era inferiore adesso con lo spostamento dell'albero a camme in testa il percoso è diventato lunghissimo e tortuoso ( anche se è migliorato il materiale e non lavorano più su pignoni a punta sono tipo Morse o HY-VO ) con l'obbligo di montare lunghe guide e tenditori di tutte le sagome possibili ed è qua il punto debole basta non mettere olio di qualità con specifiche giuste e poi vedi il --For live che fine fa, Ripeto il mio concetto non si può dire cosa è meglio sono scelte dei motoristi allora che dire della cascata di ingranaggi la più sicura in assoluto ma la più costosa.ma anche coi suoi difetti ? Alla fine di tutto questo perchè rischiare quando la si sente rumoreggiare troppo ? Questa sotto è la lunghezza vecchie catene di distribuzione


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Baffosax, il ragionamento va suddiviso in due "momenti" storico-tecnologici;
il primo periodo delle catene, a cui seguì lo sviluppo e la diffusione della cinghia, era il periodo in cui le catene avevano della instabilità tecnica.
Lo erano anache i motori un tantino gracilini, insomma a 100.000 km un motore era considerato "finito"

Si vendevano (io vendevo) addirittura i kit di ricambio dei cosiddetti gruppi comando catena.
Erano i tempi del motore della 127 per intenderci...diciamo così. :)

La cinghia spodestò la tecnica della catena in maniera prepotente e anche (se vogliamo) per affidabilità, costi, rapidità di intervento, silenziosità, ecc,ecc.
Restarono "fedeli" alla catena, lo sono ancora adesso Mercedes e Bmw.
Poi, la tecnologia motoristica conobbe solo cinghie.
Anche le cinghie, però, ebbero un periodo nero che era quello della fragilità strutturale, dell'allungamento, del tensionamento.

Vennero applicati i cuscinetti intermedi "automatici" nel sistema cinematico del comando cinghia per il recupero del giuoco e del tensionamento della stessa e intervenne la tecnica del controllo in hertz (un frequenzimetro) del tensionamento e quindi anche le cinghia dai canonici 40.000 km o 50.000 km iniziarono a conoscere intervalli di 100.000 ed oggi arrivano anche a 200.000 km.
La cinghia è cresciuta nella sua struttura (interna) con materiali eccellenti, nella messa in servizio per verso di lavoro, attacco dente alla puleggia (profili congruenti alla rotazione delle pulegge), carico di lavoro,ecc,ecc.

Da un po' di anni si è ritornati, anzi si sta ritornando alla catena.
Progettualmente...ripeto progettualmente è una tecnologia for life, per tutta la vita del motore.
La catena è fatta di un materiale il cui allungamento è (ingegneristicamente) previsto che debba essere solo controllato e recuperato dai sistemi idraulici del complessivo catena e quello 0,5-0,8 che tu citi dovrebbe essere un allungamentoo (ormai) assente o recuperabile dal sistema cinematico del gruppo catena stesso.

A differenza dei precedenti "anni della catena" intervengono, oggi, a favore, elementi di stabilità degli acciai, di stabilità dell'ususra, di tecnica (idraulica per il funzionamento dei puntalini) e di montaggio perchè si è visto che secondo una sequenza logica e tecnologica uan catena che subisce colpi continui e repentini alla fine cede per forza.
Erano questi i motori di una volta, motori "meccanici" mentre oggi parliamo di motori assistiti (e governati) dall'elettronica.
Poi non dimentichiamo, appunto, l'elettronica, oggi un motore è governato da una centralina (e quindi dai sensori) che conosce tutte le fasi di lavoro e che governa i carichi (i famosi contraccolpii e le incertezze della rotazione, erogazione, ecc) del motore in maniera progressiva, regolata e fluida (per usare un eufemismo...erogazione detta "dolce").
Oggi un motore rispetto al passato, non ha mai contraccolpi o carichi "killer" che danno la cosiddetta "mazzata" o le tante mazzate che a lungo andare riducevano il propulsore ad un catorcio, quindi le catene o le cinghie a delle vere "corde" di campana, soggette a strattoni e posizioni irregolari.
Alcune catene soffrivano addirittura il contraccolpo tipico del "parcheggio" in discesa a motore spento e marcia inserita, (senza freno a mano) quando scendevi e c'era quel piccolo movimento del cambio che funzionava da freno, girava un tantino gli ingranaggi del comando catena a rischio di sfasatura del dente.

VALVOLE ROTTE: ne ho viste a migliaia, rotte per tanti motivi, anche per la rottura della cinghia stessa, per un pezzo di plastica nel comando della cinghia. Ho visto valvole rotte per cinghie fuori fase o che "accavallavano" un dente sulla puleggia comando della distribuzione.
Ho visto valvole e bilancieri rotti, non solo valvole per cinghie lente.
Ho visto cinghie rotte perchè troppo tese...ho visto qualcosa di rotto nella mia vita.
Ho visto catene rotte a 1.000 km, o visto catene sane a 600.000 km!
Ho visto tante valvole che hanno battuto sui pistoni, che hanno crepato i guidavavole, che hanno lesionato i seggi-valvole, ma ogni caso è un caso a se.
Io credo che il montaggio della catena oggigiorno sia un lavoro ad alto contenuto tecnico ed (non me ne voglia nessuno) realizzabile solo nella prima lavorazione del motore, cioè al primo equipaggiamento, come si dice per meglio intenderci.

Baffosax...i motori sono un po' come gli uomini; più o meno dovremmo vivere 80 anni per logica e affidabilità (e statistica) della vita e del fisico, ma anche qui c'è chi muore a 10 anni, chi a 20 e chi a 100 anni!

C'è chi si romperà una gamba e zoppicherà per tutta la vita, chi avrà i reumatismi, chi cambierà i denti con una dentiera, chi perderà un po' di vista, chi il diabete, chi la pressione...e chi sarà sano come un pesce per la vita.

Voglio dire che non è l'evento straordinario di una catena rotta che fa la regola.
La catena nasce per la vita del motore; nella prima fase (quella della 127) addirittura si vendevano i kits completi ma c'era anche la possibilità di intervenire manualmente sui motori, oggi nei moderni propulsori, arrivare alla catena significa arrivare all'albero motore, all'interno "proprio" del motore e secondo una logica dimensionale di rinvii-ingranaggi-lubrificazioni e tensionamenti di primo equipaggiamento.

Non tutti sanno fare questi interventi in maniera professionale ed adeguata.
Meccanici ce ne sono tanti, tecnici, molto pochi.

Ripeto, la catena è una full life, poi ognuno può fare come gli pare, ma non possiamo dire alla gente che va cambiata.
Non va cambiata, e se difetti ci sono è colpa di una anomalia di partenza, che emerge durante l'uso del motore.

Non preoccuparti per la polemica (che non c'è), ogni tanto me le cerco... :)
 
idea07 ha scritto:
Lo fa solo in accensione al mimino, alcune volte segnala oltre "pressione olio mimima" di spegnere il motore. Hanno già montato manometro per controllare la pressione che risulta buona, l' olio è stato rimesso e controllato dopo il lavoro della catena perchè aveva solo 14.000 km. Il meccanico sostiene che se fosse un problema di pompa lo farebbe sempre, cosa che condivido.Grazie per le info.Se...risolto vi informo.

Anni fa, alla Uno 1.3 Diesel di mio padre accadeva lo stesso problema: al minimo si accendeva la spia della pressione olio insufficiente, che si spegneva aumentando il regime del motore.
Diagnosi: pompa olio da sostituire, forse a causa di olio inadeguato o troppo sporco che aveva degenerato la pompa anzitempo (così disse il meccanico, a mia memoria). Infatti mio padre non era ligio nei cambi olio, considera che la Uno Diesel richiedeva la sostituzione olio ogni 5.000 km.
Cambiata la pompa olio, il problema non si è più ripresentato.
 
nickymartin ha scritto:
idea07 ha scritto:
Lo fa solo in accensione al mimino, alcune volte segnala oltre "pressione olio mimima" di spegnere il motore. Hanno già montato manometro per controllare la pressione che risulta buona, l' olio è stato rimesso e controllato dopo il lavoro della catena perchè aveva solo 14.000 km. Il meccanico sostiene che se fosse un problema di pompa lo farebbe sempre, cosa che condivido.Grazie per le info.Se...risolto vi informo.

Anni fa, alla Uno 1.3 Diesel di mio padre accadeva lo stesso problema: al minimo si accendeva la spia della pressione olio insufficiente, che si spegneva aumentando il regime del motore.
Diagnosi: pompa olio da sostituire, forse a causa di olio inadeguato o troppo sporco che aveva degenerato la pompa anzitempo (così disse il meccanico, a mia memoria). Infatti mio padre non era ligio nei cambi olio, considera che la Uno Diesel richiedeva la sostituzione olio ogni 5.000 km.
Cambiata la pompa olio, il problema non si è più ripresentato.
La UNO diesel era difettosa "nella pompa olio"; c'era un ingranaggio anomalo fatto in palstica o roba del genere, che si "sgranava" col tempo e con l'uso.
Era una anomalia diffusa.
L'attuale 1300 non è lo stesso motore.
 
ilopan ha scritto:
nickymartin ha scritto:
idea07 ha scritto:
Lo fa solo in accensione al mimino, alcune volte segnala oltre "pressione olio mimima" di spegnere il motore. Hanno già montato manometro per controllare la pressione che risulta buona, l' olio è stato rimesso e controllato dopo il lavoro della catena perchè aveva solo 14.000 km. Il meccanico sostiene che se fosse un problema di pompa lo farebbe sempre, cosa che condivido.Grazie per le info.Se...risolto vi informo.

Anni fa, alla Uno 1.3 Diesel di mio padre accadeva lo stesso problema: al minimo si accendeva la spia della pressione olio insufficiente, che si spegneva aumentando il regime del motore.
Diagnosi: pompa olio da sostituire, forse a causa di olio inadeguato o troppo sporco che aveva degenerato la pompa anzitempo (così disse il meccanico, a mia memoria). Infatti mio padre non era ligio nei cambi olio, considera che la Uno Diesel richiedeva la sostituzione olio ogni 5.000 km.
Cambiata la pompa olio, il problema non si è più ripresentato.
La UNO diesel era difettosa "nella pompa olio"; c'era un ingranaggio anomalo fatto in palstica o roba del genere, che si "sgranava" col tempo e con l'uso.
Era una anomalia diffusa.
L'attuale 1300 non è lo stesso motore.

Non credo che ci sia al mondo qualcuno che confonde il vecchio 1301 Diesel aspirato con l'attuale 1248 cc Multijet.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
ilopan ha scritto:
nickymartin ha scritto:
idea07 ha scritto:
Lo fa solo in accensione al mimino, alcune volte segnala oltre "pressione olio mimima" di spegnere il motore. Hanno già montato manometro per controllare la pressione che risulta buona, l' olio è stato rimesso e controllato dopo il lavoro della catena perchè aveva solo 14.000 km. Il meccanico sostiene che se fosse un problema di pompa lo farebbe sempre, cosa che condivido.Grazie per le info.Se...risolto vi informo.

Anni fa, alla Uno 1.3 Diesel di mio padre accadeva lo stesso problema: al minimo si accendeva la spia della pressione olio insufficiente, che si spegneva aumentando il regime del motore.
Diagnosi: pompa olio da sostituire, forse a causa di olio inadeguato o troppo sporco che aveva degenerato la pompa anzitempo (così disse il meccanico, a mia memoria). Infatti mio padre non era ligio nei cambi olio, considera che la Uno Diesel richiedeva la sostituzione olio ogni 5.000 km.
Cambiata la pompa olio, il problema non si è più ripresentato.
La UNO diesel era difettosa "nella pompa olio"; c'era un ingranaggio anomalo fatto in palstica o roba del genere, che si "sgranava" col tempo e con l'uso.
Era una anomalia diffusa.
L'attuale 1300 non è lo stesso motore.

Non credo che ci sia al mondo qualcuno che confonde il vecchio 1301 Diesel aspirato con l'attuale 1248 cc Multijet.

Saluti

Mi son sempre chiesto come mai alla Fiat non sanno arrotondare e 1248 cmc diventa 1300 invece di 1200...
Che idea ti sei fatto? Pensano che suona meglio dire diesel millettrè?
 
zero c. ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
ilopan ha scritto:
nickymartin ha scritto:
idea07 ha scritto:
Lo fa solo in accensione al mimino, alcune volte segnala oltre "pressione olio mimima" di spegnere il motore. Hanno già montato manometro per controllare la pressione che risulta buona, l' olio è stato rimesso e controllato dopo il lavoro della catena perchè aveva solo 14.000 km. Il meccanico sostiene che se fosse un problema di pompa lo farebbe sempre, cosa che condivido.Grazie per le info.Se...risolto vi informo.

Anni fa, alla Uno 1.3 Diesel di mio padre accadeva lo stesso problema: al minimo si accendeva la spia della pressione olio insufficiente, che si spegneva aumentando il regime del motore.
Diagnosi: pompa olio da sostituire, forse a causa di olio inadeguato o troppo sporco che aveva degenerato la pompa anzitempo (così disse il meccanico, a mia memoria). Infatti mio padre non era ligio nei cambi olio, considera che la Uno Diesel richiedeva la sostituzione olio ogni 5.000 km.
Cambiata la pompa olio, il problema non si è più ripresentato.
La UNO diesel era difettosa "nella pompa olio"; c'era un ingranaggio anomalo fatto in palstica o roba del genere, che si "sgranava" col tempo e con l'uso.
Era una anomalia diffusa.
L'attuale 1300 non è lo stesso motore.

Non credo che ci sia al mondo qualcuno che confonde il vecchio 1301 Diesel aspirato con l'attuale 1248 cc Multijet.

Saluti

Mi son sempre chiesto come mai alla Fiat non sanno arrotondare e 1248 cmc diventa 1300 invece di 1200...
Che idea ti sei fatto? Pensano che suona meglio dire diesel millettrè?

Esatto. Suona meglio dire milletré che milledue e poi il 1248 ha 15 CV fiscali, come i milletré per l'appunto. Milledue è una cilindrata troppo piccola per un diesel..........
Per contro negli anni '80 la Fiat 131 Supermirafiori 1300 TC era in realtà un 1367, tant'è che all'estero veniva venduta come 1400 TC. In Italia aveva 15 CV fiscali (il limite è 1372,5) ma siccome la gente era abituata a dire milletré la vendevano come tale. La Tipo che che montava il 1372 invece venne chiamata millequattro.

Saluti
 
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