C'è di peggio;
mia cognata, a cui avevano rubato l'auto, un giorno camminando in città, di fronte si ritrova proprio la sua auto guidata dal ladro!
Chiama col cellulare le FFOO (non dico il corpo, per non fare questioni da web), dettaglia tutto, i quali non intervengono (non hanno pattuglie, hanno altre priorità) però chiedono se riconosce la persona, se...se...se!
Alla fine. mia cognata in preda ad una crisi di nervi, blocca a mò di rapimento, l'auto del malfattore (la sua) che glissa l'inaspettato posto di blocco e continua a camminare.
Lei scoppia a piangere, mio fratello la raggiunge e finisce così...con : "Ma che ci vuoi fare"?
Per dire cosa?
Che oggi siamo abbandonati e sottomessi a noi stessi, e alcuni reati, sono più un disturbo che altro.
Insomma è ritenuto ormai fisiologico subire un furto e denunciare, e poi aspettare; e se sei uno esigente, uno che crede ancora al mondo della legalità e dell'assistenza sei il problema.
Segno della caduta dei valori dei nostri tempi.
Figurati se aprono una indagine sulla targa straniera, non beccano manco le italiane...il tutto va scritto come evento su un taccuino da caserma, prima o poi qualcuno incrocerà auto e fatti e se li beccano (a culo) diranno che hanno fatto piazza pulita.
Si affidano alle telecamere della città...alla flagranza di reato...!
C'è un senso di "fancazzismo" generalizzato e di caduta di Stato (sanità compresa) da far paura!