<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Spegniamo i condizionatori! E molto altro. | Il Forum di Quattroruote

Spegniamo i condizionatori! E molto altro.

Presso che il topic non ha e non vuole avere alcuna connotazione politica (meglio chiarire subito), mi sembra evidente che il problema non è avere abbastanza energia per far funzionare i condizionatori. Il problema adesso, per le aziende che ne usano molto nei processi produttivi, è il costo del gas ma tra qualche mese potrebbe essere non averne a sufficienza per tutti, in caso di blocco delle importazioni.
Già adesso diverse industrie sono in difficoltà. L'articolo è di un mese fa ma la situazione non mi sembra sia cambiata in meglio.

https://corrieredelveneto.corriere....re-bb973440-9e5b-11ec-b773-6a550ffb1d2a.shtml

Si preannuncia un'estate parecchio complicata.
 
Pensa se solo avessimo avuto il 25% di macchine full electric, c'era da scegliere fra auto e industria, quale far funzionare.
 
Per me o ci abituiamo da subito a gestire le risorse senza dare per scontato che siano illimitate e sufficienti per tutto (cose necessarie e superflue) oppure ci aspettano mesi molto complicati.
Poi se non si arriverà al punto di dover decidere a chi consentire di consumare energia elettrica e gas perchè essenziali e a chi invece dire di farne a meno ben venga.
Ma intanto io per l'aumento dei costi dell'energia finora ho sentito tante lamentele ma visto ben pochi fatti.
Qui hanno spento per una notte l'illuminazione della cupola per protesta,sai che sforzo.
A farne le spese saranno le attività che per andare avanti hanno bisogno di tanta energia e che non possono fare molto per ridurre i consumi.
 
Ragazzi, il problema non è affatto banale.

I condizionatori sono veramente energivori. E ricordo a tutti che nel 2003 in tempo di pace, con quell'estate calda...la nostra rete non ha retto mandando in black out l'intero paese. Proprio a causa dell'uso spinto dei condizionatori.

Segno che un uso ridotto di questi oggetti ha un effetto importante sui consumi in termini di sistema.-
 
Ragazzi, il problema non è affatto banale.

I condizionatori sono veramente energivori. E ricordo a tutti che nel 2003 in tempo di pace, con quell'estate calda...la nostra rete non ha retto mandando in black out l'intero paese. Proprio a causa dell'uso spinto dei condizionatori.

Segno che un uso ridotto di questi oggetti ha un effetto importante sui consumi in termini di sistema.-
E figurati quando ci saranno più auto elettriche da ricaricare..
 
Temo ci sara',
riguardo i clima,
un' AUTORIDUZIONE
coi costi attuali dell' energia.
Almeno da parte dei privati cittadini.
 
Draghi ha parlato di condizionatori, ma il messaggio è: potremo arrivare ad un razionamento dell'energia. Non sono i condizionatori il problema... si dovranno scegliere quali attività far funzionare a pieno e quali a singhiozzo.

Premesso che ospedali, uffici pubblici, scuole, militari non verranno mai lasci al buio o al freddo.

Vedo male industrie che producono vetro, ceramiche, acciaierie...

Utopistico poi come hanno già detto che in tutta Europa il prossimo inverno bisognerà abbassare di un grado il riscaldamento.... chi controlla che nelle case di centinaia di milioni di europei se il termostato si abbasserà? Non è una soluzione.

Comunque già ora con l'aumento dei costi energetici l'acciaieria che ho qui a pochi km attiva e spegne i forni scegliendo giorno per giorno a seconda del costo.
 
Imho bisognerà fare una distinzione tra consumi necessari e superflui.
Il riscaldamento in inverno è sicuramente necessario (anche se va dosato evitando inutili sprechi).
L'aria condizionata d'estate non è detto che sia necessaria,non ovunque.
Sicuramente in ambienti che ospitano persone che non possono soffrire il caldo,negli esercizi commerciali che vendono alimentari etc etc.
Dove se ne può fare a meno ventilatore e andare.
 
Ragazzi, il problema non è affatto banale.

I condizionatori sono veramente energivori. E ricordo a tutti che nel 2003 in tempo di pace, con quell'estate calda...la nostra rete non ha retto mandando in black out l'intero paese. Proprio a causa dell'uso spinto dei condizionatori.

Segno che un uso ridotto di questi oggetti ha un effetto importante sui consumi in termini di sistema.-
Leggo da La Stampa, con riferimento ai consumi domestici (poi c’è tutta la parte industriale)

In media a primavera i consumi viaggiano attrno ai 50-55 (GWh) ma in estate, complice anche l'uso dei condizionatori, si superano ampiamente i 60 gigawatt. Ed è proprio per questo che potrebbero esserci dei problemi.

E le famiglie? Ovviamente non è pensabile sapere quale quota dei loro consumi elettrici venga assorbita dai condizionatori, però - suggeriscono gli esperti del settore - in caso di vera emergenza elettrica una misura «alla Draghi» potrebbe anche essere immaginata: si potrebbe infatti ridurre per un certo periodo a 3 Kw tutti i contratti che oggi arrivano sino a 6 Kw. Su un totale di 29,7 milioni di utenze domestiche le famiglie «energivore», che si presume consumino di più magari proprio per far funzionare uno o più splitter, sono qualche milione e valgono circa il 7% dei consumi elettrici.
 
Io non ho i condizionatori a casa e in estate non noto quasi mai delle differenze evidente nell'importo delle bollette.
Considerando che frigorifero e freezer consumeranno certamente di più rispetto all'inverno.
 
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