<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Spaventoso incidente in F.3 a Macao (video) | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Spaventoso incidente in F.3 a Macao (video)

Si, ho letto, con grande gioia (tra l'altro la pilotessa ha solo 17 anni).

Operata per 7 ore alla 7a vertebra, con successo, e midollo del tutto esente da danni. Degli altri 3 coinvolti (due fotografi e un commissario), due dimessi e uno con 10 giorni di prognosi. Bene.
 
Meno male.
Dal punto di vista della sicurezza delle monoposto i passi che sono stati fatti sono giganteschi,peccato che non sia stato fatto altrettanto per rendere tutte le piste più sicure.
 
Dal punto di vista della sicurezza delle monoposto i passi che sono stati fatti sono giganteschi

C'è da dire che la ragazza ha anche supportato una decelerazione che deve essere stata pazzesca. Quando è volata in aria la vettura andava a oltre 270 ed essendo in volo senza attriti la velocità sarà calata di pochissimo. E l'urto non è stato attutito da pile di gomme, come avviene di solito.
 
C'è da dire che la ragazza ha anche supportato una decelerazione che deve essere stata pazzesca. Quando è volata in aria la vettura andava a oltre 270 ed essendo in volo senza attriti la velocità sarà calata di pochissimo. E l'urto non è stato attutito da pile di gomme, come avviene di solito.

Probabilmente se lo stesso incidente fosse capitato con una monoposto di 20 anni fa' le conseguenze sarebbero state ben maggiori.
Proprio perchè l'urto è avvenuto a una velocità elevatissima fa impressione pensare che tutto sommato il pilota (stavo per scrivere la pilota ma non so se sia giusto) ne sia uscita viva anche se ovviamente non poteva restare illesa.
 
Probabilmente se lo stesso incidente fosse capitato con una monoposto di 20 anni fa' le conseguenze sarebbero state ben maggiori.
Proprio perchè l'urto è avvenuto a una velocità elevatissima fa impressione pensare che tutto sommato il pilota (stavo per scrivere la pilota ma non so se sia giusto) ne sia uscita viva anche se ovviamente non poteva restare illesa.

Ho capito Zinza, ma la decelerazione uccide, anche se sei circondato da carbonio e il corpo rimane perfetto, è questo che volevo dire. Per questo sono felicissimo che tutto sia andato bene.
 
Ho capito Zinza, ma la decelerazione uccide, anche se sei circondato da carbonio e il corpo rimane perfetto, è questo che volevo dire. Per questo sono felicissimo che tutto sia andato bene.

Ah non avevo capito.
Ovviamente dalle leggi della fisica non si scappa,un incidente come quello avrà sempre degli effetti pesantissimi su un corpo umano.
Però già il fatto che la monoposto non si sia spezzata in due o non abbia preso fuoco come invece sarebbe successo in passato è un bell'aiuto.
Resta comunque un mezzo miracolo.
 
Ho capito Zinza, ma la decelerazione uccide, anche se sei circondato da carbonio e il corpo rimane perfetto, è questo che volevo dire. Per questo sono felicissimo che tutto sia andato bene.
Aggiungerei che in questo caso la presenza di un halo avrebbe garantito sicuramente maggior protezione alla testa visto l'urto contro l'ostacolo "fuori norma"
 
Su Sky Sport F.1 hanno fatto vedere immagini video che "partono" dal primo dei due contatti che la ragazza ha avuto alla fine del rettilineo dove si raggiungono i 270. Dopo il primo va in testa-coda, urta il guard-rail e finisce contro un'altra vettura, dove decolla, rimettendosi diritta. Quindi penso che la velocità al momento del volo fosse già ben sotto i 200. Poi abbatte le reti di contenimento, con ulteriore riduzione della velocità di impatto, che a quel punto probabilmente era inferiore ai 150.
Ecco spiegato perchè Sophia ha resistito alla decelerazione, così come la scocca della monoposto e il "cartellone" (o protezioni, non si capisce bene) dove ha impattato. Meno male.
 
Ultima modifica:
Vista da questa angolazione la velocitá con cui la macchina schizza prima verso l'altra macchina e poi verso le barriere sembra ancora più impressionante
In questi casi la fortuna gioca un ruolo fondamentale, non esiste strumento di protezione efficace al 100% quando le forze in gioco sono tali.
 
Il punto in cui è avvenuto l'incidente è sicuramente il più pericoloso. Quasi in ogni gara avviene un "mucchio selvaggio" proprio in quella curva, un imbuto a 90° dove si entra dopo un rettilineo lunghissimo, in cui si raggiunge la massima velocità (270 per le WTCR, presumo simile o oltre per le F.3).

Il fatto è che lì ci sono della case, quindi sussiste solo una stretta via di fuga al termine del rettilineo, dove però vai a finire solo se arrivi "lungo" e sei solo. Se avviene un contatto non è detto che si finisca nella via di fuga. O si abbattono quelle case e si allarga lo spazio di fuga oppure quella curva rimane un problema serio.
Quella curva li difficilissima si chiama "Curva dell'Hotel Lisboa" perché, li accanto c'è uno dei più famosi Hotel e Casinò di Macao https://www.grandlisboahotels.com/en/home.
https://it.wikipedia.org/wiki/Circuito_da_Guia
 
Ultima modifica:
Back
Alto