Spaventoso incidente in F.3 a Macao (video)

[pilota54]

Terribile incidente capitato a Sophia Floersch (pilotessa tedesca) durante la gara di F.3 a macao. La vettura è volata fuori pista a velocità folle, a seguito di un contatto avvenuto prima di quella curva a 90°, dove c'è il punto più veloce della pista (lungo rettilineo).

La malcapitata ragazza ha registrato un problema alla colonna vertebrale. Speriamo che guarisca completamente. Feriti (pare non gravemente) anche un commissario e due fotografi.

Sophia Floersch

 

[pilota54]

Il messaggio della 17enne ragazza su twitter dall'ospedale:

"Vorrei solo che tutti sapessero che sto bene, ma sarò operata domattina. Grazie alla FIA e alla Mercedes che si stanno prendendo cura di me. Grazie a tutti per i messaggi di supporto. Presto arriveranno altri aggiornamenti".✔@SophiaFloersch

Just wanted to let everybody know that I am fine but will be going into Surgery tomorow morning. Thanks to the @fia and @hwaag_official @MercedesAMGF1 who are taking great care of me.
Thanks to everybody for the Supporting messages.
Update soon.

Certo che la decelerazione è stata pazzesca, meno male che la ragazza ha resistito.

 

[ALGEPA]

Io reputo Macao un circuito molto pericoloso e automobilisticamente privo di senso, sono anni che mi chiedo il perché ci si ancora.

 

[eta*beta]

Per fortuna le monoposto ora sono più sicure.

 

[pilota54]

In questo caso è il circuito che, almeno in quel punto, non è sicuro.
Reti bassissime, e via di fuga in questo caso inutile perchè l'auto è andata oltre la linea di fuga, più a destra per la precisione. Poteva accadere una strage.

 

[mani in alto]

Per fortuna le monoposto ora sono più sicure.

Vedendo come la macchina ha preso il volo e superato le bariere alte si e no un metro, per poi sbattere proprio con la parte sopra ( quella del pilota ) contro l'impalcatura direi che é andata agreggiamente bene. Bastava un paletto di ferro girato male e la frittata era fatta.
Certo merito delle macchine molto più sicure ma in casi come questo la fortuna gioca un ruolo fondamentale.

 

[ALGEPA]

In questo caso è il circuito che, almeno in quel punto, non è sicuro.
Reti bassissime, e via di fuga in questo caso inutile perchè l'auto è andata oltre la linea di fuga, più a destra per la precisione. Poteva accadere una strage.

Non so se rispetto agli altri anni qualcosa è cambiato ma è un circuito in alcuni punti assurdo, oltre a non avere via di fuga è molto stretto e non permette di mettere in mostra le capacità dei piloti che però rischiano molto

 

[pilota54]

Non so se rispetto agli altri anni qualcosa è cambiato ma è un circuito in alcuni punti assurdo, oltre a non avere via di fuga è molto stretto e non permette di mettere in mostra le capacità dei piloti che però rischiano molto

Si, sorpassi praticamente impossibili. Eppure in WTCR il neo-campione del mondo (bis) Tarquini è riuscito a rimontare 4 posizioni in gara3 (che ho registrato e devo ancora vedere).
La classe non è acqua...........

 

[mani in alto]

Le wtcr sono più lente delle f3 e questo aiuta, ma credo che anche in f3 qualche sorpasso ci sia.
Purtroppo per andare a superare bisogna prendersi dei rischi, e se qualcosa va storto viste le vie di fuga allegrotte ci può scappare la tragedia. In sostanza credo si possa fare a meno di questo circuito, almeno per quanto riguarda le ruote scoperte.

 

[ALGEPA]

Si, sorpassi praticamente impossibili. Eppure in WTCR il neo-campione del mondo (bis) Tarquini è riuscito a rimontare 4 posizioni in gara3 (che ho registrato e devo ancora vedere).
La classe non è acqua...........

Tarquini è un altro dei piloti che in F1 non ha avuto modo di mettere in campo il suo talento e che poi ha dimostrato di avere nelle altre categorie

 

[pilota54]

In sostanza credo si possa fare a meno di questo circuito, almeno per quanto riguarda le ruote scoperte.

Si, per le ruote scoperte si è rivelato pericoloso, per il rischio di "volare" in caso di aggancio ruote.
Io ho corso anche in kart e so bene che questo rischio purtroppo è sempre latente.

 

[zinzanbr_]

Non l'avevo visto,grazie mani in alto.

Io sono dell'idea che certi circuiti,per quanto suggestivi,debbano essere abbandonati.
Poi ovviamente il rischio non si può annullare,però certe piste sono progettate per ridurre il pericolo per i piloti e per i commissari in caso di incidente.
E quando una monoposto va a muro nel giro di pochi minuti i commissari riescono a soccorrere il pilota e sgombrare la pista.
In altre piste invece è quasi impossibile intervenire,e il rischio per i piloti coinvolti in incidenti è elevatissimo.

 

[ALGEPA]

Secondo me in Monaco e Macao abbiamo gli estremi dei poli, il circuito monegasco è un esempio sia di efficienza dei commissari che di sicurezza del tracciato , oltretutto sempre dei limiti di un cittadino ha punti interessanti,Macao è tutto il contrario , un circuito pericolosi in cui l'efficienza non è al massimo ed in cui non ho mai trovato punti di interesse per quanto rifuarda la guida

 

[pilota54]

Secondo me in Monaco e Macao abbiamo gli estremi dei poli, il circuito monegasco è un esempio sia di efficienza dei commissari che di sicurezza del tracciato , oltretutto sempre dei limiti di un cittadino ha punti interessanti,Macao è tutto il contrario , un circuito pericolosi in cui l'efficienza non è al massimo ed in cui non ho mai trovato punti di interesse per quanto rifuarda la guida

Il punto in cui è avvenuto l'incidente è sicuramente il più pericoloso. Quasi in ogni gara avviene un "mucchio selvaggio" proprio in quella curva, un imbuto a 90° dove si entra dopo un rettilineo lunghissimo, in cui si raggiunge la massima velocità (270 per le WTCR, presumo simile o oltre per le F.3).

Il fatto è che lì ci sono della case, quindi sussiste solo una stretta via di fuga al termine del rettilineo, dove però vai a finire solo se arrivi "lungo" e sei solo. Se avviene un contatto non è detto che si finisca nella via di fuga. O si abbattono quelle case e si allarga lo spazio di fuga oppure quella curva rimane un problema serio.

 

[zinzanbr_]

Quasi in ogni gara avviene un "mucchio selvaggio" proprio in quella curva

Sarò esagerato ma per me una pista rimasta invariata dal 1958,fatta eccezione per lo spostamento dei box,non può essere percorribile oggi che,fortunatamente,ci siamo abituati all'idea che le gare di automobilismo non hanno nell'estrema pericolosità una delle caratteristiche principali.
Magari in passato era accettabile che un pilota a stagione ci lasciasse le penne o ci andasse vicino ma ora non più.
E chi ha un circuito che non soddisfa le norme di sicurezza richieste ai nuovi circuiti non dovrebbe potersi candidare per ospitare una gara di un mondiale.
Quello che si perde in prestigio abbandonando dei circuiti storici si recupera in sicurezza.