<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Sovrattassa per nuove auto oltre i 110 g/km | Page 13 | Il Forum di Quattroruote

Sovrattassa per nuove auto oltre i 110 g/km

ok. Tutto molto bello. E il calo delle entrate da dove lo recuperi?
Dall'iva per l'acquisto delle nuove auto. Molti, senza lo spauracchio del bollo o di un IPT, invece di acquistare piccole cilindrate potrebbero acquistare auto di più grossa cilindrata e non andare a malora auto usate anche di pochi anni, che nessuno acquista a causa proprio di queste due imposte, bollo e IPT.
 
Dipende dalla tariffa.
A gettito invariato, chiaramente, la somma dei risparmi è uguale alla somma di chi ci rimette.
È chiaro che guadagna chi ha auto potenti e le usa poco e ci rimette chi ha auto con pochi kW, ma le usa molto.
Mi sembra che avessero calcolato che l'introduzione di 10 cent in più al litro sul carburante vi era una soglia di 19.000 km/anno al di sotto della quale l'utente medio ci si guadagna, al di sopra ci si rimette rispetto al pagamento del bollo
 
E chi lo sa? L'Europa sarebbe più sul tassare quanto usi l'auto

http://europa.today.it/attualita/bollo-telepass-europa-ecco-strade-ue.html

Ad avere la sfera di cristallo... Sarebbe bello sapere quanto metterebbero in più a grammo di CO2... In Europa ci sono varie tariffe che vanno da 45 cent all'euro sopra una certa soglia. Conoscendo l'ingordigia dei nostri governanti spareranno 2 euro.
P. S. In Germania si paga in media meno di bollo pur avendo già la tassazione in base alla CO2.. Chissà come non mi sorprende che si paghi meno
Perchè la politica sull'auto in Italia, è stata sempre miope e vessatoria e questo da oltre 60 anni, impedendo agli italiani di crescere nella scala sociale, e ce ne accorgiamo quando appunto andando in una citta' della Germania, ad esempio Monaco, noti che l'auto media è un modello sui 30.000 euro, mentre qui sei sui 10.000.
 
Ultima modifica:
Non so se qualcuno l'ha già scritto, ma si tratta di un emendamento alla manovra di bilancio che la Camera sta approvando in queste ore. Chiaramente c'è ancora il passaggio in Senato e quindi non si possono escludere modifiche.

Ad ogni modo, riporto qui i principali dettagli:
- l'imposta si applica dal 1° gennaio 2019 e fino al 31 dicembre 2021, quindi è una misura che si applicherebbe per soli tre anni
- si rivolge a chi acquista, anche in locazione finanziaria, e immatricola in Italia un veicolo di categoria m1 nuovo di fabbrica (quindi parliamo di vetture destinate al trasporto di persone da massimo 9 posti compreso il conducente)
- l'imposta si paga quando il veicolo ha emissioni di co2 g/km superiori a 110, con importi che variano da un minimo di 150 euro ad un massimo di 3.000 nel caso di valori superiori a 250 g di co2 al km
- l'imposta è dovuta anche se si immatricola in Italia una vettura già immatricolata all'estero.

Questi gli importi nel dettaglio:

CO2 g/km emessi Imposta (euro)

  110-120:    150

  120-130:    300

  130-140:    400

  140-150:    500

  150-160:    1.000

  160-175:    1.500

  175-190:    2.000

  190-250:    2.500

  >250:   3.000
 
Non so se qualcuno l'ha già scritto, ma si tratta di un emendamento alla manovra di bilancio che la Camera sta approvando in queste ore. Chiaramente c'è ancora il passaggio in Senato e quindi non si possono escludere modifiche.

Ad ogni modo, riporto qui i principali dettagli:
- l'imposta si applica dal 1° gennaio 2019 e fino al 31 dicembre 2021, quindi è una misura che si applicherebbe per soli tre anni
- si rivolge a chi acquista, anche in locazione finanziaria, e immatricola in Italia un veicolo di categoria m1 nuovo di fabbrica (quindi parliamo di vetture destinate al trasporto di persone da massimo 9 posti compreso il conducente)
- l'imposta si paga quando il veicolo ha emissioni di co2 g/km superiori a 110, con importi che variano da un minimo di 150 euro ad un massimo di 3.000 nel caso di valori superiori a 250 g di co2 al km
- l'imposta è dovuta anche se si immatricola in Italia una vettura già immatricolata all'estero.

Questi gli importi nel dettaglio:

CO2 g/km emessi Imposta (euro)

  110-120:    150

  120-130:    300

  130-140:    400

  140-150:    500

  150-160:    1.000

  160-175:    1.500

  175-190:    2.000

  190-250:    2.500

  >250:   3.000
Io avevo capito che era già saltato questo emendo. Lo discutono o no?
 
E se deve essere una tassa su quanto inquini ha anche senso... Certo che poi c'è chi si para parecchi km al giorno per andare al lavoro, io 50 mia moglie 70.. Insomma vien voglia di cambiare passione

Però c'è da aggiungere che è una tassa sull'acquisto, non è annuale. E su una vettura mettiamo di 15.000 euro, se ne paghi 400 in più non è in fondo una tragedia, tanto oggi ci sono forti sconti. Forse l'abbiamo presa un po' troppo male. Una tassa comunque devono metterla perchè ci sono accordi europei da rispettare.

Certo sulle vetture piccole, diciamo fino al segmento C, dovrebbero applicare una riduzione, e invece magari non scontare 6.000 euro su una Panamera. Più che importi esagerati credo ci sia qualche iniquità.
 
Però è anche colpa nostra ( io in
primis) perchè cambiamo l'auto troppo spesso mentre dovremmo tenerla finché "si siede". Stessa cosa per moto, cellulari, TV ecc ecc.
Certo questo è un momento un po' particolare ma vista l'incertezza è il momento giusto per tenere la vecchia. Almeno per coloro che non abitano in pianura padana.

Aggiungo che leggere riviste di automobili, é spesso un’arma a doppio taglio. É vero che ti informano sulle qualitá dell’auto ma é altrettanto vero che inducono automobilisti ( molti? pochi? una piccola parte?) a ritenere che la propria auto é vecchia e quindi da cambiare.
Beh ci sono riviste e riviste. Quella il cui forum ci ospita, se fosse stata ascoltata, gli scandali che sono succeduti in questi ultimi 3 anni, IMHO sarebbero scoppiati molto prima. :emoji_angry:
 
Però c'è da aggiungere che è una tassa sull'acquisto, non è annuale. E su una vettura mettiamo di 15.000 euro, se ne paghi 400 in più non è in fondo una tragedia, tanto oggi ci sono forti sconti. Forse l'abbiamo presa un po' troppo male. Una tassa comunque devono metterla perchè ci sono accordi europei da rispettare.

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Appunto, probabilmente stiamo parlando di qualcosa di poco "invadente".
E l'invito ad acquistare vetture meno "cavallose" tra quelle proposte, sarà sempre più evidente, data la necessità di diminuire le emissioni.
Quanto al fatto che: Panda= povero, non c'azzecca per nulla.
Così come: autovecchia= povero.
Ogni caso è a se, e la stragrande maggioranza delle persone vede l'auto SOLO come un costo, non come una passione. Non è la mancanza di denaro ad incidere sulla sostituzione, semmai incide dopo averne deciso l'acquisto. Ovviamente a quel punto ci si deve guardare in tasca.
 
Però c'è da aggiungere che è una tassa sull'acquisto, non è annuale. E su una vettura mettiamo di 15.000 euro, se ne paghi 400 in più non è in fondo una tragedia, tanto oggi ci sono forti sconti. Forse l'abbiamo presa un po' troppo male.

Se fosse vero il dato dei 300 euro su una Panda che ne costa 10000 scarsi sarebbe il 3% di aggravio,non è poco.
Anche perchè io penso che gli sconti saranno gli stessi di prima quindi alla fine le vetture verranno a costare comunque un po' di più.
Quello che secondo me è sbagliato è disincentivare i prodotti economici,che per forza di cose non saranno i più sofisticati e efficienti,invece di incentivare solamente quelli più efficienti ma anche posizionati in una fascia di prezzo più alta.
MI sembra che qualcuno,non qui sul forum,stia facendo passare l'idea che se un cliente è taccagno e si prende la Panda è colpa sua e deve pagare,perchè invece potrebbe benissimo acquistare una vettura ibrida che magari costa il doppio.
Per me la fanno decisamente troppo facile,come quando pretendono che le vetture datate vengano sostituite.
 
Non so se qualcuno l'ha già scritto, ma si tratta di un emendamento alla manovra di bilancio che la Camera sta approvando in queste ore. Chiaramente c'è ancora il passaggio in Senato e quindi non si possono escludere modifiche.

Ad ogni modo, riporto qui i principali dettagli:
- l'imposta si applica dal 1° gennaio 2019 e fino al 31 dicembre 2021, quindi è una misura che si applicherebbe per soli tre anni
- si rivolge a chi acquista, anche in locazione finanziaria, e immatricola in Italia un veicolo di categoria m1 nuovo di fabbrica (quindi parliamo di vetture destinate al trasporto di persone da massimo 9 posti compreso il conducente)
- l'imposta si paga quando il veicolo ha emissioni di co2 g/km superiori a 110, con importi che variano da un minimo di 150 euro ad un massimo di 3.000 nel caso di valori superiori a 250 g di co2 al km
- l'imposta è dovuta anche se si immatricola in Italia una vettura già immatricolata all'estero.

Questi gli importi nel dettaglio:

CO2 g/km emessi Imposta (euro)

  110-120:    150

  120-130:    300

  130-140:    400

  140-150:    500

  150-160:    1.000

  160-175:    1.500

  175-190:    2.000

  190-250:    2.500

  >250:   3.000
Peccato che tutto questo sia stato fatto per aiutare i pescatori nel fermo biologico :emoji_angry:
DtzvCgkWkAEaOlD.jpg:large

Direttamente dall'account Twitter del Direttore Pellegrini. :emoji_angry:
 
E sarebbe anche più giusto, chi più gira, consuma = inquina, paga!
(e lo dico anche contro il mio interesse)

Si il problema è come lo implementano, visto come stanno proponendo questa tassa attuale mi sembra che qualcuno non abbia la più pallida idea di cosa stia facendo, ergo ho paura che con una tassa al chilometraggio x emissioni chi come me fa il pendolare sarà costretto a prendere il treno
 
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