yd.rss ha scritto:
Ieri la Corte Suprema della giustizia degli Stati Uniti ha congelato la fusione Fiat/Chrysler.L'istanza di blocco e stata richiesta dai tre Fondi dell'Indiana (che sono composti da assicurazioni pensionistiche e piccoli azionisti) per un buono uscita di circa 7milirdi di dollari (investiti nel passato in azioni Chrysler) che finora il Lingotto con i nuovi soci (vedi Banche statunitensi) han fatto le orecchie da mercante.
Il titolo Fiat in italia e in ribasso con un 1,53% in meno pari a 7,44 euro ad azione.
Ora Obhama se vuole che la fusione riesca sul serio deve "SGANCIARE" almeno 7miliardi di dollari in contanti (cosi richiesti) per salvare la faccia con il suo elettorato.
....e intanto Chrysler perde 100/milioni di dollari al giorno e 800 concessionari hanno cambiato marchio (ai coreani ?).....
.....e intanto per Fiat, oltre all'empasse Opel, si aggiunge quella di Chrysler con penalizzazioni sulla liquidità Fiat e sull'aumento dei debiti.....
....stop o rinvio anche per tutti i progetti (peraltro tutti sulla carta, se non sulla sabbia) vista la nebbia sul futuro.....
....toccatevi pure cari fiattari....sitorno ha l'occhio lungo.....a Marpionne non rimane che andare, col cappello in mano, da Peugeot e BMW e chiedere aiuto....