Ennesimo incidente in questo caso dettato solo dall'imprudenza del conducente non fermatosi allo stop ma sarebbe opportuno aprire in detto sito un nuovo argomento per quanto riguarda i quadricicli via di mezzo tra auto e moto commentando in maniera serena e responsabile la validita' di detti prodotti visibili tutti i giorni sulle nostre strade e molto diffusi in europa.
Analizzare non solo i "contro" ma anche i "pro" perche' solo in questo modo la discussione porterebbe ad un aiuto a coloro che li acquistano magari senza sapere che non sono a livello di auto vere come la smart e che le dimensioni da microcar se da un lato possono giovare per i parcheggi dall'altro sono fonte di insicurezza attiva e passiva..
Personalmente non esiste un eta' specifica per l'acquisto ed utilizzo;il concetto si puo' applicare a tutti i veicoli.
Marche note come Casalini,Ligier,Chatenet propongono queste microcar oltre che a prezzi molto alti rispetto alla tecnologia offerta, privi di requisiti minimi per la circolazione urbana di oggi.Cio' è possibile perche' in Europa non sono considerabili appartenenti al settore auto ma a quello delle moto e degli scooter e per ragioni di indifferenza legata ad una irresponsabilita' civile coloro che gia' anni fa' potevano vigilare meglio per costringere chi li produce ad adeguarli alle norme di sicurezza allora ed oggi vigenti non hanno fatto nulla.
Avviene sempre un interesse da parte delle istituzioni solo dopo un incidente mortale in modo da limitare i futuri danni......il problema è che prima qualcuno deve morire e non mi pare sia un valido modo per ripulirsi la coscienza!
Analizzare non solo i "contro" ma anche i "pro" perche' solo in questo modo la discussione porterebbe ad un aiuto a coloro che li acquistano magari senza sapere che non sono a livello di auto vere come la smart e che le dimensioni da microcar se da un lato possono giovare per i parcheggi dall'altro sono fonte di insicurezza attiva e passiva..
Personalmente non esiste un eta' specifica per l'acquisto ed utilizzo;il concetto si puo' applicare a tutti i veicoli.
Marche note come Casalini,Ligier,Chatenet propongono queste microcar oltre che a prezzi molto alti rispetto alla tecnologia offerta, privi di requisiti minimi per la circolazione urbana di oggi.Cio' è possibile perche' in Europa non sono considerabili appartenenti al settore auto ma a quello delle moto e degli scooter e per ragioni di indifferenza legata ad una irresponsabilita' civile coloro che gia' anni fa' potevano vigilare meglio per costringere chi li produce ad adeguarli alle norme di sicurezza allora ed oggi vigenti non hanno fatto nulla.
Avviene sempre un interesse da parte delle istituzioni solo dopo un incidente mortale in modo da limitare i futuri danni......il problema è che prima qualcuno deve morire e non mi pare sia un valido modo per ripulirsi la coscienza!