Solo 3 e mezzo. Troppo pochi.

[vagabond0]

Condannato a soli 3 anni e 4 mesi per l'esattezza il conducente del jeep Cherokee che nel dicembre di due anni fa travolse la fiat punto nella quale morirono due coniugi e una loro figlia di 10 anni. L'altra di 12 anni si salvò e rimase in gravi condizioni. L'uomo fece un sorpasso azzardato invadendo la corsia opposta ed era ubriaco. Il giudice l'ha condannato anche ad altri 2 mesi e 10gg di arresto per la guida in stato di ebbrezza. Poco più di 1 anno a persona nonostante l'accusa di omicidio colposo plurimo. Ma li farà 3 anni e mezzo dentro?

 

[vagabond0]

Da aggiungere: l'uomo in aula ha chiesto scusa ai familiari delle vittime.

 

[RobyTs67]

Da aggiungere: l'uomo in aula ha chiesto scusa ai familiari delle vittime.

A behh,allora....
Cioe',io ammazzo una ventina di persone (in vari modi) e magari qualcuno lo sciolgo pure nell'acido (non neccessariamente accoppandolo prima) e poi mi scuso che mi danno?Una casa ed un congruo,dignitoso vitalizio?

 

[99octane]

Da aggiungere: l'uomo in aula ha chiesto scusa ai familiari delle vittime.

Eh bhe...
Almeno e' educato. Se ti pesta un piede poi chiede scusa.
O forse l'educazione dovrebbe manifestarsi in ben altro?
Forse uno non dovrebbe sbronzarsi marcio prima di guidare?
Forse sterminare una famiglia e' un po' piu' grave di pestare un piede?
Forse uno dovrebbe avere il buon gusto di stare zitto?
Forse dire "Ho fatto una cosa terribile per la quale non c'e' scusante a questo mondo, e non diro' niente ai parenti delle mie vittime perche' dopo quello che ho fatto qualsiasi cosa dicessi sarebbe ipocrisia" sarebbe stato meglio?
Forse si dovrebbe piantarla di pensare che le scuse, in questi casi, servano a qualcosa?
Forse sarebbe il caso di cominciare a riflettere PRIMA di fare i danni, invece che chiedere scusa DOPO?
Forse che costui dovrebbe passare il resto dei suoi giorni in galera lavorando per ripagare almeno una minima parte del danno sociale e personale prodotto?

 

[99octane]

Provo tanta tristezza .
Una famiglia distrutta. Ma la lezione derivante da tale tragedia è stata recepita dalla società? (Domanda retorica)

Ciao a tutti.

La lezione e' che non c'e' punizione.
D'altro canto, gli stupratori della ragazzina quindicenne sono a piede libero e non faranno un giorno di galera.

 

[marimasse]

So di fare un discorso oggigiorno impopolare, ma se partiamo dal presupposto che una persona in preda all'alcool (oggi ormai considerato equivalente ad altre sostanze se non addirittura peggiore) perda gran parte delle sue normali facoltà e percezioni, mi sembra per lo meno discutibile voler attribuire ad una persona la piena responsabilità di ciò che fa quando è in preda all'alcool. Come se, ad esempio, uccidere qualcuno mentre si è pesantemente ubriachi equivalesse, in quanto a colpa, a uccidere qualcuno premeditatamente e a mente fredda (non sostiene forse questo chi invoca l'imputazione di omicidio volontario per gli ubriachi che mettono sotto qualcuno?).

Ovviamente (sono astemio e sobrio) non dico che chi ammazza qualcuno sotto l'effetto di alcool o droghe debba essere mandato a casa con una pacca sulla spalla e un predicozzo; dico soltanto che in questi casi stabilire con giustizia ed equità colpe e punizioni mi pare molto meno facile di quanto l'istinto suggerisca.

 

[BelliCapelli3]

So di fare un discorso oggigiorno impopolare, ma se partiamo dal presupposto che una persona in preda all'alcool (oggi ormai considerato equivalente ad altre sostanze se non addirittura peggiore) perda gran parte delle sue normali facoltà e percezioni, mi sembra per lo meno discutibile voler attribuire ad una persona la piena responsabilità di ciò che fa quando è in preda all'alcool. Come se, ad esempio, uccidere qualcuno mentre si è pesantemente ubriachi equivalesse, in quanto a colpa, a uccidere qualcuno premeditatamente e a mente fredda (non sostiene forse questo chi invoca l'imputazione di omicidio volontario per gli ubriachi che mettono sotto qualcuno?).

Ovviamente (sono astemio e sobrio) non dico che chi ammazza qualcuno sotto l'effetto di alcool o droghe debba essere mandato a casa con una pacca sulla spalla e un predicozzo; dico soltanto che in questi casi stabilire con giustizia ed equità colpe e punizioni mi pare molto meno facile di quanto l'istinto suggerisca.

Se sai che guidare ubriaco può causare morti e feriti ( e lo devi sapere ), conosci le responsabilità che ne possono derivare ed eviti. Il momento di assunzione di responsabilità semplicemente si sposta dal momento dell'incidente a quello poco prima di entrare al bar, o poco prima di farti l' iniezione, in cui eri sobrio e sapevi quel che andavi facendo ed il rischio che ciò comportava per te e gli altri. Converrai che diversamente è un po' troppo facile: mi drogo, spiano 10 persone, e non sono responsabile perché ero stordito.

 

[blackshirt]

So di fare un discorso oggigiorno impopolare, ma se partiamo dal presupposto che una persona in preda all'alcool (oggi ormai considerato equivalente ad altre sostanze se non addirittura peggiore) perda gran parte delle sue normali facoltà e percezioni, mi sembra per lo meno discutibile voler attribuire ad una persona la piena responsabilità di ciò che fa quando è in preda all'alcool. Come se, ad esempio, uccidere qualcuno mentre si è pesantemente ubriachi equivalesse, in quanto a colpa, a uccidere qualcuno premeditatamente e a mente fredda (non sostiene forse questo chi invoca l'imputazione di omicidio volontario per gli ubriachi che mettono sotto qualcuno?).

Ovviamente (sono astemio e sobrio) non dico che chi ammazza qualcuno sotto l'effetto di alcool o droghe debba essere mandato a casa con una pacca sulla spalla e un predicozzo; dico soltanto che in questi casi stabilire con giustizia ed equità colpe e punizioni mi pare molto meno facile di quanto l'istinto suggerisca.

Se sai che guidare ubriaco può causare morti e feriti ( e lo devi sapere ), conosci le responsabilità che ne possono derivare ed eviti. Il momento di assunzione di responsabilità semplicemente si sposta dal momento dell'incidente a quello poco prima di entrare al bar, o poco prima di farti l' iniezione, in cui eri sobrio e sapevi quel che andavi facendo ed il rischio che ciò comportava per te e gli altri. Converrai che diversamente è un po' troppo facile: mi drogo, spiano 10 persone, e non sono responsabile perché ero stordito.

five stars! volevo rispondere la stessa cosa, ma mi hai anticipato...

 

[claudioval.carb]

sì, ma forse tre anni e mezzo sono effetivamente un po' pochini...anzi, possono pure essere giusti, basta che poi non gli ridanno la patente o glielaridanno fra 20 anni

 

[blackshirt]

sì, ma forse tre anni e mezzo sono effetivamente un po' pochini...anzi, possono pure essere giusti, basta che poi non gli ridanno la patente o glielaridanno fra 20 anni

per me una pena giusta poteva essere 10 anni di carcere e non veder più la patente vita natural durante.

 

[The.Tramp]

per me una pena giusta poteva essere 10 anni di carcere e non veder più la patente vita natural durante.

Perché il carcere? Ci costa, il carcere.

10 anni di lavori socialmente utili, come accudire ospedali delle vittime degli incidenti, qualcosa che gli faccia capire l'effetto delel sue azione e che ci ripaga socialmente.

 

[marimasse]

...Converrai che diversamente è un po' troppo facile: mi drogo, spiano 10 persone, e non sono responsabile perché ero stordito.

A dire il vero avevo già scritto io questa "obiezione" e mi sembrava di averlo fatto abbastanza chiaramente:

...Ovviamente (sono astemio e sobrio) non dico che chi ammazza qualcuno sotto l'effetto di alcool o droghe debba essere mandato a casa con una pacca sulla spalla e un predicozzo; dico soltanto che in questi casi stabilire con giustizia ed equità colpe e punizioni mi pare molto meno facile di quanto l'istinto suggerisca.

Comunque, per sintetizzare: tu metti sullo stesso identico piano, in quanto a colpevolezza e castigo, colui che da ubriaco mette sotto una persona e colui che perfettamente lucido pianifica ed esegue un omicidio?